E-Government: il riuso per l’innovazione e la razionalizzazione Gianluigi Raiss Responsabile Ufficio Pianificazione e Razionalizzazione CNIPA – raiss@cnipa.it COM-PA, Bologna, 4 novembre 2005
Indice Significato del riuso Modalità di riuso Fattori che influenzano il riuso I riferimenti normativi per la P.A. Oltre il riuso: la razionalizzazione La visione strategica del CNIPA e le proposte operative a supporto della P.A. Conclusioni Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 2
Significato del riuso Modalità di riuso Fattori che influenzano il riuso I riferimenti normativi per la P.A. Oltre il riuso: la razionalizzazione La visione strategica del CNIPA e le proposte operative a supporto della P.A. Conclusioni Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 3
Oggetti del riuso Oggetti riusabili nel contesto del software Riusare vuol dire trasferire soluzioni di proprietà pubblica dal soggetto pubblico che le ha realizzate ad un altro che ne vuol fare uso Si possono riusare Software Modelli di dati Schemi contrattuali Documentazione tecnica di progettazione del software ed a corredo del suo uso e della sua gestione Esperienze, metodologie, ……. Software Documentazione di progetto Manuali Altro Studi di fattibilità Capitolati Schemi di dati Materiali didattici Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 4
Ambito del riuso Il riuso interessa varie tipologie di software Un moderno software spesso integra: Sviluppi ad hoc (“custom”) Sviluppi custom su piattaforme (COTS o Custom) Integrazioni custom di prodotti COTS Prodotti COTS e personalizzazioni custom Il livello di modularizzazione può essere vario: Java Beans, ActiveX, EJB, ERP, moduli sviluppati ad hoc Il software per funzionare necessita di: Sistemi operativi, Middleware, API Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 5
Motivazioni al riuso Perché si ricorre al riuso? Diverse motivazioni al riuso Razionalizzazione/ottimizzazione della spesa Miglioramento progressivo della qualità dei prodotti in uso e del know how sul loro uso Standardizzazione e maggiore facilità di interoperabilità e cooperazione applicativa Maggiore controllo dell’evoluzione dei sistemi informatici a supporto dell’offerta di servizi verso cittadini ed imprese Innovazione tecnologica: crescente esigenza di disaccoppiamento tra livelli applicativi e di integrazione tra i livelli (obiettivi SPC CNIPA) Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 6
Flessibilità del riuso Un progetto di riuso può avere più obiettivi Il riuso può agire su più coordinate. Attraverso un progetto di riuso è infatti possibile: Ricontestualizzare in altro ambito un’applicazione già esistente (dal punto di vista operativo, organizzativo, tecnologico, culturale) Integrare/modificare un’applicazione già esistente con componenti sviluppate in altri progetti e contesti Aggiungere funzionalità ad un’applicazione già esistente Perseguire un mix degli approcci di cui sopra Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 7
Valore e costo del riuso Valore assoluto del riuso Il riuso non è un valore assoluto! Una soluzione progettuale è sempre in parte legata al contesto in cui e per il quale è stata prodotta Ambiti normativi specifici, procedure consolidate, aspetti ambientali e culturali Specificità organizzative Ambienti tecnologici Il riuso non è mai a costo zero… Ricontestualizzare ciò che si riceve, adattarlo a nuove esigenze, gestire il progetto, ha dei costi, che variano da caso a caso e vanno valutati Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 8
Costi del riuso Il riuso ha un costo! I costi sono aggregabili in 6 categorie Costi di analisi preliminare Costi di progettazione Trasferimento di know how e change management Costi di realizzazione Bonifica e normalizzazione banche dati Costi di gestione operativa e manutenzione Costi finanziari Costi di adeguamento dei processi ed informazione e sensibilizzazione all’utilizzo dei servizi Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 9
