Introduzione al “Lazarillo de Tormes”

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Dialogo d’amore La Parola (introduzione al testo)
Advertisements

1 Indole autobiografica delle Memorie dellOratorio.
Primi esempi di romanzo in Europa
L’età cortese XI-XIII secolo.
Introduzione a La Celestina
Il Settecento 1700 morte di Carlo II d’Asburgo
Esercitazione sulle fonti
Appunti di lettura del “Lazarillo de Tormes”
A.A. 2005/06 – II semestre 9 CFU – 60 ore Prof. Alessandro Cassol
A.A. 2006/07 – II semestre 9 CFU – 60 ore Prof. Alessandro Cassol
Introduzione al “Lazarillo de Tormes”
Classe 3°D Classe 3°D 15 Dicembre 2007 Come abbiamo scoperto Antonio Gramsci attraverso I racconti di Nino di Antoni Arca.
Alberto Moravia.
IL ROMANZO Genere letterario narrativo in prosa dalla trama estesa, ricca di storie, verosimili o di fantasia, e di personaggi.
EL IDIOMA ESPAÑOL La lingua spagnola
Viaggio studio in Spagna "Espanol en Directo" C-1-FSE04_POR_CALABRIA Liceo Scientifico E. Fermi di Cosenza.
Di da in a su per tra/fra con
ANDREUCCIO DA PERUGIA.
IL ROMANZO Il romanzo è una narrazione in prosa più ampia e complessa rispetto a mito, favola, fiaba, novella e racconto. La narrazione è in genere suddivisa.
IL GIARDINO DEI FINZI CONTINI: DAL ROMANZO AL FILM
ZANABONI FEDERICA 5A A.S. 2010/11 DUBLINERS
Parola di Vita Aprile 2010.
Visti da Diego Velazquez
Il progetto …unimpresa.
IL ROMANZO dal realismo al modernismo
Lo stato assoluto E’ uno stato in cui il re ha un potere assoluto, cioè libero da condizionamenti da parte di qualsiasi altro potere. E’ l’obiettivo che.
Nuova I.C.F.R. Riscoprire la bellezza del Cristo accompagnando i nostri figli sul cammino dell'iniziazione cristiana.
Che cos’è Il Quadro comune europeo di riferimento?
Movimenti e generi letterari
Forma letteraria adatta ad esprimere la nuova concezione del mondo
ROMANTICISMO NATURALISMO INDIVIDUO RELIGIONE E METAFISICA
LA PROSA SECENTESCA.
Verifica di Letteratura
Il Romanzo nel ‘700.
L'AUTOBIOGRAFIA.
Ricerca Internazionale IEA-PIRLS
SCUOLA SECONDARIA DI 2º GRADO
Parola di Vita Aprile 2007 “Io sto in mezzo a voi
IL MITO.
I diversi generi letterari
Ipotesi sulla data di composizione Edizioni “fantasma” e autentiche
La prosa del Duecento Lezioni d'Autore.
GLOBALIZZAZIONE.
I promessi sposi 2 Percorsi all’interno dell’opera
VelÁzquez Barbieri Eleonora Carminati Chiara Ferrara Denise
La follia 1. Orlando e Don Chisciotte Lezioni d'Autore.
Il negazionismo.
La guerra dei Trent’anni
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico in Piazza San Pietro nella Festa del Battesimo del Signore.
LA NOVELLA E IL RACCONTO
Pirandello Dalle novelle al teatro Lezioni d'Autore.
C0ME SONO NATI I DIRITTI?.
Introduzione ai generi letterari – Elementi di narratologia
1. Cos’è una scuola poetica
- Scritto tra il 1605 (prima parte) e il 1615 (seconda parte); il titolo originale è “L’ingegnoso hidalgo Don Chisciotte della Mancha”
11 Febbraio Città del Vaticano – Roma: Papa Benedetto XVI si dimette dal pontificato «Lascio per il bene della Chiesa… Le forze e l'età avanzata.
L’età cortese XI-XIII secolo (dal 1000 al 1200).
Verifica di Letteratura
Infanzia e Morale Temi teologici nell' IRC. LINEE PRINCIPALI  Cultura  Principi per la formazione globale della persona  Il Patrimonio storico.
Il disegno della ricerca valutativa e le ragioni della sua necessità Genova, 28 Giugno 2010 – Facoltà di Scienze della Formazione File 1/3, durata 41’34’’
GIOVANNI VERGA Vita e Opere.
I PROMESSI SPOSI Alessandro Manzoni (1840).
Giovanni Boccaccio Il Decameron.
L’EPICA CLASSICA (Pag )
ESTANCIAS EN SALAMANCA Miniestancias y Grupos. PROGRAMA MINIESTANCIA 15 o 20 horas de español Actividades ExcursionesAssistenza ‘‘antes, durante y después’’
domingo, 06 de marzo de 2016domingo, 06 de marzo de 2016domingo, 06 de marzo de 2016domingo, 06 de marzo de 2016domingo, 06 de marzo de 2016domingo, 06.
Lecciones de italiano para españoles Profesór Carmine Celentano.
ELEMENTI DELLA CARATTERIZZAZIONE DEL PERSONAGGIO (pp )
"Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati" (Mt 5, 6).
La vida de Lazarillo de Tormes y de sus fortunas y adversidades
Transcript della presentazione:

