CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezioni n. 1 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
1. Periodizzazione: vincoli e problemi a) esistono vincoli cogenti? b) le periodizzazioni sono arbitrarie? A. Questioni centrali c) Le periodizzazioni hanno natura convenzionale? N.B. periodizzare aiuta a ricordare
B. Periodizzazione convenzionale a) data inizio metà XV secolo 1) invenzione stampa (1453) 2) caduta Costantinopoli (1453) B. Periodizzazione convenzionale 3) esplorazioni (1453) a) Africa b) America (1492) Congresso di Vienna (1815) b) fine periodo altro Storia contemporanea
C. Storia contemporanea periodizzazione 1.3 a) periodizzazione tradizionale dal Congresso di Vienna (1815) ai giorni nostri C. Storia contemporanea b) nuova periodizzazione 1901/2002 in realtà dalla Grande Guerra (1914 - 1918) ad oggi
N.B. la centralità del ‘900 crea problemi alla Storia Moderna periodizzazione 1.4 N.B. la centralità del ‘900 crea problemi alla Storia Moderna da metà XV secolo ambito a fine ‘800
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 2 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
2.1. A. L’insegnamento della storia nella Facoltà di Scienze Politiche mezzo millennio in pillole?
2.2 B. Cosa insegnare? altro a) Un accettabile sintesi (1450-1900) oppure altro a) Un accettabile sintesi (1450-1900) un sapere in pillole [non tutto, ma di tutto]
Contenuti specifici di Scienze politiche 2.3 a) stato nascita e consolidamento dello Stato moderno Contenuti specifici di Scienze politiche C. altro? = re b) strutture di governo Consigli (organi collegiali)
2.4 a) Rischio di anacronismo d) stato? 2 rischi b) Eccesso di semplificazione
2.5 E. Ordinamento politico territoriale caratteri c) monopolio violenza d) regole a) controllo del territorio b) obbedienza automatica abitanti interna esterna giudiziarie di tipo legislativo consuetudinarie ordine pubblico guerra
2.6 1) dal medioevo all’Antico regime a) Corona elettiva consolidamento dei regni b) Corona ereditaria Stato assoluto Francia F. Ricerca di una definizione Castiglia Inghilterra 2) Rottura rivoluzionaria (1647-1793) America Inglese Francia linee cronologiche di sviluppo
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 3 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
3.0 Il valzer dei Titoli Imperatori e Re
3.1 1618-1648 Un trattato mette fine alla Guerra dei Trent’anni N.B. Westphalia 1648 L’imperatore non è più importante dei re europei 1618-1648
A. Titoli dei sovrani territoriali 3.2 QUADRO GEO-POLITICO 1) Bisanzio a) Imperatore 2) Sacro romano impero 3) Moscovia > Russia Inghilterra Francia Polonia Ungheria Sicilia Aragona Castiglia A. Titoli dei sovrani territoriali b) re c) altro Conte > Fiandra Duca > Borgogna
3.3 Forme di trasmissione del potere Concede titolo regio 1) Imperatore Nomina i vicari imperiali Milano es. duchi Firenze B. Gerarchia dei titoli 2) Re Concede titoli nobiliari 3) Duca = Sovrano territoriale Conte Marchese Barone concede titoli
3.4 c) conseguenze l’imperatore è più importante del re il re è più importante del duca Il duca è più importante di conti, baroni, marchesi dunque
riconoscimento del titolo sovrano 3.5 d) aporie a) imperatore non diventa sovrano territoriale N.B. la semplificazione del quadro precedente non tiene conto di tre fattori 1) Re 2) duca 3) altro b) sovrano territoriale con la forza militare controlla un territorio riconoscimento del titolo sovrano conseguenza 1) territorio grande > re 2) territorio medio > duca Venezia Genova Firenze c) Signorie collegiali
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 4 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
4.1 Simbologia del potere gioiello? (diadema) A. La corona titolo Modo impersonale per indicare la funzione sovrana
B. Trasmissione del titolo 4.2 1) Corona elettiva B. Trasmissione del titolo 2) Corona ereditaria
4.3 1) Sovrano Pontefice 2) Imperatore del Sacro Romano impero C. Corona elettiva 3) Re di Polonia
4.4 1) Cesura tra un sovrano e il successore N.B. Quali problemi suscita la Corona elettiva? 2) Interregno pericolo di guerra civile
4.5 1) Stabilizza il meccanismo di successione D. Corona ereditaria N.B. diventa automatico D. Corona ereditaria 2) Capostipite > capo militare 3) Unione personale un sovrano è re di più regni 4) Il re come primus inter partes
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 5 I SEMESTRE A.A. 2004-2005
Un paradigma > Francia 5.1 Una definizione Lo Stato assoluto Un processo Un paradigma > Francia Olanda Eccezioni Inghilterra
1) Rex legibus solutus A. La definizione nobili sudditi 5.2 1) Rex legibus solutus A. La definizione nobili sudditi Il re e gli altri popolo
2) Il re non può fare ciò che vuole 5.3 1) Il re non è un despota B. Ragionando sui contrari 2) Il re non può fare ciò che vuole vincoli
1) Demanio inalienabile 5.4 1) Demanio inalienabile 2) Non può modificare la successione C. vincoli per il re 3) Principio di cattolicità N.B. > leggi fondamentali del Regno ruolo del Parlamento di Parigi
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 6 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
6 QUADRO SINOTTICO INTRODUTTIVO Il paradigma francese Lo Stato “assoluto” come processo 1547/1789
6.2 1) Guerra civile 1547/1593 1593-1610 1) Enrico IV Reggenza 1610-1623 A. Cronologia 2) Luigi XIII Re 1624-1643 2) Pace interna 3) Luigi XIV Reggenza 1643-1653 N.B. Fronda 1648-53 Re1661-1715 Reggenza 1715 4) Luigi XV Re 1723-74 5) Luigi XVI 1774-1789
6.3 a) Corrisponde alla Dinastia Borbone 1593/1789 N.B. > Pace interna (Guerra civile: Fronda 1648-53) b) ma guerra all’estero la Francia persegue una politica di potenza
(Maximilian de Bethune, duca di) 6.4 1) Sully/Enrico IV (Maximilian de Bethune, duca di) 2) Richelieu (Armand du Plessis de) B. i grandi Ministri Luigi XIII 3) Mazarino (Giulio Mazarini) Luigi XIV 4) Colbert
6.5 1) Sully > è amico e collaboratore di Enrico IV 2) Richelieu (1624-1643) & Mazarino (1643-1661) C) a proposito dei Ministri Ministri carismatici Luigi XIII affievolisce 3) Colbert Collaboratore subalterno del Re Sole
Bibliografia 2.3 pp. 13-16, Ortu, 2.4 pp. 13-16, Ortu; 5.1 pp. 73-81; 92-117; pp. 185-190; pp. 168-196; 5.3 G. Ruocco “Lo Stato sono io”, cap. IV, pp. 99-120; 6.2 G. Ruocco “Lo Stato sono io”.
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 7 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
Governo per Grand Conseil 7.1 Reggenza a) Strutture transitorie Polisinodia Regno di Francia 1593/1789 b) Esperimenti fondanti (ma caduchi) Ministeriat c) Caratteristiche strutturali Governo per Grand Conseil
N.B: esperimento suggerito dall’abate di Saint-Pierre 7.2 1) Maria de’ Medici (Luigi XIII) 1610/1617 a) Reggenza 2) Anna d’Austria (Luigi XIV) 1643/1653 3) Filippo d’Orleans (Luigi XV) 1715/1723 A. Strutture transitorie Governo per Consigli b) Polisinodia 1715/1723 tramite N.B: esperimento suggerito dall’abate di Saint-Pierre fallimento
7.3 Richelieu 1624 / 1643 B. MINISTERIAT Mazzarino 1643 / 1667
N.B 7.4 a) Il Principal Ministro Assorbe le funzioni di governo B. Ministeriat ? b) Re di Francia Titolare unico della sovranità N.B Il titolo ufficiale del Principal Ministro è MINISTRO DEGLI ESTERI Affievolisce il ruolo politico del CANCELLIERE DI FRANCIA
c) Abbassa (riduce) la preminenza dei Principi del sangue 7.5 a) Ha la fiducia del Re b) Siede in tutti i Consigli C) Principal Ministro c) Abbassa (riduce) la preminenza dei Principi del sangue
2) Abbassare i Grandi 1) Ridimensionare Asburgo Vienna Madrid 7.6 1) Ridimensionare Asburgo Vienna Madrid nei Consigli Obiettivi politici di Richelieu e Mazzarino 2) Abbassare i Grandi nel paese a) Editto sui duelli (pena di morte ai duellanti) b) Il caso Cinq-Mars
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 8 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
8.1 A. Governo per Grand Conseil 2) Parlamenti 3) Stati Generali 1) Consiglio del re A. Governo per Grand Conseil 2) Parlamenti N.B. sulle questioni importanti il re di Francia si consulta 3) Stati Generali
8.2 B. Conseil du Roi 4 Consigli presieduti dal re 1) Conseil d’en Haut (4 persone) - guerra - esteri - finanze B. Conseil du Roi 4 Consigli presieduti dal re 2) Conseil des Dépêchres - affari interni 3) Conseil royal des Finances 4) Conseil royal du Commerce Controllore generale delle finanze N.B. la nomina di Colbert fa affievolire l’importanza di questi due Consigli
8.3 a) importanza ridotta C) Cancelliere di Francia presiede b) gestione ordinaria 1) Conseil des Parties 2) Conseil ordinaire des Finances
d) I parlamenti di Francia 8.4 sono organi giurisdizionali d) I parlamenti di Francia non sono organismi rappresentativi
8.5 1) in antico regime non c’è divisione dei poteri conseguenza funzioni giurisdizionali funzioni amministrative altre funzioni PARLAMENTI N.B. Parlamento di Parigi hanno compiti diversi 2) malgrado il nome simile Parlamento d’Inghilterra [fa le leggi]
8.6 a) Giustizia > sono Corti d’Appello b) amministrazione carceri b) amministrazione E. Funzioni dei Parlamenti francesi polizia di sicurezza registrazione c) sugli Atti regi rimostranze antenato barocco della “registrazione con riserva” Cerimonia del LIT DE JUSTICE
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 9 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
9.1 Chi sono? Quando nascono? Stati Generali Come funzionano?
9.2 Stati Generali? Fotografia della società di Ordini Chi sono gli Clero Privilegiati Ordini Nobiltà Non privilegiati > terzo Stato Chi sono gli Stati Generali? 1) Camera del Clero 2) Sono divisi in 3 Camere 2) Camera della nobiltà 3) Camera del T.S. 3) Organismo consultivo tricamerale
9.3 1) Filippo “ il Bello” (1285-1314) Chiama i notabili delle città del Regno B. Quando nascono gli Stati Generali? 2) Le riunioni sporadiche non favoriscono il consolidamento degli S. G.
