Pre-requisiti motori del Minibasket

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Metodologia Sperimentale Agronomica / Metodi Statistici per la Ricerca Ambientale Marco Acutis a.a CdS.
Advertisements

I circuiti elettrici.
IL GOLD STANDARD: INTRODUZIONE
XXXII CONVEGNO NAZIONALE Società Italiana di Chimica Agraria
Il problema dello zaino
Campi di gravità e topografia: analisi con QGIS
Regole associative Gianluca Amato
Ciclo di Seminari e Corso
Valutazione dei risultati della classificazione
Generalità Laboratorio Arduino.
Natura e origini della attuale crisi europea
ECONOMIA DELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE
Stato di COMPASS Franco Bradamante CSN1 Roma, 16 luglio 2012.
La struttura dei materiali
ESSERE HOMELESS: PERCORSI DI VITA E FATTORI DETERMINANTI
Introduzione a VPN Ing. Gianpiero Ciacci.
Le verifiche empiriche del teorema di Heckscher-Ohlin: il paradosso di Leontief Wassily Leontief realizzò la prima verifica empirica del teorema di HO.
…. modello di Solow?.
Politica economica: che cosa è?
 π BUZZO GIACOMO D’AGOSTINO ALBERTO DE ANGELIS FEDERICA
“BLAISE PASCAL”- Voghera-
La vitamina C è una molecola contenente C,H e O
REDDITO DI CITTADINANZA E OPPORTUNITA’ ECONOMICA: UN CONFRONTO TRA ITALIA E RESTO D’EUROPA Pasquale Tridico Dipartimento di Economia, Università Roma Tre.
Classificazione e Predizione
L’economia monetaria Corso di Economia delle Istituzioni Finanziarie
L’infiltrazione LM-75: 2016/2017
UN NUOVO MODO DI GUARDARE IL MONDO
LA PREVENZIONE INCENDI NELLE STRUTTURE RELIGIOSE APERTE AL PUBBLICO
LE NOVITÀ DEL BILANCIO 2016 …………………………………………………………………………………………………………..
Le unità territoriali per le analisi socio-economiche
Pompe di calore a integrazione geotermica
ISTITUZIONI (regole scritte e nn scritte che governano l’interazione tra individui) → d.p. e contratti → norme sociali con appropriati Δ delle regole.
Università di Roma Tor Vergata
Convegno europeo sui minori
ATIPICITA’ DEL FATTORE UMANO NEL PILOTAGGIO DEI DRONI
CALENDARIO LEZIONI AGGIORNATO
RAEE è l’acronimo di Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche; ogni elettrodomestico ha un ciclo di vita terminato il quale, sia per malfunzionamento.
Appunti per ostetriche e non solo
Ricerca e innovazione:
Pubblica Amministrazione: semplificazione e costi della politica
Il processo di analisi dei fabbisogni
Comunicazioni Assemblea nazionale TTA 1-2 dicembre 2016
Proactive Care e Proactive Care Advanced
Maria Antonietta Volonté Dipartimento di Neurologia
IL CONFLITTO NELLA CHIESA PRIMITIVA
Piano di formazione Docenti neoassunti a.s. 2016/2017
È possibile rendere comprensibile oggi questo termine filosofico, al di fuori della esigua cerchia degli specialisti? Io una volta ci ho provato in una.
ACCORDO AGROAMBIENTALE D’AREA OPPORTUNITA’ PER LA VALDASO
Il secondo principio.
PROGETTO RELAZIONI PREPOTENTI
Vitamine Sono sostanze organiche a basso peso molecolare strutturalmente assai varie indispensabili per lo svolgimento delle funzioni vitali, di origine.
La misurazione e la valutazione della performance
1.2 Nuovi prodotti alimentari
ASSOCIAZIONE ITALIANA GIURISTI DI IMPRESA
L’evoluzione del Diritto delle Assicurazioni Continuità o rottura con il passato? Avv. Giuseppe Ranieri Studio Legale Tributario Ranieri Comitato Esecutivo.
ADOZIONE INTERNAZIONALE
Esame delle modifiche apportate al precedente ordinamento
e l’associazione in partecipazione
Profilo biografico e opere
IL TOTALITARISMO.
L’Imposta sul reddito delle società (IRES)
Asl Vco – Direzione Generale
Assunzioni, Attività, Investimenti
UROLOGIA - RIMINI VISITE UROLOGICHE AMBULATORIALI REGIME RICOVERO
Endometriosi profonda: quando la chirurgia
Nota AIFA 75 Determinazione 18 novembre 2010 (GU 29 novembre 2010, n. 279): modifiche, con riferimento alla nota AIFA 75,  alla determinazione del 4 gennaio.
PIANO DI RIORDINO PRESIDI DI FOLIGNO E SPOLETO
SINTOMI DEL BASSO APPARATO URINARIO 4 MARZO 2017
Con gli occhi di Maxwell
Transcript della presentazione:

