Actinomiceti Diverse analogie con i miceti. Struttura procariota

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Area di Epidemiologia e Prevenzione
Advertisements

BRUCELLOSI.
Malattie sessualmente trasmesse
Scenario clinico 1 Vengo chiamato in consulenza dal Nido.
MENINGITI E ENCEFALITI
Infezioni genitali (incluse le malattie a trasmissione sessuale)
Diffusione dell’infezione
Prevenzione e Sicurezza in Laboratorio
La trasmissione delle infezioni.
IGIENE GENERALE ED APPLICATA
Tossine batteriche Le tossine batteriche si dividono in esotossine ed endotossine.
INFEZIONE DA STAFILOCOCCO AUREUS
Prof. Giovanni Giammanco
Dott.ssa Elisabetta Muccioli
Uso di cerotti per introdurre il vaccino sotto cute (topi)
Batteri e uomo Pochi batteri sono patogenici
HELICOBACTER PYLORI.
RECENTI ACQUISIZIONI IN TEMA DI VACCINAZIONE MENINGOCOCCICA
Le Emorragie intracraniche
È causata dal germe chlamydia trachomatis
Rappresentano una delle più frequenti emergenze in malattie infettive
Le malattie infettive Corso di Igiene Lezione 11 marzo 2008.
URETRITI INFETTIVE URETRITE GONOCOCCICA URETRITI NON GONOCOCCICHE
Il morbillo è una malattia che può essere eliminata in tutto il mondo
Gestione integrata delle ulcere cutanee
TRASMISSIONE DELLE MALATTIE
SISTEMA IMMUNITARIO DIFESE ASPECIFICHE: Barriere anatomiche Fagocitosi
OBIETTIVI DELLE VACCINAZIONI
PATOLOGIE DELL’APPARATO DIGESTIVO
Piano Nazionale di Eliminazione del Morbillo e della Rosolia congenita
Enterobacteriaceae Escherichia: E. coli Klebsiella: K. pneumoniae, K. oxytoca Proteus: P. mirabilis, P. vulgaris Salmonella: S. typhi, S. paratyphi,
EPATITE A.
Altre definizioni : Antrace
Epidemiologia delle malattie infettive
È una malattia infettiva importante causata da un virus che si trasmette da persona a persona per via respiratoria. Il morbillo inizia con febbre alta.
UNITA 1.1 I MICRORGANISMI MODULO 1. Pag. 2 I microrganismi S ono organismi visibili al microscopio Principali microrganismi rilevanti in campo alimentare:
Il cambiamento dell’quadro nosologico in Italia e nell’occidente La persistenza delle malattie infettive nei paesi in via di sviluppo Il ritorno delle.
“Ai confini della vita: i Virus”
Virus ad RNA del genere “rubivirus” della famiglia dei “togaviridae”
EPIDEMIOLOGIA DELLE MALATTIE INFETTIVE
Introduzione alle malattie infettive
MORBILLO Malattia infettiva virale altamente contagiosa
LA PELLE.
I Batteri.
ARTRITE SETTICA Clinica di Malattie Infettive
Diagnostica delle infezioni urinarie
Un volontario informato: igiene e prevenzione della malattia
IGIENE PER SCIENZE GEOGRAFICHE Igiene generale ed epidemiologia
Vaccino coniugato contro lo pneumococco: da 7 a 13 sierotipi.
PROFILASSI GENERALE DELLE MALATTIE INFETTIVE
IL SISTEMA IMMUNITARIO
EMOFILI Piccoli bacilli Gram-pleiomorfi Anaerobi facoltativi
MICROBIOLOGIA Ciclo della materia RUOLO DEI MICRORGANISMI IN NATURA
Corynebacterium diphtheriae
INFEZIONI MENINGOCOCCICHE
TOSSINFEZIONI ALIMENTARI
MORBILLO EZIOLOGIA Paramyxovirus: virus a RNA a singola elica, di nm
LA SPERANZA DI VITA IN AFRICA
Stafilococchi Di forma sferica, a grappoli, asporigeni, Gram + , aerobi ed anaerobi facoltativi, spesso alofili (cioè capaci di crescere anche ad elevate.
Medicina sociale … Prof. Giovanna Tassoni Istituto di Medicina legale – Università degli Studi di Macerata.
MALATTIE ESANTEMATICHE
Applicazioni dell’ingegneria genetica.  Una delle applicazioni pratiche dell’ingegneria genetica è la possibilità di produrre,in batteri, proteine normalmente.
Haemophilus influenzae  Piccolo coccobacillo  Talora capsulato  Aspetto pleiomorfo quando osservato da materiali patologici. L’invecchiamento tende.
Venerdì 25 settembre Come è noto oggi abbiamo a disposizione vaccini contro le Meningiti da: - l’Hib, -Meningococco di sierogruppo A, C, Y,W 135.
Brucella.
Infezioni intravasali e cardiache Batteriemie e sepsi Endocarditi, miocarditi e pericarditi.
Peste. Peste Yersinia pestis Endemica in India, Sud est asiatico, Sud Africa, Sud America, Messico, sud ovest USA. Casi sporadici.
NEISSERIE Cocchi Gram negativi Disposti a coppie (chicco di caffè)
Transcript della presentazione:

Actinomiceti Diverse analogie con i miceti. Struttura procariota Sensibilità a penicilline e tetracicline Gram positivi, immobili, a replicazione lenta (produzione di un micelio settato con produzione di catenelle) Actinomyces (anaerobio obbligato) Nocardia (aerobio) Fonti: La Placa, Principi di Microbiologia Medica, X Edizione. Esculapio Ed. http://www.bact.wisc.edu/Bact330/lecturenf

Actinomyces israelii malattia endogena Commensale abituale del cavo orale Tessuti profondi (Infiammazione granulomatosa e formazione di ascessi) interessamento cutaneo e presenza di materiale purulento. invasione Vasi di drenaggio

Localizzazione cervico-facciale, polmonare o addominale Ricerca batteri: pus Actinomyces israelii. http://www.medicina.uanl.mx/medicina/dermatologia/derma2.html

Nocardie Nocardia asteroides (responsabile del 50% delle infezioni invasive). Malattia esogena Via inalatoria Soluzione di continuo della cute Ascessi sottocutanei Ossa e piedi (piede di Madura) nocardiosi polmonare Cervello, meningi (10%) Severely immunocompromised persons (e.g., persons with malignancy, connective tissue disorders, bone marrow or solid organ transplantation, high-dose corticosteroid use, or HIV infection), and males (ratio male:female = 3:1)

http://web.indstate.edu/thcme/micro/actncard.html http://www.pfdb.net/pandb/species/Nocardia_asteroides.html

Neisseria meningitidis Cocchi gram negativi, aerobi anaerobi facoltativi, di forma leggermente piriforme, immobili, capsulati e catalasi positivi http://www.benjaman.net/index.php?p=3

Haemophilus Influenzae Casi di meningite divisi per anno, meningococcus (M), pneumococcus (P), Haemophilus Influenzae (Hi), non-identificati (NI), Italia, 1994-99 Before the 1990s, Haemophilus influenzae type b (Hib) was the leading cause of bacterial meningitis, but new vaccines being given to all children as part of their routine immunizations have reduced the occurrence of invasive disease due to H. influenzae. Today, Streptococcus pneumoniae and Neisseria meningitidis are the leading causes of bacterial meningitis. Meningococco Pneumococco Haemophilus Influenzae Non identificati   1994 1995 1996 1997 1998 1999 http://healthlink.mcw.edu/article/926914524.html

http://progetti.iss.it/binary/publ/publi/0033.1109927084.pdf

Vaccinazioni Raccomandate Circolare n° 5 del 7 aprile 1999 Il Ministro BINDI La vaccinazione contro la pertosse, contro il morbillo, la parotite, la rosolia e quella contro le forme invasive da Haemophilus influenzae b (Hib) sono raccomandate DTP: vaccinazione antidifterico-tetanico-pertossica IPV: vaccino antipoliomielitico iniettabile OPV: vaccino antipoliomielitico orale - vivente attenuato MPR: vaccinazione antimorbillo-parotite-rosolia Td: vaccino antidifterico-tetanico per adulti, contenente soltanto 2 Lf di anatossina difterica Hib: vaccinazione anti-Haemophilus influenzae b.

Gli obiettivi adottati dall'Ufficio Regionale Europeo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per la realizzazione dell'Obiettivo 5 (lotta alle malattie infettive) del Piano “Salute per tutti nel 2000" e del Programma Esteso di Immunizzazione (EPI) sono stati sostanzialmente recepiti dal Piano Sanitario Nazionale per il triennio 1998-2000. …..omissis ……raggiungimento nella popolazione di età inferiore a 24 mesi, anche immigrata, di coperture vaccinali pari o superiori al 95% per le vaccinazioni contro difterite, tetano, poliomielite, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, pertosse, Haemophilus influenzae b……………….. ………………….omissis

Neisseria meningitidis La meningite da neisseria non è altamente infettiva, anche se si possono avere 2-3 casi ogni 100.000 persone. L’infezione può coinvolgere ogni gruppo di età, anche se i giovani sono più vulnerabili. La prima infanzia è la più colpita, e un II picco si osserva tra i 15 e i 19 anni, e un III picco oltre i 45 anni. Può avvenire in qualsiasi periodo dell’anno anche se l’incidenza più alta è nei mesi invernali. E’ più frequente nelle comunità chiuse. Sono stati registrati al momento 5 casi di infezioni da laboratorio (Inghilterra e Galles). ……. During 1996-1997, 213,658 cases with 21,830 deaths were reported in West African countries. http://www.wrongdiagnosis.com/artic/meningococcal_disease_dbmd_printer.htm

