L’esperienza del Piemonte sulle colture bioenergetiche il girasole

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L’esperienza del Piemonte sulle colture bioenergetiche il girasole L’esperienza del Piemonte sulle colture bioenergetiche il girasole la robinia

Metodo di lavoro per la realizzazione delle Carta dell’attitudine dei suoli Esame bibliografico per la definizione delle esigenze pedoambientali del girasole e della robinia; consultazione di monografie specifiche al fine di ottenere dati sui risultati produttivi in diversi contesti ambientali Monitoraggio di alcuni siti di coltivazione del girasole in Regione Piemonte per verificare le relazioni tra le caratteristiche dei suoli i dati di accrescimento e produzione Redazione della tabella per le attribuzioni delle classi di attitudine che riporta i caratteri e le qualità del suolo influenzanti la produzione potenziale e la tutela della risorsa Prima attribuzione delle classi di attitudine alle Unità Cartografiche della Carta dei Suoli a scala 1:250.000 Confronto con la Carta della Capacità protettiva dei suoli nei confronti delle acque sotterranee per evidenziare le situazioni di scarsa protezione della risorsa idrica Le attività sono tuttora in corso ed i risultati sono previsti per la fine del 2006

(sezione di controllo) Tabella riassuntiva per le attribuzioni delle classi di attitudine dei suoli alla coltivazione del girasole Molto adatto Moderatamente adatto Poco adatto Non adatto Reazione (topsoil) 5.5-8.3 4-5.5 e 8.3-8.9 <4 e >8.9 Tessitura (sezione di controllo) FS-A-AL S-SF Carbonio organico >0.8 <0.8 Orizzonti compatti >80 cm <80 cm Scheletro <10 10-35 35-75 >75 Idromorfia Oltre 70 cm 40-70 0-40 Morfologia Pianura e terrazzi Fondovalle e versante poco pendente <15% Versante mediamente pendente 15%-30% Versante molto pendente >30% Quota (m s.l.m.) 0-600 600-800 >800 Rischio di incrostamento Assente-Moderato Forte

(sezione di controllo) Tabella riassuntiva per le attribuzioni delle classi di attitudine dei suoli alla short-rotation forestry con robinia CLASSI Molto adatto Moderatamente adatto Poco adatto Non adatto Reazione (Topsoil) 5,5 – 7,8 4,5 - 5,5 e 7,8-8,5 <4,5 - >8,5 CaCO3 % (sezione di controllo) <15 15-25 >25 Sostanza Organica% (nel topsoil) >1 <1 S.B. % >50 <50 AWC mm >100 <100 Inondazione >20 anni <20 anni Scheletro (sezione di controllo <15% 15%-35% 35%-60% >60% Drenaggio Buono o moderatamente rapido Mediocre o rapido Lento Molto lento o impedito Profondità utile >100 cm 50-100 cm 25-50 cm <25 cm Tessitura Argilla<30% Argilla30-40% Argilla>40% Pendenza % <20 20-30 30-40 >40 Quota (m s.l.m.) <600 600-800 800-1200 >1200

Carta dei suoli (scala 1:250.000) Esempio relativo all’area di Ivrea

Carta dell’attitudine dei suoli alla coltivazione del girasole (scala 1:250.000) Molto adatto Moderatamente adatto Poco adatto Non adatto

Carta dell’attitudine dei suoli alla short-rotation forestry con Robinia - (scala 1:250.000) Molto adatto Moderatamente adatto Poco adatto Non adatto

Carta della Capacità protettiva dei suoli nei confronti delle acque sotterranee - (scala 1:250.000) Alta Moderatamente alta Moderatamente bassa Bassa

Commenti alle cartografie di attitudine e considerazioni sul proseguimento del lavoro Malgrado le differenze presenti nelle tabelle di attitudine le carte sono molto simili, in quanto per la robinia sono stati considerati aspetti di meccanizzazione delle operazioni colturali. Importante il confronto con la Carta di capacità protettiva per identificare aree a maggior rischio di inquinamento. Altri documenti utili alla definizione dell’attitudine delle terre sono la Carta del carbonio organico per gli aspetti della fertilità del suolo e la Carta del rischio di erosione per gli aspetti di conservazione del suolo. Il progetto Carta dei Suoli del Piemonte prevede la realizzazione di Carte di attitudine per il girasole, la robinia in short rotation forestry e la farnia.