Introduzione al “Lazarillo de Tormes” Il genere della narrazione “picaresca” La parola “pícaro” Caratteri costitutivi del Lazarillo Traiettoria del genere picaresco Le narrazioni picaresche Il Guzmán di Mateo Alemán (1599 e 1604) Il Buscón di Francisco de Quevedo (ed. 1626) L’anonimo Estebanillo González (1646)

La parola “pícaro” (1) Origine incerta Dal verbo picar, legato a vari mestieri umili “pícaro de cocina” (1525) // “picador [de toros]” “pícaro” = povero, che fa mestieri umili ma legittimi, come esportillero e mozo de recados (ca. 1540-50) “pícaro” = povero e malvivente, socialmente dannoso Da “Picardie”, regione settentrionale della Francia picard  “pícaro” picardía = inganno o burla messa in atto da un povero per bisogno (fame, povertà)  colui che la attua (il pícaro) è ingegnoso, astuto, furbo Dal fiammingo picker o pickaert (= ladro, borseggiatore) Dal germanico Beggaert (= frate; pigro) Da Pyghard  bigardo (= setta protestante della Boemia) Altre proposte (dall’arabo, dal basco, dalla lingua dei gitani…)

La parola “pícaro” (2) Sebastián de Covarrubias, Tesoro de la lengua castellana o española, 1611 Picaño El andrajoso y despedazado […] y de aquí se llamó picaño el remiendo que se echa al zapato. Pícaro Vide supra “Picaño”; y añade que se pudo decir de pica, que es el asta, porque en la guerra, hincándola en el suelo, los vendían ad hastam por esclavos. Y aunque los pícaros no lo son en particular de nadie, sonlo de la República, para todos los que los quieren alquilar, ocupándolos en cosas viles. Picardía Picardear. Sin embargo que Picardía es una provincia de Francia, y pudo ser que en algún tiempo alguna gente pobre della viniese a España con necesidad y nos trujesen el nombre.

La parola “pícaro” (3) Real Academia Española, Diccionario de autoridades, 1726-1739 (vol. O-R, 1737) Pícaro Bajo, ruin, doloso, falto de honra y vergüenza. […] Significa también astuto, taimado, y que con arte y disimulación logra lo que desea. […] Se toma algunas veces por chistoso, alegre, placentero y decidor. Picardía Acción baja, ruindad, vileza, engaño y maldad. […] Vale también bellaquería, astucia o disimulo en el decir o hacer alguna cosa […] Se toma asimismo por acción deshonesta o impúdica. Picaresca La junta o profesión de los pícaros.

Caratteri costitutivi del Lazarillo Contiene una narrazione retrospettiva in prima persona (autobiografia, ma fittizia); il destinatario è ignoto La narrazione è volta a chiarire un “caso” Origini disonorevoli e infanzia difficile Continuo cambio di padroni (e con essi, di scenari spaziali e ambienti sociali) Tentativo di ascesa sociale ed economica, fino a giungere a una relativa stabilità Scoperta della cruda realtà del mondo, e quindi cinismo e disincanto Tema della fame e della povertà Critica al mondo ecclesiastico (corrotto e ipocrita) Critica alla piccola nobiltà (vanagloriosa e superba) Burle, episodi divertenti, comicità (anche se a volte amara)

Traiettoria del “genere picaresco” La “pericolosità” del termine novela Il Lazarillo: precursore isolato o primo esempio del genere? Ragioni della distanza Lazarillo (1554) – Guzmán (1599) Intervento della censura (1559) Lazarillo castigado (1573) Edizioni, traduzioni e circolazione fuori di Spagna “Eccezionalità” del Lazarillo nel contesto letterario coevo Esplosione e fioritura della narrativa picaresca (1599-1650 ca.) Questioni generali: Omogeneità o eterogeneità delle narrazioni picaresche? Rapporti di continuità o discontinuità con il Lazarillo? Quali sono le migliori narrazioni picaresche?

