Le Camere a Fili Sono rivelatori a gas. In un generico rivelatore a gas una particella carica che attraversa il gas vi rilascia energia ionizzandone gli.

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Transcript della presentazione:

Le Camere a Fili Sono rivelatori a gas. In un generico rivelatore a gas una particella carica che attraversa il gas vi rilascia energia ionizzandone gli atomi o le molecole. Se un campo elettrico viene applicato nel volume di gas la carica libera (elettroni e ioni) prodotta dalla ionizzazione viene accelerata nel campo e raccolta dai fili o gli elettrodi che generano il campo. Generalmente esisto almeno due piani di cui uno funge da catodo e l’altro da anodo. Il segnale rivelato sui fili o gli elettrodi di raccolta fornisce informazioni che consentono sia di ricostruire la traiettoria della particella che, eventualmente, di stabilirne il tipo.

Gas Electron Multiplier Principi di funzionamento ed alcune applicazioni dei rivelatori GEM Gas Electron Multiplier Dal Seminario di Silvia Franchino

Sommario: 1) Principio di funzionamento dei rivelatori GEM e multi-GEM 2) Caratteristiche dei rivelatori a GEM 3) Possibilità di impiego

Gas Electron Multiplier - GEM Materiale isolante rivestito da entrambe le parti da un sottile foglio metallico e "bucato" (attraverso tecniche litografiche) con una matrice regolare ad alta densità di fori (50-100/mm2) 70 µm 140 µm Geometria tipica: supporto isolante: 50 µm Kapton, foglio conduttore: 5 µm Cu, diametro fori: 70 µm, distanza 140 µm

i fori visti da vicino Geometria standard Doppio-Conica sezione trasversale rivestimento di rame supporto di kapton Geometria standard Doppio-Conica

multi GEM

ULTERIORI VANTAGGI RISPETTO AL SINGOLO GEM: 1) guadagni più elevati (107) con tensioni più basse 2) bassa probabilità di scariche anche con intensi flussi di particelle 3) riduzione del ritorno verso il catodo di ioni e fotoni riduzione aging 4) alti guadagni (105) in gas nobili puri anche ad alta pressione 5) possibilità di rivelazione di fotone singolo con ottima risoluzione temporale (ns)

Meccanismo di Moltiplicazione (Effetto Valanga)

molto rapido insensibile alla direzione di incidenza del fotone possibile utilizzo in campo magnetico sensibile alla posizione possibilità di rivelazione di singoli fotoelettroni impiego nei RICH

TOTEM

TPC vantaggio rispetto alla normale TPC: gli ioni sono catturati sul GEM --> riduzione dei tempi morti

Possibilità di impiego: 1) rivelatori criogenici per ricerca di neutrini e materia oscura 2) rivelatori di neutroni 3) imaging per medicina 4) fotomoltiplicatori a gas con amplificatore GEM

multi-GEM IMAGING 2-D: possibilità di impiego di rivelatori nel campo della medicina

Radiografia di un pipistrello effettuata con raggi X da 8 KeV 32 mm dimensioni pixel: 50x50 μm2

Fine

Lettura del segnale catodo -- segmentando l'anodo con strip in direzioni diverse --> letura 2D -- gli elettrodi di lettura sono a potenziale di terra -- possibilità di una rapida lettura del segnale indotto sull'elettrodo inferiore del GEM per eventuale trigger catodo

e + A A*+ e A + hv A+ + 2e A* + A --> A2+ + e Interazione di e- con atomi del gas A: atomo di gas neutro A+: ione atomico A2+ : ione molecolare k, 1/ τ : frequenza dei vari processi ki A+ + 2e ionizzazione da impatto e + A ke A*+ e eccitazione 1 / τ kr A + hv diseccitazione A* + A --> A2+ + e ionizzazione associativa Produce un elettrone nello stato finale e provoca il progredire della valanga. Possibile responsabile della violazione dello scaling E/P ad alta pressione ipotesi: a pressioni basse 1/τ >> Kr. Si ricava un'ulteriore dipendenza dalla pressione come riscontrato dai dati sperimentali; >P --> > Kr perchè aumenta la probabilità che l'atomo eccitato incontri un altro atomo nel tempo di vita medio di diseccitazione. >P --> > numero di e- secondari ed incremento di αH/P