Preparazione al Corso di Fisica a cura dei docenti prof Preparazione al Corso di Fisica a cura dei docenti prof.ssa Livia Nappi, del prof. Lorenzo Medici con la collaborazione del prof. Leonardo Gatti e degli studenti Marchina Francesco e Campa Pietro
Cosa è la forza d’attrito? Cosa è la forza aerodinamica? Cosa è la forza peso? Cosa sono i vettori? Cosa è la forza d’attrito? Cosa è la forza aerodinamica? Cosa è una carrucola?
Caro studente, iscrivendoti nella nostra scuola ti troverai ad affrontare delle difficoltà Noi vogliamo aiutarti dandoti ora alcune indicazioni e accompagnandoti nei primi mesi della scuola superiore
Non pretendiamo di esaurire i tuoi bisogni, vogliamo solo darti un’indicazione su alcuni argomenti utili per la Fisica, ma la TUA attività è ESSENZIALE altrimenti…………. parole al vento! Questa è FISICA
Vediamo di capire quali possono essere le tue difficoltà. Non importa se finora non hai bei voti, quello che conta è quanto vorrai fare per te dopo questa scelta. Vediamo di capire quali possono essere le tue difficoltà.
Obiettivo principale dello studio è ASSIMILARE LE CONOSCENZE. Dietro questo termine, "assimilare", c'è tanto lavoro personale, fatto in modo graduale e costante. ASSIMILARE, richiede l'applicazione di conoscenze, regole, metodo. .
A tre anni ti hanno insegnato che nell’attraversare la strada devi guardare prima a sinistra e dopo a destra? Oggi lo fai con automatismo, fa parte delle tue convinzioni, non devi riflettere insegneresti la stessa cosa al tuo fratellino minore e faresti la stessa cosa in tutte le situazioni. Se ti sarai allenato abbastanza nell’applicazione delle tue conoscenze , in seguito, ti sembrerà più semplice e più naturale, proprio come nell’attraversare la strada. RICORDA L’obiettivo primario non è prendere un bel voto, ma superare le difficoltà. I risultati arriveranno, dipenderanno da quanto ci credi e quanto ti sarai impegnato
Cosa devi CONOSCERE e cosa devi SAPERE FARE Sapere disegnare un piano Cartesiano e individuare le coordinate di un punto Sapere ricavare le coordinate di un punto da una funzione e riportarle sul piano Cartesiano Saper applicare il teorema di Pitagora Saper applicare le formule dei triangoli particolari Saper riconoscere le similitudini dei triangoli Saper calcolare il m.c.m. e applicarlo in relazioni tra semplici frazioni Saper risolvere espressioni algebriche anche in forma frazionaria Saper risolvere una semplice equazione Saper applicare le formule dell’area e del volume nelle figure del piano e dello spazio
…..e ora al lavoro!!! Poniti delle domande: Riconosco questi argomenti? Ricordo le regole? Sono capace di applicarle? Qual è il livello di difficoltà degli esercizi che riesco a risolvere ?
PER RISPONDERE A QUESTI QUESITI Cerca sul libro di matematica , mettiti alla prova, riprendi gli argomenti, uno alla volta. ORGANIZZA prima il lavoro pomeridiano. Chiedi aiuto all'insegnante per l'organizzazione e i chiarimenti. Imparerai così a organizzare in autonomia lo studio. Imparerai inoltre a risolvere semplici funzioni e problemi di matematica utili per la Fisica Potrai anche utilizzare il prontuario di matematica presente sul sito della scuola Utilizza i suggerimenti sul metodo di studio pubblicati sul sito della scuola
Non ti abbiamo certo raccontato delle novità, sono conoscenze già in tuo possesso, devi solo consolidarle ed essere sicuro nell'applicarle. Organizza l'allenamento come nello sport. Rivedi la teoria sul tuo libro di matematica
Imparerai inoltre a risolvere semplici funzioni matematiche utili per la Fisica, a risolvere problemi. Devi solo rivedere le conoscenze indicate e allenarti adeguatamente alle tue difficoltà. ALLENAMENTO Piano Cartesiano : immagina che il foglio del tuo quaderno sia così grande da non riuscire a vederne la fine (infinito). Traccia sul foglio due rette perpendicolari rimanendo così diviso in quattro parti, ognuna di esse potrà essere immaginata all'infinito.
Ora gioca a battaglia navale , come puoi individuare la posizione del punto P su un semipiano? Prima assegna un nome agli assi (retta) , x e y, assegna un verso positivo ( frecce), scegli un'unità di lunghezza a cui associare un valore numerico e riportala sugli assi ( per esempio un quadratino) . Ora hai tutti gli elementi per indicare la posizione di P. Non ti abbiamo certo raccontato delle novità, sono conoscenze già in tuo possesso, devi solo consolidarle e essere sicuro nell'applicarle. Se non ti senti sicuro rivedi la teoria sul tuo libro di matematica
ESERCIZI 1) A quale quadrante appartengono i punti in tabella? III IIII (-5; 4) (5; 2) (4;-3) (-3; 5) Osserviamo ora il caso in cui , congiungendo due punti sul piano, si ottiene una parte di retta. 2) Siano dati due punti, A (3;-3) ; B ( -6 ; 4 ), dopo averli individuati sul piano traccia il segmento che li congiunge.
