Atto di volontà
Penso ai giusti che al termine della loro vita terrena andranno lassù.
Queste due ultime parole mi bloccano
"Lassù”, come "là" e "qua", indica un luogo, uno "spazio".
“Andranno” presuppone movimento e, dunque, anche "tempo",
sono fuori dello spazio e del tempo. Ma quel “lassù” sono fuori dello spazio e del tempo. come quel “laggiù”
E allora “lassù” e "laggiù" dove stanno, nel nulla
realtà: miliardi e miliardi di corpi celesti, tra luce e tenebre, L’Universo, invece, è sostanza, realtà: miliardi e miliardi di corpi celesti, tra luce e tenebre, che si muovono, si trasformano, si uniscono, si dividono, seguendo le stesse leggi che governano questa immensità.
Un inimmaginabile lampo di energia ha dato origine all’Universo:
è scaturita una voce, un ordine, un lampo nel silenzio dal quale è scaturita una voce, un ordine,
un atto di volontà.
Un angolo dell’Universo ospita una galassia, contenente, si ritiene, 3000/4000 miliardi di stelle.
Attorno ad una di queste orbita un pianeta sul quale vivono
anche questi due giovani.
Sulla stessa spiaggia una bambina china sulla sabbia osserva una conchiglia:
L’esserino che l’ha costruita ha lasciato per sempre la sua casa,
la loro quei due ragazzi così come lasceranno la loro quei due ragazzi
un futuro meraviglioso. che ora, in riva al mare, sognano un futuro meraviglioso.
Dunque tutto precipiterà nel nulla?
Duemila anni fa - nemmeno un attimo della storia dell’universo -
un Uomo lasciò su una Croce la sua vita.
Fu un atto di volontà
che si coniuga con quello che ha dato vita all’universo. che si coniuga con quello
L’incontro si chiama Amore.
Anna Maria www.veritatissplendor.org