FASI DI SVILUPPO DELLA PRESTAZIONE DI UN TAMBURELLISTA A LUNGO TERMINE

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Transcript della presentazione:

FASI DI SVILUPPO DELLA PRESTAZIONE DI UN TAMBURELLISTA A LUNGO TERMINE D.VALENTINI 2010

L’allenamento non rende perfetti l’allenamento rende costanti Come si passa da principianti a giocatori? Cosa differenzia un principiante da un esperto Ci vogliono molti anni per costruire una perizia sportiva ( 10 anni 0 10.000 ore) Esperti giocatori non si nasce ma si diventa

MINI TAMBURELLO PROMOZIONALE 6-7-8 ANNI PRINCIPIO DEL DIVERTIMENTO PRINCIPIO DELLO STIMOLO MOTORIO PRINCIPIO DELLA VARIAZIONE

Ciao ,ho 7-8 anni Sono consapevole di ciò che mi circonda ,ma desidero ancora giocare Dovrei essere in gradi di lanciare e colpire Usare meglio entrambe le parti del corpo Reagire e correre velocemente Usare movimenti motori più complessi Muovermi avanti e indietro per colpire la palla Avere parte attiva nel processo di apprendimento

MINI TAMBURELLO PERFEZIONAMENTO 7-8-9 ANNI PRINCIPIO DEL DIVERTIMENTO E DEL GIOCO PRINCIPIO DELLO STIMOLO MOTORIO PRINCIPIO DELLA VARIAZIONE PRINCIPIO OTTIMALE DEL LAVORO-RIPOSO

MINITAMBURELLO UNDER 10 8-9-10 ANNI PRINCIPIO DEL DIVERTIMENTO E DEL GIOCO PRINCIPIO DELLO STIMOLO MOTORIO PRINCIPIO DELLA VARIAZIONE PRINCIPIO OTTIMALE DEL LAVORO-RIPOSO

Ciao,ho 9-10 anni Faccio parte volentieri di una squadra ,faccio le mie scelte . Sono in grado di programmare e incomincio a pensare e giocare in modo tattico La mia tecnica assomiglia sempre di più a quella degli adulti Sono pronto a imparare : Schemi motori complessi ( braccia –gambe) Competenze di base migliori come lanciare lontano-schemi motori difficili Capacità di anticipazione efficiente riguardo ad altezza,direzione,profondità,velocità e capacità di azione-reazione adeguata

PRINCIPIO DELLA RIPETIZIONE E DELLA CONTINUITA’ PERFEZIONAMENTO ALLENAMENTO BASE-INIZIO SPECIALIZZAZIONE ANNI 10-11-12 F- 10-12-13 M PRINCIPIO DELLA RIPETIZIONE E DELLA CONTINUITA’ PRINCIPIO DELLA PRIORITA’ CORDINATIVA SPECIFICA PRINCIPIO DEL RAPPORTO OTTIMALE LOVORO-RIPOSO

SPECIALIZZAZIONE –APPROFONDITA 13-14-15 F- 14-15-16 M PRINCIPIO DELL’ INCREMENTO DEL CARICO PERIODIZZAZIONE IN CICLI DI ALLENAMENTO PRINCIPIO DELL’ INDIVIDUALITA’

ELEMENTI BASE DEL PRE TAMBURELLO PIANIFICAZIONE:PREPARAZ. DELLA LEZ. GIOCHI-ESERCIZI-MATERIALI-PREMI- METODO SEMPLICITA’: LINGUAGGIO PRIVO DI TECNICISMI E SPIEGAZ. BREVI DIVERTIMENTO E DINAMISMO:LEZ. DINAMICA RICCA DI GIOCHI E GARE A SQUADRE,CREATIVA E STIMOLANTE FLESSIBILITA’:CAPACITA’ DI IMPROVVISAZ. A SECONDA DEI MOMENTI E SITUAZ.

