Ipertesto della prof.ssa M. G. Desogus

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Roma Prima della nascita di roma intorno al tevere abitava un popolo di pastori. Il tevere forniva a questo popolo una grande ricchezza: il sale. I pastori.
Advertisements

ANNIBALE ANNIBALE FU UN VALOROSO GENERALE CARTAGINESE CHE IDEO’ UN PIANO AUDACE.
LE GUERRE PUNICHE.
12/01/13 L’ETÀ DEGLI SCIPIONI 1.
Roma Repubblicana.
Presentazione di Annibale
La seconda guerra punica
GIUSEPPE UNGARETTI BIOGRAFIA E POETICA in PILLOLE.
Immanuel Kant Vita e opere. Origini Nacque a Königsberg (Prussia Or., oggi Kaliningrad, Russia) nel 1724, da una famiglia di condizioni modeste. Importante.
Marco Tullio Cicerone scrittore-oratore-uomo politico romano Brevi cenni biografici: Nato ad Arpino nel 106 a.C. da agiata famiglia di ceto equestre, si.
ALUNNI : ATA DANIELE KARIM LAGO LEANDRO PETRERI DANILO PITIGOI ALESSIA MARIA TIVGA RAZVAN VERDELOCCO ANDREA.
QUINTILIANO NASCE FRA IL 35 E 40 A. C. A CALAGURRIS IN SPAGNA GIUNGE A ROMA CON SUO PADRE ANCH’EGLI MAESATRO DI RETORICA E LI’ STUDIA PRESSO I PRINCIPALI.
Fondatore e Presidente Ermanno D’Onofrio. “INCONTRO ALLA VITA” Anna Maria Lazzari.
Marziale e l’epigramma
Giulio Cesare Di Alessia Sole.
Il neorealismo e l’attività cinematografica di Pasolini ( )
Quintiliano e la pedagogia
Roma repubblicana (II-I sec. a.C.)
LUCANO Nipote di Seneca il filosofo (zio) e come lo zio e anche Petronio riceve l’ordine da parte di Nerone di darsi la morte a soli 25 anni. Sia Seneca.
Il dialetto siciliano S. Caramagno S. Caramagno S. Caramagno
La bibbia.
I canti di Cacciaguida Pd XV – XVI – XVII.
VIA APPIA.
Storia Romana.
Plinio il giovane (nipote dello zio Plinio il vecchio)
Seneca il retore Padre del più famoso seneca il filosofo, seneca il retore fu detto anche “seneca il vecchio” per distinguerlo appunto dal figlio.
PROTAGORA.
REALIZZATO DA CRAPANZANO MARGHERITA 3^B A.S. 2016/2017
La scoperta della scrittura
Chi è Gesù per te ? Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà». Marco.
CRONOLOGIA degli eventi: 753 a.C. Fondazione di Roma
DEMOCRITO.
CRONOLOGIA degli eventi:
ENEIDE Epica Romana.
Corso di Geostoria Classe: I Classico Prof.ssa Valentina Guida.
Marcus tullius cicero Arpino 106 a.C. – Formia 43 a.C.
LA FINE DELLA REPUBBLICA: IL PRIMO TRIUMVIRATO alleanza tra
FLASHCARD Roma contro Cartagine
La lettera.
La repubblica dominatrice
Lavorare con le immagini introduzione al metodo del corso
Il periodo monarchico 753 a. C..
DOMENICA 24 tempo ordinario anno B Regina
ROMA PADRONA DEL MEDITERRANEO
Noi e gli altri [Roma e il mondo] appunti di storia medievale (IV-XV secolo) Lez.1 c Un’invasione vera, i germani Prof. Marco Bartoli.
Tradizionalismo romano
NICCOLO’ MACHIAVELLI A cura della Prof.ssa Maria Isaura Piredda.
LE LEGGI DELLE XII TAVOLE
Umberto Saba.
La Res Publica di Roma GiuLIA FONTANELLI 1 F.
Eneide EPICA ROMANA.
FEDRO E LA FAVOLA (presentazione a cura di Tarcisio Muratore)
I ROMANI La città di Roma è nata sulle rive del fiume Tevere, da lì la sua potenza è cresciuta e le ha permesso di fondare il più grande impero della.
Nel frattempo Cartagine:
LE GUERRE PUNICHE ROMA VS CARTAGINE.
La crisi della repubblica
“LE ORIGINI DI ROMA” -.
CONSEGUENZE SOCIALI DELLE CONQUISTE
dALLA CRISI DELLA REPUBBLICA ALLA NASCITA DEL PRINCIPATO PARTE 2
Corsista: Chiara Cannizzaro Tutor: prof.ssa G.Chisari
I GRACCHI.
xXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B
L’arte barbarica Nel 568 avviene l’invasione Longobarda dell’Italia settentrionalee poi del sud Italia. Centro importante: Cividale.
LA REPUBBLICA ROMANA Unità 6 | L’Italia e Roma Lezione 14 1
LA CONQUISTA DELL’ITALIA
L’annalistica in sintesi
Commedie e tragedie tra II e I secolo a. C.
Il sistema politico romano
Nel frattempo Cartagine:
Transcript della presentazione:

