Programma italiano per la valutazione dell’impronta ambientale

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
“Insieme per crescere”
Advertisements

(TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA)
OBIETTIVI Unità Operativa PG
Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
EMAS III il sistema di gestione ambientale europeo a misura di PMI
Una Smart Specialization per il mare
LA CERTIFICAZIONE DELLA COMPOSTABILITA’
SOcietà per la GEstione dello Sviluppo Compatibile con lAmbiente IL VENETO E LUE: INIZIATIVE AMBIENTALI PER LE PMI DEL SETTORE AGROALIMENTARE Verona, 20.
Green economy ed energia
Iniziative del Ministero dell’Ambiente sugli acquisti pubblici verdi
Ruolo e aspettative degli enti pubblici di ricerca agroalimentare e ambientale in riferimento al VII Programma Quadro e ai programmi di ricerca nazionali.
LA GESTIONE DEGLI IMBALLAGGI IN ITALIA
LOMBARDIA 2020 Diamo valore al Clima: Efficienza, Sostenibilità, Competitività 20 FER in collaborazione con.
Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Centro Interdipartimentale REPROS Università degli Studi di Siena Corso di Perfezionamento, 12 maggio 2009.
IL CATEGORY MANAGEMENT DEL PRODOTTO A MARCHIO COOP
Le ultime statistiche a livello mondiale (2002) Il mercato vale allincirca 23 miliardi di dollari Superfici totali certificate: più di 24 milioni di ettari.
LAVORARE PER E CON LA SOSTENIBILITÀ
EUROPEAN CLIMATE CHAMPIONS Le strategie integrate per il clima del Comune di Padova Alessandro Zan Assessore Ambiente Comune di Padova
INDAGINE Le azioni di coordinamento e supporto delle Regioni Italiane agli Enti Locali per lenergia sostenibile e la protezione del clima Comunità europee.
Local Authorities Improving Kyoto Actions (L.A.I.K.A.) Life Environment Policy and Governance XII Assemblea nazionale coordinamento Agenda 21 locali.
Item of the presentation optionale 2nd line Subtitle of the presentation City, date, author Roberto Terrone Torino, 16_09_2009 Bilancio di Sostenibilità
Motori ad alto rendimento ed inverter Situazione generale
Conferenza Economica della Provincia di Ravenna “ L’impresa e il soggetto pubblico per la pianificazione territoriale integrata” Alessandro Lanza PhD,
EPA - USA Environmental Protection Agency OBIETTIVI Attuazione delle leggi federali ambientali Protezione ambientale Riduzione del rischio ambientale Banche.
Milano, 22/23 novembre 2006 ENERGIAFUTURA Le energie rinnovabili e lofferta SANPAOLO per le PMI.
Info Day Progetto Lo.Ca.Re Bologna, 1 Luglio 2010 Antonella Liberatore Servizio Politiche europee e Relazioni Internazionali Miniprogramma Lo.Ca.Re Per.
La politica energetica nazionale Il Piano Triennale della Ricerca di Sistema Elettrico Marcello Capra Dipartimento per lEnergia IEE Info Day –
Futuro Cereali nelle Marche
1 APAT APAT Agenzia per la Protezione dellAmbiente e per i Servizi Tecnici Il Sistema volontario Ecolabel: Il Sistema volontario Ecolabel: uno strumento.
Dell’importanza dell’ambiente e della sua conservazione:
IL PROGETTO LIFE+ GPPINFONET LE ATTIVITA DELLA RETE LIGURE 7 OTTOBRE 2010 FORUM COMPRAVERDE CREMONA- INCONTRO INTERREGIONALE a cura di Nadia Galluzzo-
RIUNIONE PLENARIA della Rete Ambientale
Meno carbonio nelleconomia italiana Piano nazionale per la riduzione delle emissioni (Delibera CIPE approvata l8 marzo 2013) Decreti attuativi sulle fonti.
Politiche per lo sviluppo rurale Lezioni prima settimana 30 settembre, 1 e 2 ottobre In rosso gli argomenti che verranno ripresi.
Landamento commerciale tra lItalia e LAmerica Latina Milano, 5 giugno 2013.
RETE DIMPRESA. E convinzione diffusa tra noi imprenditori che il futuro dellindustria del nostro Paese passi attraverso la conoscenza ed in particolare.
Tipi di acqua e etichette
Provincia di Milano, 29 giugno 2006
Carbon Footprint Pier Luigi Porta.
Promozione presso le Camere di Commercio dei servizi ICT avanzati resi disponibili dalla banda larga Camera di Commercio di Parma Parma.