Pre-requisiti motori del Minibasket Giuseppe Lanzerotti Formatore Nazionale Minibasket

PRE-REQUISITI MOTORI PERCEZIONE SPAZIO-TEMPORALE RITMO EQUILIBRIO RAPIDITA’ MOBILITA’

Come avviene il Movimento PERCEPIRE RICEVERE RICONOSCERE PROGETTARE COORDINARE STIMOLARE ELABORARE ANALIZZARE CONFRONTARE ASSOCIARE SINTETIZZARE SCEGLIERE AZIONE MOTORIA FEEDBACK

LE CAPACITA’ SENSO-PERCETTIVE “Il bambino comunica con il mondo che lo circonda, per comunicare deve percepirlo e conoscerlo”. Le Capacità Senso-Percettive rappresentano la relazione tra l’apparato sensoriale e neurologico ed il mondo esterno, ed il rapporto che si instaura tra il corpo e l’esterno, con relativa presa di coscienza. L’azione di percezione si realizza tramite i recettori.

Il contatto con il mondo esterno avviene attraverso i Recettori (o Analizzatori) che sono dei dispositivi particolari capaci di trasformare uno stimolo visivo, tattile, uditivo, termico, dolorifico, etc. in impulso nervoso che sale al cervello determinando il comando per una conseguente azione motoria. (ricezione dello stimolo – identificazione – selezione e programmazione della risposta).

I RECETTORI ESTEROCETTORI si dividono in: ESTEROCETTORI Raccolgono dati, stimoli e informazioni provenienti dall’ambiente esterno PROPRIOCETTORI Raccolgono dati, stimoli e informazioni percepiti a livello muscolare, tendineo, articolare e vestibolare ENTEROCETTORI Raccolgono dati, stimoli e sensazioni attraverso le funzioni interne dell’organismo

LE CAPACITA’ SENSO-PERCETTIVE Hanno come obiettivo la presa di coscienza delle dimensioni e della qualità della base di appoggio, la conoscenza dello spazio e relativa padronanza, la gestione del tempo e relativa strutturazione, l’utilizzo degli attrezzi. L’Apprendimento Sensoriale deve essere “mirato” all’educazione e allo sviluppo delle Capacità Senso Percettive, in modo da avere discriminazioni differenti in relazione agli analizzatori utilizzati (ottico, acustico, vestibolare, cinestesico e tattile).

Educare le Capacità senso - percettive significa sviluppare la sensibilità degli ANALIZZATORI 

Gli Analizzatori SENSO DEL MOVIMENTO Recitano un ruolo preminente ANALIZZATORE ACUSTICO ANALIZZATORE TATTILE SENSO DEL MOVIMENTO ANALIZZATORE VESTIBOLARE ANALIZZATORE OTTICO ANALIZZATORE CINESTESICO Recitano un ruolo preminente nell’APPRENDIMENTO MOTORIO

gli Analizzatori o Recettori cinestesico composto dal sistema neuro-muscolare propriocettivo - percepisce il movimento acustico composto dal padiglione auricolare esterocettivo percepisce i segnali acustici controlla la funzione dell’equilibrio vestibolare localizzato in una cavità ossea della piramide temporale, composto da membrane enterocettivo percepisce accelerazioni e decelerazioni del capo ottico composto dall’apparato visivo esterocettivo percepisce le immagini determinante per l’apprendimento motorio (83% dell’apprendimento è visivo) tattile localizzato sulla superficie cutanea esterocettivo percepisce e controlla le parti del corpo e gli stimoli esterni facilita l’adattamento all’ambiente

con l’educazione e lo sviluppo delle Capacità Senso-percettive il bambino diventa capace di riconoscere e controllare le diverse parti del corpo nel tempo e nello spazio, di interpretare gli stimoli del mondo esterno e di adattarsi all’ambiente.

