AUTOANALISI E AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO A.S A cura del prof. Bracciodieta LA VALUTAZIONE
AUTOANALISI E AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO A.S A cura del prof. Bracciodieta PRIMA FASE : febbraio 2010 analisi delle valutazioni del primo quadrimestre •Dati riferiti alle insufficienze •Classi prime e terze •Discipline più critiche: Matematica – Latino - Inglese •Elaborazione di grafici
AUTOANALISI E AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO A.S A cura del prof. Bracciodieta SECONDA FASE: FOCUS GROUPS MAGGIO 2010 STUDENTI DOCENTI GENITORI •La valutazione TERZA FASE: DIFFUSIONE ESITI GIUGNO 2010 •Collegio dei Docenti •Sito web del Liceo
AUTOANALISI E AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO A.S A cura del prof. Bracciodieta FOCUS GROUP DOCENTI •‘Pagellino’: - utile fotografia della situazione dello studente - pratico per indirizzare i colloqui - si potrebbe estendere al 1° quadrimestre - potrebbe risultare vincolante per gli scrutini finali •‘Prove Collettive’:valutate le competenze non solo conoscenze griglia di valutazione condivisa griglie non sempre applicate PROPOSTA: progetto di autoaggiornamento necessità di indicatori per verifiche orali ricerca di valutazione di istituto
AUTOANALISI E AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO A.S A cura del prof. Bracciodieta FOCUS GROUP GENITORI •‘Pagellino’: utile forma di comunicazione ha orientato i colloqui si può estendere al 1° quadrimestre non chiara la definizione degli aggettivi PROPOSTA: che gli studenti imparino ad autovalutarsi comunicare per iscritto (biennio) i voti •‘Valutazione’: alcuni docenti non sono chiari nella valutazione differenze nella valutazione nell’istituto patto formativo atto soltanto formale le aspettative talvolta distorte dalla scuola media valida la differenziazione sul comportamento
AUTOANALISI E AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO A.S A cura del prof. Bracciodieta FOCUS GROUP STUDENTI •‘Pagellino’: utile forma di monitoraggio maggiore chiarezza nella corrispondenza aggettivo-voto •‘Valutazione’: non tutti i docenti rispettano patto formativo la maggior parte dei docenti è chiara e coerente non si tiene conto della scala da 1 a 10 giudizi ‘standard’ per studenti verifiche (orali) diverse da studente a studente verifiche problematiche nelle classi numerose giudizi ‘umorali’ casi di 1 sola classificazione per quadrimestre ambiguità nel motivare valutazione poca chiarezza nel motivare il giudizio su comportamento