BILANCI TEMPO AREA METROPOLITANA Area metropolitana Tempi sociali
Tempi sociali prodotti nellarea metropolitana poco meno della metà del tempo quotidiano è rappresentata da attività di riproduzione fisica del tempo di veglia: il più consistente è il tempo libero (35%) un quarto è costituito da tempo di riproduzione domestica un quinto è costituito da tempo di lavoro retribuito il tempo di spostamento ammonta a poco più della metà del tempo di lavoro (11% del tempo di veglia)
Chi produce i tempi sociali Esiste una consistente differenza di genere nella produzione di alcuni tempi sociali, che si traduce in squilibrio: diversa divisione: del tempo di lavoro domesticoM 27%F 73% del tempo di lavoro retribuitoM 64%F 36% diversi carichi di lavoro complessivoM 44%F 56% diversa disponibilità di tempo liberoM 56%F 44% diversa mobilità M 54%F 46%
I diversi tipi di giornata Giorni feriali Ridotto tempo di riproduzione fisica (11h 24) Soprattutto lavoro (3h 10) e studio (1h 2) Poco tempo libero (3h 52) Contenuto tempo di spostamento (1h 22) Sabato Maggiore tempo di riproduzione fisica (12h 4) Soprattutto lavori domestici (2h 16) e concentrazione degli acquisti (1h 2) Aumento del tempo libero (4h 56) Massimo tempo di spostamento (1h 32) Domenica Massima durata del tempo di riproduzione fisica (13h 13) Massima durata del tempo libero (5h 35) Minore durata del tempo di spostamento (1h 26)
Tempi e orari popolazione complessiva Il lavoro e la scuola costituiscono i principali time givers, benché la loro consistenza temporale sia abbastanza limitata. In relazione ad essi si definiscono: la tipologia dei giorni la consistenza relativa dei diversi tempi sociali (in partic. tempi fisiologici, tempo libero) i ritmi della vita quotidiana (tempi di veglia, collocazione temporale delle attività) Il tempo di riproduzione domestica è complementare e condizionato dal lavoro: è consistente in tutti i giorni della settimana si localizza dove il tempo di lavoro si riduce
Tempi e orari popolazione adulta Il lavoro retribuito occupa la parte centrale dei giorni feriali (dalle 9 alle 18.30) Gli acquisti, concentrati al sabato, si collocano tanto al mattino quanto al pomeriggio Il lavoro domestico inizia prima del lavoro retribuito e termina dopo e si colloca preferibilmente al termine del lavoro retribuito Le donne tendono a iniziare e a terminare prima la giornata, in tutti i tipi di giorno Per le donne, il lavoro domestico cresce al diminuire del lavoro retribuito e si concentra soprattutto al sabato e alla domenica
Torino e la cintura (1)
Torino e la cintura Le distribuzioni dei tempi sociali sono abbastanza simili a Torino e nella cintura. Torino si caratterizza per minori tempi di lavoro e maggiori tempi di spostamento e tempo libero Nella cintura: il tempo libero è sempre inferiore, soprattutto la domenica (47% dellAM) sono più lunghi il tempo di lavoro retribuito e della scuola (52%), e nei feriali il tempo di riproduzione domestica (51%) il tempo di spostamento è inferiore nei giorni feriali (47%) e superiore la domenica (53%) è decisamente superiore il tempo di partecipazione sociale e religiosa (56%)
Gli spostamenti Gli orari e i flussi di spostamento sono in funzione degli orari di lavoro e del tipo di giornata La prevalente modalità di spostamento è con lauto privata per tutti i tipi di attività (lavoro, acquisti, tempo libero) in tutti i giorni della settimana Lutilizzazione dei mezzi pubblici è bassa ma costante nei giorni feriali, minima il sabato La domenica è assai poca diffusa labitudine a spostarsi a piedi
Torino dopo 25 anni La principale trasformazione consiste nella forte riduzione del tempo di lavoro domestico (meno 1h complessivamente) aumenta, per le donne, di circa unora il tempo di lavoro retribuito, si riduce il tempo di lavoro domestico (- 1h ¼ ) aumenta, per gli uomini, lievemente il tempo di lavoro domestico (mezzora in più) Aumenta il tempo di spostamento (più 20) Diminuisce il tempo libero