Cap. 5 Il pianeta Terra
Un Ambiente speciale Stiamo per conoscere il pianeta Terra, un pianeta in cui viviamo e che condividiamo con decine di milioni di specie viventi È un pianeta unico nell’ambito del Sistema Solare con condizioni che hanno permesso lo sviluppo di organismi pluricellulari complessi La presenza di acqua in tutti e tre gli stadi di aggregazione, la composizione atmosferica e le dinamiche crostali lo rendono unico
Le sfere Terrestri L’aria che avvolge la Terra forma l’atmosfera L’insieme di tutte le terre emerse e sommerse fino a qualche km di profondità forma la litosfera (litos = roccia ) I laghi, i fiumi, i ghiacciai e i mari formano l’idosfera (idro = acqua) Atmosfera, litosfera e idrosfera nel loro insieme costituiscono la biosfera (bios = vita)
Gaia La Terra è chiamata anche Gaia dal greco Gea Fino al 1500 si riteneva che fosse al centro dell'universo secondo il modello geocentrico Poi grazie a Copernico, Galileo Keplero e Newton si affermò il modello eliocentrico Vista dallo spazio la Terra appare come un ellissoide rigonfio all'equatore e schiacciato ai poli Per le irregolarità questo ellissoide viene chiamato geoide
Le misure della Terra Raggio Equatoriale 6378 Km Raggio Polare 6357 Km Circonferenza equatoriale 40076 Km Massa 5,98 1024 Kg Superficie 5,101 108 Km2 Volume 1,083 1012 Km3 Densità media 5,5 g/cm3 Gravità 9,81 m/s2
Orizzonte e punti cardinali Orientarsi significa volgersi verso oriente cioè dove nasce il sole Questo significa stabilire la propria posizione rispetto all'orizzonte L'orizzonte è la linea immaginaria in cui cielo e Terra sembrano toccarsi Seguendo il moto del sole sull'orizzonte possiamo tracciare i quattro punti cardinali
I quattro punti cardinali Est levante oriente dove sorge il Sole Ovest ponenete occidente dove tramonta il Sole Sud meggogiorno meridione dove il Sole raggiunge il punto più alto Nord mezzanotte settentrione il punto opposto al sud Questi permettono di stabilire la propria posizione rispetto all'orizzonte
Il reticolato geografico Per sapere la posizione di un corpo sulla superficie della Terra occorre avere un reticolato di riferimento a cui si da il niome di Reticolato Geografico Esso è costituito da circonferenze orizzontali dette Paralleli e da circonferenze verticali dette Meridiani rispetto all'Asse Terrestre Si definisce asse terrestre la retta che passa per i due poli
I paralleli sono circonferenze ottenute immaginando di tagliare la Terra con piani perpendicolari all'asse terrestre Il parallelo maggiore è l'equatore, equidistante dai poli, divide la Terra in emisfero nord (Boreale) e sud (Australe) Degli infiniti paralleli degni di nota sono il Circolo Polare Artico, il Tropico del Cancro, il Tropico del Capricorno e il circolo polare antartico
I meridiani sono circonferenze ottenute immaginando di tagliare la terra con gli infiniti piani che passano per l'asse terrestre I poli dividono il meridiano in due semicirconferenze: il meridiano geografico e l'antimeridiano Il meridiano fondamentale è il meridiano di Greenwich (0°) all'opposto ci sarà l'antimeridiano di Greenwich (180°)
Le coordinate geografiche Le coordinate geografiche servono ad identificare univocamente la posizione di un punto sulla superficie terrestre. Trattandosi di una superficie per identificare un punto servono due valori Questi due valori sono longitudine e latitudine
Longitudine La longitudine (dal latino longitudo, longitudĭnis, "lunghezza"; derivato di longusus, "lungo") è la coordinata geografica che indica la distanza angolare in senso Est o Ovest dal meridiano fondamentale (Greenwich) (wikipedia) Supponiamo di misurare la longitudine di una località (L) dobbiamo prendere in considerazione il parallelo che vi passa Il piano che contiene il parallelo incontra l’asse terrestre nel punto S E il meridiano di Greenwich nel punto P L’angolo PSL rappresenterà la longitudine di L La longitudine di L sarà 120° E perché L si trova ad est di Greenwich
Latitudine La latitudine è pari all'angolo che la verticale di un punto sulla superficie della Terra forma con il piano equatoriale. (wikipedia) Tale angolo viene misurato in gradi e può assumere valori nell'intervallo da 0 a 90° N e da 0 a 90° S. Prendiamo la semiretta che dal centro della Terra intercetta al località L Tracciamo il meridiano passante per L Questo incontra l’equatore nel punto K L’angolo LOK prende il nome di latitudine della località L
La forma della terra storia (wikipedia) Greci del periodo arcaico ritenevano che la Terra fosse piatta Anassimandro la concepì come un corto cilindro Alcuni hanno ritenuto che il primo ad aver congetturato che la Terra avesse forma sferica sia stato Pitagora ma questa ipotesi è smentita da quanto sostennero i suoi seguaci (i pitagorici) Secondo diverse fonti la scoperta della sfericità della Terra è dovuta a Parmenide In ogni caso la sfericità della Terra è considerata una nozione acquisita, ben nota e non più argomento di discussione sia da Platone sia da Aristotele. Eratostene, nel III secolo a.C., non solo usò coordinate sferiche per rappresentare i punti della superficie terrestre, ma calcolò anche con ottima approssimazione la circonferenza della Terra
Prove della sfericità della Terra I greci avevano osservato che quando una nave si avvicina si vede prima la punta della vela e poi tutto il resto, cosa compatibile solo con una Terra curva Durante i viaggi per commercio i popoli del mediterraneo avevano osservato che l’altezza delle stella polare variava, se la Terra fosse piatta questo fenomeno non si doveva osservare L’ombra della Terra durante le eclissi di luna aveva sempre la forma di un arco cosa che è sempre compatibile con un Terra sferica
Altezza della stella polare Vediamo questo punto con un dettaglio maggiore La polare è cosi lontana che i suoi raggi arrivano parallelamente alla Terra (terza media) Pertanto la possiamo tranquillamente indicare con una scritta Partiamo dall’equatore, i raggi della Polare (retta e) che arrivano da Nord risulteranno tangenti all’equatore L’altezza della polare sarà di 0° rispetto all’orizzonte Spostiamoci alla latitudine 15°N, vediamo che anche la Polare si trova ad un altezza di 15 ° rispetto all’orizzonte (retta d) A 45° di latitudine N avremo una situazione analoga con un altezza della polare di 45° Gli antichi greci da attenti osservatori qual’erano non potevano non accorgersi di questa situazione e la interpretarono correttamente