Benefici del riuso Il riuso ha dei benefici I benefici sono aggregabili in 2 categorie Benefici economici diretti Risparmi (minori costi gestionali e di sviluppo) od entrate di denaro Benefici monetizzabili indiretti Riduzione dei tempi di lavoro delle pratiche Minore contenzioso per errori Maggiore condivisione delle informazioni tra le P.A. Possibilità di utilizzo più razionale delle infrastrutture e delle risorse disponibili Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 10
Open Source e Riuso Un sillogismo comune: OS = Riuso Usare software Open Source non garantisce il riuso! Un software Open Source può essere stato sviluppato in modo poco riusabile, può essere difficilmente manutenbile, può essere di scarsa qualità, scarsamente integrabile in altri contesti… Ma usare Open Source libera spesso risorse economiche per innovare Risparmiando sulle licenze si possono destinare più risorse economiche per sviluppare soluzioni applicative per esigenze specifiche Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 11
Modalità di riuso Significato del riuso Fattori che influenzano il riuso I riferimenti normativi per la P.A. Oltre il riuso: la razionalizzazione La visione strategica del CNIPA e le proposte operative a supporto della P.A. Conclusioni Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 12
Modalità di riuso (1/6) Quali fattispecie di riuso? Il riuso può seguire diversi approcci, caratterizzati da diversi livelli di cooperazione tra le amministrazioni e da diverse modalità di gestione e manutenzione dell’applicativo Cessione semplice Con MAC e MEV a carico del cedente Con “facility management” ASP (diretto del cedente od a carico di terzi) “Corto circuito” tra cedente e ricevente Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 13
Modalità di riuso (2/6) Cessione semplice A B sa A sa’ sa’’ sa’’’ sb B sb1’ sb1’’ sb1’’’ L’applicazione è ceduta ad una certa data nello stato in cui si trova Le amministrazioni provvedono, ognuna per proprio conto, a MAC e MEV Le versioni tenderanno a disallinearsi progressivamente nel tempo Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 14
Modalità di riuso (3/6) MAC e MEV a carico del cedente Il cedente si fa carico nel tempo della MAC e MEV sull’applicazione Il ricevente cura in pratica la sola gestione operativa dell’applicazione Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 15
Modalità di riuso (4/6) Facility Management Il cedente si fa carico anche della gestione operativa della applicazione usata dal ricevente Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 16
Modalità di riuso (5/6) Riuso attraverso un servizio ASP Il servizio in asp può seguire due approcci Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 17
Modalità di riuso (6/6) Corto circuito tra cedente e ricevente Dopo la cessione il ricevente può realizzare upgrade a proprio carico e condividerli con il cedente o con altre P.A. sa A sa’ sa’’ sa’’’ sb B sb1’ sb1’’ sb1’’’ Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 18
Fattori che influenzano il riuso Significato del riuso Modalità di riuso Fattori che influenzano il riuso I riferimenti normativi per la P.A. Oltre il riuso: la razionalizzazione La visione strategica del CNIPA e le proposte operative a supporto della P.A. Conclusioni Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 19
Fattori di riuso I principali fattori che influenzano il riuso sono i seguenti: Fattori tecnici Caratteristiche del software sviluppato Metodologia adottata per lo sviluppo Completezza documentazione progettuale Fattori contrattuali Fattori culturali Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 20
Fattori tecnici (1/4) Caratteristiche target per il riuso (1/3) Il software deve rispettare questi requisiti: Alto livello di modularità: strutturare l’architettura logico funzionale dell’applicazione ad un buon livello di granularità Basso grado di coupling tra i moduli dell’applicazione: evitare che un modulo per svolgere il suo compito debba dipendere da molti altri moduli (usare astrazioni anziché connessioni dirette tra moduli) Alto livello di packaging: fornire l’applicazione di strumenti di configurazione e installazione Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 21
