Il monopolio di Cournot (1838) Economia Il monopolio di Cournot (1838) Nel grafico a sinistra i ricavi totali RT e i costi totali CT sono sulle ordinate, la quantità totale prodotta e venduta Q è sulle ascisse Il profitto totale è uguale alla differenza verticale tra RT e CT In A e B il profitto è zero (RT = CT) Si ha un profitto positivo tra QA e QB Il monopolista controlla o la quantità o il prezzo e Massimizza il profitto Perciò, graficamente, deve trovare la massima distanza verticale tra RT e CT L’inclinazione della RT nel punto C è il ricavo marginale, uguale al costo marginale (inclinazione della CT, parallela) Si prende una retta parallela alla CT, tangente alla RT nel punto C (punto di Cournot) a sinistra del punto di massimo ricavo totale M (per QM) Nel grafico a destra si riportano sulle ordinate prezzo (= ricavo medio) p, ricavo marginale rma, costo medio cme, costo marginale cma sulle ordinate, la quantità unitaria q sulle ascisse p(=rme) rma cme cma RT CT M C L’equilibrio del monopolista è in c, con rma = cma Il profitto unitario è ab (rme – cme) a B pC CT Il profitto totale è abdpC Se i costi medi sono continuamente decrescenti si ha un monopolio naturale d b cme RT A c cma rme rma QA QC QM QB Q qC q