Le narrazioni picaresche Mateo Alemán, Guzmán de Alfarache, 1599 (I) e 1604 (II) Francisco de Quevedo, La vida del buscón, ca. 1604-06 (ed. 1626) Gregorio González, El guitón Honofre, 1604 (ed. 1973) Francisco López de Úbeda, La pícara Justina, 1605 Alonso Jerónimo de Salas Barbadillo, La hija de Celestina, 1612 (con aggiunte e ritocchi: La ingeniosa Elena, 1614) M. de Cervantes, Rinconete y Cortadillo (in Novelas ejemplares, 1613) Vicente Espinel, Marcos de Obregón, 1618 Carlos García, La desordenada codicia de los bienes ajenos, 1619 Juan Cortés de Tolosa, El Lazarillo de Manzanares, 1620 Jerónimo de Alcalá Yáñez, El donado hablador. Vida y aventuras de Alonso, mozo de muchos amos, 1624 Alonso Castillo Solórzano, La niña de los embustes, Teresa de Manzanares (1632); Aventuras del bachiller Trapaza (1637); La garduña de Sevilla y anzuelo de las bolsas (1642) ?, Vida y hechos de Estebanillo González, hombre de buen humor, 1646 Antonio Enríquez Gómez, La vida de don Gregorio Guadaña, 1647 Francisco Santos, Periquillo el de las gallineras, 1668

Il Guzmán de Alfarache di Mateo Alemán Mateo Alemán (1547- post 1613?) Figlio di un medico, forse converso Vita caratterizzata da studi interrotti, debiti, un matrimonio fallito, detenzione in carcere Dal 1608 va a vivere in Messico Autore di un paio di opere storiche e di una Ortografía (1609) Guzmán de Alfarache (Madrid, 1599; concluso già nel 1597) Straordinario successo editoriale; 1602, Valencia: Segunda parte… (apocrifa); 1604, Lisboa: Segunda parte… atalaya de la vida humana (autentica) Pessimismo generalizzato e satira sociale Coscienza di essere un pícaro  autogiudizio negativo dal punto di vista del narratore (uomo maturo) Inserimento di lunghe digressioni moraleggianti Presenza di novelas intercaladas (per es., Ozmín y Daraja) Varietà di ambientazione (Spagna, Italia, Francia) e di impieghi (mendicante, soldato, cuoco, galeotto, …)

Il Buscón di Francisco de Quevedo Historia de la vida del Buscón llamado don Pablos… (stesura tra 1604 e 1606; 1° ed.: Madrid, 1626) Origini ignobili (figlio di delinquenti; il padre verrà decapitato) Si fa amico di un giovane nobile, che accompagna negli studi (perfino all’università di Alcalá) Incontra vari personaggi bizzarri (un poeta, un maestro di scherma, un eremita, …) Finisce in prigione, ha alcune avventure amorose, parte per l’America C’è la satira delle stranezze (anche linguistiche) umane, ma manca ogni forma di moralismo Gusto per le descrizioni deformanti e gli aspetti grotteschi della realtà

Estebanillo González Vida de Estebanillo González, hombre de buen humor (1646) Autore? Estebanillo González, buffone al servizio di vari potenti Gabriel de la Vega, poeta e storico, che avrebbe rielaborato letterariamente i fatti reali della vita del vero Estebanillo Espliciti riferimenti al Lazarillo (opera di fantasia) vs. ripetute dichiarazioni di “realtà” dei fatti raccontati Varietà di ambienti (Spagna, Italia, Francia, Portogallo, Germania, Lituania, Polonia…) Ampio spazio alla Guerra dei Trent’Anni (1618-1648), con figure realmente esistite e battaglie realmente combattute È di origini medie, ma sceglie la vita avventurosa e di fare il pícaro