NUOVI VINCOLI IN MATERIA DI COMPENSAZIONE DEI CREDITI IVA Dott. Alessandro COTTO.

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NUOVI VINCOLI IN MATERIA DI COMPENSAZIONE DEI CREDITI IVA Dott. Alessandro COTTO

2 DL ANTICRISI 78/2009 INTERVENTI DELLART. 10 DEL DL 78/2010 Incremento delle compensazioni dei crediti fiscali 1.LA COMPENSAZIONE NEL MODELLO F24 DEI CREDITI IVA DI IMPORTO SUPERIORE A EURO ANNUI PUÒ ESSERE EFFETTUATA SOLO DAL 16 DEL MESE SUCCESSIVO A QUELLO DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE ANNUALE O DELLISTANZA TRIMESTRALE 1.OBBLIGO PER I SOGGETTI CHE EFFETTUANO LA COMPENSAZIONE NEL MODELLO F24 DI CREDITI IVA SUPERIORI A EURO ANNUI DI PRESENTARE IL MODELLO F24 MEDIANTE FISCONLINE O ENTRATEL 1.OBBLIGO DI APPOSIZIONE DEL VISTO DI CONFORMITÀ IN CASO DI UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DI CREDITI IVA PER IMPORTI SUPERIORI A EURO ANNUI

3 PROVVEDIMENTI ATTUATIVI E CHIARIMENTI UFFICIALI PRINCIPALI INTERVENTI SUCCESSIVI AL DL 78/ PROVV. Agenzia Entrate n Ris. Agenzia delle Entrate n Circ. Agenzia delle Entrate n Circ. Agenzia delle Entrate n. 1

CIRCOLARE 1/2010 CHIARIMENTI IN ZONA CESARINI 4 Da: ENTRATE UFFICIO STAMPA Inviato: venerdì 15 gennaio A: undisclosed-recipients Oggetto: COMUNICATO STAMPA CIRCOLARE COMPENSAZIONI NORMA LUGLIO 2009 SCADENZALUNEDI

ASPETTI GENERALI 5 FINO A EURO COMPRESO DA ,01 EURO VECCHIA DISCIPLINANUOVA DISCIPLINA IL TETTO DEI EURO È RIFERITO ALLANNO DI MATURAZIONE DEL CREDITO E NON A QUELLO DI UTILIZZO (guardo lanno su F24) E CALCOLATO DISTINTAMENTE PER ANNUALE TRIMESTRALE CONCETTO DEL DOPPIO BINARIO

ASPETTI GENERALI CREDITI SENZA NUOVI LIMITI 6 RESIDUO CREDITO IVA 2008 (codice 6099 – 2008) RESIDUO CREDITO IVA 1° TRIMESTRE 09 (codice 6036 – 2009) RESIDUO CREDITO IVA 2° TRIMESTRE 09 (codice 6037 – 2009) RESIDUO CREDITO IVA 3° TRIMESTRE 09 (codice 6038 – 2009) REGOLE NO POST DICHIARAZIONE NO VISTO CONFORMITÀ CREDITO UTILIZZATO PER COMPENSARE ALTRA IVA (COMPENSAZIONE VERTICALE)

ASPETTI GENERALI CREDITI COMPRESI NEL TETTO 7 REGOLE INVARIATENUOVE REGOLE FINO A EURO DI UTILIZZI IN COMPENSAZIONE DI CREDITO IVA ANNUALE 2009 E DI CREDITI IVA TRIMESTRALI 2010 POSSIAMO USARE IMMEDIATAMENTE OLTRE GLI IMPORTI DI EURO DOBBIAMO OSSERVARE LE NUOVE REGOLE CREDITO IVA DEL 2009 CREDITI TRIMESTRALI DEL 2010

MODALITÀ APPLICATIVE 8 CANALE TELEMATICO (1) (credito IVA ) COMPENSO NON COMPENSO COMPENSO OPPORTUNO MA NON OBBLIGATORIO OBBLIGATORIO ENTRATEL

MODALITÀ APPLICATIVE 9 CANALE TELEMATICO (2) PRESENTO LA DICHIARAZIONE IVA TELEMATICA ATTENDO 9/10 GIORNI POSSO INVIARE LA DELEGA CON ENTRATEL CON SCADENZA 16.3 (voglio compensare + di euro) IL SISTEMA ENTRATEL SVOLGE DUE LIVELLI DI CONTROLLI UNO FORMALE E LALTRO SPECIFICO SUL CREDITO SE TUTTO OK, LA COMPENSAZIONE E PERFEZIONATA

CANALE TELEMATICO 10 CANALE TELEMATICO F24 FINO AL 2009DAL 2010 ENTRATEL O FISCONLINE HOME BANKING INTERNET BANKING ENTRATEL O FISCONLINE CONSENTE DI EFFETTUARE ANALISI BLOCCANTI SUI MODELLI RIPERCUSSIONE SU ATTIVITÀ DI STUDIO

CANALE TELEMATICO VERIFICHE TELEMATICHE SU MODELLI CON CREDITI IVA COMPENSATI > EURO 11 COMPENSAZIONI > EURO SENZA VISTO DI CONFORMITÀ SULLA DICHIARAZIONE ANNUALE COMPENSAZIONI > EURO SENZA PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE (IVA O MODELLO TR) COMPENSAZIONI > AMMONTARE DEL CREDITO DISPONIBILE AL NETTO DEGLI UTILIZZI PER SOLE COMPENSAZIONI ORIZZONTALI SCARTO DEL MODELLO NEI SEGUENTI CASI VERIFICHIAMO LE RICEVUTE DEL SISTEMA

CREDITO IVA ANNUALE 12 FOCUS CREDITO ANNUALE 1 SE VOGLIO USARE PIÙ DI EURO IN COMPENSAZIONE DEVO APPORRE IL VISTO O LA FIRMA DEL REVISORE CONTABILE 2 NELLA DICHIARAZIONE NON DEVO DARE CONTO DELLA SCELTA CHE VOGLIO FARE, IN QUANTO IL CREDITO È INDISTINTO 3 NEL CASO DI PRESENTAZIONE DI PIÙ DICHIARAZIONI IL PLAFOND È QUELLO CHE RISULTA DALLULTIMA IN ORDINE DI TEMPO 4 SE PRESENTO SENZA VISTO POSSO MODIFICARE LA SCELTA, PRESENTANDO UNA DICHIARAZIONE CON VISTO: - entro il senza sanzioni - entro il con le sanzioni per la tardiva dichiarazione (1/12 DI 258 EURO)

CREDITO IVA TRIMESTRALE 13 FOCUS CREDITI TRIMESTRALI CONTRIBUENTE ABILITATO ALLA RICHIESTA DI COMPENSAZIONE TRIMESTRALE PERIODOSITUAZIONECONTATORE DEL CREDITOCOMPORTAMENTI 1° TRIMESTRE 2010 Credito 5.000, COMPENSAZIONE IMMEDIATA, DOPO LISTANZA PREFERIBILMENTE, MA NON OBBLIGATORIAMENTE SU ENTRATEL 2° TRIMESTRE 2010 Credito 8.000, Raggiunto tetto massimo COMPENSAZIONE IMMEDIATA, DOPO LISTANZA, PER EURO (RAPPRESENTANO IL COMPLETAMENTO DEL TETTO MASSIMO LIBERO) PREFERIBILMENTE MA NON OBBLIGATORIAMENTE SU ENTRATEL/FISCONLINE Esaurito plafond dei COMPENSAZIONE DIFFERITA AL PER LA RESTANTE QUOTA DI OBBLIGATORIAMENTE SU ENTRATEL/FISCONLINE 3° TRIMESTRE 2010 Credito ,00 Esaurito plafond dei COMPENSAZIONE DIFFERITA AL OBBLIGATORIAMENTE SU ENTRATEL/FISCONLINE

VISTO DI CONFORMITÀ 14 CERTIFICAZIONI ESISTENZA CREDITO VISTO DI CONFORMITÀ SPECIFICA SOTTOSCRIZIONE ORGANO CONTROLLO CONTABILE CREDITI ANNUALI IVA DI IMPORTO SUPERIORE A EURO ANNUI REQUISITI ADEMPIMENTI PRELIMINARI CONTROLLI SOLO CONTROLLI

VISTO DI CONFORMITÀ 15 SOGGETTI ABILITATI AL VISTO RESPONSABILE FISCALE CAF COMMERCIALISTI E CONSULENTI LAVORO PERITI ISCRITTI ALLA CCIAA REQUISITI CONTROLLI REQUISITI ADEMPIMENTI PRELIMINARI CONTROLLI

