SINERGIE E STRUMENTI PER LO SVILUPPO DELL’ARTIGIANATO LOCALE Comune di Pico SINERGIE E STRUMENTI PER LO SVILUPPO DELL’ARTIGIANATO LOCALE A cura del Dott. Conflitti Basilio Dott.ssa Carnevale Catia
Sommario: Cosa occorre per iniziare una attività Strumenti economici /finanziari per la creazione e sviluppo di impresa rivolto a: Giovani aspiranti imprenditori Neo imprenditori o imprenditori con esperienza Aspiranti imprenditori agricoli o già imprenditori agricoli
Alcuni aspetti burocratici/amministrativi per iniziare una attività ALBO IMPRESE ARTIGIANE: La principale norma di riferimento per le definizioni relative all’imprenditoria artigiana è la legge Quadro per l’artigianato n° 443/85 che definisce l’impresa artigiana come “l’impresa che, esercitata dall’imprenditore artigiano, ha lo scopo prevalente di un’attività di produzione di beni o di prestazione di servizi”. L’imprenditore artigiano che possiede i requisiti di cui alla Legge 443/85 (impresa individuale, impresa familiare, SNC, SAS, SRL Unipersonale) ha l’obbligo di iscriversi all’Albo delle Imprese Artigiane; le SRL hanno, invece, la facoltà di iscriversi. Tale iscrizione comporta il versamento obbligatorio dei contributi previdenziali, ma anche diverse agevolazioni di natura creditizia e contributiva. Se l’impresa intende costituirsi in forma societaria dovrà stipulare l’atto costitutivo ed iscriverlo al Registro Imprese e solo successivamente procedere con l’iscrizione all’albo delle imprese artigiane. REGISTRO DELLE IMPRESE/ REPERTORIO DELLE NOTIZIE ECONOMICHE ED AMMINISTRATIVE (R.E.A.) L’iscrizione è obbligatoria per tutte le imprese. E deve avvenire entro 30 giorni dall’inizio attività. AUTORIZZAZIONI Le attività d’impresa vengono svolte o in un laboratorio, o in modo ambulante o presso la residenza del titolare. Se per l’esercizio dell’attività si utilizza un locale, occorre verificare con l’ASL competente il rispetto dei requisiti igienico sanitari previsti per la specifica attività che si vuole svolgere. Licenze o autorizzazioni sono necessarie soltanto per alcune attività disciplinate da leggi specifiche quali: l’acconciatura, l’estetica, le attività del settore alimentare, le autorimesse, i taxi, la lavorazione o il commercio di preziosi, il commercio, etc.
Alcuni aspetti burocratici/amministrativi per iniziare una attività REQUISITI SOGGETTIVI Per svolgere alcune attività gli imprenditori devono essere in possesso di requisiti di moralità e di professionalità previsti da leggi (esempio: impiantistica, acconciatura, estetica riparazione autoveicoli, imprese di pulizia, ecc…). L’apertura dell’attività da parte di stranieri, è subordinata al possesso di un permesso di soggiorno idoneo. INAIL Iscrizione INAIL (assicurazione obbligatoria contro gli infortuni) da chiedere almeno 5 giorni prima dell’inizio dell’attività.Il premio è rapportato al tipo di rischio dell’attività svolta. Se l’impresa modifica o trasforma l’attività sarà necessario denunciare la variazione. Entro il 28 febbraio di ogni anno l’impresa dovrà provvedere all’autoliquidazione del premio ed al relativo pagamento. CODICE FISCALE Viene rilasciato dall’Ufficio delle Entrate. È obbligatorio per tutte le persone fisiche che possiedono un reddito di qualsiasi natura. PARTITA IVA Iscrizione dell’attività entro 30 giorni dall’inizio dell’attività medesima presso l’Ufficio delle Entrate competente. Negli stessi termini è obbligatorio comunicare tutte le successive variazioni. CONTO FISCALE In sede di apertura di attività andrà inoltre richiesto il numero di conto fiscale, indispensabile per il versamento delle seguenti imposte: IRPEF, IRPEG, IRAP, IVA, ritenute alla fonte, imposte sostitutive.
