Raffaello Sanzio Urbino 1483 – Roma 1520
Piccolo confronto: Leonardo 1452 – 1519 (67 anni) Michelangelo 1475 – 1564 (89 anni) Raffaello 1483 – 1520 (37 anni)
Maestro: Perugino 1504 si reca a Firenze attratto dalla presenza di Leonardo e Michelangelo
1508 si reca a Roma su invito di Papa Giulio II e con l’appoggio di Bramante. Rimarrà a Roma fino alla morte improvvisa a soli 37 anni. Secondo Vasari la morte fu dovuta ai “piaceri amorosi”: onde avvenne che una volta fra l’altre disordinò più del solito...
Tomba nel Pantheon di Roma con epitaffio dell’umanista Pietro Bembo: Ille hic est Raphael, timuit quo sospite vinci rerum magna parens, et moriente mori “Qui giace Raffaello: da lui, quando visse, la natura temette d'essere vinta, ora che egli è morto, (teme) di morire”.
Lo sposalizio della Vergine 1504 Milano, Pinacoteca di Brera
Perugino, Lo sposalizio della Vergine 1503-04
Madonna del prato (Madonna Belvedere) 1506 Vienna, Kunsthistorisches Museum
Molte Madonne simili nel periodo fiorentino 1506 - 1508
Madonna col cardellino (Uffizi)
La bella giardiniera (Louvre)
Deposizione (Pala Baglioni) 1507 Roma, Galleria Borghese
Commissionata forse nel 1504 da Atalanta Baglioni per la cappella di famiglia nella Chiesa di San Francesco al prato a Perugia. Evento da ricordare: assassinio del figlio Federico avvenuto nel 1500 per mano del cugino.
Maddalena o donna in ginocchio: forse la nuora vedova Zenobia Sforza
Lineamenti di Nicodemo che ricordano quelli di Federico Baglioni, come un omaggio al figlio
1508/09 – 1520 Roma, Città del Vaticano Le stanze vaticane 1508/09 – 1520 Roma, Città del Vaticano
Stanza 1. Concetti filosofici Stanze 2. 3. 4 Stanza 1. Concetti filosofici Stanze 2. 3. 4. Episodi storici in cui è visibile la protezione di Dio nei confronti della chiesa.
1. Stanza della Segnatura
2. Stanza di Eliodoro
3. Stanza dell’incendio di Borgo
4. Stanza di Costantino Scene 2. 3. 4. Episodi storici in cui è visibile la protezione di Dio nei confronti della chiesa.
Analisi delle stanze
1. Stanza della Segnatura: - biblioteca dove il Papa firmava (signare) i documenti - dove si riuniva il Tribunale della Curia Signatura Gratiae e Iustitiae
1. Concetti del Vero, del Bene e del Bello: Vero = Dio, raggiungibile tramite il pensiero dell’uomo cioè la FILOSOFIA e la fede cioè la TEOLOGIA Bene = si raggiunge tramite la GIUSTIZIA Bello = si raggiunge attraverso l’ARTE
Affresco: La scuola di Atene (Stanza della Segnatura) Rappresenta una delle due vie per arrivare al Vero: la Filosofia
Platone (Leonardo) e Aristotele
Platone: libro “Timeo” Aristotele: libro “Etica”
Euclide (Bramante)
Raffaello nell’angolo destro
Eraclito (Michelangelo), aggiunto successivamente
2. Stanza di Eliodoro
Affresco: Liberazione di San Pietro dal carcere (Stanza di Eliodoro) Pietro viene liberato da un angelo del Signore dal carcere di Gerusalemme
3. Stanza dell’incendio di Borgo
Affresco: L’incendio di Borgo (Stanza dell’Incendio di Borgo) Incendio dell’847 nel quartiere di Borgo, spento da un gesto miracoloso del Papa Leone IV
1518 – 1520 Roma, Città del Vaticano 405 x 278 cm Trasfigurazione 1518 – 1520 Roma, Città del Vaticano 405 x 278 cm
Commissionata forse nel 1516 dal cardinale Giulio de’ Medici per la cattedrale di Narbonne (Francia) di cui era vescovo.
E si trasfigurò davanti a loro: il suo volto risplendette come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce” “Questo è il mio figlio diletto, nel quale mi sono compiaciuto; ascoltatelo!” Matteo 17,2 e 17,5