Scuola dell’infanzia Falcone a.s

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I bisogni dei bambini ISTITUTO COMPRENSIVO “E. PATTI”
Advertisements

C’era una volta un bambino di nome Michele , era un bambino intelligente ,simpatico e molto sveglio anche troppo !!!! Vi chiederete il perché, allora.
"Le meraviglie della cava"
1a Domenica di Avvento A 2 dicembre 2007
QUELLE DUE.
Il pensiero di Norberto Bobbio nelle nostre ricerche
EDUCAZIONE ALL’UTILIZZO DELLA VOCE Adatto a bambini da 3 a 12 anni
Laboratorio delle emozioni
“LE PAURE DEGLI ADULTI: IL PERMESSO DI CRESCERE”
In occasione del 60° anniversario della
IL GOMITOLO DISEGNA UNA STRADA...
PROGETTO SCIENTIFICO :
I RAGAZZI DELLE CLASSI V DEL “CESARE BATTISTI” RACCONTANO : “IL NOSTRO VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEL MONDO DEL VOLONTARIATO”
Progetto Adolescenti e sessualità
Noi siamo… siamo Noi Scuola dell’Infanzia Sez. G LATINA
SCUOLA D'INFANZIA "MONTEGRAPPA" 7° CIRCOLO DI MODENA
53° CIRCOLO DIDATTICO ” Scuola dell’infanzia “Neghelli” Anno scolastico 2007/2008 “PHILOSOPHY FOR CHILDREN” PENSARE IN UNA COMUNITA’ DI RICERCA Il progetto.
“Per far crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”
I colori della diversità
Ognuno di noi ha una SUA CASA. E, soprattutto, una sua idea di casa...
L’INVENTA FILASTROCCHE
Restituzione questionario
Io e la matematica.
Progetto: “Insieme per crescere”
I CINQUE TESORI.
BENE CON ME, BENE CON GLI ALTRI
Se lanno 2003 era iniziato con un ragionevole ottimismo.
Che piacevole esperienza il gruppo riflessioni degli alunni di quarta A Salsasio a.s
Un breve racconto 1 - Un bel giorno di febbraio siamo andati nella chiostrina ad innaffiare le piante e abbiamo visto una cavalletta. 2 - La maestra Serenella.
Costruttori di PACE Percorso realizzato dalla classe quinta della scuola primaria di Sedegliano in collaborazione con Letizia Banchig (Centro Missionario.
La notte di S. Lucia Quest’anno per festeggiare S. Lucia abbiamo inventato una storia e poi l’abbiamo rappresentata. Noi bambini di Via Origlia.
Incontro Esperienza di continuità
Diario di lei diario di lui.
Parola di Vita Da un commento di Chiara Lubich
11° incontro.
Maria: una gita in campagna
Ognuno di noi ha una SUA CASA. E, soprattutto, una sua idea di casa...
Alessandro era un bambino di nove anni, frequentava la quarta elementare in un piccolo paese chiamato Palmoli , arroccato tra le montagne dell' Abruzzo.
IO e i NUMERI Dalla scuola dell’infanzia ad oggi
Circolo didattico 32° Scuola dell’Infanzia Via Pisacane 71
Le emozioni possono essere tante.
Libero adattamento di Anna Colucci da un lavoro di Maria Grazia Niglio
Disperato, il capo guarda l’orologio e, ormai certo che il suo impiegato non sarebbe arrivato in tempo per finire la relazione importantissima che avrebbero.
Forse Dio vuole....
ISTITUTO COMPRENSIVO GROSSETO 2 Scuola primaria “Andrea da Grosseto” via A.Marzio GROSSETO Classi 5C/5D Anno Scolastico 2012/2013 Docenti: Morena Roschi,
Che cos'è l'affettività per la II C
Il bambino che si È trasformato in un porcellino
L’EVASIONE DI KAMO Daniel Pennac Presentato da VANESSA KOLEVA PRETOVA.
Evangelizzare col cuore Un episodio importante per me è accaduto in Giappone. C’era una famigliola in alta montagna che mi fece sapere tramite l’insegnante.
28 Dicembre 2007 Festa degli Innocentini
Buono come il pane.
Disperato, il capo guarda l’orologio e, ormai certo che il suo impiegato non sarebbe arrivato in tempo per finire la relazione importantissima che avrebbero.
Salve, mi chiamo Dino e vi presento la storia di Ruga la tartaruga Dino.
Circolo didattico 32° Scuola dell’Infanzia Via Pisacane 71
Anno scolastico 2014 / 2015 SCUOLA PRIMARIA “ S. MARTINO “ CLASSE IV INS. SORRENTINO ANTONIETTA Progetto curricolare “ L'apprendista lettore “
LA PENNUTA E I CASTORI. LA PENNUTA INCONTRA I CASTORI.
Carissimi Amici, è un piacere per noi ritrovarci qui tutti uniti in un grande abbraccio circolare per scambiarci gli auguri.
Diritti dei minori e i social network Nell'ambito dei social network, compare anche l’argomento dei diritti del fanciullo; alcuni vengono violati, altri.
Questionario studenti a.s. 2014/15 1. Sono capace di ricordare ciò che ho studiato Classi 5^ 37 alunniClassi 1^ sec 49 alunniClassi 3^ sec 53 alunni.
METODO DI STUDIO prime tappe per imparare a studiare
9 mesi… comincia la vita…. Teatro Le Nuvole Scuola dell’Infanzia Falcone a.s
Ciao Marco! Che stai facendo?
o nella propria coscienza, o nei valori umani (chissà come li chiamavano allora...). o nella propria coscienza, o nei valori umani (chissà come.
Oggi abbiamo discusso della diversità nel mondo.Secondo noi essere in sedia a rotelle o poter camminare non fa differenza perché siamo tutti diversi ma.
Giubileo della Misericordia Papa Francesco Udienza del 16 dicembre 2015 in piazza San Pietro I segni del Giubileo Papa Francesco Udienza.
D UE MATTINATE ALLE E LEMENTARI A.S. 2013/14 CONTINUITA’ Classe2.0.
Materiale necessario: - La Parola di Vita stampata - Foglio di carta (1 x partecipante) - Matita (1 x partecipante) - Materiale per una corsa ad ostacoli.
AFFETTIVITA’ E CONVIVENZA
Per scoprire l’anno della misericordia!
I RAGAZZI DELLO SPORTELLO DICONO CHE…. DA UN INTERVISTA DURANTE UN COLLOQUIO SCOPRIAMO I NOSTRI RAGAZZI, LE LORO PAURE, LE LORO EMOZIONI ED I LORO BISOGNI….
Transcript della presentazione:

Scuola dell’infanzia Falcone a.s. 2006-2007 Noi e gli Altri La RELAZIONE con l'altro, sia esso un adulto, un bambino o anche un animale, rappresenta un momento di grande intensità emotiva per il bambino, sia essa gioiosa o deludente. La scuola , per la sua finalità specificatamente educativa, rappresenta il luogo ideale dove il bambino supera la fase egocentrica, si accorge degli altri e comincia a capire che il rapporto con essi é regolato da una serie di NORME che discriminano ciò che SI PUO' FARE da cio' che NON SI PUO' FARE Queste regole, pero', non vanno imposte, ma fatte scaturire direttamente dalle esperienze vissute , tramite semplici ragionamenti logici guidati dall'insegnante sulla base delle risposte individuali. Attraverso questo metodo di lavoro, sono state trovate insieme risposte a domande apparentemente "difficili“, e sono state formulate REGOLE CONDIVISE DA TUTTI, più facili da ricordare e rispettare. Scuola dell’infanzia Falcone a.s. 2006-2007

Gli Amici Una mattina ci siamo ritrovati tutti in cerchio a parlare di Amicizia….. Ognuno di noi ha detto chi è, o chi sono, i suoi amici, e per quale motivo li ha scelti. La maestra ha segnato le risposte su un tabellone e alla fine abbiamo riletto tutto, scoprendo anche da chi siamo stati scelti come amici e perché.Che sorprese che sono venute fuori!!!! A quel punto abbiamo deciso di disegnare ognuno il suo amico più caro e di incollarli tutti su un cartoncino, per ricordare che il legame che ci unisce non è solo la scuola!!!!

SI FA O NON SI FA??? Quando siamo insieme agli altri, possiamo fare tutto quello che ci passa per la testa?????? Cerchiamo di capire insieme cosa si può fare, cosa no, e perché. Ognuno di noi prova a fare un esempio di cosa non si dovrebbe fare. L’elenco è lunghissimo: calci, pugni, merendine rubate, urla, bugie ecc… La maestra prende appunti. Poi rileggiamo, ed ad ogni risposta cerchiamo di spiegare PERCHE’QUELL’AZIONE NON SI DOVREBBE FARE. Le risposte si racchiudono in tre PERCHE’ principali. Ci facciamo male Facciamo male a qualcuno Diamo fastidio a qualcuno Poi proviamo a disegnare cosa abbiamo scoperto oggi….

LE REGOLE Dopo aver scoperto come fare a capire quali sono le cose che non si devono fare quando si sta insieme agli altri, proviamo a dire quelle che ci danno più fastidio… Facciamo un grande cerchio e poi, ad alta voce ci promettiamo che…..

IL GIROTONDO DELL’AMICIZIA

LE NOSTRE REGOLE SPECIALI

I fratellini nella pancia In questi giorni sono nati due fratellini, Luca ed Alessio, ai nostri compagni Emanuele e Sabrina. Ma da dove vengono???? E come ci dobbiamo comportare dopo che sono usciti dal pancione di mamma????? Dopo tante domande, tante risposte, escludendo quelle più strane, abbiamo concluso che i bambini vengono dall’amore di mamma e papà. E che, per crescere, hanno bisogno anche del nostro, di amore.

Gli amici che miagolano, abbaiano e nuotano Ma gli amici possono essere solo bambini come noi?????? Pensiamoci… Marcella parla della sua Tartaruga…Gennaro del suo cagnolino…e poco a poco tutti quanti ricordano qualche animale a cui hanno voluto bene… Fin quando un giorno alcuni di essi vengono a trovarci a scuola!!!!

TARTINA, LA TESTUGGINE DI MARCELLA

GIULIETTA, IL CANE IN FUGA DELLA MAESTRA e GIULIETTA, una simpatica cagnolina che è venuto a trovarci! GIULIETTA, IL CANE IN FUGA DELLA MAESTRA

Poiché oggi era anche il compleanno di un nostro amico, abbiamo pensato di festeggiarlo anche insieme a lei, e le abbbiamo portato un po’ di leccornie….

CIAO GIULIETTA!!! Alla fine lei non ce l’ha fatta più a mangiare tanti dolci…e noi ce ne siamo ritornati in classe… CIAO GIULIETTA!!