Strumenti economici agevolativi per la creazione e sviluppo di impresa (Giovani aspiranti imprenditori) PRESTITO D'ONORE - LEGGE REGIONALE 19/99 Cos'è il Prestito d'Onore Sono finanziamenti, fino ad un massimo di 30.000 Euro, che la Regione Lazio concede grazie alla Legge regionale 19/99 per trasformare la tua idea imprenditoriale in un'attività Beneficiari Esclusivamente chi intende realizzare un'attività autonoma in forma individuale (ditta individuale) Requisiti avere un'età compresa tra i 18 e i 35 anni; essere in stato di "non occupazione", risultante da documentazione rilasciata, non più di quindici giorni prima della presentazione della domanda, dai competenti uffici amministrativi (Centri per l'Impiego); non essere già titolare di ditta individuale, né amministratore di società. Entità delle agevolazioni Massimo di 30.000 Euro, 50% a fondo perduto e 50% a mutuo agevolato da restituire in cinque anni. Spese agevolabili Sono ammissibili le spese, al netto dell'IVA, relative all'acquisto di attrezzature ed altri beni materiali ed immateriali ad utilità pluriennale. I beni e le attrezzature devono essere direttamente collegati al ciclo produttivo, nuovi di fabbrica oppure usati, a condizione che non siano stati oggetto di precedenti agevolazioni pubbliche e offrano idonee e comprovate garanzie di funzionalità.
Strumenti economici agevolativi per la creazione e sviluppo di impresa (Giovani aspiranti imprenditori o imprenditori) L.R. 29/96 Creazione e sviluppo di piccole e medie imprese Cosa prevede: La Legge regionale 29/96 ha come obiettivo favorire la creazione e il rafforzamento di imprese attraverso azioni di sostegno rivolte a giovani ed altre categorie di lavoratori svantaggiati. A chi è destinata? Società (anche cooperative) composte in maggioranza da: persone maggiorenni che al momento della presentazione della domanda non abbiano compiuto trentasei anni di età iscritti da almeno sei mesi ai centri per l'impiego; donne non dipendenti ne pensionate e non titolari di partita IVA; Beneficiari Società che hanno sede legale e operativa nel Lazio, costituite da non più di un anno alla data di presentazione della domanda. Sono ammesse società in nome collettivo, semplici, in accomandita semplice, in accomandita per azioni, a responsabilità limitata, cooperative di produzione e di lavoro. Settori di attività Produzione di beni nei settori dell'artigianato e dell'industria; Fornitura di servizi alle imprese; Fornitura di servizi alla produzione nei settori della cultura e dell'informazione, dell'ambiente, del turismo, della manutenzione di opere civili ed industriali. Spese ammissibili In conto capitale: studi di fattibilità e progettazione e formazione dei soci; costruzione e acquisto di fabbricati o acquisto e ristrutturazione di fabbricati esistenti purchè inseriti in un progetto organico e funzionale; macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica; Spese non ammissibili Non sono ammissibili i progetti di ampliamento, ammodernamento, riconversione, ristrutturazione di iniziative preesistenti. Non sono ammesse le spese per salari, stipendi, rimborsi a soci prestatori d'opera Entità agevolazione Contributo in de minimis (fino ad un max di 100.000 euro) pari all'80% delle spese ammissibili;
Strumenti economici agevolativi per la creazione e sviluppo di impresa (creazione e rafforzamento di impresa) L. 949/52 Contributi in conto interessi su operazioni di credito effettuate in favore di imprese artigiane. A chi è destinata? Imprese artigiane costituite anche in forma cooperativa o consortile. Spese ammissibili Acquisto, ampliamento e ammodernamento di fabbricati; suolo aziendale; software, brevetti, licenze; macchine, attrezzi e autoveicoli; scorte di materie prime e di prodotti finiti; formazione del personale; sistemi di qualità; servizi di marketing e materiale promozionale; investimenti in innovazione. Entità agevolazione A prescindere dall’ importo del finanziamento richiesto presso gli istituti di credito, il limite massimo su cui è calcolato il contributo interessi è stabilito in 500.000 euro. Qualunque sia la durata dei contratti di finanziamento il contributo in conto interessi è riconosciuto per un numero limitato di anni. L’entità del contributo è determinata in percentuali variabili a seconda della tipologia di investimento effettuato. Detta misura non potrà superare il limite previsto dal regime comunitario de minimis. Sono escluse dagli interventi agevolativi operazioni di finanziamento inferiori ai 10.000 euro.
Strumenti economici agevolativi per la creazione e sviluppo di impresa (creazione e rafforzamento di impresa) L.R. 13/02 Contributi in favore di imprese artigiane per formazione e assunzione di giovani Cosa prevede: Dà contributi alle imprese artigiane che assumono giovani con rapporto di apprendistato o con contratto di formazione e lavoro, nonché alle imprese che assumono giovani già qualificati con contratto di lavoro a tempo indeterminato. A chi è destinata? Imprese artigiane Spese ammissibili Possono accedere ai contributi di legge le imprese artigiane che assumono: giovani con contratto di apprendistato giovani, già qualificati con contratto di lavoro a tempo indeterminato giovani con contratto di formazione e lavoro. Entità agevolazione I contributi sono determinati nelle seguenti misure per massimo due annualità: Per i giovani assunti con contratto di apprendistato, in euro 1.807,60, per ciascuna annualità di tirocinio effettuato presso l'azienda. Per i giovani assunti con contratto di formazione e lavoro, in euro 1.807,60, per ciascuna annualità di tirocinio effettuato presso l'azienda. Per i giovani assunti con contratto a tempo indeterminato, in euro 3.098,74, per ciascuna annualità di prestazione di lavoro continuativo effettuato presso l'azienda
Strumenti economici agevolativi per la creazione e sviluppo di impresa (creazione e rafforzamento di impresa) Nuovo Fondo di Garanzia Regionale Cosa prevede: Rilascio di garanzie per favorire l'accesso al credito bancario alle piccole e medie imprese attraverso la copertura dei rischi derivanti da operazioni di finanziamento poste in essere da banche ed istituti finanziari. A chi è destinata? Alle piccole e medie imprese, regolarmente iscritte in una delle C.C.I.A.A. del Lazio, finanziariamente ed economicamente sane. Spese ammissibili Le operazioni ammesse alla garanzia sono: programmi di sviluppo aziendale, compresi quelli effettuati nei dodici mesi antecedenti la data di presentazione della richiesta operazioni di consolidamento di passività bancarie Gli investimenti finanziati devono essere realizzati entro i termini massimi differenziati a seconda dell’importo dell’investimento e indicati a seguire: Investimento ammissibile Termine max per realizzazione programma fino a 100.000 EURO 15 mesi fino a 150.000 EURO 18 mesi oltre i 150.000 EURO 24 mesi Entità agevolazione Il Fondo garantisce, con garanzia a prima richiesta, fino al 50% del finanziamento erogato dagli istituti di credito, con una durata massima di 5/10 anni ed un ammontare che va da un minimo di 10 mila euro ad un massimo di 1 milione di euro.
Programma di Sviluppo Rurale del Lazio 2007/2013 (requisiti di ammissibilità) I soggetti richiedenti debbono possedere, al momento della presentazione della domanda, i seguenti requisiti: essere Imprenditori Agricoli, come imprese individuali o organizzati in forma societaria, così come defniti dall’art. 2135 dl c.c. titolari di partita IVA ed iscritti nei registri delle imprese presso la CCIAA, in regola con i versamenti previdenziali INPS; possedere adeguate conoscenze professionali comprovate dal possesso di un titolo di studio attinente il settore o, in alternativa, dalla frequenza di apposito corso di formazione di almeno 150 ore, riconosciuto dalla Amministrazione regionale o, da ultimo, dallo svolgimento di attività agricola come coadiuvante familiare, lavoratore agricolo o capo azienda nel triennio precedente la presentazione della domanda. Ai fini della verifica del requisito il richiedente dovrà fornire idonea documentazione o in assenza autodichiarazione ai sensi del DPR 445/2000; per le persone fisiche, avere l’età non superiore a 65 anni; Requisiti oggettivi: l’azienda agricola al momento della presentazione dell’istanza di aiuto dovrà dimostrare una capacità di impiego di almeno n. 0,50 unità lavorative uomo (ULU); l’azienda, a conclusione dell’investimento, dovrà giustificare un volume di lavoro, pari almeno a 1 Unità Lavorativa Uomo (ULU), corrispondente a 225 giornate lavorative/anno.
