Il “Sidereus Nuncius” e le novità celesti

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
la teoria copernicana e la condanna della Chiesa
Advertisements

Geocentrismo ed eliocentrismo e…
Galileo e il cannocchiale
ESAME DI STATO SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE DI PRIMO GRADO
Capire il cielo Il cielo e i corpi che lo popolano sono la pagina del libro della Natura che l’uomo ha cercato di ''leggere'' fin da epoche antichissime.
Prof. Roberto Capone Dinamica del punto materiale
I Greci (V sec. a.C.)‏ Platone Aristotele Ipparco.
UN UOMO UNO SCIENZIATO UN FILOSOFO.
Il cannocchiale di galilei
LA RIVOLUZIONE ASTRONOMICA
Galileo e la scoperta di un nuovo mondo Giornata inaugurale dellanno Galileiano Aula absidale di Santa Lucia 17 gennaio 2009.
la rivoluzione del ‘600 in astronomia
Moto dei pianeti Il moto dei pianeti è descritto dalle tre leggi di Keplero, basate sulle osservazioni dell’astronomo danese Tycho Brahe ( ) ed.
IL MICROSCOPIO Fino dai tempi antichi si sapeva che specchi ricurvi e sfere cave di vetro piene di acqua potevano ingrandire gli oggetti L’uso di pezzi.
Liceo Scientifico “Aselli”
Stima della massa di Giove dalle osservazioni virtuali dei satelliti galileiani In Service Teachers Training Superiori 2011 Stima della massa di Giove.
Galileo Galilei ( ) Nacque a Pisa. Attratto fin dalla tenera età
THE SCIENTIFIC METHOD SCHOOL YEAR 2008/2009 CLASS 2 E Sartori:
Keplero Keplero, astronomo e matematico tedesco, nacque nel 1572 e morì nel Nel 1594 scrisse la sua prima opera: il Prodromus Dissertationum. Venne.
| torna a scoperte astronomiche | indice| mappa |torna a scoperte astronomicheindicemappa E le sue fasi.
MAPPA DELL’IPERTESTO INDICE VITA CANNOCCHIALE CONTESTO STORICO
Cannocchiale | indice | mappa |.
OPERE LETTERARIE Galileo scrisse varie opere letterarie di contenuto scientifico. Le più importanti sono : Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo.
Giove Galileo, con il suo cannocchiale, dal suo giardino di Padova, scoprì nel 1610 che il pianeta Giove possedeva dei satelliti. Inizialmente, Galileo.
Indice Il contesto Storico Il contesto Scientifico La vita
La rivoluzione scientifica del 1600
GALILEO GALILEI 1564 –1642 Con le sue scoperte ha cambiato radicalmente il nostro modo di vedere e interpretare l’universo.
RIVOLUZIONE COPERNICANA E RIVOLUZIONE SCIENTIFICA
LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA
Realizzato da Ilaria, Chiara, Alessandro. Secondo il sistema tolemaico, i moti degli astri risultano assai complicati I moti dei pianeti attorno alla.
La rivoluzione copernicana
La Rivoluzione Copernicana
Galileo Galilei – Inchiesta e Inquisizione
Istituto Comprensivo di Teggiano Scuola Secondaria di I grado Classe 2°B (Tempo Prolungato ) Attivita’ di laboratorio Attività didattica: Storia Realizzato.
teoria geocentrica ed eliocentrica
Il caso Galilei.
La rivoluzione copernicana fu una rivoluzione di idee, una trasformazione della concezione che l'uomo aveva dell'universo e del suo particolare rapporto.
Galileo Galilei (Pisa, 15 febbraio 1564 – Arcetri, 8 gennaio 1642)
Geocentrismo ed eliocentrismo
La rivoluzione astronomica del 1500
Il moto dei pianeti Fin dall’antichità si cercò di studiare l’universo per formulare un’interpretazione in grado di spiegare il movimento del Sole e di.
GEOCENTRISMO ed ELIOCENTRISMO
Scuola Elementare Don Milani, COLLEGNO
Rivoluzione astronomica
La Gravitazione di Claudia Monte
La Gravitazione Modelli di universo.
FABRIZIO PARTESCANO & SIMONE TORRISI
Il telescopio rivela un mondo nuovo Centro Culturale di Milano e Associazione Euresis Milano 20 febbraio 2009.
LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA DI GALILEO
L’affare Galileo.
Dal sistema geocentrico ad oggi
L’EVOLUZIONE FILOSOFICA DELLA TERRA
GALILEO GALILEI Ilaria.
astrofisica cenni di storia dell’astronomia
ASTRONOMIA.
Capitolo 9. Il secolo della rivoluzione scientifica e del barocco
La legge della gravitazione universale
Il nostro Sistema Solare
Il caso Galilei.
Tano Cavattoni L’Universo Età 13,7 miliardi di anni.
La misura del mondo 3 - “Oltre la Terra”
GALILEI E IL CANNOCCHIALE Braga Simonetta Casoli Giulia Puppi Tommaso
Capitolo 9. Il secolo della rivoluzione scientifica e del barocco
IYA2009: INTERNATIONAL YEAR OF ASTRONOMY TOMMASO GRAPPOLI, DENE’ VITALI, NOEMI WILKINSON 3 B Ap – 2014/15.
L’Universo conosciuto...
La Rivoluzione copernicana
Il cannocchiale di Galileo e….non solo classe 1As anno scolastico
La rivoluzione scientifica
Approfondimento: Galileo Galilei
LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA.
Transcript della presentazione:

Il “Sidereus Nuncius” e le novità celesti Napoli, 21 febbraio 2011 Silvia Parigi

Immagini di Galileo Eugenio Garin: Galileo è un “uomo dell’armonia”, “conclusione” del Rinascimento italiano. G. scienziato e filosofo, ma anche esperto liutista, disegnatore, commentatore delle opere di Ariosto e Tasso, nonché autore di due lezioni esegetico-matematiche Circa la figura, sito e grandezza dell’Inferno di Dante, tenute all’Accademia fiorentina nel 1588; A. Koyré, Studi galileiani, 1939: G. filosofo neoplatonico; Biografia agiografica di Vincenzio Viviani (1717, postuma): G. filosofo sperimentale. Immagine accreditata nel sec. XVII, e fino a Stillman Drake (1978).  G. martire della libertà di pensiero (storiografia positivistica ottocentesca) Italo Calvino: elogio di Galileo, “il più grande scrittore della letteratura italiana di ogni secolo” (“Corriere della sera”, 24/12/1967) , fino alle “Lezioni americane” (incompiute, 1985: Quickness).

Questione di strumenti o questione di metodo Questione di strumenti o questione di metodo? La novità di un gesto: puntare il cannocchiale verso il cielo

Un “precursore”: Thomas Harriot (1560-1621): a practitioner 1608, l’Aia: prime notizie a stampa del cannocchiale; Estate 1609, Londra: osservazioni e mappa della Luna (Harriot) Inverno 1609-1610, Padova: osservazioni di Galileo

Cose prima mai viste…Un altro uso delle lenti: il microscopio 1625, Roma: Federico Cesi, Tavola dell’Ape 1644, Palermo: Giovan Battista Odierna, L’occhio della mosca 1646, Napoli: Francesco Fontana, Novae coelestium, terrestriumque rerum observationes 1661, Bologna: Marcello Malpighi, De pulmonibus 1664, Londra: Henry Power, Experimental Philosophy 1665, Londra: Robert Hooke, Micrographia 1677, Londra: Antoni van Leeuwenhoek, lettera da Delft sulle sue scoperte microscopiche (spermatozoi, protozoi, batteri, globuli rossi)

Aveva ragione Plutarco? Plutarco di Cheronea (47-127 d. C.): De facie quae in orbe Lunae apparet, nei Moralia Galileo Galilei (1564-1642) costruisce un telescopio a otto, poi a venti ingrandimenti. Cosa vede, quando lo punta verso il cielo?

La natura “terrestre” della Luna, “diseguale, scabra, ripiena di cavità e di sporgenze” Le fasi di Venere Le lune di Giove, modello in piccolo del sistema solare Aspetto “tricorporeo” di Saturno La Via Lattea è “un ammasso di innumerabili stelle disseminate a mucchi” 1611, Firenze: le macchie solari

Perché le osservazioni galileiane confermano il sistema copernicano?

E perché non sono compatibili con il sistema aristotelico-tolemaico?

… complicato da eccentrici, che spiegano le variazioni di luminosità e di distanza apparente dei pianeti… (Apollonio di Perge e Ipparco di Nicea, sec. II a. C.)

…da epicicli, che spiegano anomalie come la retrogradatio …

… ed equanti tolemaici, che spiegano le variazioni di velocità apparenti dei pianeti

La fine di una visione del mondo Differenza di natura tra il mondo terrestre (sublunare), mutevole e imperfetto, e il mondo celeste, perfetto, immutabile, inalterabile Le fasi di Venere presuppongono che tale pianeta passi dietro il Sole Scoperta dei satelliti di Giove, o “pianeti medicei”, dimostra che non c’è un unico centro di rotazione nell’universo; anche la Terra, quindi, potrebbe ruotare intorno al Sole senza “perdere” la sua Luna La grande quantità di stelle, disperse a grandi e variabili distanze, dimostra che l’universo è finito, ma molto più vasto di quanto prevedesse il sistema aristotelico-tolemaico.

Elogio galileiano dell’imperfezione “Se la Terra fusse tutta una vasta solitudine d’arena o una massa di diaspro, o che al tempo del diluvio diacciandosi l’acque che la coprivano fusse restata un globo immenso di cristallo, dove mai non nascesse né si alterasse o si mutasse cosa veruna, io la stimerei un corpaccio inutile al mondo, pieno di ozio e, per dirla in breve, superfluo e come se non fusse in natura, e quella stessa differenza ci farei che è tra l’animal vivo e il morto” (Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo)

Ma esisteva un terzo sistema del mondo? Tycho Brahe (1546-1601)

Analogie e differenze fra i sistemi del mondo Universo finito, ma più vasto nei modelli copernicano e tychonico; infinito, per l’eretico Giordano Bruno Dagli orbi celesti (Tolomeo, Copernico) alle orbite celesti (Bruno, Tycho Brahe) La fine delle “stelle fisse” (Bruno, Galileo) Il moto dei pianeti non è né circolare, né uniforme (Johannes Kepler, Astronomia nova, 1609)

Johannes Kepler, Mysterium cosmographicum (1596)

Astronomia nova, 1609

Lo sgomento di un poeta: John Donne, An Anatomy of the World (1611) And new philosophy calls all in doubt, The element of fire is quite put out, The sun is lost, and th'earth, and no man's wit Can well direct him where to look for it. And freely men confess that this world's spent, When in the planets and the firmament They seek so many new; they see that this Is crumbled out again to his atomies. 'Tis all in pieces, all coherence gone, All just supply, and all relation; Prince, subject, father, son, are things forgot.