Fattori tecnici (2/4) Caratteristiche target per il riuso (2/3) Comprensibilità - 2 i criteri da osservare: disponibilità di documentazione che aiuta a comprendere l’uso ed il funzionamento della applicazione; facilità di rilevare il comportamento del sistema dalle sue caratteristiche esterne Adattabilità – Capacità dell’applicazione di essere adattata attraverso funzioni di personalizzazione e configurazione Testabilità – Facilità di produrre test per verificare che il software rispetti i requisiti Portabilità – Capacità di minimizzare l’esigenza di dipendere da componenti esterni per il funzionamento ISO/IEC 9126-1 Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 22
Fattori tecnici (3/4) Caratteristiche target per il riuso (3/3) Capacità di interoperabilità e cooperazione applicativa con altre applicazioni Architettura modulare e information hiding Disponibilità dei formati dati utilizzati dalla applicazione Definizione chiara dei casi d’uso resi possibili dall’applicazione agli utenti e delle loro estensioni Disponibilità API, interfacce aperte, web services Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 23
Fattori tecnici (4/4) Metodologia per il riuso Aderenza a standard (di programmazione, di utilizzo protocolli, di formati) Utilizzare standard per descrivere gli aspetti tecnici dell’applicazione (UML?) ed i dati che utilizza (XML?) Utilizzo di processi di produzione del software orientati al riuso (ad es. Unified Process) Completezza della documentazione Descrivere il contesto nel quale l’applicazione è stata progettata e realizzata, le esigenze degli utenti, i vincoli tecnologici, normativi ed organizzativi che ne hanno determinato la costruzione Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 24
Fattori Contrattuali Disponibilità di clausole per il riuso nei contratti Clausole per garantire all’acquirente la disponibilità del software (e della documentazione) per il riuso (nelle componenti sviluppate ad hoc e nelle personalizzazioni e parametrizzazioni) Schemi di contratti di cessione dell’applicazione ad altri soggetti Clausole per ingaggiare i fornitori dell’applicazione da riusare in servizi per il riuso Criteri di valutazione delle offerte nelle gare che premino la riusabilità e la qualità Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 25
I riferimenti normativi per la P.A. Significato del riuso Modalità di riuso Fattori che influenzano il riuso I riferimenti normativi per la P.A. Oltre il riuso: la razionalizzazione La visione strategica del CNIPA e le proposte operative a supporto della P.A. Conclusioni Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 26
Riferimenti normativi (1/9) Le premesse (1/2) Decreto Legislativo 12 febbraio 1993, n. 39 Visione unitaria dei S.I. della P.A. (art. 1) i S.I. delle P.A. rispondono alle stesse finalità (co. 2) sono sviluppati con criteri e regole comuni (co. 3) integrati e interconnessi (anche P.A. locali) (co. 4) Il ruolo del CNIPA (art. 7) esercitare le funzioni utili per il razionale impiego dei sistemi informativi, eliminando duplicazioni e sovrapposizioni Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 27
Riferimenti normativi (2/9) Le premesse (2/2) Legge 24 novembre 2000, n. 340 Trasferibilità degli applicativi e accesso alle banche dati (art. 25) Facoltà di un’amministrazione di cedere in uso gratuito un applicativo ad un’altra, la quale può adattarlo alle proprie esigenze Accesso gratuito per le amministrazioni ai dati contenuti in pubblici registri, elenchi, atti o documenti da chiunque conoscibili Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 28
Riferimenti normativi (3/9) Lo sviluppo (1/3) Legge 27.12.2002, n. 289 – Finanziaria 2003 Obiettivi di razionalizzazione Generare risparmi eliminando duplicazioni e inefficienze, promuovendo le migliori pratiche e favorendo il riuso Modalità per il riuso Il Ministro per l’innovazione e le tecnologie stabilisce le modalità attraverso le quali rendere possibile il riuso previsto dalla legge 24 novembre 2000, n. 240 Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 29