Ipertesto della prof.ssa M. G. Desogus Catone il Censore Ipertesto della prof.ssa M. G. Desogus

Vita Nacque nel 234 a. C. a Tusculum (in Lazio) da una famiglia plebea e fu a lungo un contadino. A 17 anni si arruolò nella seconda guerra punica; al termine di essa cominciò la sua carriera politica. Nel 204 a. C. fu questore in Africa, insieme a Scipione l’Africano, che osservò attentamente. Nello stesso anno portò il poeta Ennio a Roma.

Carriera politica Questore nel 204 a. C. in Africa Console nel 195 a. C. Censore nel 184 a. C.; la sua azione di rigoroso moralizzatore è stata così ampia e determinata che ancora oggi è ricordato col soprannome di «Censore» Nota: il suo soprannome lo distingue dal famoso Catone l’Uticense che si uccise a Utica per non arrendersi a Cesare.

Catone vs Scipioni Catone contestò aspramente la politica degli Scipioni, sia nell’aspetto ellenizzante che in quello amministrativo. Trascinò in tribunale Scipione l’Africano e suo fratello Lucio, accusandoli di aver rubato denaro pubblico. Scipione dovette ritirarsi in volontario esilio nella sua villa di Literno, in Campania.

«Cathago delenda est» Catone il Censore temeva la potenza di Cartagine, che nonostante le prime due grandi sconfitte rimaneva importante a livello commerciale. Promosse una campagna d’odio contro Cartagine e disse la famosa frase «Carthago delenda est» («Cartagine dev’essere distrutta»). Seguendo il suo esempio, i Romani scatenarono la terza guerra punica (149-146 a. C.). Tuttavia Catone morì nel 149 a. C., prima di vedere l’epilogo della guerra.

Principali opere Origines De agri cultura Libri ad Marcum filium Carmen de moribus (raccolta di «sententiae») Decine di opere di oratoria

Origines Quest’opera racconta la storia di Roma in 7 libri partendo dalle origini al 151 a. C., ma non in modo annalistico. Ci è pervenuta in forma frammentaria. Si evita di esaltare la figura del singolo generale per concentrarsi sulla grandezza di Roma

De agri cultura Quest’opera è la prima a essere arrivata a noi integra. Catone dà consigli su come coltivare un terreno e gestire un latifondo sulla base della propria esperienza. L’agricoltura viene vista come un’attività che forma uomini forti sia fisicamente che caratterialmente. Ha carattere pratico, non ha fini letterari.

La figura dell’oratore Catone scrive circa 80 orazioni (discorsi) ed opere sull’oratoria, di cui ci restano frammenti a volte ampi. Il buon oratore doveva essere vir bonus dicendi peritus («un uomo buono esperto nel parlare»). Il suo motto era «Rem tene, verba sequentur» («Tieni stretta l’idea e le parole verranno da sole»).

Libri ad Marcum filium Sono libri scritti per il figlio di Catone. Si tratta di consigli su varie arti per istruire Marco, in una sorta di enciclopedia. In realtà hanno lo scopo di istruire insieme a Marco l’intera gioventù romana. Vi sono varie sententiae.

Dai «Libri ad Marcum filium» «Laudato ingentia rura, exiguum colito». («Loderai i grandi terreni, ma ne coltiverai uno piccolo»). «Quod tibi deerit, a te ipso mutuare». («Ciò che ti mancherà, prendilo da te stesso»).