I primi Field Tests DRM nel 2002

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Ipotesi per la radio digitale: DRM e T-DMB

I primi Field Tests DRM nel 2002 Sines / Kotka 17740 kHz High Quality SW 64 QAM AAC + SBR 22220 bit/s AM DSB Rampisham / Bockhacken 9505 kHz Perfect AM Orfordness / Erlangen 1296 kHz High Quality MW 64 QAM AAC + SBR 25080 bit/s AM DSB Kotka, Finland Orfordness, UK Sackville Rampisham, UK Bockhacken, Germany Erlangen, Germany Sines, Portugal Cyprus Sines / Limassol 21630 kHz Robust Quality SW 16 QAM AAC 15960 bit/s AM DSB Bonaire, Neth. Antilles Quito, Ecuador Guayaquil Bonaire / Melbourne 11825 kHz Robust Quality SW 16 QAM AAC 14480 bit/s Melbourne, Australia

Trasmissioni h24 DRM al 2006

La sperimentazione in Italia Impianto di Milano Siziano Frequenza di esercizio in banda OM 693 kHz Antenna utilizzata MI1 di tipo marconiana strallata di altezza 148 metri TX Harris DX50 Panalogica= 50 kW Pdigitale = 34 kW BF audio stereo ricevuta da RX SAT.

Il sistema di diffusione DRM Content Server / Multiplexer Harris DRM-CSB 100 Un solo servizio: RADIO1 RAI Modulatore DRM Harris DRM-MOD 100 Trasmissione DRM in Modo A, stereo parametrico, codifica a 20kbit/s 64 QAM con SBR

La capacità del canale DRM Robustness mode Spectrum occupancy (MSC - 64 QAM) CR = 0.6 0 (4.5kHz) 1 (5kHz) 2 (9kHz) 3 (10kHz) 4 (18kHz) 5 (20kHz) A 11,3 kbit/s 12,8 kbit/s 23,6 kbit/s 26,6 kbit/s 49,1 kbit/s 55,0 kbit/s B 8,7 kbit/s 10,0 kbit/s 18,4 kbit/s 21,0 kbit/s 38,2 kbit/s 43,0 kbit/s C - 16,6 kbit/s 34,8 kbit/s D 11,0 kbit/s 23,4 kbit/s Spectrum occupancy (MSC - 16 QAM) CR= 0.62 7,8 kbit/s 8,9 kbit/s 16,4 kbit/s 18,5 kbit/s 34,1 kbit/s 6,0 kbit/s 6,9 kbit/s 14,6 kbit/s 26,5 kbit/s 29,8 kbit/s 11,5 kbit/s 24,1 kbit/s 7,6 kbit/s 16,3 kbit/s

La trasformazione del trasmettitore OM

La nuova sperimentazione a Milano Content Server / Multiplexer Fraunhofer ContentServer R4 1 servizio codificato AAC 17-18 kbit/s 1 servizio codificato HXVC 5kbit/s 1 servzio dati Modulatore DRM Harris DRM-MOD 100 Modo A 2 servizi audio (AAC con SBR,HXVC e dati) 64 QAM CR=0.6

La nuova sperimentazione a Roma Impianto di Roma S.Palomba Frequenza di esercizio in banda OM 1332 kHz Antenna utilizzata RM12 di tipo dipolo ripiegato di altezza 75 metri TX Harris DX10 Panalogica= 10 kW Pdigitale = 7kW BF audio stereo ricevuta da RX SAT.

Sviluppi futuri Servizi di pubblica utilità automobilistici L’utilizzo dell’OM permette grandi coperture di territorio con pochi trasmettitori. Possibilità di usare frequenze alternative e antenne in diversity

La tecnologia T-DMB Si basa sulla tecnologia DAB (Multiplexer e TX RF) con un sistema di codifica e di protezione all’errore più efficiente Per chi possiede una rete DAB è necessario solo aggiornare il sistema di codifica e multiplazione senza modificare l’infrastruttura esistente

Vantaggi rispetto al DVB-H Svantaggi rispetto al DVB-H T-DMB vs DVB-H Vantaggi rispetto al DVB-H Costi iniziali molto contenuti Minori costi per la copertura del territorio Migliore protezione agli errori (Codifica, UEP, QPSK) Per la miglior sensibilità dei ricevitori è minore la potenza RF richiesta a parità di copertura Chip e telefoni disponibili senza problemi Svantaggi rispetto al DVB-H Data rate inferiore La risorsa frequenza in Banda III è oggi utilizzata per il servizio DTT

Ricevitori T-DMB

Ricevitori T-DMB