LA SCUOLA AL TEMPO DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
OPERAZIONE NAZIONALE BALILLA Ogni ragazzo italiano doveva, ogni sabato pomeriggio, partecipare ad un’adunata ovvero un’esercitazione militare così da essere preparato al combattimento fin da bambino. Corpi maschili: -figli della lupa: dai 6 agli 8 anni; -balilla: dai 9 ai 10 anni; -balilla moschettieri: dagli 11 ai 13 anni; -avanguardisti: dai 14 ai 18 anni.
OPERAZIONE NAZIONALE BALILLA Esisteva anche una categoria femminile formata da: -figlie della lupa: dai 6 agli 8 anni; -piccole italiane: dai 9 ai 13 anni; -giovani italiane: dai 14 ai 18 anni. Che insegnava loro ad essere delle perfette giovani italiane fasciste.
SABATO FASCISTA Il sabato fascista interrompeva la giornata lavorativa alle ore tredici, in modo che il pomeriggio potesse essere dedicato ad «attività di carattere addestrativo» a scopo militare. Tutti i giovani (figli della lupa, balilla, avanguardisti ecc.) si radunavano in uniforme per fare attività come la ginnastica per tenere in allenamento i muscoli, ed esercitazioni militari.
Attività svolte durante il Sabato fascista.
UN ALTRO TIPO DI CALENDARIO Durante il regime fascista Benito Mussolini impose oltre al calendario gregoriano un altro tipo di calendario, il calendario E.F. E.F. sta per «Era Fascista» quindi nei documenti ufficiali oltre ad esserci scritto per esempio 1943, era indicato anche, anno XVII E.F.
Nelle pagelle veniva indicato l’anno E. F Nelle pagelle veniva indicato l’anno E.F. insieme ad i simboli principali del regime fascista