9.4 1356 > 800 deputati 1483 > 291 deputati C. sporadiche? 1588 > 506 deputati 6 riunioni 1614 > 454 deputati 1789 > 1214 deputati 433 anni N.B. > 175 anni di distanza tra le ultime due convocazioni
deliberazioni separate 9.5 Clero 1) Sono divisi in 3 camere Nobiltà Terzo Stato D. Come deliberano? 2) Le 3 Camere deliberazioni separate a) apertura dei lavori 3) Seduta plenaria b) chiusura dei lavori
9.6 Finalità consultive E. Cambiamento di contesto politico 1) 5 riunioni 1356/1614 E. Cambiamento di contesto politico 2) Convocazione del 5 maggio 1789 fini politici finanza risanare il Regno amministrazione strumento Atti legislativi
la Rivoluzione Americana (1776-1787) ha già determinato una svolta 9.7 1) occorre il voto favorevole di 2 Camere (su 3) - Clero 2) Quasi certo l’accordo delle 2 Camere privilegiate F. Legiferare con 3 Camere - Nobiltà 3) irrilevante il numero di deputati per ogni Camera N.B. 1789 Stati generali anacronistici la Rivoluzione Americana (1776-1787) ha già determinato una svolta
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 10 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
10.1 1) Da Colonia a Stati Da America inglese a Stati Uniti d’America 2) Percorsi costituzionali 3) l’invenzione federale
a) l’avventura occidentale (1606-1682) 10.2 a) l’avventura occidentale (1606-1682) Da Colonia a Stati economici b) motivi Politico-religiosi Indiani c) Contesto ostile Francesi
10.3 1) transizione dai Tudor agli Stuart 2) Fermenti religiosi conformisti 2) Fermenti religiosi Non conformisti N.B. contesto inglese 3) Guerra civile 1642-47 & Commonwealth 1649-60 conseguenze 4) Restaurazione Stuart >1660 Flusso migratorio verso il Nuovo Mondo 5) Glorious Revolution >1688
10.4 Virginia (1606) a) Patente reale Pennsylvania (1681) B. America inglese Maryland (1632) Massachusetts b) Non conformismo Rhode Island
Eletta dai bianchi liberi 10.5 a) Governatore (da Londra) C. Governo coloniale Ñ Carta coloniale b) Consiglio notabili influenti c) Assemblea N.B. situazione di auto-governo Eletta dai bianchi liberi ( per 2 o 3 anni)
D) Caratteristiche dell’America inglese a) Molta terra a disposizione 10.6 b) Differenze sociali non dipendono da titoli nobiliari D) Caratteristiche dell’America inglese Nord: Manifatture c) dicotomia Sud: Piantagioni d) Incremento popolazione XVIII sec. Da 500.000 abitanti a 2,5 milioni Gran Bretagna: 7 milioni
10.7 a) Conflitto commerciale E) La guerra con la Francia Londra: sforzo militare E) La guerra con la Francia (1754 – 1763) b) guerra 20.000 soldati Parigi: Montcalm senza rinforzi (motivi di bilancio) N.B c) Sconfitta francese I coloni inglesi non hanno più bisogno della protezione militare Reggimenti coloniali formati da volontari hanno combattuto conseguenza
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 11 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
11.1 U.S.A. Prima: insorti (ribelli contro un sovrano legittimo) L’INDIPENDENZA 4 LUGLIO 1776 U.S.A. Dopo: governo regolare Può sottoscrivere trattati di alleanza Ha relazioni diplomatiche con le Potenze neutrali Con la Francia Con la Spagna
B) Le fasi del conflitto 11.2 Mutiny Act (alloggiamento truppe) 1765 Stamp Act (bollo sui documenti) 1766 (marzo) Declaratory Act B) Le fasi del conflitto Il Parlamento inglese può tassare le Colonie Massacro di Boston (5 morti) 1770 1772 - 73 Comitati di corrispondenza - Massachusetts - Virginia
Chiusura porto di Boston Generale Thomas Gage (governatore) 11.2 (continua) 1773 (dicembre) Boston Tea Party Chiusura porto di Boston Le fasi del conflitto Coercive Acts (marzo – giugno) Generale Thomas Gage (governatore) 1774 I° Congresso Continentale (settembre) Comitati di ispezione
11.3 militare C) Crisi americana svolta 2 aspetti Territorio vasto guerriglia C) Crisi americana Esercito continentale Strutture svolta Milizie provinciali 2 aspetti Ottobre 1777 resa di BURGOYNE a SARATOGA 1)Accordo con la Gran Bretagna Parlamento inglese & Assemblee coloniali Politico Chi lo gestisce? A – divisione ruoli oppure 2) conflitto Con chi ci si allea? B - parità
11.4 a) Formato dalle delegazioni delle 13 Colonie D) Congresso continentale Peso 1 voto / Colonia b) 6 luglio 1775 Delegati delle Colonie Dichiarazione sulle cause e la necessità di prendere le armi c) 4 luglio 1776 Dichiarazione di indipendenza
Ordinanza del Nord Ovest 11.5 1) Dichiarazione d’Indipendenza Riguarda gli U.S.A.? Stati? E) Gli snodi politici Comitati dei 13 (12.6.1776) Progetto (il Congresso lo vota nel 1777 Ratificato nel febbraio 1781 2) Art. di Confederazione (1776 – 1781) Ordinanza del Nord Ovest 1781/89 1787 Convenzione di Philadelphia 3) Costituzione degli Stati 4 caratteristiche
11.6 Sono documenti scritti organigramma dei poteri pubblici F) Le 4 caratteristiche delle costituzioni Legislativo Esecutivo Giudiziario b) Divisione dei poteri c) Supremazia del LEGISLATIVO Suffragio maschile quasi universale
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 12 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
12.1 a) Cosa è? La convenzione di Philadelphia b) Perché si riunisce? c) Quali risultati produce? Dal 25 maggio Al 17 settembre 1787
