Termodinamica Chimica

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Transcript della presentazione:

Termodinamica Chimica Universita’ degli Studi dell’Insubria Corsi di Laurea in Scienze Chimiche e Chimica Industriale Termodinamica Chimica Entropia dario.bressanini@uninsubria.it http://scienze-como.uninsubria.it/bressanini

Entropia Macroscopica Come possiamo esprimere l’entropia in termini macroscopici? Le molecole di un sistema ad alta T sono molto ‘disordinate’, sia nella loro posizione sia in termini degli stati energetici occupati (traslazionali, vibrazionali, rotazionali) Le molecole di un corpo a bassa T (ad esempio un solido) sono molto piu’ ‘ordinate’, sia nella posizione sia negli stati energetici permessi. Un sistema a bassa T ha meno stati energetici e posizioni permesse di un sistema ad alta T © Dario Bressanini

Entropia Macroscopica Consideriamo ora l’effetto di un trasferimento reversibile infinitesimo di calore ad un corpo. Dal punto di vista dell’ordine molecolare e della redistribuzione energetica interna, fornire una quantita’ dqrev al sistema ha un effetto maggiore se la temperatura e’ bassa. Se il sistema e’ gia’ ad alte temperature, avra’ gia’ una grande redistribuzione interna dell’energia, e fornire dqrev al sistema ha meno effetto. © Dario Bressanini

Entropia Macroscopica L’effetto sulla distribuzione molecolare, a parita’ di dqrev, dipende dalla temperatura. Possiamo allora considerare la quantita’ dqrev/T Il calore non e’ un differenziale esatto, tuttavia e’ possibile dimostrare che dqrev/T e’ un differenziale esatto Quindi esiste una funzione di stato, che chiamiamo entropia, tale che dS = dqrev/T © Dario Bressanini

dS per un gas Ideale Dimostriamo che dqrev/T per un gas ideale e’ un differenziale esatto Divido per T © Dario Bressanini

dS per un gas Ideale Il secondo membro e’ un differenziale esatto perche’ i due addendi dipendono da variabili di stato diverse. (perche'?) Quindi esiste una funzione di stato (si puo’ dimostrare in generale), che chiamiamo entropia, il cui differenziale e’ pari a © Dario Bressanini

DStot Per una variazione finita Per calcolare la variazione di entropia di un processo, troviamo un cammino reversibile tra lo stato iniziale e quello finale, e calcoliamo l’integrale (anche se il processo che vogliamo studiare e’ irreversibile!) © Dario Bressanini

Seconda Legge della Termodinamica L’entropia di un sistema isolato durante un processo spontaneo aumenta © Dario Bressanini

DSamb L’entropia totale dell’Universo è la somma dell’entropia del sistema e di quella dell’Ambiente Stot = Samb + Ssis Quindi DStot = DSamb + DSsis Consideriamo un trasferimento di calore dqrev,amb Possiamo considerare l’ambiente a volume costante. Quindi dqrev,amb= durev,amb U è una funzione di stato: durev,amb = duamb Quindi dqrev,amb = dqamb © Dario Bressanini

DSamb DSamb = qamb/Tamb Possiamo considerare l’ambiente a temperatura costante, quindi DSamb = qamb/Tamb Sia che il processo sia reversibile o meno Per un processo adiabatico, qamb = 0, quindi DSamb = 0 © Dario Bressanini

Processo Isotermo per un gas Ideale Calcoliamo il DS per una espansione isoterma di un gas ideale tra Vi e Vf Per una espansione isoterma, dU=0, quindi dqrev = -dwrev = p dV Allora © Dario Bressanini

Variazioni di Entropia per passaggi di Fase

S(T) S(solido) < S(liquido) < S(Gas) Entropia crescente > 0 < 0 D S > 0 < 0 Solido Cristallino Liquido Gas S(solido) < S(liquido) < S(Gas) © Dario Bressanini

Entropia e Passaggi di Fase © Dario Bressanini

Passaggi di Fase Per un passaggio di fase, la variazione di entropia può essere facilmente calcolata, ricordando che la temperatura Ttrs rimane costante A pressione costante qrev = DtrsH © Dario Bressanini

