Dalla Preistoria alla Storia UNITÁ A LA PREISTORIA E LE ORIGINI DELL’UOMO IL POPOLAMENTO DELLA TERRA
Prima della storia: l’uomo e la sua evoluzione Visione del video: la Preistoria Hub scuola
Cosa si intende per Preistoria? Tutto ciò che precede l’invenzione della scrittura è considerato preistoria: un lungo arco di tempo che va dalle origini del nostro mondo sino all’epoca dei fatti documentati per iscritto, con cui prende vita per convenzione, la storia.
Quanto è durata la preistoria dell’uomo? 4,5 miliardi di anni fa nasceva la Terra 3 miliardi di anni fa Le prime forme di vita Batteri e alghe 700-500 milioni di anni fa Organismi pluricellulari Funghi, molluschi, pesci 300 milioni di anni fa Anfibi e rettili 200 milioni di anni fa Mammiferi e uccelli
Chi ha creato l’uomo e gli animali? Fino al Settecento/Ottocento era generalmente accettata l’idea che tutte le specie esistenti, animali e vegetali, fossero state create da una mente divina, già formate e adattate all’ambiente. TEORIA CREAZIONISTA ispirata al pensiero biblico
Darwin e l’evoluzionismo Una tappa fondamentale per lo studio della preistoria viene fornita nell’Ottocento dal PENSIERO EVOLUZIONISTA di Charles Darwin che nel 1859 pubblicò il suo trattato L’origine delle specie
Principio di ereditarietà che anticipa lo studio della GENETICA Evoluzionismo: le specie viventi nel corso del tempo subiscono un lentissimo ma continuo mutamento , dovuto alla sopravvivenza di coloro che si adattano meglio all’ambiente circostante rispondendo ai mutamenti climatici e morfologici della terra. Principio di ereditarietà che anticipa lo studio della GENETICA
Come si datano gli eventi del passato? Nel Novecento: metodo del radiocarbonio Il metodo si basa sulla presenza costante in tutti i resti di organismi ( piante, ossa ecc) del radiocarbonio: con il passare del tempo il radiocarbonio si trasforma da carbonio-14 (radioattivo) a carbonio-12 (non radioattivo) In base alla radioattività residua si può ottenere il numero di anni trascorsi dalla sua «morte»
La rift valley la «culla dell’umanità»
Ora tocca a voi... Leggi e sottolinea pag. 8 dell’Atlante Trova sulla mappa in classe il territorio della Rift Valley Fai un breve schema sul quaderno del processo evolutivo detto «ominazione» Africa settentrionale e subsahariana
Atlante pagine 8-9 Australopiteco Homo habilis Homo sapiens Mesolitico 3 milioni di anni fa 1,8 milioni di anni fa 40.000 anni fa 8000 a.C. 4 milioni di anni fa 2,5 milioni di anni fa 200.000 anni fa 10.000 a.C. 6000 a.C. Australopiteco Homo habilis Homo sapiens Mesolitico Inizio dell'età dei metalli Inizio del Paleolitico Homo erectus Homo sapiens sapiens Inizio del Neolitico e rivoluzione agricola Atlante pagine 8-9
Preistoria ETÁ DELLA PIETRA Paleolitico Mesolitico Neolitico L'uomo si trasformò: acquisita la posizione eretta, si dedicò alla caccia, alla pesca, alla raccolta di cibo; usò il fuoco e si raccolse in piccoli nuclei sociali dediti al nomadismo. Terminate le glaciazioni, l'uomo si adattò ad ambienti di vita diversi; iniziò ad addomesticare gli animali. Nacque l'agricoltura, che spinse l'uomo alla sedentarizzazione; si sviluppò la metallurgia: rame, bronzo e ferro venivano lavorati per fabbricare armi e utensili.
Paleolitico Caccia e raccolta Nomadismo Pittura rupestre Sepoltura dei morti
MESOLITICO L’ultima glaciazione di Würm
Neolitico la sedentarizzazione agricoltura e allevamento
MEZZALUNA FERTILE
MESOPOTAMIA 3500 a.C
Invenzioni del neolitico
Ora tocca a te... Leggi pagine 24 -25 e rispondi alla domanda: Come sono nati i primi insediamenti urbani?
Società Con la rivoluzione del neolitico e la nascita dei primi villaggi, gli uomini iniziarono a darsi delle regole di vita comune. Poi i villaggi si ingrandirono fino a diventare vere e proprie città e a dare vita a quella che noi oggi chiamiamo Società. processo di urbanizzazione
Articolo 3 della Costituzione italiana Società Insieme degli individui che vivono in un gruppo più o meno numeroso, organizzato gerarchicamente e regolato da relazioni reciproche. Articolo 3 della Costituzione italiana Tutti i cittadini hanno pari dignità e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali