Laboratorio di Linguaggi Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea in Informatica.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
C C++ &.
Advertisements

Laboratorio di Linguaggi lezione I: "Hello, world!" Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso.
Funzioni e procedure Ogni linguaggio di programmazione ad alto livello mette a disposizione del programmatore questi strumenti, ed il C non è da meno!
Prof. Rebecca Montanari Anno accademico 2011/2012
Fondamenti di Informatica I a.a Fondamenti di Informatica I Presentazione del corso Docenti Monica Bianchini Monica Bianchini Dipartimento di.
Code::Blocks Ambiente di sviluppo.
Code::Blocks Ambiente di sviluppo.
Introduzione alla programmazione A. Ferrari. Il linguaggio C Nel 1972 Dennis Ritchie nei Bell Laboratories progettò il linguaggio C Il linguaggio possiede.
1 Strutture dati nel supporto a run time. 2 Entità presenti quando un programma va in esecuzione §programmi dutente (compilati) §routines del supporto.
Differenze tra C e C++ Commenti: Adesso puoi inserire dei commenti tra // e la fine della linea. Usare le librerie C: In C++ puoi anche chiamare una funzione.
Fondamenti di Informatica
Concetti di base: header file, funzione main(),set caratteri C++, token, operatori, espressioni etc. Flusso di controllo, cicli, costrutti.
INFORMATICA Strutture iterative
DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE Funzioni e Procedure Marco D. Santambrogio – Ver. aggiornata al 18 Aprile 2012.
Laboratorio di Linguaggi lezione IV: tipi definiti dallutente Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di.
Laboratorio di Linguaggi lezione VI: puntatori 2/3 Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso.
Laboratorio di Linguaggi lezione VI Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea in.
Laboratorio di Linguaggi lezione I: "Hello, world!" Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso.
Laboratorio di Linguaggi lezione V Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea in.
Sistemi Multimediali II Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2004/05 Lezione.
Laboratorio di Linguaggi lezione IX Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea in.
Laboratorio di Linguaggi lezione VIII Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea.
Laboratorio di Linguaggi lezione III Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea.
Laboratorio di Linguaggi lezione V Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea in.
Laboratorio di Linguaggi lezione IV Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea in.
Laboratorio di Linguaggi lezione II Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea in.
Laboratorio di Linguaggi note sull'uso dell' IDE DevC++ Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese.
Laboratorio di Linguaggi lezione VII: puntatori 3/3 Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso.
Laboratorio di Linguaggi lezione VIII B: Puntatori e Pasticci Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di.
Laboratorio di Linguaggi P R I M O C O M P I T I N O Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese.
Laboratorio di Linguaggi lezione IV Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea in.
Laboratorio di Linguaggi lezione IX: Dentro le Librerie Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese.
Computer Graphics Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2005/06 Lezione.
Sistemi Multimediali II Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2004/05 Lezione.
Sistemi Multimediali II Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2004/05 Lezione.
Laboratorio di Linguaggi lezione IV Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea in.
Laboratorio di Linguaggi lezione III: tipi base, espressioni, type-cast Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e.
Laboratorio di Linguaggi lezione V: puntatori (1/3) Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso.
Laboratorio di Linguaggi lezione III Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea.
Laboratorio di Linguaggi lezione XI: I/O Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea.
Laboratorio di Linguaggi lezione IX: tipi ricorsivi Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso.
Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2007/08.
Laboratorio di Linguaggi lezione II Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea in.
Introduzione al linguaggio C++ 5 lezioni
Corso di Informatica Applicata Lezione 6
Fondamenti di Informatica
Corso di Laurea in INGEGNERIA MECCANICA
Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale
Le funzioni.
FUNZIONI... Una funzione permette di dare un nome a una espressione rendendola parametrica float f(){ return * sin(0.75); } float f1(int x) { return.
Laboratorio di informatica 1
Java Contardi Carlo A.S. 2008/09.
Unità Didattica 3 Linguaggio C
Laboratorio di Linguaggi lezione VII: variabili Globali e Locali Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.
Corso di Programmazione Grafica e Laboratorio Daniele Marini
1 Fabio Scotti ( ) Laboratorio di programmazione per la sicurezza Valentina Ciriani ( ) Laboratorio di programmazione Lezione 11 e 12 -
Tecnica della programmazione(primaparte) anno accademico 2010/11
Computer Graphics Marco Tarini Università dell’Insubria Facoltà di Scienze MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2006/07 Lezione.
Informatica B Allievi Elettrici - AA Fondamenti della programmazione in linguaggio C (II) Istruzioni e strutture di controllo.
Computer Graphics Marco Tarini Università dell’Insubria Facoltà di Scienze MFN di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2005/06 Lezione.
1 Il linguaggio C Precisazioni sull’esperienza in laboratorio.
Introduzione Laboratorio di Calcolo Corso di Laurea in Fisica Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Concetti Fondamentali sulla Programmazione
Linguaggio C: Le basi Stefano Cagnoni e Monica Mordonini
1 Laboratorio di Programmazione di Sistema - C Susanna Pelagatti Ricevimento: Me ,
Laboratorio di Linguaggi... altre D O M A N D E ! Marco Tarini Università dell’Insubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso.
Fabio Scotti – Università degli Studi di Milano 1 Lezione 1 e 2 Fabio Scotti ( ) Laboratorio di programmazione per la sicurezza Valentina Ciriani.
Laboratorio di Linguaggi lezione XI Marco Tarini Università dell’Insubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea.
Laboratorio di Linguaggi lezione II Marco Tarini Università dell’Insubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea.
Transcript della presentazione:

Laboratorio di Linguaggi Marco Tarini Università dellInsubria Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Varese Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2004/05

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Laboratorio di Linguaggi docente: Marco Tarini ricevimento: Martedì 14: :30 o anche su appuntamento libro di testo consigliato: Kelley Al, Pohl Ira: "C Didattica e Programmazione" ("A Book on C") quarta edizione - anche la terza va bene

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Laboratorio di Linguaggi link utile: –guida essensiale di alcuni emementi di C v = argomanto già trattato

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Linguaggio C: cenni storici 1972: nasce il C, –by Brian Kernighan & Dennis M.Richie, AT&T Bell Labs –scopo: poter riscrivere in un linguaggio a più alto livello il codice del sistema operativo UNIX –evoluzione del B Anni 80: si sviluppa il C tradizionale 1983: comincia la definizione dello standard ANSI C, –(ANSI = American National Standards Institute) 1990: nascita ufficiale dello "ANSI C" –(o "ANSI ISO/C")

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Caratteristiche del Linguaggio C Linguaggio imperativo –con numerosi tipi di dato e strutture di controllo "Medio" livello –cioè più basso di Java! –gestione memoria diretta –gestione files diretta –puntatori… Focalizzato su efficienza e compattezza di codice Linguaggio scarno, ma estendibile –esistono molte librerie per operazioni non definite dal linguaggio… Possibile sviluppare progetti modulari –composti da più files sorgente (source files) compilabili separatamente –molto utile per progetti complessi

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Caratteristiche del Linguaggio C Il C è un linguaggio tipizzato –cioè: il tipo di ogni espressione è del tutto noto al momento della compilazione x = y + z ; int

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Caratteristiche del Linguaggio C Il C usa il Binding statico! int a=5; void proc() { printf("%d",a); } void main() { int a=10; proc(); } viene definita la variabile globale intera "a", (che vale 5) viene definita un altra variabile locale intera "a", (che vale 10) viene definita la procedura "proc" che… …scrive il valore di a viene invocata la procedura "proc" bindind statico: il programma scrive "5" se bindind fosse dinamico, il programma scriverebbe "10" !

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a C e Java a confronto... i costrutti sono simili int x=1, i; for (i=1; i<=10; i=i+1) { x = x * i; } int log2=0, x=100; while (x>1) { x = x / 2; log2++; }... if (x<0) x=-x;... è più elegante dell lequivalente i++ i=i+1 ma

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a C e Java a confronto... ma scordatevi... –la programmazione ad oggetti (le classi) in C niente metodi* ! –(* member functions che si applicano alloggetto che le chiama)! solo funzioni globali...se volete pensatele come metodi statici –macchine astratte (java runtime environment) il C è molto, molto concreto gestione diretta della macchina puramente compilato, non compilato-poi-interpretato –gestione delle eccezioni...

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Un programma in C Un programma è uninsieme di –funzioni, e –variabili. La funzione –funzione speciale, è linizio del programma –deve esistere main

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Le variabili Dichiarazioni (semplici) int x, y, z = 5, w; float ratio, ratio_bis ; opzionalmente, le variabili possono essere inizializzate qui, il valore iniziale di z è 5 tipo (delle variabili x, y, z, w): int (intero) tipo (delle variabili ratio e ratio_bis): float (intero)

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Le funzioni int potenza (int b, int e) { int res=1, i; for (i=1; i<=e; i++) { res = res * b; } return res; }

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Le funzioni int potenza (int b, int e) { int res=1, i; for (i=1; i<=e; i++) { res = res * b; } return res; } tipo del risultato: intero (output della funzione) lista dei parametri formali, ciascuno preceduto dal tipo (input della funzione) corpo della funzione cosa fa un blocco delimitato da {} comando return: restituzione del risultato, e uscita dalla funzione ci deve essere! variabili locali qui, due visibili solo nel corpo della funzione. dichiarate allinizio! nome (identificatore) della funzione: potenza