Riferimenti normativi (4/9) Lo sviluppo (2/3) Direttiva del M.I.T. del 19.12.2003 Sviluppo ed utilizzazione dei programmi informatici da parte P.A. Le P.A. devono considerare tra le opzioni per l’acquisizione di programmi informatici il riuso di applicazioni sviluppate ad hoc (art. 3 co.2) Tra i criteri di scelta della soluzione va considerata la possibilità di riuso da parte di altre P.A. (art. 3, co. 2) Vanno inserite nei contratti clausole per assicurare alla P.A. il possesso di quanto acquisito e per favorire il riuso e la portabilità Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 30
Riferimenti normativi (5/9) Lo sviluppo (3/3) Direttiva del M.I.T. del 19.12.2003 Analisi comparativa delle soluzioni: i criteri di valutazione (art. 3, co. 3) costo totale delle singole soluzioni potenziale interesse di altre amministrazioni al riuso valorizzazione delle competenze tecniche acquisite interoperabilità Il Cnipa valuta la scelta dei criteri in sede di rilascio del parere di congruità previsto dal D.Lgs 39/93 Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 31
Riferimenti normativi (6/9) Il consolidamento (1/4) Codice dell’amministrazione digitale D.Lgs 7.3.2005, n. 82 Criteri di analisi comparativa delle soluzioni per l’acquisizione di programmi informatici: le opzioni (Capo V, Sez. I, art. 68, co. 1) sviluppo ad hoc su requisiti specifici riuso di programmi sviluppati dalla P.A. acquisizione licenze d’uso di programmi proprietari acquisizione software open source combinazione delle opzioni precedenti Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 32
Riferimenti normativi (7/9) Il consolidamento (2/4) Codice dell’amministrazione digitale Principi base per l’e-government (Capo V, Sez. I, art. 68, co. 2) Le P.A. devono adottare soluzioni informatiche che assicurano la interoperabilità e la cooperazione applicativa Obblighi di cessione (Capo V, Sez. II, art. 69) Le P.A. sono obbligate a cedere gratuitamente i sorgenti e la documentazione disponibile alle altre P.A. che ne facciano richiesta per le loro esigenze, salvo motivate ragioni Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 33
Riferimenti normativi (8/9) Il consolidamento (3/4) Codice dell’amministrazione digitale Fattori abilitanti il riuso (Capo V, Sez. II, art. 69, co. 2) Le P.A. devono richiedere nei capitolati che i programmi siano sviluppati per essere portabili su altre piattaforme I contratti devono sancire il diritto per la P.A. di disporre per il riuso dei programmi acquisiti con sviluppi ad hoc, su requisiti specifici I contratti possono prevedere anche appositi servizi per il riuso affidati al fornitore Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 34
Riferimenti normativi (9/9) Il consolidamento (4/4) Codice dell’amministrazione digitale Istituisce la banca dati dei programmi riusabili (Capo V, Sez. II, art. 70) Il CNIPA, previo accordo con la Conferenza Unificata, valuta e rende note le applicazioni realizzate dalle pubbliche amministrazioni idonee al riuso Le amministrazioni centrali che intendono acquisire programmi applicativi valutano preventivamente la possibilità di riuso delle applicazioni analoghe, rese note dal CNIPA, motivandone l’eventuale mancata adozione Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 35
Oltre il riuso: la razionalizzazione Significato del riuso Modalità di riuso Fattori che influenzano il riuso I riferimenti normativi per la P.A. Oltre il riuso: la razionalizzazione La visione strategica del CNIPA e le proposte operative a supporto della P.A. Conclusioni Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 36
Razionalizzazione (1/6) Oltre il Riuso - La razionalizzazione (1/6) Legge 30.12.2004, n. 311 – Finanziaria 2005 Definisce una strategia per la razionalizzazione dei S.I. della P.A. (co. 192 e 193) sono individuati applicazioni e servizi per i quali si rendono necessarie razionalizzazioni ed eliminazioni di duplicazioni e sovrapposizioni il CNIPA stipula contratti-quadro per mettere a disposizione della P.A. applicativi e servizi riguardanti il “funzionamento” della P.A. le amministrazioni centrali sono tenute ad avvalersi degli applicativi e dei servizi, uniformando procedure e prassi; le altre possono avvalersene (co 193 art. unico) Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 37
