Nel cuore della missione dell’Istituto
Un religioso anziano che non si lascia vincere dagli acciacchi e dai limiti della propria anzianità
…ma mantiene viva la gioia l’amore e la speranza
è un sostegno di incalcolabile valore per i giovani
La sua testimonianza saggezza e preghiera
costituiscono un incoraggiamento permanente nel loro cammino spirituale ed apostolico
Anche nell’esperienza della malattia e della sofferenza, le persone consacrate non solo non escono dalla missione
ma sono poste nel cuore della missione dell’Istituto
e ad essa partecipano in forma nuova ed efficace
La loro fecondità, anche se invisibile, non è inferiore a quella delle comunità più attive.
…sono Lampade viventi (così le definiva Madre Dositea Bottani) che giorno e notte pregano ed offrono sacrifici e sofferenze
per i bisogni dell’Istituto, della Chiesa e del mondo intero.