VICENDE DELLA GUERR A DEL PELOPONNESO

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Transcript della presentazione:

VICENDE DELLA GUERR A DEL PELOPONNESO ’Εν Qάσῳ δὲ κατὰ τὸν καιρὸν τοῦτον στάσεως γενομένης ἐκπίπτουσιν οἱ λακωνισταὶ καὶ ὁ Λάκων ἁρμοστὴς ’Ετεόνικος. Kαταιτιαθεὶς δὲ ταῦτα πρᾶξαι σὺν Τισσαϕέρνει Πασιππίδας ὁ Λάκων ἔϕυγεν ἐκ Σπάρτης· ἐπὶ δὲ τὸ ναυτικόν, ὃ ἐκεῖνος ἡθροίκει ἀπὸ τῶν συμμάχων, ἐξεπέμϕθη Κρατησιππίδας, καὶ παρέλαβεν ἐν Χίῳ. Pερὶ δὲ τούτους τοὺς χρόνους Qρασύλλου ἐν ’Αθήναις ὄντος ῏Αγις ἐκ τῆς Δεκελείας προνομὴν ποιούμενος πρὸς αὐτὰ τὰ τείχη ἦλθε τῶν ’Αθηναίων· Qράσυλλος δὲ ἐξαγαγὼν ’Αθηναίους καὶ τοὺς ἄλλους τοὺς ἐν τῇ πόλει ὄντας ἅπαντας παρέταξε παρὰ τὸ Λύκειον γυμνάσιον, ὡς μαχούμενος, ἂν προσίωσιν. ἰδὼν δὲ ταῦτα ῏Αγις ἀπήγαγε ταχέως, καί τινες αὐτῶν ὀλίγοι τῶν ἐπὶ πᾶσιν ὑπὸ τῶν ψιλῶν ἀπέθανον.

’Εν Qάσῳ δὲ κατὰ τὸν καιρὸν τοῦτον στάσεως γενομένης ἐκπίπτουσιν οἱ λακωνισταὶ καὶ ὁ Λάκων ἁρμοστὴς ’Ετεόνικος. ’Εν Qάσῳ complemento di stato in luogo (Taso è un’isola a nord della Grecia nel mar Egeo e non una persona) = A Taso κατὰ τὸν καιρὸν τοῦτον : in questa circostanza (κατὰ + acc. con valore temporale) στάσεως γενομένης è un genitivo assoluto e va tradotto con il gerundio. Solo in un secondo momento è possibile sostituire il gerundio con una proposizione esplicita.= essendoci una rivolta οἱ λακωνισταὶ καὶ ὁ Λάκων ἁρμοστὴς ’Ετεόνικος: sono nominativi, costituiscono quindi il gruppo soggetto: i filospartani e l’armosta spartano Eteonico. N.B.: sbagliare οἱ λακωνισταὶ per οἱ Lavkwneı è indice di disattenzione nella lettura del testo. Trattandosi di due nominativi l’uno non presenta più difficoltà dell’altro. ἐκπίπτουσιν: vengono cacciati. Pur non avendo considerato errore la traduzione «muoiono», va precisato che essa è comunque errata. Se è vero che πίπτw significa anche morire, il preverbo ἐκ ne impediva tale accezione e il vocabolario non ne dava tale significato.

Kαταιτιαθεὶς δὲ ταῦτα πρᾶξαι σὺν Τισσαϕέρνει Πασιππίδας ὁ Λάκων ἔϕυγεν ἐκ Σπάρτης· Kαταιτιαθεὶς:participio nominativo masch. sing. aoristo passivo. Sintatticamente è congiunto al nominativo Πασιππίδας ὁ Λάκων , che è il soggetto di ἔϕυγεν. In quanto part. congiunto al nominativo si traduce con un gerundio. Il verbo kataitiavomai significa «accuso». Facilmente riconoscibile la radice ,che compare in parole note, come aijtiva= causa, colpa, accusa o ai[[tioı= colpevole, responsabile. Essendo accusato ταῦτα πρᾶξαι σὺν Τισσαϕέρνει : πρᾶξαι è infinito aoristo 1° del verbo pravssw= faccio. Dipende dal participio e ταῦτα è il suo complemento oggetto. σὺν Τισσαϕέρνει è complemento di compagnia (σὺν + dativo): di avere fatto queste cose con Tissaferne. La traduzione «di avere fatto» non ha niente a che vedere con il fatto che l’infinito è aoristo, poiché, come è noto, l’infinito aoristo è privo di qualsiasi connotazione temporale. E’ solo un’esigenza di consecutio temporum in italiano. Πασιππίδας ὁ Λάκων ἔϕυγεν ἐκ Σπάρτης: soggetto, predicato verbale, complemento di moto da luogo: lo spartano Pasippida fu esiliato da Sparta. ἔϕυγεν è aoristo 2° del verbo feuvgw: tollerata la traduzione «fuggì», anche se inesatta. Il significato corretto, ricavabile dalla piccola sintesi posta all’inizio della versione e presente nel vocabolario è: fu mandato in esilio.