Razionalizzazione (2/6) Oltre il Riuso - La razionalizzazione (2/6) Legge 30.12.2004, n. 311 – Finanziaria 2005 Viene introdotto un concetto esteso del riuso Il co 192 definisce la necessità di “riusare” e mettere a fattor comune della P.A. servizi per il funzionamento degli uffici della P.A. Il co 194 dispone di programmare interventi di razionalizzazione anche delle infrastrutture di calcolo, telematiche e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 38
Razionalizzazione (3/6) Oltre il Riuso - La razionalizzazione (3/6) DPCM del 31.5.2005 (attuazione L. 311/2005) L’art 2 co. 2 individua gli ambiti nei quali intervenire primariamente (ex co. 192 L. 311/04): a) protocollo informatico e gestione documentale b) contabilità finanziaria per tutti i soggetti contabili in Italia (amministrazioni in regime ordinario, funzionari delegati e contabilità speciali) c) contabilità economico-patrimoniale e controllo di gestione d) controllo strategico e monitoraggio dell’attuazione del programma di Governo e) gestione giuridica e amministrativa del personale in servizio in Italia f) gestione delle competenze fisse ed accessorie del personale g) informatizzazione degli uffici legislativi Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 39
Razionalizzazione (4/6) Oltre il Riuso - La razionalizzazione (4/6) DPCM del 31.5.2005 (attuazione L. 311/2005) L’art 2 co. 1 definisce le modalità di intervento: a) realizzare nuove versioni delle applicazioni idonee a soddisfare le esigenze di più amministrazioni b) riutilizzare, previo adattamento ed estensione alle esigenze di più amministrazioni, applicazioni informatiche già esistenti di proprietà di pubbliche amministrazioni c) rendere disponibili a più amministrazioni servizi applicativi distribuiti in modalità ASP (Application Service Provider) Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 40
Razionalizzazione (5/6) Oltre il Riuso - La razionalizzazione (5/6) DPCM del 31.5.2005 (attuazione L. 311/2005) L’art 3 co. 1 individua gli interventi da effettuare sulle infrastrutture di calcolo: Ottimizzazione e riallocazione sul territorio di strutture già esistenti, eliminando duplicazioni Innovazione con l’introduzione di nuove tecnologie Costituzione di infrastrutture comuni a più amministrazioni per garantire la salvaguardia dei dati e la continuità operativa Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 41
Razionalizzazione (6/6) Oltre il Riuso - La razionalizzazione (6/6) DPCM del 31.5.2005 (attuazione L. 311/2005) Il ruolo del CNIPA: propone il programma di interventi stipula contratti quadro per rendere disponibili i S.I. del funzionamento della P.A. svolge funzioni di impulso e coordinamento per gli interventi di razionalizzazione, anche attraverso l’indizione di conferenze di servizi presidia la fase di attuazione del DPCM e misura i risultati delle iniziative attuate Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 42
Significato del riuso Modalità di riuso Fattori che influenzano il riuso I riferimenti normativi per la P.A. Oltre il riuso: la razionalizzazione La visione strategica del CNIPA e le proposte operative a supporto della P.A. Conclusioni Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 43
Il CNIPA ed il riuso Le azioni CNIPA per il riuso Informare, incentivare e sostenere le P.A. Identificare ambiti specifici dove svolgere azioni proattive Proposta operativa: Centro di Competenza (raccoglie e trasferisce know how) Catalogo delle applicazioni riusabili Metodologie e strumenti operativi (linee guida e portale del riuso) Supporto a progetti specifici Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 44
Centro di competenza Il Centro di competenza CNIPA per il riuso Attivo da Dicembre 2004, ha il compito di: Gestire il catalogo delle applicazioni riusabili e promuoverne l’utilizzo Realizzare e gestire il Portale del Riuso Elaborare metodologie e strumenti operativi a supporto del riuso Offrire supporto consulenziale a specifiche iniziative inforiuso@cnipa.it Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 45
Portale del riuso (1/2) Portale del riuso: contiene l’insieme delle risorse e degli strumenti resi disponibili dal Cnipa in materia di riuso, tra cui il Catalogo delle applicazioni riusabili www.cnipa.gov.it/riusoPAC Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 46