Programma di Sviluppo Rurale del Lazio 2007/2013 (Misure agevolative) BANDO PUBBLICO MISURA 112 “INSEDIAMENTO GIOVANI AGRICOLTORI” E PROGETTI INTEGRATI AZIENDALI” Obiettivi: incentivare l’insediamento dei giovani agricoltori; promuovere ed incentivare gli investimenti aziendali da parte dei giovani imprenditori agricoli dopo il loro insediamento Soggetti Beneficiari: Possono beneficiare degli aiuti i giovani agricoltori con età compresa tra i 18 e i 40 anni (non ancora compiuti) al momento della presentazione della domanda di concessione del premio o della domanda Obblighi previsti per lo svolgimento dell’attività agricola: richiesta di iscrizione INPS a fini previdenziali in qualità di Imprenditore Agricolo Professionale o di Coltivatore Diretto; apertura di una posizione/attività IVA; iscrizione alla CCIAA nell’apposita sezione riservata alle imprese agricole; Agevolazioni previste euro 35.000 per giovani agricoltori che si insediano in aziende ricadenti in aree “D” “Aree Rurali con problemi complessivi di sviluppo”, come individuate dalla zonizzazione del PSR del Lazio; euro 30.000 per giovani agricoltori che si insediano in aziende ricadenti in territori diversi da quelli classificati come aree “D” “Aree Rurali con problemi complessivi di sviluppo”; l’abbuono di interessi per un importo capitalizzato non superiore a 15.000 euro; Le due forme di sostegno sono compatibili e cumulabili; la combinazione del premio in conto capitale e dell’abbuono interessi non può, in ogni caso, essere superiore a 50.000 euro. Termini per la presentazione delle domande: 30 giugno 2010.
Programma di Sviluppo Rurale del Lazio 2007/2013 (Misure agevolative) BANDO PUBBLICO MISURA 121 “AMMODERNAMENTO DELLE AZIENDE AGRICOLE” Obiettivi razionalizzazione e ottimizzazione dei processi produttivi e incentivazione di investimenti volti a ridurre i costi di produzione, soprattutto attraverso l’introduzione di nuove tecnologie di prodotto e di processo; miglioramento dell’ambiente naturale e delle sue risorse, delle condizioni di igiene e benessere degli animali, delle condizioni di vita e di lavoro; adeguamento dell’azienda per il rispetto delle norme in materia di sicurezza, igiene e qualità dell’ambiente naturale e di lavoro nonché per l’igiene ed il benessere degli animali di nuova introduzione; favorire gli interventi aziendali per la riconversione produttiva e il risparmio energetico Soggetti Beneficiari: Possono partecipare al presente bando gli imprenditori agricoli, come impresa individuale o organizzati in forma societaria così come definiti dall’art. 2135 del c.c., che realizzino un piano di investimenti coerente con gli obiettivi e le finalità perseguite dalla misura e che soddisfino i requisiti e le condizioni di ammissibilità Spese ammissibili costruzione, ammodernamento e miglioramento o riconversione di beni immobili dell’azienda, per la razionalizzazione ed ottimizzazione dei processi produttivi (riduzione dei costi di produzione, miglioramento della qualità, condizioni di lavoro e/o degli standard di sicurezza). Sono inclusi gli interventi di miglioramento fondiario per la sistemazione dei terreni, l’adeguamento della viabilità e dell’elettrificazione poderale, nonché quelli volti ad aumentare l’efficienza della rete idrica aziendale e dei relativi impianti irrigui; costruzione di serre (serre fisse, serre mobili, e relativi impianti); costruzione, ammodernamento e allestimento di locali e strutture per la trasformazione, la conservazione e la commercializzazione, inclusa la vendita diretta, di prodotti agricoli in ambito aziendale; acquisto dei terreni, per un costo non superiore al 10% del totale dell’investimento ammesso; acquisto o leasing con patto di acquisto di macchinari, ivi compresi i mezzi per l’esclusivo trasporto delle merci, di impianti tecnologici e attrezzature nuove comprese quelle informatiche ed i relativi programmi, impiegate nella produzione agricola o nelle attività di trasformazione e commercializzazione realizzate all’interno dell’azienda agricola; investimenti per la protezione e il miglioramento dell’ambiente naturale, ivi inclusi quelli per il risparmio energetico; investimenti per il miglioramento delle condizioni di igiene e benessere degli animali; Agevolazioni previste: per le imprese agricole singole € 1.000.000,00, elevabile a € 1.500.000,00 nel caso in cui l’investimento riguardi la trasformazione del prodotto aziendale od interventi volti alla produzione energetica da fonti rinnovabili.
Programma di Sviluppo Rurale del Lazio 2007/2013 Tabella riepilogativa degli massimali di aiuto erogabili Strutture % Altri tipi di investimento % Giovani agricoltori in zona svantaggiata 55 50 Altri imprenditori in zona svantaggiata 45 40 Giovani agricoltori in altre zone