e il naufragar m’è dolce in questo mare

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MOMENTI Ci sono momenti nella vita in cui senti tanto l’assenza di qualcuno che ti piacerebbe tirarlo fuori dai tuoi sogni e abbracciarlo.
GIACOMO LEOPARDI Giacomo Leopardi, nacque nel 1798 a Recanati, cominciò gli studi sotto la guida di Precettori privati, rivelando un ingegno eccezionalmente.
SISTEMA DELLA IDEOLOGIA E DELLA POETICA LEOPARDIANA
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GIACOMO LEOPARDI Recanati 1798-Napoli 1837
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SEMPRE CARO MI FU QUEST’ERMO COLLE,
Sempre caro mi fu quest’ermo colle e questa siepe che da tanta parte
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 .
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MOMENTI Ci sono momenti nella vita in cui senti tanto l’assenza di qualcuno che ti piacerebbe tirarlo fuori dai tuoi sogni e abbracciarlo
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Auguri Natale .. è bello, la mattina di un giorno di festa,
L'infinito Sempre caro mi fu quest'ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte De l'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati.
Le fasi del pensiero e della poesia di Leopardi
GIACOMO LEOPARDI (1798, RECANATI – 1837, NAPOLI)
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Fotografie ed Arrangiamento Musicale realizzati da:
Gaia Affinito Sabrina Carrelli II A L.S.
LE RICORDANZE Gianluca Fiorentino Luca Giordano Martina Laezza Fabrizio Maglione Ennio Maione Alessandro Rocco Giorgio Sartorio.
A SILVIA Di Giacomo Leopardi.
L’albero e il fiore L’albero si stiracchiò nel nuovo giorno,
Giacomo Leopardi Parafrasi by Mattia Bisello
Parafrasi a Silvia.
albiemotions.jimdo.com Sito Web
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Sotto l’alberello avrei voluto fare un bel presepio per ricordare la nascita del Bambinello … sarebbe stato molto bello! Ma sono triste: è partita la.
A SILVIA Giacomo Leopardi.
ANALISI TESTO Giacomo Leopardi L'Infinito
Silvia, ti ricordi ancora quel periodo della tua vita quando la bellezza si rifletteva nei tuoi occhi che esprimevano gioia e pudore e tu lieta e carica.
Silvia, ricordi ancora il tempo della tua vita mortale, quando la bellezza splendeva nei tuoi occhi ridenti e sfuggenti, e tu, lieta a e pensosa stavi.
Parafrasi a Silvia Tromboni Alessandro.
In quel giorno, un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici.
A Silvia Di Giacomo Leopardi.
A cura della prof.ssa Maria Isaura Piredda
A cura della prof.ssa Maria Isaura Piredda
Giacomo Leopardi nasce nel 1798 a Recanati, nelle Marche, regione dello Stato Pontificio, dal conte Monaldo e dalla marchesa Adelaide Antici. Il padre.
PPS ideata e realizzata da : Sito Web : albiemotions.jimdo.com albiemotions.jimdo.com Pagina Facebook : Frasi Famose (Per vederre la.
Giacomo Leopardi L’ infinito.
Transcript della presentazione:

e il naufragar m’è dolce in questo mare Giacomo Leopardi e il naufragar m’è dolce in questo mare

Dal sito dell’ITC “Boselli” di Savona www.itcboselli.it/

I genitori di Giacomo Monaldo Leopardi Adelaide Antici

Casa Leopardi a metà Ottocento

Le fasi della vita di Leopardi La formazione e le opere giovanili Primo periodo di Recanati:composizione dei piccoli idilli Primi contatti col mondo: il silenzio poetico Il risorgimento poetico e il secondo periodo a Recanati L’abbandono di Recanati e il secondo periodo fiorentino Il periodo napoletano

Recanati,il natio borgo selvaggio dove nacque Leopardi

L’erudizione Che cosa è in Recanati di bello? Che l’uomo si curi di vedere o d’imparare?niente…. Unico divertimento in Recanati è lo studio: unico divertimento è quello che mi ammazza tutto il resto è noia

Sette anni di studio matto e disperatissimo

I passaggi della poetica “dall’erudito al bello” “ dal bello al vero” la stagione della prosa il ritorno alla poesia l’ultima produzione

Sempre caro mi fu quest’ermo colle Il bello La poetica “del vago e dell’indefinito” Sempre caro mi fu quest’ermo colle

La vista dal colle dell’infinito

Dal bello al vero La conversione filosofica L’anima umana desidera sempre, e mira unicamente al piacere, ossia alla felicità Tutti i piaceri debbono esser misti di dispiacere, perché l’anima nell’ottenerli cerca avidamente quello che non può trovare, cioè una infinità di piacere, ossia la soddisfazione di un desiderio illimitato

La teoria del piacere L’aspirazione umana alla felicità è illimitata La sensazione di appagamento che l’uomo prova quando ottiene ciò che desidera è limitata Insoddisfazione, infelicità

L’importanza dell’immaginazione Il piacere esiste solo nell’immaginazione nel ricordo del passato (rimembranza) nella speranza per il futuro è una illusione di felicità

Le ricordanze Qui non è cosa ch’io vegga o senta, onde un’immagin dentro non torni, e un dolce rimembrar non sorga.

La speranza Ahi come, come passata sei, cara compagna dell’età mia nova, mia lacrimata speme (A Silvia)

Contrasto natura/ragione Ha creato gli uomini felici È il regno del bello, delle illusioni, della poesia Condizione dell’uomo primitivo e del bambino RAGIONE Il progredire della civiltà ha reso gli uomini deboli e infelici È il dominio del vero che distrugge sogni e illusioni Condizione dell’uomo civile e adulto

Natura matrigna/ ragione illusoria Natura nemica: ha creato gli esseri viventi soggetti alla morte Inganna l’uomo promettendo una felicità che non concederà mai La scienza e la filosofia ingannano l’uomo promettendo un progresso illimitato che non garantisce la felicità

La sera del dì di festa A salutar m’affaccio l’antica natura onnipossente che mi fece all’affanno. A te la speme nego, mi disse, anche la speme; e d’altro non brillin gli occhi tuoi se non di pianto

La luna interlocutrice di tante poesie

Canto notturno di un pastore errante Nasce l’uomo a fatica ed è rischio di morte il nascimento Me, s’io giaccio in riposo, il tedio assale Forse in qual forma, in quale stato che sia, dentro covile o cuna, è funesto a chi nasce il dì natale