Galileo Galilei ..."Enigmi meccanici"...
Una vita complicata 21 Aprile 1604 – Silvestro Pagnoni accusa Galileo pubblicamente di eresia e condotta morale non virtuosa; Proveniente da una famiglia non propriamente “modello”, deve preoccuparsi del sostentamento della madre, delle sorelle e dell’amante.
I primi studi sul pendolo 1604 – Si accosta allo studio del movimento del pendolo, sulla base della tradizione aristotelica; Affronta il problema secondo due punti di vista: 1- precise operazioni di misura; 2- collegamenti con movimenti simili.
L'orologio ad acqua Per le misurazioni ha bisogno di due strumenti: un “regolo” (per lo spazio) e un cronometro (per il tempo); Galileo decide così di usare l’orologio ad acqua di Ctesibio, basandosi sulle proprie conoscenze musicali e logiche.
Il teorema delle corde 1602 – Galileo scopre che il tempo necessario affinchè una sfera percorra due archi diversi AE e AF è lo stesso; Il tempo necessario affinché un pendolo r percorra il tratto ab è lo stesso che gli occorre per cadere lungo la verticale cb.
Riflessioni e difficoltà Nonostante la propria convinzione nelle teorie enunciate, egli ha trovato sempre difficoltà nel formulare una tesi unica, perfetta e senza errori; Le sue ricerche, quindi, si sviluppavano partendo dal nulla e procedendo a tentativi e misurazioni, seguendo il proprio metodo che oggi conosciamo come quello “scientifico”.