VISTO DI CONFORMITÀ 16 REQUISITI PREVENTIVI DM n Art ADEMPIMENTI E REQUISITI Per l'esercizio della facoltà di rilasciare il visto di conformità o l'asseverazione, i professionisti comunicano preventivamente all' Agenzia delle Entrate (DRE): i dati anagrafici, i requisiti professionali, il numero di codice fiscale e la partita IVA; il domicilio e gli altri luoghi ove esercitano la propria attività professionale; la denominazione o la ragione sociale e i dati anagrafici dei soci e dei componenti del consiglio di amministrazione e, ove previsto, del collegio sindacale, delle società di servizi delle quali il professionista intende avvalersi per lo svolgimento dell'attività di assistenza fiscale, con l'indicazione delle specifiche attività da affidare alle stesse.

VISTO DI CONFORMITÀ 17 REQUISITI PREVENTIVI DM n Art ADEMPIMENTI E REQUISITI Alla richiesta sono allegati: copia conforme della polizza assicurativa; dichiarazione relativa all'insussistenza di provvedimenti di sospensione dell'ordine di appartenenza; dichiarazione relativa alla sussistenza dei requisiti di cui all'articolo 8, comma 1 (v. slide successiva). Eventuali variazioni dei dati, degli elementi e degli atti di cui ai commi 1 e 2, sono comunicati all' Agenzia delle entrate entro trenta giorni dalla data in cui si verificano. CIRCOLARE 57/E AGGIUNGE INVIO CON RACCOMANDATA A/R CIRCOLARE 57/E AGGIUNGE INVIO CON RACCOMANDATA A/R

VISTO DI CONFORMITÀ 18 COMUNICAZIONE PER STUDI ASSOCIATI CIRC. AGENZIA DELLE ENTRATE N. 13 E N. 57 Nel caso in cui il professionista abilitato eserciti l'attività di assistenza fiscale nell'ambito di una associazione professionale di cui all'art. 5 co. 3 lett.c) del TUIR, nella predetta comunicazione dovranno essere indicati, oltre ai dati del singolo professionista, anche quelli dell'associazione di cui il medesimo fa parte. IL VISTO VIENE SEMPRE APPOSTO A TITOLO PERSONALE E MAI DALLA ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE

VISTO DI CONFORMITÀ 19 REQUISITI SOGGETTIVI DM n Art. 8 - REQUISITI SOGGETTIVI Dichiarazione di sussistenza dei seguenti requisiti soggettivi: non aver riportato condanne, anche non definitive, o sentenze emesse ai sensi dell' articolo 444 del codice di procedura penale per reati finanziari; non aver procedimenti penali pendenti nella fase del giudizio per reati finanziari; non aver commesso violazioni gravi e ripetute, per loro natura ed entità, alle disposizioni in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto; non trovarsi in una delle condizioni previste dall'articolo 15, comma 1, della legge 19 marzo 1990, n. 55, come sostituito dall'articolo 1 della legge 18 gennaio 1992, n. 16 (ANTIMAFIA). SITUAZIONI CHE PRECLUDONO CANDIDATURA ALLE ELEZIONI REGIONALI, PROVINCIALI O COMUNALI

VISTO DI CONFORMITÀ 20 POLIZZA A GARANZIA DM n Art GARANZIE I professionisti ed i certificatori stipulano una polizza di assicurazione della responsabilità civile, con massimale adeguato al numero dei contribuenti assistiti, nonché al numero dei visti di conformità, delle asseverazioni e delle certificazioni tributarie rilasciati e, comunque, non inferiore a due miliardi di lire ( ,80), al fine di garantire ai propri clienti il risarcimento dei danni eventualmente provocati dall'attività prestata. Le imprese di assicurazione danno immediata comunicazione all'Agenzia delle Entrate di ogni circostanza che comporti il venir meno della garanzia assicurativa.