12.2 La Convenzione di Philadelphia 55 delegati di 12 Stati assente Rhode Island b) Età media 44 anni c) Quorum medio una trentina di presenze La Convenzione di Philadelphia d) G. Washington è il presidente duplicato del Congresso e) Natura Poteri costituenti N.B. ????? Il cartesianismo francese 1776/87 > è possibile scrivere una costituzione
12.3 B. Perché si riunisce la Convenzione federale? N.B. eredi della 1783 dopo la firma del trattato di pace Gli Stati non collaborano B. Perché si riunisce la Convenzione federale? b) Congresso autorità debole Pericolo disgregazione U.S.A c) Riscrivere il patto confederale Congresso? non esistono imposte federali N.B. eredi della sovranità britannica Stati? rimborsano il debito pubblico
12.4 Progetto il Congresso lo discute a “porte chiuse” C. procedura b) Ratifica le Assemblee degli Stati discutono pubblicamente
12.5 veto sulla legislazione degli Stati poteri di coercizione Sugli Stati Camera eletta dai cittadini Congresso bicamerale Senato eletto dalla Camera D. Piano della Virginia (maggio 1787) Redatto da James Madison b) Esecutivo > eletto dal Congresso > non rieleggibile > Ha il veto sugli atti del Congresso abitanti N.B. Favorisce gli Stati Più importanti Seggi distribuiti tasse
12.6 (1) E. 3 accordi a) Congresso b) Stati Senato 2 seggi per Stato 1) Compromesso del Connecticut (luglio 1787) Congresso Bicamerale Camera - seggi attribuiti secondo la popolazione E. 3 accordi bianchi 3/5 schiavi fino al 1808 non legifera sulla tratta a) Congresso 2) schiavitù b) Stati riconsegnano gli schiavi fuggitivi
12.6 (2) E. segue 3 accordi veto relativo sugli Atti del Congresso comanda le forze armate guida la politica estera nomina funzionari federali (consenso del Senato) a) poteri E. segue 3 accordi 3) Presidenza (settembre) grandi elettori b) elezione diretta maggioranza dei voti nella maggioranza degli Stati
12.7 N.B. clausola di supremazia (agosto 1787) Art. VI Cost. a) Costituzione federale Legge suprema U.S.A. b) Leggi federali c) Trattati internazionali a) Superiorità rispetto a costituzioni e leggi degli Stati conseguenze b) Vincolo per i giudici statali
12.8 F. ratifica N.B. ottobre 1787/aprile 1788 The Federalist Papers a) Convenzioni statali > elette ad hoc F. ratifica b) Voto di 9 Stati ottenuta nel luglio 1788 N.B. ottobre 1787/aprile 1788 New York 30 voti contro 27 Maggio 1790 ratifica 13° Stato Rhode Island The Federalist Papers -pubblicati anonimi A firma “Publius” 34 voti contro 32
12.9 Obiettivo contingente spingere New York a ratificare la Costituzione Federalist Papers b) Risultato permanente primo commento sistematico alla costituzione degli Stati Uniti momento alto della riflessione giuspubblicistica
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 13 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
A) Rivoluzione Francese 13.1 1789 5 maggio (Stati generali) cronologia 1799 18 brumaio anno VIII (colpo di Stato 9 novembre 1799) A) Rivoluzione Francese fiscali cause politiche culturali società effetti istituzioni mentalità
13.2 1) Cause fiscali deficit B) Cause 3) Cause culturali 2) Cause politiche (disaffezione della opinione pubblica per il sistema politico) B) Cause a titolo di esempio: 3 3) Cause culturali n.b: un evento complesso ha una pluralità di cause Encyclopédie 1752-1759 Cartesianismo politico (la ragione può pensare un sistema politico razionale) Contagio americano 1776-1789 concause “Anche il diavolo pensa di essere americano” (CONDORCET)
Nasce il soggetto unico di diritti e d’imposta 13.3 A.R. divisione in Ordini Clero Nobiltà Terzo Stato 1. società R.F. tutti i francesi sono cittadini Nasce il soggetto unico di diritti e d’imposta a) Rappresentanza politica C) effetti 2. istituzioni b) Elezioni periodiche c) Cariche pubbliche elettive 3. mentalità a) Vecchi / giovani choc b) Uomo / donna stranieri c) Francesi / altri 4. Vita materiale calendario schiavi Sistema metrico decimale Diritti dell’uomo Uomo = essere umano
13.4 Le antinomie a) Contestazione autorità marito D) Un microcosmo: Vecchi/giovani Uomo/donna Le antinomie Ugualgianza dei coniugi a) Contestazione autorità marito Divorzio D) Un microcosmo: la famiglia Comitati di adolescenti b) Contestazione del padre Abbassamento della maggiore età A.R. organizzazione gerarchica del marito sulla moglie Doppia supremazia del padre sui figli
Schiavi - emancipazione Vecchi/giovani Uomo/donna Francesi/altri 13.5 antinomie stranieri schiavi Barnave (28 anni) E. Il macrocosmo: lo Stato a) Deputati ventenni Saint - Just b) donne Diritti politici voto Clubs femminili c) altri Guardia nazionale Schiavi - emancipazione stranieri rifugiati J.B. Cloots deputati Thomas Paine
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 14 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
A) RIVOLUZIONE fRANCESE 14.1 Costruire la costituzione (1789 – 1791) A) RIVOLUZIONE fRANCESE 2) Guerra 1792 – 1799 (ma dura fino al 1814) FASI sconfitte militari contraccolpi vittorie generali potenti Abolizione Monarchia politici Proclamazione Repubblica Crisi Repubblica Terrore 21.IX.1792 Termidoro
N.B: Quanti volti ha la Repubblica? 14.2 1) Monarchia fino al 10 agosto 1792 Interregno 10.VIII.1792 / 20.IX.1792 B. R. F. i suoi regimi Dal 21.IX.1792 al 18 brumaio anno VIII (9.XI.1799) 2) Repubblica N.B: Quanti volti ha la Repubblica?
14.3 C. Le cesure nella vita della Repubblica morte? a) Processo al Re (gennaio 1793) carcere? b) Resa dei conti Montagna/Gironda (31maggio / 2 giugno 1793) C. Le cesure nella vita della Repubblica c) Epurazione Montagna Hébértistes Dantonistés (marzo/aprile 1794) d) liquidazione Robespierre colpo di Stato 9 Termidoro anno II (27.7.1794) f) Colpo di Stato del 18 brumaio Anno VIII (9.11.1798) e) Colpi di Stato del Direttorio: 1) 18 fruttidoro anno V (4.09.1797); 2) 22 floreale anno VI (11.05.1798)
14.4 1) progetto Condorcet 15.II.1793 bloccato dalla rottura Gironda/Montagna 2) costituzione 24.VI.1793 detta anche costituzione montagnarda o dell’anno I sospesa durante la guerra D. le costituzioni della Repubblica 3) governo rivoluzionario 2 decreti: 10.X.1793; 14 frimaio Anno II (4.12.1793) N.B. Comitato di Salute pubblica al potere (in nome della convenzione Nazionale 4) Costituzione 5 fruttidoro anno III (22 agosto 1795) detta anche costituzione termidoriana
14.5 (1) E. La instabilità politica 1) Rapido avvicendamento di leaders a) Monarchiens isolati (sett. 1789) b) Scissione fogliante ( luglio 1791) c) Espulsione di Brissot dal club dei Giacobini (12.10.1792) d) Rottura Gironda/Montagna (primavera 1793) e) Epurazioni Montagna: Hébértisti Dantonisti Robespierristi 2) Frantumazione a sinistra
14.5 (2) E. (segue) La instabilità politica 1) Costituente 3) pluralità di Assemblee 2) Legislativa 3) Convenzione E. (segue) La instabilità politica Disapplicate anno I 4) Pluralità di costituzioni Applicate male anno III Abortite 3. IX.1791
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 15 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
15.1 gazzette La R. F. e la “sua” opinione pubblica caffè/clubs verbali d’Assemblea
A. Charles – Joseph Panckoucke: “l’Atlante dell’editoria” 15.2 ristampa l’Encyclopédie (Diderot, d’Alembert) A.R. pubblica la Encyclopédie Méthodique A. Charles – Joseph Panckoucke: “l’Atlante dell’editoria” Gazzetta Nazionale/Moniteur universel (quotidiano) R.F. Journal historique et politique de Genève (settimanale) N.B. “scuderia Panckoucke”
lo zampino di Thomas Jefferson 15.3 a) Una enciclopedia per materie 200 volumi b) gigantismo 50 anni 1782-1832 B. Méthodique c) la R.F., il 14 luglio e i piombi tipografici d) Jean-Nicolas Desmeuniers e le 14 voci “americane” lo zampino di Thomas Jefferson
15.4 N.B. il Moniteur è sempre con chi controlla l’Assemblea a) Panckoucke copia le Gazzette inglesi (cronaca parlamentare) b) Un quotidiano moderno formato in folio C. Il Moniteur universel le rubriche notizie estere recensioni spettacoli quotazione titoli e merci c) Cronaca quotidiana della R.F: N.B. il Moniteur è sempre con chi controlla l’Assemblea
15.5 Club breton (giugno 1789) D. La socializzazione politica b) clubs bevande a) caffè conversazione lettura dei giornali Club breton (giugno 1789) D. La socializzazione politica 1) deputati club des Jacobins club des Feuillants (luglio 1791) b) clubs 2) cittadini club des Cordeliers presidente Verbali discussione mozioni N.B. i clubs adottano modalità analoghe a quelle dell’Assemblea Nazionale
15.6 1) Monarchiens E. La diaspora patriottica club breton Impartiaux Clermont- Tonnerre 1) Monarchiens Emigrati Mounier, Lally E. La diaspora patriottica club breton Société de 1789 (Sieyès & C.) 2) monocameralisti Foglianti (luglio 1791) Clubs des jacobins (ottobre 1789) Giacobini
CORSO DI STORIA MODERNA Dott.ssa Paola Persano Lezione n. 15bis I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
15.1 1. L’Encyclopédie (1751-1772) come “concausa” della Rivoluzione francese La dicotomia fra pensiero e azione politica e la questione delle origini culturali (nel senso di cultura in generale, e di cultura politica in particolare) dell’89 francese. Ci fu una rivoluzione culturale prima ancora che politica? Testi di riferimento: A. de Tocqueville, L’Antico regime e la Rivoluzione [1856] b) D. Mornet, Le origini intellettuali della Rivoluzione francese. 1715-1787 [1933] c) R. Darnton, Il grande affare dei Lumi. Storia editoriale dell’Encyclopédie. 1775-1800 [1979]
15.2 2. L’Encyclopédie come dizionario ragionato delle scienze e delle arti liberali e meccaniche 2.1 Il precedente letterario La Cyclopaedia, or Universal Dictionary of Arts and Sciences di Ephraïm Chambers [2 voll., 1728]. 2.2 La “catena delle conoscenze” e il meccanismo dei rinvii.
15.3 3. Il contesto filosofico di riferimento 3.1 La teoria empiristico-materialistica della conoscenza e la morale utilitaristica L’influenza di John Locke [Saggi sulla legge naturale, 1676]. 3.2 Dallo spirito di sistema (esprit de système) del XVII secolo allo spirito di dialogo (esprit de finesse et de dialogue) del secolo successivo L’idea di tolleranza e il formarsi dell’opinione pubblica settecentesca. 3.3 La libertà politica attraverso la legge L’ideale costituzionalistico contro il dispotismo politico (voce “Rappresentanti”) e l’influenza di Charles-Louis de Secondat de Montesquieu [Lo spirito delle leggi, 1747].
15.4 4. Il contesto socio-politico di riferimento Condirettori (Denis Diderot e Jean Le Rond D’Alembert), collaboratori e uomini vicini al cosiddetto “movimento enciclopedista” Il loro rapporto con il riformismo politico e con i futuri rivoluzionari.
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 16 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
16.1 Costituente 1214 deputati (6 luglio 1789/30 settembre 1791) 2) Legislativa 750 deputati (1 ottobre 1791/10 settembre 1792) Le Assemblee della R.F. 3) Convenzione Nazionale 750 deputati (21 settembre 1792/25 ottobre 1795)
16.2 1) l’esempio americano Come nasce una Costituzione 1) Convenzioni costituzionali statali 1776/1780 1) l’esempio americano 2) Convenzione federale di Philadelphia (1787) Come nasce una Costituzione 1) Arrêt du Conseil 5.X.1788 2) Résultat du Conseil 27.XII.88 b) FranciaStati Generali tricamerali tappe 3) Regolamento elettorale 24.I.1789 4) Riunione del 5 maggio 1789
16.3 5 maggio Seduta plenaria 23 giugno Sala Nazionale b. Stati Generali 1789 CleroSala del Clero Nobiltà Sala della Nobiltà 3 Camere Terzo Stato si riunisce nella Sala Nazionale
C. verso l’Assemblea Nazionale 16.4 Verifica comune dei poteri appello nominale dei Baliaggi (12 giugno 1789) 2) dichiarazione sulla costituzione dell’Assemblea (17 giugno 1789) C. verso l’Assemblea Nazionale 3) Giuramento costituzionale della Pallacorda -Jeu de PAUME- (20 giugno 1789) 4) il re ordina a Clero e Nobiltà di confluire nell’Assemblea Nazionale (27 giugno 1789) 1214 deputati 5) Annullamento dei mandati imperativi (8 luglio 1789)
N.B. Brissot ne aveva suggerito la istituzione 16.5 Pubblico nelle tribune 1) Pubblicità dei lavori Verbaliproces-verbal imprimé Regolamento d’Assemblea Presidente (15 giorni) D. Come lavora l’A.N. 2) Ordine dei lavori Ufficio di presidenza 6 segretari (30 giorni) N.B. Brissot ne aveva suggerito la istituzione a) 30 bureaux (40 deputati) 3) Struttura di lavoro b) Comitaticorrispondono ai Dipartimenti ministeriali
ma è bene consultare i Mémoires dei deputati 16.6 (segue) a) verbali 1) La storia dei Comitati ha 3 fonti 1) La storia dei Comitati ha 3 fonti b) Notice di A.G. Camus c) Moniteur ma è bene consultare i Mémoires dei deputati N.B. Comité des Lettres de cachet 2) A volte sono imposti dalle circostanze 2) A volte sono imposti dalle circostanze Comité de Jurisprudence criminelle
16.6 (continua) 3) Pretesto per tagliar fuori dei leaders scomodi Comité des Cinq, D.d.D. (17.VIII.1789) N.B. 4) oppure… Comité de Constitutioninsediato per la redazione del Progetto
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 17 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
un protagonista sconosciuto 17.1 un protagonista sconosciuto Comitè de Constitution 1) quando nasce? 2) cosa fa?
