Primi orientamenti in materia di organizzazione della Società della Salute Zona Fiorentina Sud Est Bagno a Ripoli, 10 maggio 2010.

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Primi orientamenti in materia di organizzazione della Società della Salute Zona Fiorentina Sud Est Bagno a Ripoli, 10 maggio 2010

RegioneComuni Azienda UslZona Assemblea Giunta Revisori Presidente Consulta Comitato Direttore Zona Distretto S.d.S Area delle funzioni amministrative Addetto Stampa Ufficio Coordinamento Ufficio di Direzione Coord. Sanitario U.F. Att. Sanitarie comunità U.F. Salute Mentale U.F. Ass. Tossic. E alcolisti U.F. Assistenza Sociale Attività Ass. Inf.ca Attività Ass. Riabilitativa Area gestione attvità socio sanitarie Responsabile Sub Area Valdarno e Valdisieve Responsabile SubArea Bagno Ripoli/Chianti Comune Figline Comune Incisa Comune Reggello Comune Rignano Comune Pelago Comune Rufina Comune Pontassieve Comune San Godenzo Comune Londa Comune Bagno a Ripoli Comune San Casciano Comune Greve Chianti Comune Impruneta Comune Barberino Comune Tavarnelle Area Amministrativa Area Tecnica Area Prevenzione Collegio direzionale Coord. Sociale Ref. Adulti Marginalità Ref. Disabilità Ref. Minori e Famiglie Ref. Anziani Q.tà e controllo servizi erogati

Primi orientamenti in materia di organizzazione della Società della Salute Zona Fiorentina Sud Est Alcune considerazioni preliminari Prima di entrare nel merito dellorganizzazione della SdS Zona Fiorentina Sud Est, occorre ricordare che in attesa di meglio definire le necessità del Consorzio, anche in termini di personale, la struttura organizzativa ha valore per il solo corrente anno. Tale struttura, considerato quanto previsto dalla LRT 40/2005, tiene conto dei seguenti principi: evitare duplicazioni fra strutture organizzative della SdS e quelle degli enti consorziati; integrare le strutture dellASL 10, dei Comuni e della Società della Salute; costituire strutture operative per assicurare lo svolgimento delle funzioni amministrative e di supporto agli organi della SdS, ivi comprese quelle di programmazione previste dallart. 71 bis, comma 3 della LRT 40/2005. Nel definire il modello organizzativo provvisorio viene altresì tenuto conto di quanto previsto in materia di ripartizione dellattività dei servizi sociali fra SdS e gestionj associate dei comuni delle due sub zone (Valdarno/Valdisieve e Bagno a Ripoli/Chianti) di cui ai livelli 1 e 2 dellallegato C alla delibera della Giunta SdS n° 27 del nonchè del modello organizzativo approvato sempre dalla Giunta della SdS con delibera n° 16/2008.

Primi orientamenti in materia di organizzazione della Società della Salute Zona Fiorentina Sud Est In questa prima fase, il coordinamento fra unità funzionali della ASL 10 e quelle istituite dalla SdS (comprese quelle delle due associazioni sub zonali) viene svolta dal direttore del Consorzio che si avvale di un apposito organismo denominato: Collegio Direzionale Composto dal direttore della SdS, dal coordinatore sanitario e dal coordinatore sociale, dai responsabili delle due associazioni comunali sub zonali per la gestione dei servizi sociali (livello 2), dal responsabile dellArea delle funzioni amministrative e da quello dellArea Gestione delle Attività socio sanitarie, nonché dal Responsabile dellUnità Funzionale di Assistenza sociale zona distretto.