Portale del riuso (2/2) Mappa del portale del riuso Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 47
Catalogo applicazioni Catalogo delle applicazioni: contiene le schede descrittive delle applicazioni riusabili, selezionate tra quelle rese disponibili dalle amministrazioni Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 48
Pubblicazioni CNIPA-MIT Le pubblicazioni CNIPA-MIT per il riuso: Linee guida per il riuso delle applicazioni informatiche nelle amministrazioni pubbliche, parte I, a cura del Centro di competenza CNIPA sul Riuso, Giugno 2005 (download da www.cnipa.gov.it) Proporre un progetto di riuso, pubblicazione del progetto CRC, a cura di CNIPA-MIT-Formez Linee guida alla qualità dei beni e servizi ICT per la definizione ed il governo dei contratti della P.A. Dicembre 2004 (download da www.cnipa.gov.it) In preparazione: Linee guida allo sviluppo di software riusabile Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 49
Strumenti operativi (1/5) Metodologia per impostare un progetto di riuso Applicazione 1 Applicazione 2 Applicazione.. Fattore a Fattore b Fattore.. Cap. 1 Cap.2 Cap… Catalogo Check list Abaco Indice SF Selezione applicazione Verifica adeguatezza applicativo Verifica convenienza Studio fattibilità e realizzazione Definizione esigenze Art.. 1 Art..2 Art. Contratto Costo a Costo b Costo .. Fasi Strumenti Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 50
Strumenti operativi (2/5) Tool per valutare l’adeguatezza al riuso Questionario (26 domande correlate a 19 fattori abilitanti per il riuso). Analizza: Fattori organizzativi: omogeneità del contesto amministrativo e delle procedure da informatizzare, competenze amministrative ed informatiche Fattori applicativi: copertura funzionale, flessibilità e stabilità requisiti, grado di integrazione con il sistema informativo esistente; Fattori tecnologici: compatibilità piattaforme hardware, software e di comunicazione Fattori di qualità: affidabilità , usabilità, manutenibilità e portabilità dell’applicativo Calcola un “indice di adeguatezza” e una valutazione sulle azioni da intraprendere (tra 4 possibili azioni) Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 51
Strumenti operativi (3/5) Abaco per valutare la convenienza del riuso Strumento di calcolo semiautomatico, basato su variabili di input (copertura funzionale, anni di vita, qualità dell’applicazione, frequenza interventi di manutenzione) Produce una stima di massima, puramente orientativa, di: risparmio conseguibile tramite riuso sui costi di realizzazione (in percentuale rispetto ai costi da sostenere nel caso di sviluppo ex novo) risparmio sui costi di manutenzione conseguibile tramite il riuso (in percentuale rispetto ai costi da sostenere nel caso di manutenzione di un software sviluppato ex novo) Basato su un algoritmo di calcolo predefinito, esprime la stima come intervallo di valori (min-max) Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 52
Strumenti operativi (4/5) Indice tipo di uno studio di fattibilità 1.Contesto 2.Progetto di massima 3.Analisi del rischio 4.Progetto proposto 5.Analisi costi-benefici 6.La fase realizzativa 1.a Analisi comparativa delle soluzioni 1.b Motivazioni dell’opzione riuso 2.A Riuso funzionale: gap analisys 2.b Riuso di componenti attività prodotti 2.c Scelta della modalità di riuso 2.d Processo di sviluppo del software 5.a Benefici e risparmi del riuso 6.a Indicazioni per i documenti di gara Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 53
Strumenti operativi (5/5) Schema tipo di un contratto di riuso Riguarda la cessione semplice del software, potrà coincidere con un protocollo di intesa. Coinvolti 3 soggetti: amministrazione cedente, ricevente, Cnipa Contenuti essenziali: l’oggetto del riuso presupposti generali di interesse al riuso condizioni di proprietà del software dell’amministrazione cedente e eventuali limiti al suo riutilizzo modalità e tempi di trasferimento dell’applicativo modalità di gestione delle versioni successive del software inserimento nel catalogo degli applicativi riusati e loro versioni successive monitoraggio delle attività di riuso da parte del Cnipa Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 54