VISTO DI CONFORMITÀ 21 POLIZZA A GARANZIA (CIRC. 57/2009) La copertura assicurativa deve riferirsi alla prestazione dellassistenza fiscale mediante apposizione del visto di conformità sulle dichiarazioni, ai sensi dellarticolo 35 del d.lgs. n. 241 del 9 luglio 1997, senza alcuna limitazione della garanzia ad un solo specifico modello di dichiarazione. Il massimale della polizza, come stabilito dallarticolo 6 del decreto n. 164 del 1999, deve essere adeguato al numero dei contribuenti assistiti, nonché al numero dei visti di conformità, delle asseverazioni e delle certificazioni tributarie rilasciati, e comunque, non deve essere inferiore a euro ,80. La copertura assicurativa non deve contenere franchigie o scoperti in quanto non garantiscono la totale copertura degli eventuali danni subiti dal contribuente, salvo il caso in cui la società assicuratrice si impegni espressamente a risarcire il terzo danneggiato, riservandosi la facoltà di rivalersi successivamente sullassicurato per limporto rientrante in franchigia. La polizza assicurativa deve prevedere, per gli errori commessi nel periodo di validità della polizza stessa, il totale risarcimento del danno denunciato nei cinque anni successivi alla scadenza del contratto, indipendentemente dalla causa che ha determinato la cessazione del rapporto assicurativo.

VISTO DI CONFORMITÀ 22 STRUTTURA ORIGINARIA DEL VISTO DI CONFORMITÀ SCRITTURESCRITTURE DICHIARAZIONE CON VISTO TRASMISSIONE DELLA DICHIARAZIONE DIRETTAMENTE DAL CONTRIBUENTE PROFESSIONISTA SOCIETÀ DI PROFESSIONISTI DAL SOGGETTO CHE HA RILASCIATO IL VISTO APERTURA CIRC. 57/2009 Se il soggetto che tiene le scritture non è abilitato, il contribuente può rivolgersi ad altro professionista APERTURA CIRC. 57/2009 Se il soggetto che tiene le scritture non è abilitato, il contribuente può rivolgersi ad altro professionista APERTURA CIRC. 57/2009 Posso trasmettere anche con società di professionisti APERTURA CIRC. 57/2009 Posso trasmettere anche con società di professionisti

VISTO DI CONFORMITÀ 23 COSA SI CERTIFICA DLGS N Art. 35 Il professionista …. su richiesta del contribuente: rilascia un visto di conformità dei dati delle dichiarazioni dallo stesso predisposte -alla relativa documentazione -e alle risultanze delle scritture contabili nonché di queste ultime alla relativa documentazione contabile Il rilascio del visto di conformità di cui all'articolo 35, comma 1, lettera a), del Decreto Legislativo n. 241, implica, inoltre: la verifica della regolare tenuta e conservazione delle scritture contabili obbligatorie ai fini delle imposte sui redditi e delle imposte sul valore aggiunto; la verifica della corrispondenza dei dati esposti nella dichiarazione alle risultanze delle scritture contabili e di queste ultime alla relativa documentazione. art. 2 c. 2 DM n. 164

VISTO DI CONFORMITÀ 24 C.M n. 134/E, § 3.1 La verifica della regolare tenuta e conservazione delle scritture contabili obbligatorie ai fini delle imposte sui redditi e dell'imposta sul valore aggiunto. SCRITTURE IVA ESISTENZA AGGIORNAMENTO CONFORMITÀ

VISTO DI CONFORMITÀ 25 C.M n. 134/E, § 3.1 La verifica della corrispondenza dei dati esposti nella dichiarazione alle risultanze delle scritture contabili e di queste ultime alla relativa documentazione. DICHIARAZIONE SCRITTURE CONTABILI DOCUMENTI

VISTO DI CONFORMITÀ 26 C.M n. 134/E, § 3.1 Tale verifica non comporta valutazioni di merito, ma il solo riscontro formale della loro corrispondenza, in ordine all'ammontare delle: componenti positive componenti negative relative all'attività di impresa esercitata e rilevanti ai fini delle IIDD, IVA, IRAP, RITENUTE.