DvapS° = DvapH° /T Passaggi di Fase H2O (liq)  H2O(g) D vapH° = +40,7 kJ/mol DvapS° = DvapH° /T q = calore scambiato durante il passaggio di fase DvapS° = 40.7 kJ mol-1/373.15 K = 109 J K-1 mol-1 © Dario Bressanini

In un processo spontaneo, l’Entropia dell’universo aumenta sempre Entropia: Riassunto S e’ una funzione di stato! DStot = DSsis + DSamb Se DStot e’ positivo il processo e’ spontaneo Se DStot e’ negativo, il processo e’ spontaneo nella direzione opposta. In un processo spontaneo, l’Entropia dell’universo aumenta sempre © Dario Bressanini

Entropia per processi spontanei Per processi spontanei DStot = DSsis + DSamb > 0 D’ora in poi, chiamiamo DSsis = DS Processo Esotermico q < 0, qamb > 0 quindi DSamb > 0 Processo Endotermico q > 0, qamb < 0 quindi DSamb < 0 In ogni caso DStot > 0 © Dario Bressanini 108

Processi Reversibili Per un processo reversibile, DStot = 0 Eseguendo un ciclo reversibile qamb = - qsis e questo implica DSamb = -DSsis © Dario Bressanini

Variazioni di Entropia DStot  0 DStot > 0 Processo Irreversibile DStot = 0 Processo Reversibile In forma differenziale dSamb+ dS  0 © Dario Bressanini

Variazione di Temperatura Come varia S con la temperatura? A p costante dqrev = CpdT © Dario Bressanini

Variazione di Temperatura A V costante dqrev = CVdT © Dario Bressanini

Calcolo di DStot Per calcolare DS di processo IRREVERSIBILE , dobbiamo inventarci un cammino reversibile che unisca i due stati, e calcolare © Dario Bressanini

Esercizio Calcolare il DS quando Argon a 25 °C, 1 atm e 500 cm3 viene espanso a 1000 cm3 e 100 °C V T S è una funzione di stato, quindi posso usare il cammino mi è più comodo. © Dario Bressanini

Soluzione T V Per il cammino prescelto, DS = DS1+ DS2 (isoterma + isocora) DS1: (500 cm3, 25 °C),  (1000 cm3, 25 °C) DS2: (1000 cm3, 25 °C),  (1000 cm3, 100 °C) V T DS1 DS2 DS1 = nR ln(Vf/Vi) Vf = 1000 cm3 Vi = 500 cm3 n = pV/RT = 0.0204 moli CONTROLLA UNITA- DS1 = 0.118 JK-1 © Dario Bressanini

Soluzione T V DS2 = n CV,m ln(Tf/Ti) Tf = 373.15 K Ti = 298.15 K n = 0.0204 moli CV,m = 12.48 JK-1 mol-1 V T DS1 DS2 DS2 = 0.057 JK-1 DS = DS1 + DS2 = 0.175 JK-1 © Dario Bressanini

Disuguaglianza di Clausius Consideriamo sistema e ambiente in equilibrio termico ma non in equilibrio meccanico (ad esempio diversa pressione) Consideriamo il dStot per il riequibrio del sistema Se il processo e’ reversibile, dqrev = - dqamb e dStot = 0 Se il processo e’ irreversibile, parte del calore scambiato dal sistema viene “perso” in lavoro e dq > - dqamb Disuguaglianza di Clausius © Dario Bressanini

Disuguaglianza di Clausius Un altro modo di vederla è considerare il primo principio dU = dq + dw dU è indipendente dal cammino, ma dw è massimo (in valore assoluto) per un processo reversibile. Quindi dq è massimo per un processo reversibile (perchè w < 0) dqirr < dqrev  dqirr/T < dqrev/T = dS Combinando dS = dqrev/T e dS > dqirr/T © Dario Bressanini

Misure di Entropia Disponendo della variazione di Cp, è possibile ricavare l’andamento di S TRANNE S(0)!! © Dario Bressanini

III Legge della Termodinamica

S(T=0) Per T = 0, tutto il moto termico si è smorzato, e in cristallo perfetto gli atomi o gli ioni formano un reticolo regolare ed uniforme. Vi è un solo modo per ottenere questo arrangiamento S = k log(W) = k log(1) = 0 © Dario Bressanini

III Legge della Termodinamica l’Entropia di un cristallo perfetto a 0 K è 0 A differenza delle Entalpie, le entropie hanno una scala assoluta, grazie alla Terza Legge. © Dario Bressanini

