L 3 LEP (Large Electron Positron collider) Evento di collisione e + e _ in una coppia W + W _. Si osservano i decadimenti di un W in 2 jets e dell’altro W in una coppia elettrone-antineutrino. L’esperimento L3 studia le collisioni elettrone-positrone ad un’energia totale nel centrodi massa tra 80 e 200 GeV (miliardi di elettronvolt). La raccolta dei dati è iniziata nel 1989 e proseguirà fino all’anno 2000. L’esperimento è condotto da una vasta collaborazione internazionale comprendente circa 500 fisici provenienti da tutto il mondo. Il gruppo di Napoli ha contribuito alla realizzazione delle camere multifilo per lo spettrometro per muoni a grande angolo e ha avuto la responsabilità della costruzione di rivelatori RPC (Resistive Plate Counters) per il sistema di rivelatori di muoni nelle direzioni avanti-indietro rispetto alla linea dei fasci. Evento di collisione e + e _ -> Z in 3 jets di molte particelle Evento di collisione e + e _ -> Z in una coppia m + m _ Vista in sezione dell’apparato sperimentale L3 e dei rivelatori RPC. L 3 LEP (Large Electron Positron collider) Gli obbiettivi di fisica raggiunti dall’esperimento L3 sono: a) verifica sperimentale con alta precisione del Modello Standard, attraverso lo studio della produzione dei bosoni W e Z e delle loro caratteristiche principali. La massa del bosone Z è stata misurata con grande precisione: MZ = 91188 ± 4 MeV/c2. b) ricerca di nuove famiglie di particelle fondamentali: si è confermato che esistono solo tre famiglie con neutrini leggeri. c) ricerca del bosone di Higgs e di nuove particelle: nessuna evidenza sperimentale fino a valori delle masse di circa 80 GeV/c2. d) esplorazione di strutture elementari: nessuna ulteriore struttura interna di elettroni e quarks fino a dimensioni di 10-18 m.