Le Capacità senso - percettive rappresentano il pre-requisito per l’educazione e lo sviluppo degli schemi motori di base.

LE CAPACITA’ SENSOPERCETTIVE

PROPOSTE PER L’EDUCAZIONE E LO SVILUPPO DELLE CAPACITÀ SENSO-PERCETTIVE  camminare e correre per il campo ed arrestarsi al segnale  camminare a occhi chiusi e andare verso l’Istruttore che batte le mani  linea laterale scatto al segnale uditivo/visivo  a coppie scatto al tocco della spalla o ginocchio o altro  a coppie schiena vs schiena prendersi quando parte il primo  a coppie scatto e prendere il compagno che parte quando vuole  tre file scatto di quello in mezzo a prendere uno dei due che parte  piedi nudi camminare e correre  piedi nudi superfici diverse  piedi nudi e occhi chiusi camminare e cercare il tappeto

PROPOSTE PER L’EDUCAZIONE E LO SVILUPPO DELLE CAPACITÀ SENSO-PERCETTIVE  piedi nudi a coppie occhi chiusi il compagno indirizza con la voce  piedi nudi con palla far rotolare e entrare nelle porte  come sopra seguire i colori dei coni  piedi nudi da canestro a canestro e tiro  piedi nudi gara di tiro  piedi nudi giro e tiro  piedi nudi capovolta recupero palla e tiro  manipolare la palla  sentire la palla  far rotolare la palla  a coppie uno lascia cadere la palla l’altro la prende  come sopra con battito delle mani o dietro la schiena  giocare con le mani sulla palla

Il SISTEMA NERVOSO è il sistema di regolazione delle funzioni corporee. Le funzioni del Sistema Nervoso comprendono: fornire sensazioni sull'ambiente interno ed esterno integrare le informazioni sensoriali (pensiero, memoria) coordinare le attività motorie volontarie e involontarie regolare e controllare le strutture e gli apparati periferici Il Sistema Nervoso si divide in: Sistema Nervoso Centrale Sistema Nervoso Periferico La sua unità funzionale è il neurone, cellula nervosa con nucleo non soggetto a riproduzione, con prolungamenti citoplasmatici brevi (dentriti) e uno più lungo (assone). Le principali proprietà dei nervi sono la eccitabilità e la conducibilità.

Sistema Nervoso Sistema Nervoso Centrale Sistema Nervoso Periferico Encefalo Midollo Spinale Sistema Nervoso Autonomo Sistema Nervoso Somatico Sistema Nervoso Simpatico Sistema Nervoso Parasimpatico

Il Sistema Nervoso Centrale (SNC o Nevrasse) è costituito: dall‘encefalo, racchiuso nella scatola cranica e dal midollo spinale, contenuto invece nel canale vertebrale. L’Encefalo comprende: Cervello, Cervelletto, Tronco Encefalico (Bulbo – Ponte – Mesencefalo) Il Midollo Spinale comprende: Vie sensitive-Vie motorie Ogni singolo segmento midollare ha la capacità di controllare autonomamente funzioni motorie specifiche (riflessi). Il SNC è responsabile dell'integrazione, analisi e coordinazione dei dati sensoriali e dei comandi motori. E' anche la sede di funzioni più importanti quali l'intelligenza, la memoria, l'apprendimento e le emozioni.

Il Sistema Nervoso Periferico è costituito dai nervi periferici che collegano il cervello e il midollo spinale al resto del corpo, compresi i muscoli, gli organi di senso e gli organi dei sistemi digerente, respiratorio, escretore e circolatorio. All'interno dei nervi periferici si trovano gli assoni dei neuroni sensoriali che trasmettono al sistema nervoso centrale l'informazione sensoriale proveniente da tutte le parti del corpo. I nervi periferici contengono anche gli assoni dei neuroni motori (o motoneuroni) che trasmettono i segnali dal sistema nervoso centrale agli organi e ai muscoli.

