La Rivoluzione inglese Prof.ssa Romina Vinci a.s. 2011-2012
I conflitti tra monarchia inglese e parlamento
PREMESSA 1215 il re inglese Giovanni senza terra è costretto a concedere la Magna Charta Libertatum Il re non poteva chiedere nuove imposte senza l’approvazione del Parlamento
La Magna Charta Libertatum Giovanni, per grazia di Dio, re d'Inghilterra, signore d'Irlanda, duca di Normandia e di Aquitania (…) (1)In primo luogo abbiamo concesso a Dio ed abbiamo confermato con questa nostra carta, per noi ed i nostri eredi in perpetuo, che la Chiesa inglese sia libera, ed abbia i suoi diritti integri e le sue libertà intatte [...] Abbiamo anche concesso a tutti gli uomini liberi del nostro regno, per noi ed i nostri eredi di sempre, tutte le libertà sottoscritte, che essi ed i loro eredi ricevano e conservino, da noi e dai nostri eredi.
ELISABETTA I (1558-1603) (ultima discendente della dinastia Tudor) Nel 1603 muore Elisabetta I senza eredi Le succede Giacomo I Stuart , figlio di Maria Stuart
Giacomo I Stuart (1603-1625) Inasprimento dei conflitti religiosi tra anglicani (chiesa ufficiale) e calvinisti (puritani) Nel 1620 il gruppo puritano dei padri Pellegrini espatria in America per motivi religiosi Il re tenta di imporre un potere di tipo assolutistico
Carlo I Stuart (1625-1649) Figlio di Giacomo I inasprisce la lotta con il Parlamento per una questione di imposte 1628: la resistenza del Parlamento si concretizza nella Petizione dei diritti in cui si ribadivano i principi della Magna Charta Libertatum: Proibisce l’introduzione di nuove tasse senza il consenso del Parlamento Vieta la detenzione dei cittadini senza una sentenza della Magistratura Il re si rifiuta di convocare il Parlamento dal 1629 al 1640, ma una reazione violenta della Scozia obbliga il sovrano a riconvocare il Parlamento.
1642-1649: guerra civile Cavalieri Ovvero truppe rimaste fedeli al Re Teste Rotonde Esercito che si batteva in difesa del parlamento Agosto 1642 scoppia la guerra tra il re e il Parlamento : il conflitto durerà fino a giugno 1645 con la sconfitta del re. Il re fugge in Scozia , ma viene catturato e “venduto” per 4000 sterline. Aristocratici di religione anglicana Ricchi commercianti, Banchieri, piccoli proprietari terrieri prevalentemente puritani
Oliver Cromwell (1599-1658) Gentiluomo di campagna, devoto puritano, inflessibile avversario della monarchia Crea un esercito che si chiama New Model Army
Decapitazione del re 1647: il re Carlo I fugge e viene catturato Cromwell fa catturare 140 deputati fedeli al re e al restante Parlamento fa nominare un’alta corte di giustizia che deve processare e giudicare Carlo I 30 gennaio 1649: decapitazione del re
1649-1658 l’età di Cromwell Maggio 1649: il Parlamento di Londra proclama la fine della monarchia Si proclama l’inizio di una Repubblica parlamentare , che prende il nome di Commonwealth Cromwell avvia una dittatura personale e prende il nome di Lord Protettore
Politica estera di Cromwell 1649: Sconfitta dell’Irlanda e massacro dei cattolici irlandesi (circa il 50% è ucciso o costretto ad emigrare) 1651: sconfitta della Scozia 1651: invito all’Olanda di entrare a far parte del Commonwealth; al rifiuto di questa dichiarazione di guerra 1654 vittoria sull’Olanda ed imposizione dell’Atto di navigazione
Atto di navigazione 1654- 1660- 1665 Ogni merce importata o esportata dall’Inghilterra e dai suoi possedimenti, in ogni parte del mondo, doveva essere trasportata solo su navi inglesi
I successi di Cromwell Espansione dei commerci verso l’Asia Firma di importanti trattati commerciali Incremento della corsa contro la marineria spagnola
Dopo Cromwell 1657: riapertura della Camera dei Lords 1658: muore Oliver Cromwell e designa come suo successore il figlio Richard 1659: Richard Cromwell non desidera governare e si ritira a vita privata
Ritorno della monarchia Febbraio 1660: l’esercito marcia su Londra e viene ricostituito il vecchio parlamento Maggio 1660: il Parlamento con una petizione richiama sul trono Carlo II, che si impegna al rispetto delle prerogative parlamentari.
Il regno di Carlo II Stuart (1660-1685) Viene sciolto l’esercito rivoluzionario Restaurata la Chiesa anglicana, ma si diffonde la tolleranza religiosa; 1679 Habeas Corpus Act: nessuno può essere privato della libertà personale senza conoscerne la ragione e senza essere accompagnato innanzi a un magistrato.; prosegue la politica mercantilista e ostile all’Olanda. Carlo II alla fine del suo regno è sospettato di voler restaurare il cattolicesimo e l’assolutismo Contemporaneamente Francia è al potere Luigi XIV e trionfa l’assolutismo
Re Giacomo II Stuart (1685-1688) Fratello di Carlo II e fervente cattolico Deposto dal parlamento perché accusato di volere ripristinare il cattolicesimo La deposizione avvenne senza l’uso delle armi e fu definita Gloriosa rivoluzione
La rivoluzione “gloriosa” (1688) Deposto il re il governo approva il BILL OF RIGHTS (Dichiarazione dei diritti) che stabiliva Il potere legislativo è affidato ai parlamenti Il potere esecutivo spetta al re e al suo Governo I cittadini godono di Libertà personale Il trono venne affidato all’olandese Guglielmo III D’Orange
Gugliemo d’Orange Costretto a firmare la Dichiarazione dei diritti Consolida un regime politico LIBERALE (fondato sulla libertà e l’inviolabilità dell’individuo) PARLAMENTARE (prevede l’esistenza di un parlamento) DEMOCRATICO (I membri del parlamento venivano eletti dai membri dei ceti più ricchi) È il primo esempio in Europa di modernizzazione della democrazia