Digital Optical Networks using Photonic Integrated Circuit (PICs) address the challenge of Reconfigurable Optical Networks Tesina di: Sebastiano D'Amico.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Energia intelligente Smart Grid.
Advertisements

Scenario di reti a larga banda Scenario di reti a larga banda MAN MAN LAN LAN LAN B-ISDN.
Reti Fotoniche (Optical Networks) Gruppo Reti Politecnico di Torino- Dipartimento di.
Reti Fotoniche (Optical Networks) Fabio Neri Politecnico di Torino
Reti Fotoniche (Optical Networks) Fabio Neri Politecnico di Torino
Reti Fotoniche (Optical Networks)
Reti Fotoniche (Optical Networks) Gruppo Reti Politecnico di Torino- Dipartimento di.
Reti Fotoniche (Optical Networks)
Reti Fotoniche (Optical Networks)
Reti Fotoniche (Optical Networks)
Martedì 29 novembre Workshop ICT - 1 Convergenza Tecnologica nelle PMI Ing. Luca Mancini 2M Telecomunicazioni S.r.l. - Torino -
Realizzazione di un robot mobile controllato mediante comandi labiali
LAN WAM RETI INFORMATICHE CAN MAN.
Cluster openMosix Linux Day ’04 Caserta Ing. Diego Bovenzi.
“How to Measure the True OSNR in ROADM-Based Networks”
Erbium Doped Fiber Amplifier EDFA
Optical Transport Network
Comunicazioni Ottiche
Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni - LS Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni - LS Tritico Leonardo.
Presentazione di: Riccardo Collura
Introduzione al calcolo parallelo SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Pierpaolo Guerra Anno accademico 2009/2010.
Introduzione DSP. Trestino Cosmo Università degli studi di Padova Capitolo 1, Slide 2 Obiettivi della lezione Perché elaborare i segnali in digitale ?
Introduzione ai PLC.
ANFoV Milano, 3 marzo 2008 Osservatorio Personal Broadband: quali spazi di mercato? Daniela Rao Vice Presidente ANFoV TLC Research Director IDC Italia.
Università di Roma La Sapienza Dipartimento di Informatica e Sistemistica Progetto IS-MANET WP3: Algoritmi e modelli Milano
Technical Board 21 novembre 2000 WP5 - Network Luciano Gaido 1 Progetto INFN-GRID WP5 - Network Technical Board Cnaf, 21 novembre 2000.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO INGEGNERIA ELETTRONICA
Modulo 1 – Reti Informatiche u.d. 4 (syllabus – 1.4.4)
Prima cerano i calcolatori (costosi e per pochi) Poi vennero i terminali (una sola applicazione per tanti) Poi arrivarono i PC (un calcolatore per tutti)
Tipologie di computer Prof. Vinicio Salvato.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTÀ DI INGEGNERIA   CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRONICA Dipartimento di Ingegneria Elettrica Elettronica e.
La rete di istituto Maninder Bansal 5Bz Vital Ivo 5Bz Anno scolastico 2005/06.
TRASMISSIONE DATI CON MODEM
Confronto tra gli algoritmi
Laboratorio di Microelettronica Università degli Studi di Pavia
Reti Insieme di computer e di altri dispositivi che comunicano tra loro per condividere i dati, le applicazioni e lhardware Modulo 1.
Slide title In CAPITALS 50 pt Slide subtitle 32 pt ERICSSON Roma, 4 luglio 2006.
Progetto TANGO - 21 Gennaio 2003 WP4 Testbed sperimentali.
TANGO - WP4 - Milano - 27 Febbraio 2003 Progetto TANGO Attività WP 4 Test Bed Sperimentali Milano - 27 Febbraio 2003.
ECDL Patente europea del computer
Modulo n – U.D. n – Lez. n Nome Cognome – titolo corso.
Università degli studi di Pisa Realizzazione di un Oscilloscopio a campionamento ottico basato su FWM in fibra per segnali ultra-veloci Corso di Laurea.
VHDL per FPGA Courtesy of S. Mattoccia.
Di Sposito Angelo Alessandro Anno 2005/2006
Luca Zanella, Riccardo Izzi - Conferenza Stampa Tecnologica, 5 febbraio 2015 Internet Of Things, People and Services La 4a rivoluzione industriale e la.
Corso di Laurea in Ingegneria dell’Informazione
sistemi1 Sistemi Che bella materia!!! sistemi2 Si occupa di: Internet ed aplicazioni Microsoft office Tipi di reti.
Sistemi Elettronici Programmabili (SELPR)
Networks: Data Encoding
Progetto e realizzazione di un capacimetro con microcontrollore
Modulazione digitale 1. Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo - Tecniche di comunicazione digitale Unità didattica – Standard di rete locale.
Tecnologie Implementative
1 Ugo Montanari Dipartimento di Informatica Università di Pisa Moving Forward at the Age of 33 A new building for the Dipartimento di Informatica June.
Distribuzione controllata del software con Systems Management Server 2003 Fabrizio Grossi.
-Principi di funzionamento dei fotomoltiplicatori
Protocolli avanzati di rete Modulo 2 -Multiplexing Unità didattica 1 – Infrastruttura di rete ottica Ernesto Damiani Università di Milano Lezione 2 – Da.
Protocolli avanzati di rete Modulo 2 -Multiplexing Unità didattica 1 – Infrastruttura di rete ottica Ernesto Damiani Università di Milano Lezione 1 – Introduzione.
MODELLI ANALITICI PER LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DI ARCHITETTURE DI COMMUTAZIONE SPN Ing. Michele Savi DEIS - Universita’di Bologna
Corso di Statistica e Gestione delle Imprese Insegnamento: MARKETING Docente: Roberto Grandinetti Università di Padova Cap. 2 - Dal marketing di massa.
RETI DI INTERCONNESSIONE OTTICHE Prof. Ing. Carla Raffaelli DEIS - Universita’di Bologna.
Layered Grid Architecture. Application Fabric “Controlling elements locally”: Access to, & control of, resources Connectivity “Talking to Grid elements”:
SUMMARY Quadripoles and equivalent circuits RIEPILOGO Quadripoli e circuiti equivalenti RIEPILOGO Quadripoli e circuiti equivalenti.
Tecnologie di rete avanzate prospettive e progetti Workshop CCR 2003, Pæstum 9-12/6/2003 M.Carboni, Consortium GARR.
D. Assante, A. G. Chiariello, M. De Magistris, G. Lupò, G. Miano, C. Petrarca, G. Rubinacci Università degli Studi di Napoli Federico II A. Maffucci, A.
La comunicazione attaverso la rete Presentazione di: Nicola Rispoli Presentazione di: Nicola Rispoli Materia: informatica Materia: informatica Data: 13.
HI-TECH INNOVATION AT WORK. HI-TECH INNOVATION AT WORK 2 “EASY Programming & Testing tools” Apparecchiature di programmazione e collaudo.
OPTICAL TRANSPORT NETWORK (OTN)
1 Corso di Marketing del Turismo Segmentazione Individuazione di segmenti di domanda all’interno dei quali sia massima l’omogeneità e la diversità Marketing:
Triggers and actions L’inizializzazione di un trigger permette di avviare delle azioni automatiche a partire da eventi significativi. Possibili azioni.
Laboratorio New Imaging X-ray Techniques (NIXT) dell’ENEA-Frascati D. Pacella RAIN15.
Transcript della presentazione:

Digital Optical Networks using Photonic Integrated Circuit (PICs) address the challenge of Reconfigurable Optical Networks Tesina di: Sebastiano D'Amico Professore: Dott. Ing. Alessandro Busacca

Introduzione Avvento WDM Nascita delle All-Optical Networks OEO conversion Costi elevati Consumo di potenza Nascita delle All-Optical Networks Sviluppo OADM Scarsa Riconfigurabilità Superamento del problema grazie alle ROADM networks

Benefici delle reti ROADM Possibilità di riconfigurare la rete in maniera remota Possibilità di aggiungere o prelevare λ diverse Maggiore semplicità nella progettazione delle reti

Limitazioni delle reti All-Optical ROADM Vulnerabilità al wavelength blocking Necessità di switching esterni per la gestione di λ e sub-λ Utilizzazione di muxponder

Wavelength blocking Si utilizzano nuovi sistemi che consentono un maggior numero di λ Si ricorre alla OEO conversion

OEO conversion

OEO conversion

Large scale PICs (Photonic Integrated Circuits)‏ Ibridi Monolitici (InF)

Large scale PICs (Photonic Integrated Circuits)‏ Range di temperatura compreso tra 20°C e 85°C

Large scale PICs (Photonic Integrated Circuits)‏

PICs and Digital Optical Networks Sub-wavelength multiplexing Add/Drop switching Digital performance monitoring Digital diagnostic Bit Error Rate Test (BERT) Embedded software intelligence GWPLS

Bandwidth Virtualization Decoupling of services from wavelengths Sub-lambda services Multiple services types and protocols Improved Bandwidth Efficiency

Conclusioni Le digital Optical Network consentono: Di combinare l'alta capacità di trasporto WDM con i benefici della conversione nel dominio elettrico Di superare le limitazioni imposte dalle reti totalmente ottiche La possibilità di utilizzare software intelligenti Una maggiore flessibilità La possibilità di attuare nuovi servizi come: il digital multicasting e il dynamic mesh restoration.