17.2 A. Alcune date 1) 6 luglio 1789 insediato un Comitato (effimero) di 30 deputati 2) 14 luglio 1789 Comité de Constitution (8 deputati) 3) 14 settembre 1789 eletto un nuovo Comitato 4) 3 settembre 1791 la Costituzione è pronta
17.3 B. Comité de Constitution 2 configurazioni N.B. 1) Egemonizzato dai Monarchiens anglomani 5 deputati su 8 B. Comité de Constitution 2 configurazioni 2) Egemonizzato dagli amici di Sieyès 7 deputati su 8 N.B. Ma l’abate Sieyès viene emarginato
17.4 C. nodi politici da tagliare 1) veto sospensivo veto assoluto? 1) Ruolo del re veto sospensivo? C. nodi politici da tagliare bicamerale? 2) corpo legislativo monocamerale? 1) veto sospensivo 2) Assemblea monocamerale risultato 3) Permanenza dell’Assemblea convocazione automatica scioglimento anticipato non esiste
17.5 1) discussione preliminare 2) nomina del relatore Rapporteur (deve redigere un progetto) D. Come lavora il C.d.C 3) Il C.d.C. discute il progetto 4) Il relatore legge in Assemblea una relazione illustrativa 5) Se l’A.N. modifica il progetto soluzioni modifica immediata modifica salvo redazione 6) il C.d.C. modifica il progetto 7) relatore nuova relazione
17.6 1) Modalità di lavoro N.B. anche delle future Assemblee costituiscono precedente 1) Modalità di lavoro Seguita da tutti i Comitati N.B. anche delle future Assemblee 2) Queste modalità consentono alla Costituente di legiferare conclusioni 1214 deputati 3) Le categorie messe a fuoco costitutive del diritto pubblico costituente/costituito rappresentanza politica diritti fondamentali sovranità
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 18 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
A. Convenzione Nazionale 18.1 1) Plenum dal 21.9.1792 al 2.6.1793 A. Convenzione Nazionale 21.9.1792 / 25.10.1795 2) Epurazione Girondini (2.6.1793) 3) Epurazione Montagna (4 fasi) (3 brumaio anno IV)
18.2 B.Epurazionedella Montagna N.B. Enragés Jaques Roux Dal 22 agosto al 28 novembre 1793 Enragés Jean Varlet Claire Lacombe 2) 14.3.1794 arresto Exagérés o Hebértistestes B.Epurazionedella Montagna Jaques René Hébert Marzo/aprile 1794 Dantonistes o Indulgents 27 luglio 1794 Robespierristes (9 termidoro anno II) Costituente = costituzione del 1791 N.B. Convenz. Nazionale governo rivoluzionario
Dipendono dal Comitato di Salute pubblica 18.3 C. di Salute pubblica a) Comitati di governo C. di Sicurezza generale Nei Dipartimenti C. Governo rivoluzionario b) Rappresentanti in missione Presso l’esercito Sparisce il Consiglio dei ministri (1.4.1794) N.B. 12 commissioni ministeriali Dipendono dal Comitato di Salute pubblica
18.4 Comitato di Sicurezza generale controlla la polizia ordina gli arresti dei sospetti D. comitati di governo Comitato di salute pubblica attribuzioni in progressione N.B. ogni decreto aggiunge nuovi poteri
18.5 segue E. comitato di Salute pubblica a) fasi politiche 3 vite Dal 6 aprile 1793 al 26 ottobre 1795 E. comitato di Salute pubblica a) fasi politiche 3 vite 1) Comité Dantoniste 6.IV.1793/ 10.VII.1793 2) Grand Comité 10.VII.1793/27.VII.1794 (Robespierre,Couthon,St. Just) 3) Comité Thermidorien 27.VII.1794/26.X.1795
E. comitato di Salute pubblica 18.5 continua E. comitato di Salute pubblica Dal 6 aprile 1793 al 26 ottobre 1795 b) poteri 6.IV.1793 Delibera in segreto Annulla atti Consiglio esecutivo Adotta misura di difesa generale Ogni settimana: rapporto alla C.N. 10.X.1793rapporto St. Justdecreto: autorità costituita civili e militari(sotto sorveglianza) propone alla C.N. la nomina dei generali Codice di Frimaio
18.6 C.N. sedute brevi relatori importanti b) Ispezione del C.d.S.p. Su tutte le autorità centrali periferiche F. codice di Frimaio decreto 14 frimaio anno II (4.XII.1793) c) politica estera d) Politica internarappresentanti in missione (corrispondono con il Comitato) 720 distretti: 3 volte al mese scrivono al Comitato Segnalano le “negligenze” locali
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 19 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
19.1 Leaders Pianura Monarchiens Neri Costituente monocameralisti Girondini Legislativa Giacobini Leaders Montagnardi Girondini Sinistra Giacobini Convenzione Nazionale Pianura
19.2 segue 1) Neri Leaders alla Costituente 2) Monarchiens Cazalès abate Maury Leaders alla Costituente J.J. Mounier N. Bergasse 2) Monarchiens T.G. de Lally-Tolendal S. De Clermont- Tonnerre
3) Blocco costituzionale (monocameralista) Sieyès 19.2 continua Thouret 3) Blocco costituzionale (monocameralista) Desmeuniers Rabaut-St. Etienne La Rochefoucault Leaders alla Costituente Barrère 1) A. Barnave Triumvirato 2) A. Du Port 3) Ch. de Lameth
19.2 continua 4) Isolati Mirabeau Leaders alla Costituente Pétion abate Grégoire 5) Sinistra estrema Robespierre
19.3 Jacques Pierre Brissot B) Legislativa Pierre Victurnien Vergniaud
19.4 segue 1) Girondini C. Convenzione Nazionale 2) Palude Brissot Vergniaud 1) Girondini Pétion Buzot Isnard C. Convenzione Nazionale Sieyès Barrère 2) Palude Durand de Maillane Lanjuinais Boissy d’Anglas
19.4 continua 3) Montagnardi C. Convenzione Nazionale 4) termidoriani Robespierre St. Just 3) Montagnardi Danton Marat Couthon C. Convenzione Nazionale Billaud-Varenne Collot d’Herbois Fouché Fréron 4) termidoriani Tallien Barras
19.5 a) in assemblea D.leader PAESE b) Nel club (Parigi) discorsi presenza nei Comitati PAESE D.leader è influente b) Nel club (Parigi) lo controlla clubs affiliati (in provincia)
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 20 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
20.1 3.IX.1791 2) progetto Condorcet 15.II.1793 A. Costituzioni 3) costituzione montagnarda 24.VI.1793 4) Costituzione termidoriana 5 fruttidoro anno III (22.VIII.1795)
e) supremazia del Legislativo 20.2 a) redazione solenne b) Déclaration des Droits 1) analogie c) legittimazione elettorale d) rotazione cariche e) supremazia del Legislativo B. un quadro d’insieme a) Monarchia/Repubblica b) applicazione/disapplicazione 2) differenze c) ruolo D.d.D. d) ruolo dell’Esecutivo
20.3 26.VIII.1789 2) progetto Condorcet 15.II.1793 uguaglianza sovranità nazionale 26.VIII.1789 garanzie penali rinforza e “repubblicanizza” la D.d.D. del 1789 2) progetto Condorcet 15.II.1793 C. Déclaration des Droits ambigua ma efficace per la propaganda 3) D.d.D. montagnarda 24.VI.1793 4) D.d.D. termidoriana 5 fruttidoro anno III (22.VIII.1795) l’opinione pubblica non ci crede
20.4 a) Princìpi innovativi di matrice americana N.B. centralità del 1789 b) leggibile come Norma sulla produzione di norme I leaders della Costituente instaurano la prassi del precedente legislativo vincolante
D. supremazia del legislativo 20.5 a) espressione della volontà generale b) eredità americana D. supremazia del legislativo c) progressivo affievolimento dell’Esecutivo d) costituzionalizzazione della subalternità esecutiva e) che fine fa il capo dello Stato?