PROBLEMI TIPICI DEL PRE TAMBURELLO PROBLEMA: DISTANZA CORPO –PALLA SOLUZIONE: UTILIZZO DI PALMARI O GO-BACK PROGRESSIONE: CON LA MANO-CON IL PALMARE-CON IL TAMBURELLO PROBLEMA VELOCITA’ E RIMBALZO PALLA SOLUZIONE: GIOCARE CON PALLE PIU’ LENTE E LEGGERE PROGRESSIONE:PALLE SPUGNA-PALLA EASY-PALLE DEPRESSURIZZATE PROBLEMA: FORZA DEL COLPO –CONTROLLO DEL CAMPO SOLUZIONE: RIDUZIONE DELLE DIMENSIONI D.CAMPO E OSTACOLO O RETE DA SUPERARE PROGRESSIONE: SENZA LINEE O RETE,-CON LINEA O RETE-CAMPO RIDOTTO

ABC CAPACITA’ MOTORIE DI BASE CORSA INSEGNARE AI BAMBINI A CORRERE –OCCHI CHE GUARDANO AVANTI.MENTO ALTO,CON LE BRACCIA CHE DETTANO LA VELOCITA’ DELLA CORSA CORSA LENTA CON MANI DIETRO LA SCHIENA A GX ALTE A BRACCIA TESE CON BRACCIA PIEGATE MA CHE NON SUPERANO L’ALTEZZA DELLE SPALLE

LANCIO LANCIARE UN PALLONE CON 2 MANI SOPRA LA TESTA –DAL PETTO E ALL’INDIETRO LANCI CON UNA PALLA CON 1 MANO POI CON L’ALTRA LANCI CON IL VORTEX O SIMILI

SALTO SALTELLI SU UNA GAMBE POI SULL’ALTRA SALTELLI SU OSTACOLI BASSI IN AVANTI,LATERALMENTE,SU UN PIEDE,SU ENTRAMBI, SALTELLI SEMPILICI,SALTI CON TORSIONI SALTI A RANA

CORDA LUNGHEZZA CORDA DAI TALLONI AL PETTO SALTO CON LA CORDA IN CORSA SEMPLICE A PIEDI PARI INDIETRO A GINOCCHIA ALTE

EQUILIBRIO STARE IN PIEDI SU 1 GAMBA E MUOVERE LE BRACCIA IL PIU’ POSS. SENZA PERDERE L’EQUILIBRIO UGUALE A OCCHI CHIUSI

AGILITA’ MUOVERSI VX ATTORNO AI CONI IN AVANTI,INDIETRO ELATERALMENTE CORRERE ATTORNI A DEI CONI DISEGNANDO UN 8,POI CON 1 PALLONE DA CALCIO,OPPURE PALLEGG. CON 1 PALLONE DA BASKET ZIGZAGARE TRA DIVERSI CONI

VELOCITA’ NO SISTEMA LATTACIDO VELOCITA’ DI REAZIONE – VELOCITA’ NELLE CORDINAZIONI- E VELOCITA’ LINEARE – RAPPORTO LAVORO RECUPERO DEVE ESSERE 1/5 PREPARAZIONE ALLA VELOCITA’: CAMMINARE SUGLI AVAMPIEDI-TALLONI-IN AVANTI E INDIETRO-RULLARE DAI TALLONI AGLI AVAMPIEDI E VICEVERSA DURANTE LA MARCIA – SKIP IN AVANTI EINDIETRO UTILIZZ. ANCHE LE BRACCIA – CORSA CALCIATA IN AVANTI E INDIETRO SCATTI E SPRINT 100%INTENSITA’ SPOSTAMENTI LINEARI CORSA PER 5’ E RIPOSO DI 25’

Tamburello con le mani Esercizi dell’afferrare e del lanciare Sa afferrare la palla con 1 mano- con 2 E’ in grado di afferr. dopo il primo rimbalzo e prima del secondo E’ in grado di afferr. al volo –a varie altezze E’ in grado di lanciarla con 1 mano e con l’altra E’ in grado di lanciarla di fronte – di fianco – di spalle – e in posiz. Intermedie fra loro E’ in grado di lanciarla in vari modi dal basso –dall’alto – da varie altezze – E’ in grado di simulare i movim. fondament. del gioco lanciando la palla 19

Esercizio dell’afferrare e del colpire 2 tamburelli Tamburello – mano Esercizio dell’ammortizzare e colpire: Al volo – a varie altezze – dopo 1 rimbalzo con entrambe le mani- ammortizzo con rilancio

Esercizio dell’ammortizzare e del colpire Ammortizzare al volo Dopo 1 rimbalzo A varie altezze Con entrambe le mani o di rovescio

Esercizio del colpire Palleggio con mano dx e sx o rovescio Volo - volo Da sopra – di spalla - battuta

Costruzione del punto Conoscenza tattica Conoscenza tecnica Metacognizione Creatività anticipazione Attenzione Automatizzazione intuizione

Minitamburello :moderni orientamenti didattici Tecnica stile tattica partita Tattica tecnica stile partita

Vic Braden I grandi giocatori pianificano gli allenamenti in modo intelligente , si allenano in modo intelligente e giocano come si allenano