Nome: Valeria Lancasteri Classe: 1°I Data:

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Nome: Valeria Lancasteri Classe: 1°I Data: 12.02.2014 Titolo: Determinazione della componente del peso di un corpo su un piano inclinato. Obiettivo: Definire la forza di un corpo su un piano inclinato al variare della pendenza di quest’ultimo. Materiali e strumenti: Tavoletta rigida a inclinazione regolabile, goniometro, dinamometro di sensibilità 0,1 N e di portata 5 N, carrello di massa pari all’incirca a 200g rilevata mediante una bilancia con la precisione del grammo. Procedimento: 1) Inclinare la tavoletta rigida in modo che essa formi con il piano orizzontale un angolo dell’ampiezza desiderata mediante il goniometro; 2) Disporre sulla tavoletta il carrello, impedendo il suo movimento verso il basso tramite un dinamometro collocato parallelamente alla tavoletta; 3) Determinare il valore della forza sviluppata dal dinamometro; 4) Ripetere l’ultima fase (minimo altre due volte) variando l’ampiezza dell’angolo formato dalla tavoletta rigida e dal piano orizzontale; 5) Riportare i valori ottenuti in una tabella.

Osservazioni, raccolta ed elaborazione dei dati: Fα Angolo α (°) Forza Fα (N) Forza P1 (N) 20 0,7 0,68 30 1 40 1,2 1,28 50 1,5 1,53 60 1,6 1,73 70 1,9 1,87 C P1 α P Dalla tabella si evince che aumentando l’ampiezza dell’angolo tra la tavoletta rigida e il piano orizzontale, aumenta anche la forza impiegata dal dinamometro (Fα). Dall’equilibrio del piano capiamo che la componente Fα è uguale e opposta a P1; poiché il dinamometro ha la sensibilità di 0,1N, non riconosce i centesimi, che invece troviamo nel calcolo di quest’ultima componente (P1). Conclusioni: Il corpo C è in equilibrio sull’asse inclinato poiché la risultante delle forze Fα e P1 è nulla. Da questo capiamo che le due forze sono uguali e opposte. P1 = -Fα

Piano inclinato con carrello, goniometro, e dinamometro Bilancia con la precisione del grammo