UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II POLO DIDATTICO DI NOLA

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Transcript della presentazione:

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II POLO DIDATTICO DI NOLA LABORATORIO DI INFERMIERISTICA TUTOR CARMELA BOSSONE

FASCIATURE E BENDAGGI

LE FASCIATURE ED I BENDAGGI VENGONO USATI PER AVVOLGERE PARTI DEL CORPO LESE,PER ESERCITARE UNA COMPRESSIONE SU UNA FERITA O SU UN’ALTRA ZONA E PER MANTENERE IN SITU UNA MEDICAZIONE.

TIPOLOGIA DEL MATERIALE PER FASCIATURE E BENDAGGI GARZA FLANELLA MUSSOLA MATERIALE SINTETICO

PER EFFETUARE I BENDAGGI E LE FASCIATURE SI POSSONO USARE: -STRISCE DI COTONE -BENDE: A) ELASTICHE E NON B) SEMIRIGIDE C) RIGIDE -RETI ELASTICHE -MAGLIA TUBULARE -GARZE

TIPI DIVERSI DI FASCIATURE E BENDAGGI FASCIATURA CIRCOLARE FASCIATURA A SPIRALE FASCIATURA INCROCIATA A OTTO FASCISATURA A SPIGA

FASCIATURA CIRCOLARE E’ ADATTABILE ALLE PARTI CILINDRICHE (ESTREMITA’), E’ USATA PER ANCORARE LE BENDE E PER GLI ULTIMI AVVOLGIMENTI. LA TECNICA E’ QUELLA DI SOVRAPPORRE LA BENDA SU SE STESSA AD OGNI GIRO

FASCIATURA A SPIRALE INDICATA PER LE PORZIONI CILINDRICHE DELLE ESTREMITA’ SI APPLICA AVVOLGENDO LA FASCIA ELICOIDALMENTE, IN MODO CHE OGNI GIRO RICOPRA CIRCA LA META’ DELL’ALTEZZA DI QUELLO PRECEDENTE IN PROGRESSIONE VERSO L’ALTO E IL BASSO

FASCIATURA A OTTO VIENE APPLICATA COMUNEMENTE A LIVELLO DEGLI ARTI (ARTICOLAZIONI DEL GINOCCHIO, GOMITO E CAVIGLIA), LA FASCIA VIENE PASSATA OBLIQUAMENTE. I SEMIGIRI SONO ORIENTETI DIVERSAMENTE IN MODO DA INCROCIARSI A META’ DEL LORO TRAGITTO, FORNENDO IN TAL CASO UN GIRO AD 8

FASCIATURA A SPIGA USATA PER FASCIARE IL BACINO, L’INGUINE, LE SPALLE, LE MAMMELLE, IL POLLICE. E’ CONSIDERATA UNA VARIANTE DELLA FASCIATURA AD 8

SCOPI E VANTAGGI DEL BENDAGGIO

SCOPI -SOSTENERE UNA STRUTTURA CHE HA SUBITO UNA LESIONE -LIMITARE MOVIMENTI PERICOLOSI -CONSENTIRE MOVIMENTI FUNZIONALI INDOLORI -CONSENTIRE UN RAPIDO RITORNO ALL’ATTIVITA’

VANTAGGI LA CIRCOLAZIONE MIGLIORA GRAZIE AL MOVIMENTO IL GONFIORE VIENE TENUTO SOTTO CONTROLLO PREVENZIONE DEL PEGGIORAMENTO DELLA LESIONE INIZIALE

CRITERI GUIDA PER IL BENDAGGIO LA SCELTA DELLA TECNICA DI BENDAGGIO RICHIEDE PARTICOLARI CONOSCENZE E CAPACITA’ DI OSSERVAZIONE. PER OTTENERE UN BENDAGGIO EFFICACE ED EFFICIENTE ECCO I PUNTI ESSENZIALI: CONOSCENZA APPROFONDITA DELL’ANATOMIA; CAPACITA’ DI VALUTAZIONE PER GIUDICARE: LE STRUTTURE DANNEGGIATE; I GRADI DI LESIONE; IL GRADO DI GUARIGIONE. 3) UNA SCELTA OCULATA DELLA TECNICA DI BENDAGGIO. 4) PREPARAZIONE ADEGUATA DELL’AREA DA FASCIARE. 5) APPLICAZIONE EFFICACE DEL BENDAGGIO. 6) VERIFICA DEL BENDAGGIO.

FASI DEL BENDAGGIO SONO TRE E SONO: PRE-APPLICAZIONE; APPLICAZIONE; POST-APPLICAZIONE.

THE END