Altri strumenti (1/4) Uno standard per descrivere un progetto di riuso WBS con 8 Work Packages di 1° livello Approccio trasparente alla analisi e valutazione della convenienza di un riuso e della sua fattibilità Strumento di autovalutazione e verifica delle proposte a disposizione delle P.A. Elemento di standardizzazione ed omogeneizzazione della descrizione dei progetti Supporto alla focalizzazione sugli elementi significativi in un progetto In: Proporre un progetto di riuso Pubblicazione CNIPA-MIT-Formez Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 55
Altri strumenti (2/4) Un metodo per “qualificare” un progetto di riuso Basato su 6 indicatori Utile per evitare di effettuare scelte sbagliate (non economiche in termini assoluti o non coerenti con tempi, budget e finalità dell’Amministrazione) Agevola, attraverso alcuni semplici indici interpretativi, l’analisi delle variabili del progetto Aiuta a comprendere, in rapporto agli scopi, l’ampiezza di investimenti ed impegni Aiuta a valutare l’efficacia ed efficienza delle scelte In: Proporre un progetto di riuso Pubblicazione CNIPA-MIT-Formez Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 56
Altri strumenti (3/4) I 6 indici di qualificazione di un progetto Grado di riusabilità relativa della soluzione rispetto alle specifiche del progetto Indice di ricontestualizzazione Impegno progettuale Posizionamento del progetto Indici di orientamento tecnologico e funzionale Indice di innovazione e posizionamento del progetto nella “matrice del riuso” In: Proporre un progetto di riuso Pubblicazione CNIPA-MIT-Formez Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 57
Altri strumenti (4/4) Un metodo per valutare un progetto di riuso Basato su 4 caratteristiche desiderabili in un progetto di riuso (coerenza, congruenza, completezza, convenienza) su 7 possibili obiettivi di un progetto di riuso su alcuni elementi di valutazione specifici per i vari obiettivi Aiuta a valutare la rispondenza di una soluzione progettuale agli obiettivi dell’Amministrazione e del progetto In: Proporre un progetto di riuso Pubblicazione CNIPA-MIT-Formez Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 58
Catalogo applicazioni PAL In preparazione: Catalogo delle applicazioni riusabili per la PAL, derivato dalle soluzioni presentate nei progetti di e-government (individuate 270 soluzioni) Alimentato dai progetti di cui all’Avviso per la II fase dell’e-government, “Diffusione territoriale dei servizi a cittadini ed imprese” Gennaio 2005 Cofinanziamento (max 50%) di progetti di Regioni ed Enti Locali che riutilizzano soluzioni pubblicate nel catalogo Per informazioni: pizzicannella@cnipa.it Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 59
Catalogo applicazioni PAL Scheda delle soluzioni nel catalogo PAL Dati sintetici della soluzione Perché quella soluzione; elementi di contesto e di dimensionamento Componente di servizio Quali servizi fornisce e come sono erogati Componente tecnologica Architettura tecnologico/applicativa; prerequisiti; proprietà delle componenti Componente organizzativa Quale assetto organizzativo supporta quella erogazione di servizio; impatti della adozione della soluzione Aspetti di costo Quali “dimensioni” di costo possono incidere sul riuso? Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 60
Conclusioni Conclusioni Significato del riuso Modalità di riuso Fattori che influenzano il riuso I riferimenti normativi per la P.A. Oltre il riuso: la razionalizzazione La visione strategica del CNIPA e le proposte operative a supporto della P.A. Conclusioni Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 61
Conclusioni Il riuso è un driver per l’innovazione (libera risorse) e migliora la qualità dell’offerta di servizi della P.A. Esiste la normativa abilitante Sono state definite la visione strategica e le modalità operative Sono state avviate esperienze concrete di riuso La sfida è la razionalizzazione dei servizi e la diffusione delle esperienze, in sinergia tra PAC e PAL Gianluigi Raiss - CNIPA Riuso per l’innovazione e la razionalizzazione 62