RIFIUTI Risorsa o Problema?
ARGOMENTI Come funziona il nostro sistema di gestione dei rifiuti e come dovrebbe funzionare Perché si rischia la crisi ambientale? Cosa possiamo fare noi concretamente: l’importanza della differenziata e le modalità corrette su come praticarla
Raccolta Indifferenziata Produzione RSU (Rifiuti Solidi Urbani) Raccolta Differenziata Produzione CDR (combustibile da rifiuti) Inorganico (vetro, plastica...) Organico (caffè, bucce...) Riciclaggio CDR Scarti Metalli Prodotti riciclati Scarti Consorzi COMPOSTAGGIO (biostabilizzazione) Inceneritore Scarti Fertilizzante Scorie e ceneri Detriti (fondo stradale e simili) CICLO RSU Energia Elettrica Discarica
Perché rischiamo la crisi La produzione di rifiuti negli ultimi 10 anni è cresciuta esponenzialmente La raccolta differenziata è ancora molto contenuta Manca ancora un sistema integrato per la gestione dei rifiuti Le discariche create per contenere un certo quantitativo di rifiuti si trovano a doverne ospitarne più del doppio
LA SOLUZIONE C’E’ MA RICHIEDE L’IMPEGNO DI TUTTI CREARE UNA NUOVA CULTURA DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE Attraverso... formazione educazione informazione sensibilizzazione governo dell’economia la scuola comunicazione governo del territorio ricerca scientifica e tecnologica
La raccolta differenziata, si rivolge prioritariamente alle seguenti principali frazioni: Rifiuti Ingombranti Rifiuti Pericolosi Indumenti Oli esausti Pile/batterie Farmaci scaduti Pneumatici Carta e cartone Vetro Lattine Scatolette Plastica Legno Rifiuti Organici
ORGANICO (umido) Avanzi di cucina Resti di frutta, verdura e carne Gusci di uovo Resti di pesce e molluschi Fondi o bustine di caffè o tè Fazzoletti e tovaglioli di carta usati Ceneri spente Ossa Fiori appassiti Resti di lana Erbacce
Perché usare la compostiera invece di interrare l’organico Garantisce l’adeguata aerazione della massa in fermentazione Evita la dispersione incontrollata di percolati Protegge la massa in fermentazione dalle acque meteoriche Coibenta il sistema per permettere il raggiungimento delle idonee temperature di processo
Come di usa la compostiera Posizionare la compostiera in un angolo del giardino parzialmente obreggiato, riparato dall’insolazione diretta e dal vento. Evitare la dominanza di singole componenti (ad esempio troppa erba, troppi rifiuti di cucina, troppi residui legnosi), utilizzando materiale di varia origine (animale e vegetale). Rivoltare periodicamente il materiale, in quanto il compostaggio necessita di ossigeno, altrimenti la sostanza organica marcisce Il compost in maturazione non deve essere né troppo umido da gocciolare, tantomeno essere troppo secco da non aggregarsi quando stretto in mano I rifiuti immessi devono avere pezzatura adeguata per evitare eccessivi compattamenti Mentre dall’alto vengono immessi i rifiuti, il processo di compostaggio procede negli strati sottostanti per giungere a compimento nella zona più bassa. Compiuto il ciclo di trasformazione, il prodotto può essere recuperato dalle apposite aperture
INORGANICO (secco) Contenitori per latte Contenitori bevande in cartone plastificato Piatti, bicchieri e posate in plastica Carta oleata o plastificata Pannolini e assorbenti Lampadine Penne e pennarelli Giocattoli e soprammobili Casalinghi in plastica Sacchi per aspirapolvere CD e videocassette Oggetti e tubi in gomma Cosmetici e spugne sintetiche Rasoi e spazzolini in plastica Siringhe chiuse col tappo e sacche per dialisi
NO (secco non riciclabile) VETRO SI bottiglie barattoli e vasetti di vetro lattine per alimenti (bibite, pelati, tonno, olio) NO (secco non riciclabile) specchi oggetti di cristallo vetri da forno, pirofile oggetti in ceramica e porcellana lampadine e tubi al neon bottiglie di plastica ed altri materiali damigiane lastre di finestre Coperchi di pentole I contenitori vanno sciacquati prima di essere gettati. È importante togliere dalle bottiglie i tappi di ferro, plastica o sughero, fascette ed etichette.
NO (secco non riciclabile) CARTA SI giornali e riviste libri e quaderni sacchetti di carta carta da computer scatole in cartone e cartoncino (spezzettati per ridurne il volume) NO (secco non riciclabile) carta accoppiata con altri materiali (come plastica e alluminio), cartoni del latte e altre bevande carta oleata e plastificata carta copiativa o carta da fax piatti e bicchieri di carta carta sporca di grasso o di alimenti ogni altro genere di imballaggio (sacchetti di plastica, polistirolo, cellophane) Non lasciate che la carta si inumidisca prima della consegna: la carta diventa infatti più pesante e più difficile da trasportare. Non riciclate la carta ricoperta da un sottile strato di plastificazione o di metallo (ad esempio i contenitori per il latte e per i succhi di frutta).
NO (secco non riciclabile) PLASTICA SI bottiglie per bevande flaconi in plastica e contenitori per detersivi, shampoo, bagnoschiuma NO (secco non riciclabile) oggetti in plastica diversi dalle bottiglie (giocattoli, barattoli, piatti, bicchieri, etc.) sacchetti in plastica pellicole plastiche e cellophane confezione per alimenti (vasetti yogurt, buste per salumi, patatine, caramelle, etc.) polistirolo Svuotate le bottiglie, schiacciatele e richiudetele per evitare che riacquistino volume. Eliminate le etichette di carta prima di introdurre bottiglie e flaconi nelle campane
NO (secco non riciclabile) ALLUMINIO SI Lattine Scatolette Contenitori Fogli Vassoi Carta stagnola NO (secco non riciclabile) Bombolette spray Contenitori di vernici e solventi Schiacciate le lattine per diminuirne il volume. I contenitori devono essere per quanto possibile puliti
LEGNO SI ? NO ? .............................................. .......................... ..........
PNEUMATICI SI ? NO ? .............................................. .......................... ..........
INDUMENTI SI ? NO ? .............................................. .......................... ..........
NO (secco non riciclabile) PILE SI Pile (di giocattoli, walkman, telecomandi ecc.) Pile a bottone Batterie di telefonini e batterie ricaricabili NO (secco non riciclabile) Le batterie delle automobili Le pile devono essere raccolte separatamente, messe in un sacchetto e portate negli appositi contenitori stradali o presso i centri di raccolta dei negozi; questo vale anche per le batterie ricaricabili. Dopo un certo tempo le pile rilasciano un liquido estremamente tossico che non va assolutamente toccato
FARMACI (scaduti) SI Fiale per iniezioni Disinfettanti Sciroppi Pastigli Pomate Etc... I farmaci scaduti vanno depositati presso i contenitori delle farmacie e degli ambulatori, SENZA LA CONFEZIONE
LAMPADE E NEON Tubi catodici, lampade al neon e fluorescenti devono essere tenuti accuratamente separati dai rifiuti domestici e consegnati ai centri multiraccolta che provvederanno al loro smistamento negli impianti specializzati. Contengono sostanze chimiche e gas spesso tossici, e devono essere trattati con una tecnologia particolare per non inquinare
OLI ESAUSTI E GRASSI L'olio per motore usato va consegnato ai centri multiraccolta o alle stazioni di servizio vicino casa È sconsigliato il "fai da te" nel cambio dell'olio dell'autovettura con facili perdite di lubrificante nell'ambiente. Fate quindi molta attenzione: se gli oli vengono scaricati nei tombini o nelle fogne inquinano le acque e danneggiano gli impianti di depurazione, aumentando i costi sostenuti per il loro funzionamento Se vengono bruciati in modo illecito inquinano l'aria con sostanze molto dannose per la salute. Se dispersi nel terreno avvelenano piante e animali
APPARECCHI ELETTRONICI La vecchia radio rotta, il computer, il vecchio televisore o i pezzi di sostituzione di un elettrodomestico, sono costruiti con materiali e con sostanze che, se lasciate nell'ambiente, possono rivelarsi inquinanti. Ogni cittadino dovrà lasciare questi oggetti solamente presso le piazzole comunali dove verranno inviati a centri specializzati che recupereranno le materie prime ancora riutilizzabili e smaltiranno le altre parti