Liceo-Ginnasio Statale "D. Manin" Anno Scolastico Conclusioni In relazione a quanto riportato circa i dati statistici su Il Regime Fascista
Liceo-Ginnasio Statale "D. Manin" Anno Scolastico Analizzando gli articoli de Il regime Fascista del 1938 abbiamo notato: Il Governo di quel periodo era tra laltro particolarmente interessato a censimenti e sondaggi volti a stabilire il numero e loccupazione degli Ebrei in Italia. Nello stesso anno vengono effettuate ricerche riguardanti o leffettiva popolazione ebrea presente sul territorio o lappartenenza a ceti nobiliari da parte di Ebrei italiani o gli incarichi lavorativi ricoperti in ambito amministrativo-scolastico-economico- professionale in genere.
Liceo-Ginnasio Statale "D. Manin" Anno Scolastico Le nostre conclusioni La reale motivazione che spinge il Regime a fomentare una campagna anti-ebraica è la volontà di individuare un nemico interno per rendere maggiori la coesione e lomologazione della razza.
Liceo-Ginnasio Statale "D. Manin" Anno Scolastico Infatti è interessante notare che secondo la Informazione diplomatica n.18 del 5 agosto 1938,gli Ebrei in Italia presenti nel territorio metropolitano sarebbero stati,stando ai dati statistici ebraici,44.000, cioè meno dell1 per mille secondo il censimento speciale completato entro inizio settembre e reso noto a fine ottobre 1938, gli Ebrei sarebbero stati unità, di cui italiani e stranieri residenti in Italia da oltre sei mesi, cioè poco meno dell1,1 per mille della popolazione complessiva residente nel Paese.
Liceo-Ginnasio Statale "D. Manin" Anno Scolastico Dunque in ogni caso il numero degli Ebrei residenti in Italia non poteva rappresentare un fattore di impoverimento della purezza della razza latina.
Liceo-Ginnasio Statale "D. Manin" Anno Scolastico Invece considerando la consistente rappresentanza di Ebrei inseriti in posti- chiave dellestablishment, si può dedurre che il vero scopo di tale propaganda fosse la volontà di ottenere per gli Italiani lesercizio totale di funzioni e di professioni che avrebbero favorito il compiersi di un destino politico- economico grazie al solo merito della razza italica.