1 secondo forum pubblico con la cittadinanza F a b r i a n o 30 _settembre_ 2006 _Ambito socio-economico, formazione, competitività,
1 Lazienda opera nel settore alimentare di fascia alta con prodotti a marchio proprio, caratterizzati da immagine bio e naturale, e distribuiti in punti.
Il Regolamento EMAS e le PMI Stato di attuazione e prospettive
POR FESR FVG OBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE Programma operativo regionale FESR Relazioni internazionali e comunitarie.
La nuova programmazione comunitaria in Horizon 2020: risorse, strumenti e opportunità Enterprise Europe Network: la rete europea a supporto dellinnovazione.
Un Piano Strategico per lo Sviluppo dei Sistemi ITS in Italia ROMA 13 Dicembre 2007 Prof. Giovanni Tesoriere I SISTEMI ITS A SUPPORTO DELLE POLITICHE SULLA.
Edifici Europei non-residenziali “al microscopio” Analisi del mercato terziario Europeo.
LCA e le filiere agroindustriali
FIDAPA– BPW ITALY Federazione Italiana Donne Arti Professione Affari DISTRETTO NORD EST Sezione di Cesena FIDAPA– BPW ITALY Federazione Italiana Donne.
ZERO WASTE LAZIO GERARCHIA EUROPEA RIFIUTI Direttiva C.E. 98/2008 art. 4 1)PREVENZIONE (riprogettazione prodotti – riduzione.
Struttura e contenuti del Programma
L’esperienza acquisita da BIOTEC Il futuro (VII PQ e PNR) Come si raccorda l’attività di BIOTEC con i nuovi programmi Agricoltura ed Ambiente.
Conferenza internazionale Da Kyoto a Lisbona con il dialogo sociale. Imprese, sindacati e istituzioni per lo sviluppo sostenibile Firenze, 29 e 30 aprile.
Il Progetto Dea Minerva all’ estero
1 LA REGIONE ABRUZZO PER LE IMPRESE NUOVA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA e CARTA AIUTI DI STATO A FINALITA’ REGIONALE 28 maggio 2015, Sant’Omero.
ezione%202%20- %20qualit%C3%A0%20ambientale.ppt#256,1,L a gestione ambientale Rapporti Impresa e.
“INFO DAY REGIONALE TOSCANA” FIRENZE 3 LUGLIO 2013 LE POLITICHE E I FINANZIAMENTI EUROPEI PER L’ECOINNOVAZIONE MINISTERO DELL’AMBIENTE DELLA TUTELA DEL.
“INFO DAY REGIONE TOSCANA” FIRENZE 3 LUGLIO 2013 ECOINNOVAZIONE - IL BANDO 2013 MINISTERO DELL’AMBIENTE DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE Direzione.
Adesione volontaria di un ente locale al progetto europeo volto a ridurre le emissioni di gas serra del 20% entro il 2020 e di aumentare del 20% il livello.
In un contesto di difficoltà e crisi come quello attuale, il PSR diventa uno strumento importante per lo sviluppo e la crescita economica e sociale del.
Piano Strategico di Reggio Calabria PARTECIPAZIONE ALL’ANALISI SWOT DIAGNOSI DELLA SITUAZIONE ECONOMICO/OCCUPAZIONALE 49 DIAGNOSI DELLA SITUAZIONE AMBIENTALE42.
Energia e Clima nell’Unione Europea 25 novembre 2014 Bruxelles, Giuseppe Guerrera.
Cuneo, 23 Febbraio 2016 Antonio Romeo LO SCHEMA DI QUALIFICAZIONE “EDILIZIA SOSTENIBILE”: quali opportunità e vantaggi per le imprese.
20 slides per pochi minuti di attenzione Grazie Giancarlo Odoardi Il punto su: - autocompostaggio - registro regionale CD - compostaggio in loco L’indice.
Misura 16 Giuliano Polenzani. Misura Cooperazione un nuovo modo per rispondere alle sfide del millennio competitività dell’agricoltura gestione sostenibile.
Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema FSE ASSE E: Capacità istituzionale - Obiettivo specifico 5.5: Rafforzare ed integrare.
Il progetto ARTISAN Angelo Frascella – ENEA (8 Luglio 2011)
Partecipazione virtuosa alle politiche ed ai programmi europei 79 organizzazioni europee23 Paesi europei. Lavoriamo costantemente attraverso i progetti.
Fondi Strutturali Obiettivo “Competitività regionale” PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - FERS.
Informativa sulle attività dell’Autorità Ambientale 13 Maggio 2016 POR FESR Informativa sulle attività dell’Autorità Ambientale 13 Maggio 2016.
Transcript della presentazione:

Programma italiano per la valutazione dell’impronta ambientale Martina Hauser Segreteria Tecnica del Ministro Task Force per la valutazione dell’impronta ambientale dei sistemi e dei modelli di produzione e consumo

Framework legislativo internazionale UNI EN ISO 14040:2006 Environmental Management - Life Cycle Assessment - Principles And Framework UNI EN ISO 14044:2006 Environmental Management - Life Cycle Assessment - Requirements and guideline UNI ISO/DIS 14067 Carbon footprint of products - Requirements and guidelines for quantification and communication ISO/CD 14046 Life cycle assessment - Water footprint - Requirements and guidelines ISO 14064-2:2006 Specification with guidance at the project level for quantification, monitoring and reporting of greenhouse gas emission reductions or removal enhancements ISO 14025:2010 Environmental labels and declarations - Type III environmental declarations - Principles and procedures GHG Protocol PAS 2050

e indicatori di sostenibilità Metodologia e indicatori di sostenibilità Life Cycle Assessment (UNI EN ISO 14040, UNI EN ISO 14044) Carbon Footprint (UNI ISO/DIS 14067)     Water footprint (ISO/CD 14046)

Il programma del Ministero: gli Accordi volontari con le imprese Contesto: Protocollo di Kyoto e “Pacchetto Clima-Energia” dell’Unione Europea, 2008. Obiettivo: Test realistico, in collaborazione con il settore produttivo italiano, per sperimentare su vasta scala e ottimizzare le differenti metodologie di misurazione delle prestazioni ambientali, tenendo conto delle caratteristiche dei diversi settori economici, al fine di poterle armonizzare e rendere replicabili. (Un accordo tipo)

Collaborano con il Ministero attraverso accordo volontario Tessile, pelletteria & moda: Gucci, Gruppo Benetton, Osklen Infrastrutture e servizi: Autostrade per l’Italia, Aeroporti di Puglia, Autovie Venete, UniCredit, Telecom Italia, SAP Italia Acque minerali: San Benedetto Alimentare: Illycaffè, Carlsberg Italia Energie rinnovabili: Archimede Solar Energy Cosmetici: L’Oréal Industria: Pirelli, Palazzetti Lelio, MCZ Group, Colorificio San Marco Turismo: LeFay Resort Formazione: Università Cà Foscari Venezia, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Università della Calabria Eventi: TedxRio Municipalità: Comuni di Leni, Malfa e Santa Marina di Salina Aziende vitivinicole: Principi di Porcìa, Tasca d’Almerita, Azienda Vitivinicola Planeta, Marchesi Antinori, Mastroberardino, Agricola Castello Montevibiano Vecchio, Masi Agricola, F.lli Gancia & Co., Michele Chiarlo Azienda Vitivinicola e Venica&Venica