Emisferi Le eccitazioni del lato dx provengono dall’area motoria sx, con incrocio a livello del bulbo. Ogni emisfero è in connessione motoria e sensitiva col controlaterale. Entrambi sono posti in collegamento dal CORPO CALLOSO. Le aree della corteccia sensitiva e motoria sono ampie per mano e bocca (HOMUNCULUS MOTORIUS E SENSITIVUS).

Funzioni emisfero dx: si occupa delle funzioni intuitive, soggettive, di immaginazione, di fantasia, artistiche, di movimento, espressive, spaziali. Funzioni emisfero sx: si occupa delle funzioni relazionali, oggettive, analitiche, verbali, di calcolo, temporali. Il SNC è collegato in modo incrociato l’emisfero dx controlla la parte sx – l’emisfero sx quella di dx. L’Emisfero dx del cervello – avvia l’azione motoria, la innesca, la dirige. L’Emisfero sx del cervello – fa da supporto e la segue in modo sinergico.

L’EMISFERO DX L’emisfero dx è capace di prestazioni molto superiori al sx nelle prove di discriminazione visiva, nelle valutazioni delle distanze, nella costruzione spaziale, con massima capacità di riconoscimento delle differenti parti del corpo e degli spostamenti. L’emisfero dx è artistico ed emotivo, elabora dati attraverso sogni, simboli, improvvise intuizioni, acute percezioni che non sono la conseguenza di un processo logico.

Homunculus Motorius

Homunculus Sensitivus

La Lateralità E’ l’insieme delle Padronanze particolari dell’una o dell’altra delle differenti parti simmetriche del corpo (arti superiori, arti inferiori, occhio, orecchio). E’ determinata da fattori genetici e ambientali Consiste nell’uso abituale e privilegiato di un emisfero rispetto ad un altro. La Lateralizzazione e’ il processo attraverso il quale sviluppare la lateralita’ Nel bambino e’ opportuno consolidare prima la parte dominante prima di lavorare sull’altra.

Diversificandosi le funzioni dei due emisferi cerebrali si realizza una Dominanza (es. un occhio fissa l’altro fornisce la profondità di campo, un arto serve da sostegno, l’altro esegue il gesto). La Dominanza è un processo di conquista di un emisfero cerebrale (il sx per i destrimani, il dx per i mancini) dalla dominanza della mano (a circa 10 mesi) si passa alla dominanza dell’arto superiore – emitronco corrispondente – arto inferiore. Il processo di lateralizzazione è importante per gli apprendimenti della lettura, scrittura, simmetrizzazione dei movimenti e dei gesti sportivi, per la coordinazione, l’equilibrio, ecc.

“Se non si è strutturata la dominanza è il processo di conquista di un Emisfero Cerebrale (il sinistro per i destrimani, il destro per i mancini) Si ha carenza di dominanza nei portatori di handicap, nei bambini sotto i due anni, in soggetti con problemi neurologici. “Se non si è strutturata la dominanza non si può sviluppare la lateralità”.

Destrimani I metodi di insegnamento privilegiano l’emisfero sx rispetto al dx : lettura, componimento, analisi logica, esami scritti, poco per arte e musica. Nei destrimani comanda l’emisfero sx, razionale e verbale. Sono in numero maggiore per abitudine e selezione della funzione, che grandemente stimolata influisce sul SNC (condizione genetica?!).

Mancini Tutta l’etimologia è volta al concetto “sinistra = male, contro il destro = bene”. Mancino = mancare; guardare in modo sinistro; tiro mancino; il Male per gli antichi Greci, Romani, Arabi, nel Medioevo. Lavoro con l’emisfero dx: poeti, politici, musicisti, pittori, architetti, imprenditori, ballerini, top manager. I mancini rappresentano una accentuazione minore di dominanza, un aspetto diversificato delle infinite possibilità di espansione.

Mancini Il mancino ha grande organizzazione dei centri di destra, è favorito nelle decisioni brevi, quando la rapidità di azione conta più della precisione. L’apprendimento dinamico visivo-spaziale avviene nell’emisfero dx, come nel destrimane, e i movimenti di risposta sono comandati dallo stesso emisfero (la mano sx è controllata direttamente dall’emisfero dx). Il trasferimento dell’informazione da un emisfero all’altro nei destrimani richiede millesimi di secondo in più, e non è richiesta nei mancini, con guadagno di tempo (vantaggio in sport di squadra, combattimento, opposizione). Nei mancini l’emisfero dx controlla più funzioni che nel destrimane.