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Le procedure void saluta_n_volte (int n) { int i; for (i=1; i<=n; i++) { printf("ciao "); } Sono funzioni......solo, non restituiscono nessun valore tipo del risultato: void (nessuno) nota: niete comando return nel corpo. (ma si può usare return, senza valore, per uscire dalla funzione)

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Chiamare le funzioni int potenza (int b, int e) { int res=1, i; for (i=1; i<=e; i++) { res = res * b; }; return res; } int main(){ int base=10, milione; milione = potenza( base, 6);... }

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Errori comuni di C... le variabili locali si possono definire solo allinizio di una funzione! { int x=1; for (int i=1; i<=10; i=i+1) { x = x * i; }; } { int x=1, i; for (i=1; i<=10; i=i+1) { x = x * i; } { int x=2, z, k=5; z = x+k; int h=4, w; w = w+h; } { int x=2, z,w, k=5, h=4; z = x+k; w = w+h; } NO SI

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Errori comuni di C... Vietato annidare funzioni! –le funzioni in C sono tutte allo stesso livello int funzione_uno (int b, int e) { int x, y; int funzione_due( int a) {... }... } –(ma, è vero, si può fare ad esempio in Pascal) funzione annidata (nested function) male, male... (non compilerà)

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Passaggio di parametri Sempre per copia –mai per riferimento ! –esempio... void raddoppia (int x) { x = x*2; } int main(){ int incassi = 5; raddoppia( incassi );... }; –...di errore –nota: compila perfettamente!

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Commenti Usare /* e */ per delimitare i commenti int main(){ /* commento ansi C */ int x=10,y; while (x<6) {... }; /* commento ansi C lungo due righe */ y = x / 2; // tentativo di commento } commento stile C++ facile che non vada bene per il vs compilatore C non ANSI ! non va bene a me

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Commento sui Commenti Usetali ! /* funzione potenza: dati due numeri interi B e E restituisce B alla E */ int potenza (int b, int e) { int res=1, i; for (i=1; i<=e; i++) { res = res * b; }; return res; } int main(){ int base=10, milione; /* modo scemo di calcolare un milione */ milione = potenza( base, 6); /*resto del codice... */ };

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Strumento: Dev-CPP cioè software libero, non gratis (lo sapevate, vero?) un Ambiente Integrato di Sviluppo per C (e C++) Web: Free Software (GNU General Public License). Linstallatore è scaricabile da: cpp/devcpp4990setup.exehttp://prdownloads.sourceforge.net/dev- cpp/devcpp4990setup.exe

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Come Usare Dev-CPP Installare, eseguire File New Project…

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Come Usare Dev-CPP Installare, eseguire File New Project… Selezionare: 1) "Console Application" 2) "C Project" 3) Immette un nome per il progetto 4) ok!

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Come Usare Dev-CPP Immettere il path per un maggior ordine, meglio creare una directory per il nuovo progetto. NOTA: a ricevimento se avete domande su un progetto potete portarmi una copia della directory creata (per esempio in un floppy)

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Come Usare Dev-CPP Abbiamo un nuovo "progetto" premere questo piccolo "+"

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Come Usare Dev-CPP Abbiamo un nuovo "progetto" unico file del progetto (per ora): "main.c" codice dentro "main.cpp"

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Come Usare Dev-CPP Abbiamo un nuovo "progetto" questa piccola [*] significa che "main.c" non è ancora stato salvato... …salviamolo premendo su questa icona (ci verrà chisto che nome di file usare. Confermare pure il default)

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Come Usare Dev-CPP Abbiamo un nuovo "progetto"

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Come Usare Dev-CPP Abbiamo un nuovo "progetto": compiliamolo –"Execute Complile" oppure premere su questa icona …oppure Ctrl-F9

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Come Usare Dev-CPP Abbiamo un nuovo "progetto": compiliamolo nessun errore! nessun "warining"!

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Come Usare Dev-CPP Ora eseguiamo il progetto –"Execute Run" oppure premere su questa icona …oppure Ctrl-F10

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Come Usare Dev-CPP Ora eseguiamo il progetto –Risultato dell'esecuzione

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Come Usare Dev-CPP In seguito, per ritornare sullo stesso progetto… –"Execute Open Project or File…" …e selezionare il file ".dev" col nome corrispondente

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Cosa fa il programma di prova? non molto… #include int main(int argc, char *argv[]) { system("PAUSE"); return 0; } press any key to continue utile per permettere di visualizzare loutput del programma prima che la finestra si chiuda dichiaria che verranno usate due librerie standard: standard Input Output e Standard Library

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Cosa fa il programma di prova? #include int main(int argc, char *argv[]) { printf("Ciao Mondo!\n"); system("PAUSE"); return 0; } aggiungiam o ricompliamo & rieseguiamo –abbiamo ottenuto il nostro primo programma hello world

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Cosa è successo esattamente quando abbiamo "complilato" il progetto? Source File "main.c" preprocessor file precomp. compiler object file "main.o" Solo operazioni sintattiche: –risoluzioni delle macro –inclusioni di files di header –codici alternativi per esempio, per le varie piattaforme La compilazione vera e propria in Cancora in C (quasi) linguaggio macchia

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Cosa è successo esattamente quando abbiamo "complilato" il progetto? Source File 1 "main.c" Source File 2 "pippo.c" Source File 3 pluto.c" pre- process. file precomp. 1 compiler object file "main.o" pre- process. file precomp. 2 compiler object file "pippo.o" pre- process. file precomp. 3 compiler object file pluto.o" eseguibile finale "prova.exe" linker libreria A libreria B

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Preprocessore Sostituzioni delle macro (costanti simboliche) –puramente sintattiche! #define LIMIT 10 int main() {... if (x < LIMIT) {... } else {... }... } # = istruzione per il preprocessore:d'ora in poi, quando scrivo LIMIT, fai finta che abbia scritto 10

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Preprocessore Sostituzioni delle macro (costanti simboliche) –puramente sintattiche! #define LIMIT 10 int main() {... if (x < LIMIT) {... } else {... }... } preprocessor int main() {... if (x < 10) {... } else {... }... }

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Preprocessore Sostituzioni delle macro (costanti simboliche) –puramente sintattiche! #define LIMIT x int main() {... if (LIMIT < 10) {... } else {... }... } preprocessor int main() {... if (x < 10) {... } else {... }... }

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Preprocessore Costrutti condizionali –statici, fatti prima del compilatore! #define DEBUG 1 int fattoriale(int a) { int res=1; #if DEBUG printf("valore di a:%d \n",a); #endif while (a>1) { res*= (a--); } return res; } preprocessor int fattoriale(int a) { int res=1; printf("valore di a:%d \n",a); while (a>1) { res*= (a--); } return res; }

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Preprocessore Costrutti condizionali –statici, fatti prima del compilatore! #define DEBUG 0 int fattoriale(int a) { int res=1; #if DEBUG printf("valore di a:%d \n",a); #endif while (a>1) { res*= (a--); } return res; } preprocessor int fattoriale(int a) { int res=1; while (a>1) { res*= (a--); } return res; }

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Preprocessore Costrutti condizionali statici –perchè é una tale furbata? #define DEBUG 0 int fattoriale(int a) { int res=1; #if DEBUG printf("valore di a:%d \n",a); #endif while (a>1) { res*= (a--); } return res; } int DEBUG = 0; int fattoriale(int a) { int res=1; if (DEBUG) { printf("valore di a:%d \n",a); } while (a>1) { res*= (a--); } return res; } VS. la guardia viene controllata solo durante la compilazione risultato: programma efficiente! la guardia viene controllata solo durante ogni esecuzione! risultato: programma inefficiente!

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Preprocessore Costrutti condizionali statici –due forme sintattiche equivalenti #define DEBUG 1 int fattoriale(int a) { int res=1; #if DEBUG printf("valore di a:%d \n",a); #endif while (a>1) { res*= (a--); } return res; } #define DEBUG int fattoriale(int a) { int res=1; #ifdef DEBUG printf("valore di a:%d \n",a); #endif while (a>1) { res*= (a--); } return res; } –si possono anche usare #ifndef DEBUG#undef DEBUG#if defined (DEBUG)

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Preprocessore Costrutti condizionali statici –altro tipico uso: specializzazione del codice per architetture specifiche –(remember: niente macchine virtuali in C)... #if defined (HP9000) || defined(SUN) /* codice funzionante SOLO per le sun o per le HP9000 */... #else /* codice buono per le altre architettutre */... #endif... questo tipo di flags (SUN, HP ) sono definite nellambiente. Il compilatore lo sa. Non vanno specificate a mano nel codice

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Lultima fatica del Preprocessore preprocessor const int LIRE_PER_EURO = 1955; int da_euri_a_lire (int euri) { return euri * LIRE_PER_EURO; } Inclusione file di header file cambi.h const int LIRE_PER_EURO = 1955; file main.c #include "cambi.h" int da_euri_a_lire (int euri) { return euri * LIRE_PER_EURO; }

M a r c o T a r i n i L a b o r a t o r i o d i L i n g u a g g i / 0 5 U n i v e r s i t à d e l l I n s u b r i a Lultima fatica del Preprocessore preprocessor const int LIRE_PER_EURO = 1955; pernacchia :P prrrrrr int da_euri_a_lire (int euri) { return euri * LIRE_PER_EURO; } Inclusione file di header file cambi.h const int LIRE_PER_EURO = 1955; pernacchia :P prrrrrr file main.c #include "cambi.h" int da_euri_a_lire (int euri) { return euri * LIRE_PER_EURO; } pura, meccanica, manipolazione sintattica !