Il programma del Ministero: Il bando per le piccole e medie imprese Contesto: Protocollo di Kyoto e “Pacchetto Clima-Energia” dell’Unione Europea. Obiettivo: Al fine di incentivare gli investimenti per la sostenibilità nei diversi settori produttivi italiani anche della PMI, il Ministero, attraverso un bando pubblico, co-finanzia 22 aziende, per un ammontare totale di 1.600.000 euro. (Il bando)

Collaborano con il Ministero perché vincitori di bando pubblico: CASEARIO Caseificio dell’Amiata Latteria Montello Distretto Latte Lombardo Granarolo INDUSTRIA Emilceramica Gruppo Millepiani Grafiche Bovini Bauxt ALIMENTARE Industrie Rolli Alimentari Eridania SADAM Sorrento Sapori e Tradizioni Azienda Agricola IANVS Agricola Castello Monte Vibiano Vecchio BEVERAGE Acqua Minerale San Benedetto Lete DISTRIBUZIONE COOP Italia AR Alimentare EcorNaturaSi Ai Trai Cispa VITIVINICOLO Cantine San Marco

Bando pubblico: le fasi di lavoro I fase Analisi dell’impronta di carbonio dei prodotti di largo consumo selezionati nelle diverse fasi del ciclo di vita II fase Individuazione delle possibili misure da attuare per la riduzione delle emissioni nel ciclo di vita dei prodotti di largo consumo selezionati III fase Individuazione delle possibili misure per la neutralizzazione dell’impronta di carbonio IV fase Strategia e iniziative di comunicazione al pubblico dei risultati dell’analisi dell’impronta di carbonio

Bando pubblico: le aziende Analisi dell’impronta ambientale nel corso del ciclo di vita di tre prodotti: Shampoo Coop Azione Delicata in confezione da 250 ml Pomodoro Pachino Coop confezionati in vaschetta con coperchio di PET Pasta di semola di grano duro 100% Italia in sacchetto di polipropilene da 500 g I prodotti sono stati selezionati fra quelli con maggiori margini di miglioramento a seguito di interventi di efficientamento nelle filiere di approvvigionamento materie prime/produzione/distribuzione.

II. Bando pubblico: le aziende Analisi dell’impronta ambientale nel corso del ciclo di vita dei prodotti a marchio Granarolo Tradizionali e della linea Prima Natura Bio.

III. Bando pubblico: le aziende Analisi dell’impronta ambientale nel corso del ciclo di vita del prodotto “zucchero sfuso” per uso industriale e del prodotto confezionato Zefiro destinato al consumo al dettaglio.

Accordi volontari: Casi studio San Benedetto (acque minerali) Ca’ Foscari (università)     Osklen (industria tessile brasiliana) Pirelli, Illy, Benetton Modello di isola sostenibile Sostenibilità della vitivinicoltura in Italia

nasce la bottiglia easy San Benedetto: nasce la bottiglia easy La vecchia bottiglia PET da 1 Litro (2010) La nuova bottiglia PET da 1 Litro carbon neutral (2011) Carbon footprint è 210 grCO2eq Carbon footprint è 173 grCO2eq (emissioni compensate) Easy La nuova bottiglia ha il 30% di PET riciclato Consuma meno energia: -13% Inquina meno: - 30.000 tCO2eq Aumenta le vendite: + 78% Eletto dai consumatori prodotto dell’anno 2011 59% di quota di mercato a volume nel segmento 1L Naturale PET Effetto a catena: San Benedetto, in collaborazione con COOP, lancia un progetto per lo sviluppo di una filiera virtuosa del recupero del PET