Primi orientamenti in materia di organizzazione della Società della Salute Zona Fiorentina Sud Est Per la gestione delle funzioni affidate alla SdS (livello 1) viene prevista la costituzione di unArea delle funzioni amministrative e una Area di Programmazione, Controllo e Qualità (di staff). Dette aree sarebbero articolate al loro interno, come di seguito indicato: Area delle funzioni amministrative (di staff) al cui interno sono previste articolazioni per attività omogenee, quali: a) Segreteria e supporto attività degli organi con il compito di gestire lagenda delle riunioni, la corrispondenza interna ed esterna, il protocollo e larchivio dei fascicoli e della documentazione, linvio delle convocazioni delle sedute degli organi della SdS. Coadiuva inoltre il direttore nella verbalizzazione delle sedute stesse, cura larchivio e laccesso agli atti, gestisce il procedimento degli atti come la pubblicazione allalbo, ecc.,; b) Programmazione strategica, Collabora con il direttore alla stesura della relazione dello stato di salute, del PIS, del POA, alla rilevazione dei dati relativi alle attività svolte presso le due sub aree. c) Contabilità e dei Controlli di Gestione, segue gli aspetti economico contabili (sistema dei bilanci, contabilità analitica e controllo di gestione) la cui gestione, insieme a quella finanziaria, potrà essere svolta direttamente dalla SdS oppure affidata tramite convenzione allASL 10. Segue inoltre gli aspetti relativi ai flussi informativi, gestisce linventario dei beni mobili ecc.,.

Primi orientamenti in materia di organizzazione della Società della Salute Zona Fiorentina Sud Est 2. Area Gestione delle attività socio sanitarie, (di line) Supporta il Direttore di SdS nella programmazione e nel controllo delle politiche socio sanitarie, elabora ed analizza i dati e le informazioni provenienti dal territorio e dai nodi periferici del sistema di programmazione e controllo, cura gli aspetti amministrativi contabili inerenti il fondo per la non autosufficienza, quelli relativi ai rapporti contrattuali con cooperative, ecc., la liquidazione delle relative competenze, lerogazione di contributi agli utenti, segue le attività di segreteria della UVM, cura la liquidazione delle fatture inerenti i progetti di zona (VAI, estate sicura anziani, ecc.,), avvalendosi del supporto del personale facente parte dellarea funzioni amministrative. In aggiunta alle due aree viene prevista inoltre la struttura Qualità e controllo dei servizi erogati con il compito di collaborare con il coordinatore dei servizi sociali per la gestione degli aspetti professionali e della qualità dei servizi erogati avvalendosi, per la sua attività, dellapporto dei responsabili delle due sub zone e dei referenti dei settori di coordinamento: minori, anziani, disabilità e marginalità. In particolare, la struttura si occupa dei bisogni e della programmazione degli interventi socio assistenziali, della standardizzazione delle procedure erogative degli anzidetti servizi, definisce gli standard qualitativi dei servizi, monitora il rispetto delle anzidette procedure e degli standard attesi. Partecipa alle commissioni di zona, gestisce il PUA, collabora al coordinamento dei punti insieme, propone la formazione e laggiornamento degli operatori del settore.

Primi orientamenti in materia di organizzazione della Società della Salute Zona Fiorentina Sud Est Per quanto riguarda le attività affidate alla SdS (livello 1), queste sono le seguenti: Programmazione e/o Gestione Formazione e aggiornamento di settore; Coordinamento aree (minori, anziani, disabilità, marginalità); Raccordo tra programmazione e gestione; Regolamentazione dei controlli Commissioni di Zona: es. Controllo e Vigilanza sulle strutture; Determinazione e revisione Rette Sociali di ospitalità per Strutture Residenziali e Semiresidenziali; Coordinamento Punti Insieme; richieste di finanziamento e gestione delle risorse concesse dallo Stato e dalla Regione, per gli interventi relativi al livello 1;R.O.A. Referente di zona minori; Definizione standard e modello unitario per le convenzioni con le strutture;. Fondo per la non autosufficienza Gestione PUA Gestione UVM Gestione Fondo non autosufficienza Progetti di zona Centri Ascolto Alzheimer Estate Sicura Anziani Ragazzi e Reti DOC Centro Affidi Zonale Azioni Sostegno alla Natalità Progetto VAI Progetto Minori Psichiatrici Una Fondazione Durante e dopo di Noi Casolare la Serra Progetto Migranti Oltre Le Parole Microcredito Progettazione 3° Settore Supervisione professionale Borse di studio, assistenza educativa e sostegno economico a soggetti in stato di dipendenza.