SETTORE IMPIANTI SPORTIVI

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Food & Beverage Manager
Advertisements

I.T.I.S. “F.MORANO” Anno scolastico 2010/2011
Attività agricola e zootecnica nel 2010:
A cura di F. Ghelardini e M. Ponzone PRIMO FORUM PLENARIO 2007 AGENDA 21 del Parco Regionale delle Alpi Apuane Misericordia di Seravezza Martedì 22 Maggio.
Caratteristiche del turismo nel terzo millennio
ESPERIENZE E STRUMENTI INNOVATIVI PER LO SVILUPPO DELLA CONCILIAZIONE BOLOGNA, 15 FEBBRAIO 2008 Francesca Paron Regione Emilia-Romagna Prospettive attuative.
Un esempio di comunicazione: Il “Marketing Territoriale”
1 Il Gruppo Autostrade opera nella convinzione che ladozione di politiche ambientali e sociali responsabili costituisca un investimento strategico per.
Strumenti e percorsi per la protezione civile locale Antonio Triglia - Formez Torino, 28 Giugno 2006 Progetto Sindaci.
STUDIO ROSCINI.
Tipologie di controllo: controllo esecutivo Premessa: il peso relativo dei fcs può variare per effetto degli eventi, ma non scomparire (es. efficacia/efficienza).
Studio Legale Baldacci Esempio strutturato di SICUREZZA ORGANIZZATIVA Proposte concernenti le strategie in materia di sicurezza informatica e delle telecomunicazioni.
1 LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE A cura del dott. Arturo Bianco.
Dipartimento della Funzione Pubblica
Cosa di interesse storico artistico (L )
aerospaziale chimica elettrica gestionale meccanica nucleare aerospaziale chimica elettrica gestionale meccanica nucleare Elettronica Informatica IndustrialeCivile.
Coordinatore della Segreteria Tecnica del Progetto Monitoraggio
Responsabile: Luisa Colacrai Componenti: Alessia Grossi M. Rita Lucarelli.
Corso di Marketing – Maria De Luca
La nuova Intranet della Provincia di Ferrara e l’innovazione dei processi interni Ludovica Baraldi Bologna, 25 maggio 2006.
Provincia di Forlì-Cesena Servizio Programmazione, Artigianato, Commercio, Turismo e Statistica S ISTEMA PER LA PR OGRAMMAZIONE I NTEGRATA E IL G OVERNO.
SEMINARIO NAZIONALE DEGLI INSEGNANTI FEDERALI
AL FINE DI ANALIZZARE LA TEMATICA, SI E PENSATO DI PORRE UNA SERIE DI DOMANDE AD ESSA CORRELATE AI COLLEGHI REFERENTI. LA DISAMINA DELLE LORO RISPOSTE.
Programma di azioni per favorire l’espressione del talento femminile
ENTE DI GESTIONE DEL PARCO NATURALE PROVINCIALE DEL LAGO DI CANDIA Il parco naturale di interesse provinciale del Lago di Candia.
E un Evento sportivo assolutamente unico ed esclusivo nel suo genere, nella cornice privilegiata di Roma. La Pesca Sportiva è fra gli sport più praticati.
Il Museo Atelier fino ad oggi Esperienze per lo sviluppo della creatività dei designer in formazione Prato, 3 luglio 2004 Filippo Guarini.
& La Certificazione di Qualità nei piccoli Comuni
Stefano Di Giovannantonio ECM Consulting Solution Expert
ROTARY INTERNATIONAL Distretto 2070
A BACO Abaco s.a.s di Buttiglione & C.. A BACO Rispondere alle esigenze di gestione interna dei dati relativi alle Aziende soggette a normativa IPPC.
Maurizio. interno. it I livelli di responsabilità dellICT nella pubblica amministrazione centrale dopo i recenti provvedimenti normativi Chi.
1 secondo forum pubblico con la cittadinanza F a b r i a n o 30 _settembre_ 2006 _Ambito socio-economico, formazione, competitività,
Accordo di Rete “Scuole in Musica della Provincia di Rovigo”
I Centri Territoriali Risorse al servizio dello sviluppo della professionalità e delle scuole a cura di Maria Silvia Ghetti Faenza, 13 novembre 2006.
RACCORDO SCUOLA-TERRITORIO PASSATO, PRESENTE, FUTURO”
ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2070 COME FUNZIONA IL CLUB A cura di: Commissione Distrettuale Formazione
A cura di Andrea Pederzoli NORME STATUTARIE C.O.N.I ASSOCIAZIONI CRONOMETRISTA FEDERAZIONE ASSOCIAZIONE G. VERGANI DI MANTOVA NOVEMBRE 2011 Scuola Federale.
POR FESR FVG OBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE Programma operativo regionale FESR Relazioni internazionali e comunitarie.
Corso di Marketing Territoriale A.A.2005/06 Prof. R. De Donno
Liguria Comitato territoriale Genova 3 Dicembre 2008 Il Programma Il Progetto Culturale-Sportivo La Formazione degli Operatori La Comunicazione.
Proposta AC per FISI Vision Il CR Alpi Centrali ripropone la propria idea di Federazione, che in primis deve assolutamente EVITARE : – Gestione.
Tutela: Censimento inquadramento territoriale analisi tipoogica
Innovazione e federalismo Verso una visione condivisa dell’e- government nell’Italia federale Sessione : “Strumenti per l’attuazione del cambiamento”
Un’esperienza convergente: l’Itcs di Bollate 11 dicembre 2014.
Scuola secondaria di I grado “G. M. CANTE” -GIUGLIANO IN CAMPANIA-
COME  Realizzazione di una BOZZA minima del curricolo attraverso:  Individuazione COMPETENZE prioritarie disciplinari e trasversali  ASSI CULTURALI.
Trasparenza e Anticorruzione:
LA NORMATIVA La Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 ridefinisce e completa il tradizionale approccio all’integrazione scolastica, basato sulla.
Progetto “Il Lavoro Pubblico che cambia – Linea Telelavoro” Napoli, 16 Dicembre 2004 Incontro di presentazione degli studi di fattibilità SMART Sviluppo.
ECONOMIA AZIENDALE E GESTIONE DELLE IMPRESE LEZIONE IV PRODUZIONE E QUALITÀ PRODUZIONE E QUALITÀ LUCIO DEL BIANCO ANNO ACCADEMICO
Università di Macerata1 Economia delle aziende di assicurazione La Circolare Isvap n. 577/D: “Il Modello Organizzativo”
Centro Studi Ordine Ingegneri della Provincia di Cagliari.
IIS “C HINO C HINI ” R ELAZIONE F UNZIONI S TRUMENTALI Funzione Strumentale: Intercultura e Bisogni Educativi Speciali Docente incaricato: Venneri.
PROGETTO “VELE” Progetto di Orientamento Finalità: Offrire un servizio agli studenti, ai docenti dei Consigli di Classe 1^ 2 ^ e alle famiglie Diffondere.
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Profilo TURISMO. Turismo Competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico Competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici.
Giornate di informazione sull’offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna Percorso di istruzione.
IISS“Ettore Bolisani”
L’ESPERIENZA DELLA FORMAZIONE
Hotel Italia buongiorno!
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
LA RIFORMA L.107/15 DAL POF AL PTOF a.s
Ing. Monica Summa Camera di Commercio di Napoli 1 “ La gestione in sicurezza delle attrezzature: aspetti generali ed applicativi ” Sala Consiglio Camera.
Sommario 1. Presentazione 2. Introduzione 3. La Mappa delle principali professionalità 4. I profili professionali (segue) Carta nazionale delle professioni.
Scambio elettronico dei dati art. 122 Reg. RDC 1303/13 Sistemi di Gestione e Controllo FSE-FESR Programmazione
Gestione elettronica delle comunicazioni SCUOLA – DOCENTI – FAMIGLIE - ALUNNI 23/24 marzo 2012.
Stato dell’arte sulle attività regionali in materia di ECM Filippo Melita Treviso 11/2/2005.
I punti di forza e debolezza del Ciclo di Gestione della Performance La Relazione sulla Performance costituisce l’elemento di sintesi del ciclo di gestione.
L’ECM per potenziare il fattore di sviluppo “capitale umano” nella sanità Filippo Palumbo Direttore Generale della Programmazione sanitaria, dei livelli.
Transcript della presentazione:

SETTORE IMPIANTI SPORTIVI (SIS) PRESENTAZIONE

SETTORE IMPIANTI SPORTIVI (SIS) Le Ragioni Di Una Scelta

Le Ragioni Di Una Scelta.1 SETTORE IMPIANTI SPORTIVI Le Ragioni Di Una Scelta.1 Dotare la struttura federale di un Ufficio Impianti per adeguare e aggiornare i Bacini Remieri agli standard della FISA Offrire uno strumento di consulenza specialistica al tessuto Societario, a Dirigenti & Tecnici Accrescere la possibilità di sviluppo e successo del movimento, migliorando la qualità dei bacini e delle attrezzature, ottimizzando le risorse e le economie di sistema

Le Ragioni Di Una Scelta.2 SETTORE IMPIANTI SPORTIVI Le Ragioni Di Una Scelta.2 Incrementare disponibilità economiche e di beni strumentali per la FIC e per il suo movimento, stimolando l’interesse di Aziende, verso una disciplina organizzata, dinamica, vincente, tecnologicamente e culturalmente all’avanguardia Le specificità del Settore Impianti Sportivi, quali ulteriori strumenti per accrescere l’immagine del canottaggio quale disciplina a forte vocazione ambientale e turistica

SETTORE IMPIANTI SPORTIVI (SIS) Gli obiettivi del progetto

Obiettivi del Progetto: SETTORE IMPIANTI SPORTIVI Obiettivi del Progetto: Classificazione dei campi di regata e crescita di qualità e quantità della programmazione degli interventi Implementare ricerca e sviluppo di attrezzature e materiali e emanare Normative di Settore Partecipare allo sviluppo di nuovi protocolli organizzativi a supporto delle esigenze del Calendario Federale e del COEX Accrescere nel tempo immagine e risorse federali, tramite la creazione di progetti di marketing di impiantistica sportiva anche a supporto di attività Federali di marketing già in atto

Obiettivi del Progetto: SETTORE IMPIANTI SPORTIVI Obiettivi del Progetto: 5. Rispondere in maniera ottimale ai requisiti organizzativi richiesti dalla FISA per i più importanti eventi remieri internazionali 6. Diffondere la cultura tecnico impiantistica necessaria alle Società, per avviare progetti imprenditoriali per la gestione delle future generazioni di Circoli Remieri 7. Contribuire alla diffusione di una disciplina realmente ecosostenibile e di grande fascino paesaggistico, anche attraverso la massima valorizzazione del suo patrimonio impiantistico

SETTORE IMPIANTI SPORTIVI (SIS) La Struttura Corrado SCHINELLI : Responsabile del progetto per il Consiglio Federale Gianfranco RENZULLI: Consulente Settore Impianti Ylenia CIAFFI : Segreteria Settore Impianti

Programmi del breve e medio termine: SETTORE IMPIANTI SPORTIVI Programmi del breve e medio termine: Recupero e classificazione del materiale storico conservato in Federazione Realizzazione del Catasto dei Bacini Remieri, permanenti e precari, tramite creazione di una scheda di rilevamento e conseguente attività di censimento e classificazione (Catasto Informatico Interattivo) Ricerca, organizzazione logica e divulgazione di leggi e Decreti che governano i rapporti della FIC e dei suoi Associati con le PP.AA, le Autorità di bacino, le Capitanerie di Porto, il Demanio marino e le Regioni……..

Programmi del breve e medio termine: SETTORE FEDERALE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI Programmi del breve e medio termine: 4. Avvio delle attività di comunicazione e marketing specialistico con le Aziende di Settore 5. Realizzazione delle Procedure di Controllo e Certificazione FIC dei Bacini Remieri Permanenti e Precari 6. Proposta di nomina di eventuali Componenti del Settore Impianti Sportivi (Commissione SIS) 7. Stesura e successiva approvazione del Regolamento della Commissione SFIS 8. Realizzazione di una Guida Organizzativa per gli eventi FIC (Internazionali e Nazionali di 1° e 2° Livello), in collaborazione con il COEX

SETTORE IMPIANTI SPORTIVI (SIS) FINE DELLA PRESENTAZIONE