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 21 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
21.1 A. Suffragio Donne maggiorenni censitario Diritti politici Attributi ai contribuenti più facoltosi Diritti politici universale maschile A. Suffragio A tutti i maschi maggiorenni Uomini maggiorenni universale Diritti politici Donne maggiorenni
21.2 B. suffragio censitario 1) Francia 1815/184830 milioni di abitanti B. suffragio censitario 2) Italia 1861circa 22 milioni di abitanti Quanti elettori?
rischio di ottenere nessi incongrui 21.3 sul totale degli abitanti? rischio di ottenere nessi incongrui C. come calcolare %elettori sul totale dei maggiorenni ? come ottenere la cifra? coefficiente 4,5
21.4 D. coefficiente 4,5 La massa di popolazione /4,5 risultatonumero complessivo famiglia Cioèanalogo numero di capifamiglia N.B. si tratta di soggetti maschi sicuramente maggiorenni
21.5 a) abitanti 21.700.000 : 4,5 4,8 milioni di famiglie E. Italia 1861 8,67 % capi-famiglia b) elettori 419.846 N.B. 4,4 milioni di famiglie prive di rappresentanza
(30 milioni di abitanti) 6,6 milioni di famiglie 21.6 a) Restaurazione elettori 80.000 1815-30 F. Francia (30 milioni di abitanti) 6,6 milioni di famiglie b) Monarchia di Luglio elettori 200.000 1830-48
21.7 G. Francia rivoluzionaria maggiore età 25 anni (1789-91)
21.8 segue a)1789Necker tutti i cittadini maschi contribuenti 5,3 milioni (su 7) figli di famiglia 1,7 milioni domestici H. Rivoluzione francese & accesso al voto 25 anni non domiciliati N.B.61,5%maschi adulti Actifs4,3 milioni 1 milionecontribuenti minori b) 1791 Passifs2,7 milioni f.d.f. 1,7 milioni domestici non domiciliati
21.8 continua c) 1792 decreto 11 agosto elimina la distinzione actifs/passifs art. 2 maggiorenni a 21 anni H. Rivoluzione francese & accesso al voto N.B. cittadini 5 milioni (+ 700.000) esclusi 2,7 milioni d) 1795 costituzione anno III Art. 8 tutti i cittadini contribuenti Art.9 i combattenti 5,5/6 milioni
21.9 a) regime censitario nozione non applicabile al 1789-91 b) actifs/passifs categorie impolitiche conclusioni c) Donne escluse dal voto
CORSO DI STORIA MODERNA Docente Prof. Martucci Lezione n. 22 I SEMESTRE A.A. 2004-2005 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
22.1 Protagonisti del 1789 Sieyès & dintorni Artefice del 18 brumaio anno VIII
22.2 opuscoli a) Il teorico discorsi alla Costituente A. Sieyès nel 1789 nei clubs in aula b) Il politico nel Comité de Constitution
l’uomo dalle formule efficaci 22.3 nulla tutto a) Cosa è il Terzo Stato? qualcosa b) Unes sur les mayens d’exécution dont les représentans de France pourront disposer en 1789 B. Sieyès teorico c) Préliminaire de la constitution d) Veto regio Lettre de cachet contro la volontà nazionale l’uomo dalle formule efficaci costituente/costituito
22.4 successi insuccessi verifica comune poteri isolamento dei Monarchiens C. Sieyès leader politico Emarginato nel Comité de Constitution insuccessi Société de 1789
22.5 ma a) Processo al re la morte senza frasi b) Terrore “Ho vissuto” D. Sieyès alla Convenzione (1792-95) c) Commission des Onze si dimette ma d) Jury constitutionnaire e) entra nel Comité de Salut public
22.6 a) Collegio di ex deputati N.B. Jury constitutionaire? bluff b) Come il Sénat conservateur dell’anno VIII
22.7 a) membro del Direttorio b) la “sua” sciabola (Napoleone) E. l’uomo di Brumaio c) Boulay de la Meurthe la costituzione non c’è d) Consolato