Carbon management di sistemi complessi Ateneo Ca’ Foscari: Carbon management di sistemi complessi Mobilità di studenti e dipendenti: Dall’indagine è emerso il punto critico delle emissioni di GHG. Hanno partecipato 788 studenti italiani (circa 4%), 1000/1086 studenti internazionali, 354 dipendenti (circa il 31%) Il calcolatore di CO2: Per incentivare studenti e personale a diminuire le proprie emissioni di carbonio Linee guida: Messa a punto la metodologia del Carbon Management per gli atenei italiani Disseminazione di know-how: Al via il master in Management della Sostenibilità e del Carbon footprint

Osklen: il progetto italo-brasiliano Traces Life Cycle Assessment di 6 prodotti: Borsa in Pirarucu, Scarpe in seta organica, Borsa in cotone riciclato, Scarpe in cotone riciclato, T-shirt in cotone organico Il label socio-ambientale: Tutta la filiera, dalla materia prima alla fine vita del prodotto, insieme agli aspetti sociali della produzione sono tracciati nell’etichetta Metodologia replicabile: Messa a punto la metodologia di calcolo e valutazione dell’impronta ambientale della filiera tessile, replicabile ad altre imprese del settore, su base volontaria

Oltre i confini nazionali: Illy, Pirelli, Benetton Pirelli: In corso l’analisi dell’impatto ambientale del cinturato P7 prodotto negli stabilimenti di Settimo Torinese in Italia e Campinas in Brasile Illy: In corso il calcolo del Carbon footprint di due barattoli di caffè (da 250 e 125 grammi), cialde in carta (ESE), capsule iperespresso. Prevista la valutazione dell’impatto socio-ambientale delle coltivazioni di caffè in Brasile e negli altri Paesi da cui Illy acquista Benetton: In corso il calcolo del Carbon footprint di due prodotti della linea "bimbo" (t-shirt e polo) e progetto di efficientamento che sarà realizzato nello stabilimento di Monastir (Tunisia), in sinergia con il programma “Prosol” di supporto al mercato del solare termico in Tunisia

Modello di isola sostenibile Isola Salina (ME) - EOLIE Progetto: Analisi, riduzione e neutralizzazione dell’impatto sul clima dell’isola: In corso Inventario Base delle Emissioni (Baseline Emissions Inventory ) per gli anni 2010 – 2011 Carbon footprint dell’isola – Accordo MATTM Patto delle Isole (PAESI) – Leni, Santa Marina Salina, Malfa, Lipari, Lampedusa e Linosa, Favignana, Pantelleria, Ustica Comuni Malfa Leni Santa Marina

della vitivinicoltura in Italia Sostenibilità della vitivinicoltura in Italia Azienda 1 – Ciclo di produzione Identificazione degli indicatori: il progetto ha permesso di definire una nuova metodologia e individuare 4 indicatori di sostenibilità: Carbon footprint, Water footprint, valutazione agronomica del vigneto e indice socio-economico del paesaggio Sperimentazione: sono in corso il calcolo di Water footprint e Carbon footprint di 5 cantine e 9 vini Prodotto 1 - Emissioni per bottiglia Label del Ministero: i risultati saranno certificati e contenuti in una etichetta ambientale, che sarà presentata al Vinitaly 2013

Verso lo sviluppo sostenibile La sperimentazione su vasta scala di una metodologia d’analisi dell’impronta ambientale, certificata da enti terzi, l’elaborazione di misure per la riduzione dei gas serra e la diffusione di buone pratiche nei processi produttivi costituiscono: Un driver non solo ambientale ma anche di competitività per il sistema delle aziende italiane Un importante strumento di sviluppo economico e commerciale in direzione di un’economia sempre più sostenibile L’opportunità di creare una nuova consapevolezza nel consumatore con l’intento di aiutarlo a compiere scelte sempre più responsabili

Contatti Task Force per la valutazione dell’impronta ambientale dei sistemi e dei modelli di produzione e consumo Segreteria Tecnica del Ministro Ministero dell’ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Via Cristoforo Colombo, n. 44
00147 – Roma Tel. (+39) 0657221 hauser.martina@minambiente.it pansini.annalidia@minambiente.it