Seguendo le indicazioni precedenti, puoi disegnare le Seguendo le indicazioni precedenti, puoi disegnare le coordinate sul piano, riporta le coordinate, ottieni dei punti, li congiungi il risultato è un segmento e....come ben sai " un segmento è una parte di retta delimitata da due punti". 3) Considera gli stessi valori di coordinate cambiando solo il segno, alternativamente
Ora disegna sul piano cartesiano e osserva la direzione della retta nei diversi casi è cambiata ? si può pensare sia a causa dei segni negativi. Trai le opportune conclusioni dopo aver provato a cambiare più volte i segni ai valori assegnati oppure con altri numeri a tuo piacimento. 3) Scrivi la seguente relazione y= 3x ( funzione), sei certo di essere in grado di trovare una soluzione? ....no, non è possibile! invece potrai trovare tante coppie di valori (soluzioni ) che, successivamente, riporterai sul piano cartesiano.....seguimi
Riprendiamo ora l’esercizio Ricorda di porti delle domande: cosa si intende per quadrante? cosa lo caratterizza? Riprendiamo ora l’esercizio Y = 3 x sostituisci alla x un valore a tuo piacere, esegui i calcoli e ricava il corrispondente valore di y e quindi le coordinate del punto sul piano cartesiano che sono anche soluzioni della relazione ( funzione) - y= 3 x 0 = 0 A ( 0;0) - y = 3 x 1 = 3 B ( 1 ; 3 ) - y = 3 x 2 = 6 C (2 ; 6 ) - y = 3 x 5 = 15 D ( 5 ; 15 ) potrai ora riportare i punti A; B ; C ; D sul piano cartesiano e otterrai una....... è possibile ora affermare che la funzione y = 3 x è rappresentata sul piano cartesiano da una retta?
Disegna su un piano cartesiano la funzione Y=3X dopo aver trovato le coppie di coordinate Y= 3 x 0 = 0 0 A ( 0; 0 ) A Y= 3 x 1 = 3 B ( 1; 3 ) Y= 3 x 2 = 6 C ( 2;6) Y= 3 x 3 = 9 D ( 3 ; 9 ) Se hai compreso il metodo Continua a esercitarti ( utilizza altri numeri), in alcune delle materie, che affronterai in prima superiore, queste conoscenze e capacità applicative sono molto importanti ! .Mettiti alla prova e osserva cosa cambia se nella tua relazione aggiungi un «termine noto» esempio: y = 3x + 2 x y 1 3 2 6 9 4 5
FORMULE INVERSE Cosa devo conoscere per affrontare questi esercizi: Equazione esempio x= 3+ 5 (x + 1) Formula fisica ( esempio y = 2x – 1 ) Unità di misura ( 6m : 2 s = 3 m/s= v ) Formula inversa ( principi di equivalenza delle equazioni) Il m.c.m. LO SAI ? 5 2 : 3 4 = 5 2 x 4 3 = 10 3 (con la divisione si inverte la seconda frazione , dopo se necessario si semplifica )
.......ancora un esercizio 5 3 + 1 4 + 3 2 = m.c.m 3 x 2² = 12 e ora ? 5 3 + 1 4 + 3 2 = 20+3+18 12 = 41 12
Sei pronto ad applicare le formule inverse Sei pronto ad applicare le formule inverse? Prova a sostituire le lettere con i numeri 𝑎+𝑏 2𝑎 𝑎−𝑏 𝒂+𝒃 x 𝒂 𝒂+𝒃 3 = 𝑎x𝑏 𝑎−𝑏 le parti evidenziate si semplificano 𝑎+𝑏 6(𝑎−𝑏) = 𝑎x𝑏 𝑎−𝑏 m.c.m. 6 (a-b) 𝑎+𝑏 6(𝑎−𝑏) = 6𝑎𝑏 6(𝑎−𝑏) il denominatore comune si può semplificare moltiplicando ambo i membri per il termine comune 𝑎+𝑏=6𝑎𝑏 sei a buon punto, ora devi decidere se ti interessa ricavare a oppure b, la lettera che vuoi ricavare viene trattata come l’incognita x nelle equazioni
ORA PROCEDI IN AUTONOMIA ATTREZZATI ANCHE CON FORMULARI Sei capace di arrivare a questo punto della risoluzione? ESERCITATI e prova a sostituire le lettere ai numeri CHIEDI aiuto RIPASSA le regole delle frazioni e del m.c.m
AC=BC= AB √𝟐 𝟐 TRIANGOLI PARTICOLARI