Entropia Crescente Terza Legge della Termodinamica Se T = 0 con ordine massimo, S = 0 Pollock S = S max Severini S > 0 Mondrian S > 0 Entropia Crescente S = 0 Robert

Macchine Termiche e Ciclo di Carnot

Macchine Termiche Fluido Serbatoio Freddo Isolante Serbatoio Caldo Una macchina termica opera tra due temperature diverse e trasforma parte del calore in lavoro Il fluido interno compie un ciclo © Dario Bressanini

Motore © Dario Bressanini

Ciclo di Carnot TH= costante qH qL TL= costante 1-2 : Isoterma V p 1 2 1-2 : Isoterma qH TH= costante 2-3 : Adiabatica 3 3-4 : Isoterma 4 qL TL= costante 4-1 : Adiabatica Lavoro Estratto © Dario Bressanini

Ciclo di Carnot © Dario Bressanini

Ciclo di Carnot Efficienza: Lavoro Compiuto / Calore Assorbito = 1-TC/TH Nessun ciclo puo’ essere piu’ efficiente di un ciclo di Carnot senza violare la Seconda Legge Si puo’ tendere a Efficienza  1 se TC 0 Percorrendo un ciclo in senso antiorario otteniamo un frigorifero. © Dario Bressanini

Il Ciclo di Otto Quattro Tempi 12: adiabatica lenta 23: isocora veloce 34: adiabatica lenta 41: isocora veloce © Dario Bressanini

Motore a ciclo di Otto Passo 1: Entra la miscela aria benzina dal carburatore © Dario Bressanini

Motore a ciclo di Otto Passo 2: Compressione della miscela © Dario Bressanini

Motore a ciclo di Otto Passo 3: Accensione ed espansione della miscela © Dario Bressanini

Motore a ciclo di Otto Passo 4: Scarico dei Gas © Dario Bressanini

Ciclo di Stirling © Dario Bressanini

Combustione dell’Idrogeno DSo = S So (prodotti) - S So (reagenti) 2 H2(g) + O2(g)  2 H2O(liq) DSo = 2 So (H2O) - [2 So (H2) + So (O2)] DSo = 2 mol (69.9 J/K•mol) - [2 mol (130.7 J/K•mol) + 1 mol (205.3 J/K•mol)] DSo = -326.9 J K-1 L’entropia diminuisce perche’ passiamo da 3 moli di gas a 2 moli di liquido © Dario Bressanini

Entropia Standard di Reazione Come calcoliamo il DSamb ? DHo = DrHo = -571.7kJ DSoamb = +1917 J/K © Dario Bressanini

Entropie Standard di Reazione 2 H2(g) + O2(g)  2 H2O(liq) DSosistema = -326.9 J/K DSoambiente = +1917 J/K DSototale = +1590. J/K L’entropia totale aumenta, quindi il processo e’ spontaneo © Dario Bressanini

Equazione Fondamentale

Equazione Fondamentale Dalla prima legge abbiamo dU = dq + dw Considerando una trasformazione reversibile dwrev = - p dV dqrev = T dS Combinando le due equazioni si ottiene dU = TdS - pdV Poichè U è una funzione di stato, questa equazione è valida per qualunque processo © Dario Bressanini

Conseguenze Matematiche Il differenziale totale dU = TdS – pdV ‘suggerisce’ di considerare l’Energia interna come una funzione di S e V U = U(S,V) © Dario Bressanini

Conseguenze Matematiche Da questo possiamo dedurre che Sono relazioni importanti perchè permettono di definire Temperatura e Pressione in modo indipendente. © Dario Bressanini

Relazioni di Maxwell dU = TdS – pdV Poichè dU è un differenziale esatto, è valido il teorema di Schwartz Questo tipo di relazioni si chiamano ‘relazioni di Maxwell’ Sono relazioni universali che uniscono grandezze a prima vista scollegate. © Dario Bressanini

Equazione di Stato Termodinamica dU = TdS – pdV Divido per dV a T costante Equazione di Stato Termodinamica © Dario Bressanini

Relazione tra H e U Ricavate la relazione © Dario Bressanini

Relazioni di Maxwell Considerata la funzione di stato A = U –TS Ricavare la relazione di maxwell corrispondente. © Dario Bressanini