Neisseria meningitidis Sospetto clinico febbre alta rigidità nucale rash caratteristico (cluster di piccole macchie ematiche che diffondono in tutto il corpo….. petecchie confluenti con estese aeree di necrosi cutanea mal di testa, fotofobia, vomito sonnolenza, coma

Colonizzazione naso-faringea (Invasione locale) Batteriemia L’infezione si contrae per via respiratoria dai portatori e il meningococco si localizza a livello naso-faringeo. Normalmente si sviluppo entro 1 settimana dal contatto Colonizzazione naso-faringea (Invasione locale) Batteriemia Lesione degli endoteli Invasione delle meningi Infiammazione degli spazi subaracnoidei Idrocefalo Edema interstiziale Aumento della pressione intracranica Diminuzione del flusso ematico cerebrale Aumentata permeabilità barriera emato- encefalica Infarto cerebrale edema Diminuzione Flusso cerebrale

Neisseria meningitidis Caratteri antigeni la capsula di natura polisaccaridica, può presentare caratteri antigeni diversi. In base a tali caratteri antigeni il meningococco può essere diviso in 10 gruppi, ma ai gruppi A, B, C, W-135 e Y sono imputabili la maggior parte dei casi Azione patogena La maggior parte dei meningococchi (tranne alcuni stipiti molto virulenti) non sono capaci di sopravvivere all’interno dei fagociti, e sono quindi parassiti extra-cellulari (in alcuni casi la loro presenza all’interno dei fagociti a livello liquorale, ha valso loro il nome di N intracellularis) Azione ell’endotossina

Neisseria meningitidis: diagnosi di infezione Liquor (in assenza di terapia) Esame colturale e identificazione mediante IFI con pool di sieri specifici Semina in agar cioccolato. Identificazione colonie sospette: ossidasi Muco naso faringeo: in cui possono essere presenti anche neisserie non patogena (Sicca, Mucosa e Subflava). Differenziazione: le colonie di batteri patogeni sono traslucide, di aspetto mucose e cremose e crescono solo in terreni addizionati di sangue).

Neisseria meningitidis Prevenzione dell’infezione Trattare i contatti. Sensibile alla penicillina (attenzione alle reazioni allergiche che sono l’unica controindicazione!!) e ai sulfamidici (questi ultimi riescono a raggiungere elevate concentrazioni liquorali, mentre la penicillina ottiene lo stesso risultato solo quando i processi infiammatori sono particolarmente estesi) Segnalati alcuni casi di resistenza ai sulfamidici. In gravidanza si tende a fare un esame colturale prima della terapia (al fine di evitare problemi al feto)

Metodi di Immunizzazione Vaccino contenente polisaccaridi purificati con meningococchi di gruppo A, C,Y e W135 Efficace a 2-3 settimane dalla inoculazione (ma valevole solo per 2-3 anni) Nuovo Vaccino allestito con antigeni polisaccaridici del sierogruppo C coniugate a proteine immunogene Vaccino allestito con antigeni polisaccaridici del sierogruppo B (???)

Gonorrea o blenorragia. Neisseria gonorrhoeae - (SEM x 40,000) Parassita esclusivo dell’uomo. Localizzazione a livello dell’apparato genitale Solo attraverso i rapporti sessuali. http://www.users.fast.net/~esteckel/neisseria_spp_.htm

Penetrazione: Uretra anteriore (epitelio stratificato colonnare) Neisseria gonorrhoeae Penetrazione: Uretra anteriore (epitelio stratificato colonnare) Connettivo sub-epiteliale (qui confluiscono i leucociti neutrofili, che fagocitono i gonococchi, e li trasportano dalla zona infiammata nel lume dell’uretra) La presenza a livello uretrale di grandi quantità di leucociti, provoca una secrezione purulenta (I sintomo entro 3 giorni dal contatto) Artriti (a livello del polso) Orchiti (impotentia generandi: distruzione cellule germinali Endocarditi Meningiti

Sintomatologia Neisseria gonorrhoeae Nell’uomo la sintomatologia è chiara Nella donna: la sede dell’infezione primaria sono le ghiandole del Bartolini e le ghiandole di Skene. L’uretra è interessata in maniera transitoria, anche se una complicazione è la salpingo-ooforite che può portare alla sterilità) http://www.verhuetung-abc.de/images/gonorrhoe.jpg http://euclid.dne.wvfibernet.net/~jvg/Bio208/skin%20photos/NeoGonOp.jpg http://www.lcusd.com/lchs/mewoldsen/zlord.html