Movimenti Volontari Movimenti Automatici Movimenti Riflessi Livelli di Apprendimento Motorio fisiologicamente il movimento è una risposta ad uno stimolo adeguato, possiamo distinguere: Movimenti Volontari parte dal S.N.C. ed è lento – dispendioso – cosciente … attraverso numerose ripetizioni … Movimenti Automatici quindi economico – veloce – incosciente (meno attenzione, più involontario) Movimenti Riflessi economico – veloce – incosciente (stereotipati, non allenabili, non interessa la parte superiore del S.N.C. – arco riflesso spinale) es. guida

PREREQUISITI INDIVIDUALI CAPACITA’ SENSO-PERCETTIVE FUNZIONALI SCHEMA CORPOREO STRUTTURAZIONE DELLA: LATERALITA’ DELLA COORDINAZIONE DELL’EQUILIBRIO PERCEZIONE SPAZIO-TEMPORALE STRUTTURALI SCHELETRICI ARTICOLARI LEGAMENTOSI FISIOLOGICI NEUROLOGICI MUSCOLARI CAPACITA’ SENSO-PERCETTIVE ANALIZZATORI ACUSTICO OTTICO TATTILE VESTIBOLARE CINESTESICO CAMMINARE CORRERE SALTARE LANCIARE AFFERRARE STRISCIARE ROTOLARE SCHEMI MOTORI DI BASE

ABILITA’ MOTORIE SPECIFICHE PRESTAZIONE INDIVIDUALE CAPACITA’ MOTORIE CONDIZIONALI FORZA RESISTENZA RAPIDITA’ COORDINATIVE GENERALI SPECIFICHE MOBILITA’ ARTICOLARE ABILITA’ MOTORIE SPECIFICHE PRESTAZIONE INDIVIDUALE

FINE

Educare è la capacità di suscitare e sviluppare funzione fisiche, psichiche, intellettuali e morali, cioè la capacità di far balzare fuori da ogni individuo il meglio che ha dentro. Educazione motoria vuol dire Educazione attraverso il movimento e del movimento, essa interagisce con tutte le altre discipline per integrare l’intervento educativo diretto a tutte le aree della personalità (affettiva, cognitiva, sociale) concorrendo al processo di maturazione globale dell’individuo. L’Educazione motoria è pertanto, una parte fondamentale nel contesto dell’Educazione Globale della persona, assieme ad altre educazioni (grafica, lessicale, musicale, ecc). Il Gioco ne realizza le finalità. Il movimento è un modo espressivo per entrare in contatto con gli altri Il movimento è il mezzo principale attraverso il quale si realizza lo sviluppo globale della personalità (affettivo, cognitivo, sociale, motorio).

LETTURA DELLA SITUAZIONE SCELTA DEL MOVIMENTO ATTACCO E DIFESA (OPPOSIZIONE)

I Meccanismi di Produzione dell’energia (la risintesi dell’ATP) I PROCESSI FONTI ENERGETICHE COMBUSTIBILE E SOSTENZE DI SCARTO AZIONI MOTORIE DURATA ANAEROBICO ALATTACIDO ATP ADP + FOSFATO Assenza di OSSIGENO Niente Acido LATTICO (GRANDE POTENZA, POCA CAPACITA’) Si ESAURISCE SUBITO BREVI E DI ALTA INTENSITA TEMPI DI RECUPERO BREVI 8 – 10 SECONDI ANAEROBICO LATTACIDO GLICOLISI ANAEROBICA = ENERGIA Produzione Acido LATTICO DEBITO di OSSIGENO Limitate nel tempo di MEDIA INTENSITA’ Tempi di RECUPERO LUNGHI 40 – 50 SECONDI AEROBICO GLICOLISI AEROBICA Presenza di Ossigeno Minima produzione di Acido LATTICO Di LUNGA DURATA a BASSA INTENSITA’ NIENTE RECUPERO NESSUN LIMITE DI TEMPO