ἐπὶ δὲ τὸ ναυτικόν, ὃ ἐκεῖνος ἡθροίκει ἀπὸ τῶν συμμάχων, ἐξεπέμϕθη Κρατησιππίδας, καὶ παρέλαβεν ἐν Χίῳ. ἐπὶ τὸ ναυτικόν: compl. di moto a luogo (ἐπὶ + accusativo). τὸ ναυτικόν è un aggettivo sostantivato. Il vocabolario ne riporta il significato: «ciurma, o, più frequentemente flotta»; naturalmente va cercato sotto l’aggettivo, ναυτικόı,hv, όν: verso la flotta ὃ: pronome relativo, neutro. Il suo antecedente è τὸ ναυτικόν, anch’esso neutro. E’ complemento oggetto di ἡθροίκει, il cui soggetto è il nominativo del pronome dimostrativo ἐκεῖνος, corrispondente al latino ille. ἡθροίκει è piuccheperfetto (come si deduce dalla desinenza del tempo storico) del verbo ajqroivzw= raccolgo. ἀπὸ τῶν συμμάχων: ἀπὸ + genitivo indica provenienza. Questa è una proposizione introdotta da un pronome relativo, quindi è una relativa: che quello aveva raccolto dagli alleati ἐξεπέμϕθη Κρατησιππίδας: fu mandato Cratesippida. Questa è la proposizione principale, di cui fa parte anche il complemento di moto a luogo posto all’inizio (ἐπὶ τὸ ναυτικόν). ἐξεπέμϕθη è aoristo passivo indicativo 3^ persona singolare del verbo ejkpevmpw. Pevmpw significa mando. Il preverbo ejk si limita a rendere più preciso il senso, cosa che la traduzione italiana può trascurare. καὶ παρέλαβεν ἐν Χίῳ: παρέλαβεν è aoristo 2° di paralambavnw:prendo, ricevo. ἐν Χίῳ è compl di stato in luogo: a Chio (isola greca nel mar Egeo). Va sottinteso un pronome che si riferisca alla flotta: e la prese a Chio (ne assunse il comando).

Pερὶ δὲ τούτους τοὺς χρόνους Qρaσυvλλοu ἐν ’Αθήναις ὄντος ῏Αγις ἐκ τῆς Δεκελείας προνομὴν ποιούμενος πρὸς αὐτὰ τὰ τείχη ἦλθε τῶν ’Αθηναίων· Qρασύλλου ἐν ’Αθήναις ὄντος: genitivo assoluto, da tradurre con una proposizione implicita con il gerundio , che può essere in seguito resa esplicita. Essendo Trasillo ad Atene (Mentre Trasillo si trovava ad Atene) Pερὶ δὲ τούτους τοὺς χρόνους …῏Αγις… ἐκ τῆς Δεκελείας πρὸς αὐτὰ τὰ τείχη ἦλθε τῶν ’Αθηναίων Pερὶ + accusativo significa intorno. Poiché regge un vocabolo che significa «tempo», si può facilmente ipotizzare che sia un complemento di tempo: Intorno a questi momenti, meglio, in italiano: All’incirca in questo periodo ῏Αγις è il soggetto, è un nome proprio ed è uno dei due re di Sparta Agide ( ἦλθε: aoristo 2°, 3^ pers. sing. da una radice priva di presente, riconducibile per significato al verbo e[rcomai= vado, giungo) da Decelea (villaggio dell’Attica)giunse proprio sotto le mura di Atene. Indispensabile rendere il pronome aujtovı,che in posizione predicativa corrisponde al latino ipse (proprio, persino, addirittura). προνομὴν ποιούμενος: ποιούμενος è participio congiunto al nominativo ῏Αγις e, come più volte ribadito, si traduce con un gerundio presente: facendo preda . In questo caso il part. presente può, come talvolta accade, avere significato finale, per rifornirsi, per saccheggiare

