Politica economica e crescita endogena

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Transcript della presentazione:

Politica economica e crescita endogena Il modello di Barro Politica economica e crescita endogena

Spesa pubblica produttiva e crescita Il modello di Barro è un modello AK in cui A può essere visto come un coefficiente che può essere influenzato dalle politiche di governo Le spese di governo che possono influenzare A secondo l’autore possono essere la spesa in infrastrutture, la protezione dei diritti di proprietà e gli effetti della tassazione, spesa sanitaria, ricerca di base etc... L’autore assume che il governo acquisti parte dell’output privato e lo usi per fornire servizi pubblici gratuiti al settore privato dell’economia

G come bene pubblico Si usa l’approccio standard dei beni pubblici per cui G è considerata non rivale e non escludibile. L’autore ritiene tuttavia che questo modello con G bene pubblico non è l’unico per poter rappresentare gli effetti del governo sulla crescita. Se si introducono effetti di congestione l’impatto sulla crescita può essere negativo

In assenza di effetti di congestione Barro (1990) analizza un modello dove la spesa pubblica G ha un effetto positivo sulla produttività dei fattori privati. In particolare consideriamo la seguente tecnologia per l’impresa i:

Nella equazione precedente la funzione di produzione dipende dall’esternalità positiva della spesa pubblica. Naturalmente le imprese prendono le loro decisioni considerando l’esternalità come data. In sostanza i servizi pubblici sono complementari ai servizi privati e un incremento di G aumenta il prodotto marginale dei due fattori produttivi:l capitale e lavoro

Il governo ha il bilancio in pareggio Il governo deve avere un bilancio in pareggio e quindi la spesa pubblica deve essere dello stesso ammontare delle entrate pubbliche:

Se utilizziamo le prime due espressioni otteniamo un valore di G Dopo alcune sostituzioni è possibile ottenere il tasso di crescita del consumo:

Gli effetti della spesa di governo sulla crescita opera attraverso due canali. Il primo è dato dal termine 1- che rappresenta l’effetto negativo della tassazione sul prodotto marginale del capitale dopo le tasse Il secondo è dato dal termine (1- )/  Che rappresenta l’effetto positivo dei servizi pubblici sul prodotto marginale

Questo effetto può essere mostrato graficamente: Spesa di governo e crescita g max *

spiegazione La relazione tra la misura del governo (size) data da G/Y =  e il tasso di crescita pro capite g è tale per cui : A bassi livelli di imposte prevale l’effetto positivo di G/Y sul prodotto marginale del capitale e quindi il tasso di crescita aumenta Tuttavia, quando la misura del governo continua a crescere l’impatto delle tasse distorsive prevale e g raggiunge un massimo e poi diminuisce (prevale l’effetto negativo delle tasse).

Qual è il valore massimo di g? Questo valore può essere trovato dalla formula del tasso di crescita calcolando la derivata parziale rispetto a  e uguagliando a zero. Il risultato è: Per interpretare questo risultato si ricordi che la PMG è ottenuta dalla fp derivando rispetto a G:

La condizione =1- quindi corrisponde alla condizione : Questa condizione equivale alla situazione di equilibrio (efficienza) in cui il costo sociale di una unità di G=1 è uguale al beneficio marginale

Anche nel modello di Barro c’è un effetto di scala Dalla formula del tasso di crescita si nota immediatamente che un incremento nella scala d produzione rappresentato da L aumenta il PMK dopo le tasse e quindi il prodotto marginale sociale (e quindi g) Ciò implica che un ncremento nel tasso di crescita della popolazione fa crescere g. Dobbiamo pertanto assumere per non far dipendere il tasso di crescita procapite dalla crescita di L che il tasso di crescita della popolazione sia pari a zero.

Il modello con effetti di congestione Molte attività di governo come le autostrade , i servizi di polizia il sistema giudiziario, vigili del fuoco sono soggetti ad effetti di congestione. Ciò significa che per una data quantità di servizi G la quantità disponibile a ciascun individuo declina perché altri soggetti utilizzano il servizio congestionandolo. Per i servizi pubblici che servono come input nel settore privato dell’economia possiamo modellare questo effetto di congestione nel seguente modo.

In questa funzione la produttività è positiva ma decrescente f’>0, f’’<0 A causa della congestione un incremento in Y per G dato abbassa i servizi pubblici disponibili per ciascun produttore e quindi riduce Y(i). La modellizzazione presuppone che G deve aumentare quando cresce Y per espandere i servizi pubblici disponibili a ciascun produttore. La stessa cosa può essere espressa sostenendo che ogni volta che aumenta K anche i servizi pubblici (G) devono aumentare. Pertanto si può assumere che per dati G e Y la funzione di produzione dell’impresa presenta rendimenti costanti rispetto a K(i)

Pertanto il rendimento del capitale deve essere uguale al prodotto marginale del capitale al netto delle tasse. Se G cresce allo stesso tasso di Y allora G/Y rimane costante e dati i rendimenti costanti in K(i) ciò implica che l’economia cresce in maniera endogena come nel modello AK. Come nel precedente modello assumiamo che G/Y = (bilancio in pareggio)

Il prodotto marginale del capitale è ottenuto dalla fp A differenza del modello precedente da notare che non vi sono effetti di scala I tassi di crescita di c, k e y tutti uguali e costanti sono dati da:

spiegazione Ricordando che la derivata prima è positiva e quella seconda è negativa il significato della formula precedente è il seguente: Il tasso di crescita aumenta con  per bassi valori della size del governo e si riduce per alti valori di  Inoltre poiché il PMK è indipendente da L non vi sono effetti di scala

Quali sono le differnze tra i due modelli? Un produttore individuale che decide di espandere il capitale Ki e quindi il proprio output (Yi) contribuisce ad accrescere anche l’output totale Y. Ma in questo modo aumenta la congestione per un dato livello di G Per permettere agli altri di ottenere gli stessi servizi (di cui il produttore ha usufruito) deve fornire risorse per mantenere G/Y costante La compensazione è G/Y per la variazione di Y L’implicazione fondamentale è che in questo modello di congestione una tassa sulla produzione è desiderabile perchè permette di internalizzare la congestione