Rete di Teleriscaldamento Progetto Rete di Teleriscaldamento
Cosa è il teleriscaldamento Il Teleriscaldamento è un servizio complesso che fornisce direttamente, senza necessità di trasformazioni, l'energia necessaria alla casa, all'ufficio ed alle altre attività della vita quotidiana (scuole, ospedali,..). Questa energia viene dal vapore endogeno (geotermico) presente nel nostro territorio. Nei tubi sotterranei corre acqua calda (90°) od acqua surriscaldata (120°) che giunge sino agli edifici allacciati per cedere il calore necessario all'acqua dell'impianto interno perché ognuno possa riscaldare le stanze in cui vive ed avere l'acqua calda per la cucina e gli usi igienici e sanitari. Una volta ceduto il calore l'acqua ritorna in centrale, ove ricomincia il ciclo. L'utilizzo di queste servizio presenta notevoli vantaggi rispetto alle forme tradizionali di riscaldamento con utilizzo di gasolio, metano, gas di petrolio liquefatto. Vediamole: Sicurezza: l'acqua riscaldata non è un combustibile, non brucia e non scoppia. La caldaia non c'è più, sostituita da uno scambiatore di calore. Non ci sono fiamme: l'edificio o la casa sono più sicuri; Sicurezza: (in termini di aerazione degli ambienti) non esistono fiamme, né poco né continuamente accese e quindi non esistono residui di combustione. Non occorrono canne fumarie od altri accorgimenti per evitare che i gas di combustione rimangano nei locali in cui si abita. L'insufficiente ricambio d'aria è forse la principale e certamente la più subdola causa di incidenti domestici da gas. Minor manutenzione: gli impianti di riscaldamento tradizionali, qualunque sia il combustibile utilizzato, necessitano interventi manutentivi a cadenza perlomeno biennale (ma meglio annuale), con revisione della caldaia e del bruciatore e pulizia dei condotti dei fumi; Vantaggi ambientali: minore emissione di CO2 in atmosfera con un notevole vantaggio ambientale. Vantaggi economici: il costo per riscaldamento e produzione acqua calda per abitazione sono notevolmente minori rispetto alle tradizionali forma di riscaldamento
Da dove nasce l’idea? Risorsa geotermica presente nel territorio Sfruttamento della risorsa anche per fini civili Miglioramento condizioni ambientali (emissioni CO2) Vantaggi economici per chi utilizza questa risorsa Possibile volano di sviluppo economico per il territorio
Problematiche iniziali Elevato costo dell’impianto dato dalla lontananza dai pozzi ai centri urbani Scarsa utenza prevista Risorse pubbliche non sufficienti per realizzazione progetto
Cosa è cambiato Accordo generale sulla geotermia (risorse nuove ed importanti) Politiche di incentivo verso l’utilizzo delle energie rinnovabili
Progetto impianto e tempistiche Costo impianto circa 9 milioni di euro Inizio lavori presunti fine 2010 inizio 2011 Fine lavori fine 2012 inizio 2013
Ipotesi costi per gli utenti* Costo netto forfettario presunto con i costi attuali per abitazione 1,8- 2 euro m3/anno Costo a consumo da verificare Costo allaccio adesione iniziale richiesto da Comune 800-1200 euro Costo centralina scambio abitazioni 1400-1600 euro (ipotesi acquisto cumulativa) Costo adeguamento impianto varia dal punto in cui viene individuato punto di allaccio e dal tipo di impianto stima da 500 a 1000 euro Il costo di un eventuale allaccio dopo la costruzione sarà maggiore ma ancora non possiamo ipotizzarlo *Ipotesi ancora da verificare nel dettaglio con i costi stimati nel settembre 2009
Vantaggi economici per i cittadini Costo medio annuo abitazione con GPL 300 m3 da 900-1500 euro Costo annuo forfettario teleriscaldamento abitazione 300 m3 550-600 euro
Costi di investimento per i cittadini Costo investimento cittadini 3000-3500 euro
ADERITE E GRAZIE A TUTTI Per informazioni Ufficio Tecnico Comunale Geom.Bassi Antonio orari di ufficio tel. 0577/790910 Sportello energia APEA presso Comune di Radicondoli ogni 15 gg nelle date comunicate Assessorato Energie Rinnovabili Assessore Lippi Flavio orario ricevimento mercoledi ore 17-19 Tel. 329/6604209 ADERITE E GRAZIE A TUTTI