SERT: esempio di integrazione socio-sanitaria del territorio

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SERT: esempio di integrazione socio-sanitaria del territorio I° Conferenza dei Servizi Distretto 5 Civita Castellana, 6 febbraio 2006 SERT: esempio di integrazione socio-sanitaria del territorio Dr.ssa Anna Rita Giaccone Direttore SERT

Programmi integrati multidisciplinari Cenni storici: L.309/90 Storicamente il modus operandi del SERT si è basato sulle tre dimensioni: clinica, psicologica e sociale La persona al centro della cura piuttosto che la malattia La presa in carico multifattoriale, multidimensionale e poliprofessionale

DIAGNOSI, CURA E RIABILITAZIONE Obiettivi U.O.C. Per le Dipendenze Patologiche (SER.T.) PREVENZIONE DIAGNOSI, CURA E RIABILITAZIONE Obiettivi Delle dipendenze da sostanze stupefacenti e psicotrope, dall’alcol e da sostanze di nuovo consumo

Attività U.O.C. Per le Dipendenze Patologiche (SER.T.) PREVENZIONE Sviluppo di progetti di prevenzione in AMBITO SCOLASTICO Sviluppo di programmi di prevenzione per ADOLESCENTI e GIOVANI CONSUMATORI Programmi di SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’ PREVENZIONE Attività DIAGNOSI, CURA E RIABILITAZIONE Accertamenti diagnostici di DIPENDENZA PATOLOGICA Programmi di DISINTOSSICAZIONE della dipendenza Programmi integrati di sostegno PSICOLOGICO e di PSICOTERAPIA individuale, famigliare e di gruppo Attività di counseling e formulazione di programmi individuali terapeutici in COMUNITA’ TERAPEUTICA Programmi di INSERIMENTO SOCIO-LAVORATIVO nel territorio CERTIFICAZIONE a fine MEDICO LEGALE (anche per la Commissione Medica locale Patenti di Guida)

SERT Comunità terapeutiche PRIVATO SOCIALE E VOLONTARIATO Ambiti dell’integrazione socio sanitaria del SERT Servizi sanitari territoriali DSM, DMI, Distretto, Medicina Legale PROGETTI E PROTOCOLLI INTEGRATI Prefettura ART. 121 E 75 Scuola PROGETTI DI PREVENZIONE CIC E CONSULENZA Carcere PRESA IN CARICO E PROGRAMMI RIABILITATIVI SERT CSSA MISURE ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE Comunità terapeutiche PROGETTO DI PRONTA ACCOGLIENZA Medici medicina generale COLLABORAZIONE NEI TRATTAMENTI TERAPEUTICI Ospedale ATTIVITA’ DI CONSULENZA Progetti FNLD-Centro Diurno PRIVATO SOCIALE E VOLONTARIATO Comune PROGETTO GIOVANI

Utenti in carico al SERT VT5 Anno 2005 111 35 6 262 849 640 99 16 19  6 262 849 640 99 16 19 12 3   5 37 27 2131 inviato prefettura (art. 75) 7 6 17 30 segnalato prefettura (art. 121) 2 1 4 affidamento sociale (art. 94)   in regime di detenzione accertamenti medico legali/diagnostici accesso volontario 20 22 92 134 altro ser.t. 9 19 ospedale 8 servizi sanitari territoriali 3 per convenzione con comunità terapeutica medico curante servizi pubblici non sanitari altro non rilevato convenzione Ser.T. Ceis Viterbo totale 42 45 129 216 Totale Vt1,2,3,4 e 5

Integrazione SERT, Comune di Viterbo, Scuole, Cooperative sociali INFORMAZIONE - PREVENZIONE - FORMAZIONE Integrazione SERT, Comune di Viterbo, Scuole, Cooperative sociali Progetto giovani: monitoraggio attività anni 2000/2005 (gennaio-maggio) Centro di Documentazione Incontri informativi: 7489 ragazzi Incontri formativi –workshop:1001 adulti Centro di ascolto 852 Consulenze psicologiche per 370 utenti

SERT: dati utenza 16-25 anni 2004 Totale: n° 335 ragazzi/e sotto 25 anni ( 27%) Su un totale di n° 1760 utenti in carico nell’anno 2004 Ragazzi 16-25 anni residenti nella Provincia di Viterbo - anno 2004 : Totale =29.070 di cui 14.400 maschi e 14.670 femmine

n°335<25 anni utenti presi in carico dopo prevenzione

Prevalenza di utenza <25 anni anno 2004

Progetto di integrazione socio-sanitaria : Progetto Relatium Ente Capofila: Provincia di Viterbo “Sviluppo delle iniziative di rete per l’inclusione sociale e lavorativa di soggetti deboli” Delib. Regione Lazio n. 310 16/4/2004.

Risultati preliminari anno 2005 Su 13 soggetti inseriti: - SESSO: 7 maschi e 6 femmine; - ETA’: 6 fino a 30 anni e 7 da 30 a 60 anni; - LUOGO : 9 lavorano a Viterbo e 4 in Provincia; - SETTORE: 9 nel settore dei servizi e 4 nell’industria\artigianato.

Prospettive e obiettivi futuri Implementazione dell’attività di prevenzione in ambito scolastico Incremento delle attività e dei protocolli integrati in ambito distrettuale Attivazione di un gruppo di auto-mutuo-aiuto per soggetti con problemi alcolcorrelati Sviluppo del progetto di inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati con problemi di addiction nel distretto 5