ADEMPIMENTI PRATICI 27 ADEMPIMENTI PRATICI CONTROLLI SULLATTIVITÀ CONTROLLI DOCUMENTALI GENESI DEL CREDITO VERIFICA DOCUMENTI COMPLETAPARZIALE

ADEMPIMENTI PRATICI 28 GENESI DEL CREDITOCHECK LIST 1.presenza prevalente di operazioni attive soggette ad aliquote più basse rispetto a quelle gravanti sugli acquisti e sulle importazioni 2.presenza di operazioni non imponibili 3.presenza di operazioni di acquisto o importazione di beni ammortizzabili 4.presenza di operazioni non soggette allimposta 5.operazioni non imponibili effettuate da produttori agricoli. sì no ELABORAZIONE DI TECNICHE PER LA VERIFICA DEI CONTROLLI ELABORAZIONE DI TECNICHE PER LA VERIFICA DEI CONTROLLI 1 1

ADEMPIMENTI PRATICI 29 VERIFICA DOCUMENTI CONTROLLO COMPLETO AMMONTARE DEL CREDITO CHE SI INTENDE UTILIZZARE IN COMPENSAZIONE CREDITO DELLANNO ECCEDENZA ANNO PRIMA PARI O SUPERIORE AL VOLUME DAFFARI INFERIORE AL VOLUME DAFFARI TUTTI I DOCUMENTI DELLANNO CONTROLLO PARZIALE SOLO FATTURE DI ACQUISTO CON IVA SUPERIORE AL 10% DEL TOTALE IVA DETRATTA NELLANNO 2 2

ADEMPIMENTI PRATICI 30 CONSERVAZIONE DOCUMENTI CHECK LIST FATTURE CONTROLLATE PROVA ALLAGENZIA DI AVERE SVOLTO DILIGENTEMENTE I CONTROLLI PREVISTI

ADEMPIMENTI PRATICI 31 CHECK LIST CNDCEC A - CONTROLLI PRELIMINARI (DA CIRC. 57/2009) 1 Codice attività corrispondente con quello risultante dalla documentazione contabile 2 Aliquota media sulle operazioni attive (vendite) inferiore a quella sulle operazioni passive (acquisti) 3Presenza di operazioni non imponibili 4Presenza di operazioni di acquisto o importazione di beni ammortizzabili 5Presenza di operazioni non soggette all'imposta 6Presenza di operazioni non imponibili effettuate da produttori agricoli 7 Presenza di credito IVA da utilizzare in compensazione (rigo VX5) superiore al volume d'affari (rigo VE40) 8Controllo delle sole fatture di acquisto con IVA detratta superiore al 10% di rigo VF57

ADEMPIMENTI PRATICI 32 CHECK LIST CNDCEC B - CONTROLLI SUCCESSIVI (CONSIGLIATI DA CNDCEC) 1Il soggetto è esportatore abituale? 2Il soggetto è una società non operativa? 3Importo IVA dovuta/credito da Mod. IVA 2009 (rigo VL38/39) 4Contabilità iva manuale o meccanografica? 5 I registri risultano regolarmente tenuti in base alla normativa vigente e sono formalmente conformi ad essa ? 6 Se i registri sono meccanografici la stampa è già stata fatta in versione definitiva? 7Le liquidazioni risultano stampate/trascritte? 8Per le liquidazioni a debito, sono stati verificati i relativi Modelli F24 di versamento ?

ADEMPIMENTI PRATICI 33 CHECK LIST CNDCEC 9 In presenza di credito IVA 2008, sono stati controllati gli eventuali utilizzi in compensazione orizzontale? 10 Gli imponibili del quadro VE corrispondono ai totali dei relativi registri distinti per aliquota? 11 Risultano corretti gli importi dellIVA a debito applicando a ciascun importo imponibile l'aliquota IVA corrispondente? 12 Gli imponibili del quadro VF corrispondono ai totali dei relativi registri distinti per aliquota? 13 Risultano corretti gli importi dellIVA a credito applicando a ciascun importo imponibile l'aliquota IVA corrispondente? 14 In presenza di regimi o metodi particolari (ad esempio pro-rata) di determinazione dellIVA ammessa in detrazione risultano formalmente corretti i relativi calcoli? 15 Gli importi del quadro VH corrispondono alle relative liquidazioni periodiche riportate sui registri? 16Gli importi della sezione prima del quadro VL risultano correttamente riportati, con particolare riferimento al credito risultante dall'anno precedente ancora utilizzabile?

ADEMPIMENTI PRATICI 34 CHECK LIST CNDCEC N.B. Il legale rappresentante dichiara che la documentazione messa a disposizione del professionista è completa e veritiera e dichiara altresì che non sussistono altri documenti rilevanti ai fini dell'apposizione del visto Firma legale rappresentante