Neisseria gonorrhoeae: sintomatologia Passaggio attraverso il canale del parto infetto: oftalmo-blenorrea del neonato Femmine pre-puberi: contatto con indumenti o materiali contaminati di recente da individui infetti. http://www.verhuetung-abc.de/images/gonorrhoe.jpg http://euclid.dne.wvfibernet.net/~jvg/Bio208/skin%20photos/NeoGonOp.jpg

Neisseria gonorrhoeae: Antigeni e meccanismo dell’azione patogena Antigene capsulare K Produzione di una tossina ciliostatica in grado di favorire la colonizzazione della mucosa tubarica Presenza di pili (adesione delle neisserie alle cellule delle mucose genitali) Produzione di proteasi in grado di inattivare le IgA segretorie (favorenti la colonizzazione)

gonococco Leucociti polimorfonucleati Cocchi gram negativi extra-cellulari Cocchi gram negativi intra-cellulari http://www.kcom.edu/faculty/chamberlain/website/gallery.htm gonococco

Yersinie Y pestis Y. pseudotubercolosis Y. Enterocolitica Y pestis: responsabile della “Black Death” Gram negativo, asporigeno, immobile, aerobio-anaerobio facoltativo http://www.univ-rouen.fr/M2C/bacteries/yersinia.html

Xenopsylla cheopis Pulce del ratto: intestino: moltiplicazione del bacillo, blocco del cibo, l’insetto rigurgita il contenuto durante la suzione del sangue                                uomo serbatoio infezione

= = Pulex irritans linfatici Linfonodi regionali linfatici Via respiratoria linfatici Linfonodi regionali Infiammazione (bubboni) e colliquazione purulenta = linfatici Milza fegato, polmoni meningi = Lesioni necrotizzanti

Swollen lymphnode due to bubonic plague, Y. pestis. The bubonic plague was the most commonly seen form of the Black Death. The mortality rate was 30-75%. The symptoms were enlarged and inflamed lymph nodes (around arm pits, neck and groin). The term 'bubonic' refers to the characteristic bubo or enlarged lymphatic gland. Victims were subject to headaches, nausea, aching joints, fever of 101-105 degrees, vomiting, and a general feeling of illness. Symptoms took from 1-7 days to appear.

Caratteri antigeni e azione patogena Antigene I (antigene capsulare) di natura proteica Antigene V e W (lipoproteine) TUTTI CON AZIONE ANTIFAGOCITARIA. Azione patogena: i batteri si moltiplicano alla temperatura corporea del vettore (TA) non possiedono I, V, W al momento dell’inoculo nell’ospite: i batteri vengono fagocitati da granulociti monociti Sintesi degli antigeni Uccisione dei batteri Uccisione dei monociti

Caratteri antigeni e azione patogena monociti I monociti permettono la sintesi dei batteri con antigeni con funzione anti-fagocitaria Tossina murina: localizzata sulla membrana esterna si libera dopo la morte del batterio: alterazione della pressione sanguigna e sulla funzionalità dei capillari

Rischio: Roditori selvatici ancora infetti con Y. Negli USA l’ultima epidemia risale al 1924- 25. Dopo solo casi sporadici nelle zone rurali (10-15 persone per anno) WHO riporta da 1,000 a 3,000 casi ogni anno http://www.terrorismcentral.com/Library/WMD/Bio/plague/CDCPlagueHomePage.html

1743 - Ultima epidemia di peste in Italia Le ultime epidemie di peste in Europa 1720 - Ultima epidemia di peste in Francia, si estese principalmente a Marsiglia ma non raggiunse Parigi. 1743 - Ultima epidemia di peste in Italia La peste nell'età moderna Nell'età moderna si registrano circa 1000-3000 casi annuali di peste nel mondo. Le epidemie più recenti si sono avute in Uganda (novembre 1998), in Namibia (maggio 1999) e Malawi (luglio 1999). http://www.cdc.gov/ncidod/index.htm

Diagnosi di infezione La presenza dei linfonodi sensibili al tatto, e di “bubboni” (da 2 a 6 giorni p.e.) insieme a febbre, astenia e storia di una possibile esposizione ai roditori inducono alla diagnosi clinica Identificazione di laboratorio: isolamento colturale e esame microscopico diretto o colorazione del preparato mediante utilizzo di sieri fluorescenti immuni nei confronti della frazione I È una malattia quarantenaria e per il Regolamento Sanitario Internazionale è assoggettata a denuncia internazionale all'OMS, sia per i casi accertati che per quelli sospetti http://it.wikipedia.org/wiki/Peste

Yersinia pseudotubercolosis e enterocolitica Yersinia pseudotubercolosis Contatto diretto con animali infetti o per ingestione di alimenti contaminati infezioni setticemiche generalizzate in soggetti immunocompromessi Yersinia enterocolitica Ingestione di alimenti contaminati, patogena per cincillà, lepri e scimmie