ὡς μαχούμενος, ἂν προσίωσιν. Qράσυλλος δὲ ἐξαγαγὼν ’Αθηναίους καὶ τοὺς ἄλλους τοὺς ἐν τῇ πόλει ὄντας ἅπαντας παρέταξε παρὰ τὸ Λύκειον γυμνάσιον, ὡς μαχούμενος, ἂν προσίωσιν. Qράσυλλος παρέταξε παρὰ τὸ Λύκειον γυμνάσιον: Trasillo (li) schierò vicino al liceo. Παρέταξε è aoristo 1° del verbo paratavssw= ordino, schiero , il pronome tra parentesi va sottinteso e si riferisce ai complementi oggetto della frase precedente, retti da ἐξαγαγὼν . παρὰ + accusativo significa presso. Non è un complemento di stato in luogo, ma di moto. L’idea del movimento, che giustifica la presenza dell’accusativo, è data dal verbo παρέταξε, schierare. ἐξαγαγὼν ’Αθηναίους καὶ τοὺς ἄλλους τοὺς ἐν τῇ πόλει ὄντας ἅπαντας. ἐξαγαγὼν è il participio aoristo 2° raddoppiato del verbo ejxavgw, congiunto al soggetto Qράσυλλος e va tradotto con un gerundio. Significa condurre fuori (ejk): conducendo fuori gli Ateniesi e tutti gli altri che si trovavano in città. ἐν τῇ πόλει è in posizione attributiva ed è unico sintagma assieme a τοὺς ἄλλους e τοὺς… ὄντας. Anche ἅπαντας fa parte dello stesso sintagma, ma questo aggettivo si trova sempre lontano dall’articolo, in posizione predicativa. ὡς μαχούμενος: participio futuro (attico) del verbo mavcomai. Il participio futuro ha valore finale, intenzionale, analogamente al part. futuro latino. In questo caso è anche accompagnato da wJıche dà una sfumatura di soggettività ed è congiunto al soggetto: con l’intenzione di combattere

ἂν προσίωσιν: ἂν accompagnato dal congiuntivo indica sempre eventualità. Προσίωσιν è congiuntivo presente 3^ pers. plurale dal verbo provseimi, da ei\mi vado e non da eijmi sono : se si avvicinano (la nota presente nel testo chiariva che il soggetto sottinteso è: Gli Spartani). Il significato di avvicinarsi è dato dal preverbo προvı=verso ἰδὼν δὲ ταῦτα ῏Αγις ἀπήγαγε ταχέως, καί τινες αὐτῶν ὀλίγοι τῶν ἐπὶ πᾶσιν ὑπὸ τῶν ψιλῶν ἀπέθανον. ῏Αγις ἀπήγαγε ταχέως: prop. principale: Agide se ne andò in fretta. ἀπήγαγε: aoristo 2° indicativo dal verbo ajpavgw, già presente con il preverbo ejk all’interno di questo testo. Qui è usato intransitivamente. Ταχέως è avverbio e deriva dall’aggettivo tacuvı,ei`a, uv (veloce). ἰδὼν δὲ ταῦτα: participio congiunto ad ῏Αγις, nom. masch. sing. aoristo 2° da una radice id priva di presente che si collega a oJravw: vedendo queste cose καί τινες αὐτῶν ὀλίγοι τῶν ἐπὶ πᾶσιν ὑπὸ τῶν ψιλῶν ἀπέθανον: alcuni di loro pochi della retroguardia, vennero uccisi da quelli armati alla leggera. τῶν ἐπὶ πᾶσιν (di quelli della retroguardia) era chiarito dalla nota a piè di pagina. ἀπέθανον: aoristo 2° indicativo dal verbo ajpoqnhvskw. Si tratta di proposizione coordinata alla principale. Un attento esame del vocabolario permetteva di chiarire l’unico significato del termine ψιλῶν possibile in questo contesto, e cioè «armati alla leggera»