Veronica Fincati Osservatorio Immigrazione Regione Veneto Presenza di minori e integrazione scolastica degli alunni stranieri in Veneto Veronica Fincati Osservatorio Immigrazione Regione Veneto
La popolazione straniera in Veneto in aumento negli ultimi dieci anni gli immigrati sono più che quintuplicati: da 51mila nel 1994 a 288mila nel 2004 di origine europea i paesi di provenienza si sono moltiplicati mentre l’Europa dell’Est si è configurata come l’area d’origine di quasi la metà dei migranti residenti in regione Fonte: Osservatorio Immigrazione Regione Veneto su dati Istat
Evoluzioni recenti tendenziale riequilibrio tra i generi: donne per lavoro: le donne arrivate per lavoro tendono a controbilanciare l’immigrazione prevalentemente maschile di gran parte delle comunità straniere donne e uomini per ricongiungimento familiare: l’arrivo dei partner tende a riequilibrare il rapporto tra i generi nelle comunità a prevalenza di uno solo dei sessi (es. nell’ultimo anno gli uomini moldavi sono passati dal 29% al 34% della propria comunità) formazione e ricomposizione delle famiglie: contemporaneamente all’ingresso di nuovi lavoratori migranti si formano nuove coppie o si ricompongono le famiglie dei capofamiglia. Nel 2005 più della metà dei migranti è coniugata e tra di essi le donne detengono il 50% delle presenze
Nuove famiglie e più bambini Quasi 50mila famiglie straniere, formate soprattutto da genitori e figli, risedevano in Veneto nel 2001. I migranti in coppia con figli rappresentavano la metà della popolazione adulta straniera (attorno 55mila migranti in coppia con figli su 110 stranieri adulti residenti). La componente minorile straniera è passata da 35mila minori nel 2001 a 66mila nel 2005 (23% della pop. straniera) I bambini stranieri nati in Italia e residenti in regione sono passati da poco meno di 4.500 nel 2004 a più 7mila nel 2005
Minori stranieri: componente in crescita tra gli immigrati Var.% 2004-2005 Fonte: Osservatorio Immigrazione Regione Veneto su dati Istat e Anagrafe sanitaria Regione Veneto – Anno 2005
Minori stranieri: componente fondamentale per il ricambio della popolazione italiana Fonte: Osservatorio Immigrazione Regione Veneto su dati Istat e Anagrafe sanitaria Regione Veneto – Anno 2005 Nel 2005: i minori stranieri rappresentano il 9% della componente minorile residente in Veneto i bambini stranieri rappresentano il 18% di tutte le nascite registrate in Veneto
Alunni stranieri: componente in aumento della popolazione scolastica in cinque anni (2000-2005) gli alunni stranieri sono passati dal 2% all’8% della popolazione scolastica del Veneto nelle province con una maggior presenza di immigrati, gli alunni stranieri raggiungono quote più alte: Treviso (10%), Vicenza (9,5%), Verona (8,5%) gli alunni stranieri rappresentano o superano il 15% della popolazione scolastica in più di 700 scuole del Veneto (attorno al 16% di tutte le scuole della regione)
La scuola: specchio degli andamenti dei flussi migratori in aumento negli ultimi otto anni gli alunni stranieri sono più che quintuplicati, con sensibili aumenti a ridosso delle regolarizzazioni Europa non UE origine europea gli alunni europei non UE rappresentano la metà della popolazione scolastica straniera Fonte: Osservatorio Immigrazione Regione Veneto su dati MIUR e Ufficio Istruzione Regione Veneto\ARIS
Alunni stranieri: bambini e adolescenti Ordinamenti scolastici distribuzione variazione% annuale (*) dato a gennaio 2006 Fonte: Osservatorio Immigrazione Regione Veneto su dati MIUR e Ufficio Istruzione Regione Veneto\ARIS
Alunni stranieri: minori nati in Italia Degli alunni stranieri che nel 2005 frequentavano le scuole del Veneto circa 15mila minori (attorno al 22%) sono nati in Italia. La loro presenza si distribuisce quasi interamente nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria marocchina 24% albanese 13% ex-jugoslava 8% ghanese 7% cinese 6% altre cittadinanze
Immigrazione straniera, componente strutturale della nostra società L’aumento e il consolidamento delle famiglie straniere sono elementi distintivi del fenomeno migratorio che caratterizza oggi il Veneto L’aumento di figli di genitori immigrati, nati all’estero e arrivati in Italia per ricongiungimento familiare o nati nel nostro paese, è un chiaro segnale del passaggio da migrazioni provvisorie a insediamenti definitivi Il calo demografico della popolazione autoctona, dovuto al basso tasso di natalità contemporaneamente all’aumento degli anziani, rende ancor più importante la presenza dei cittadini immigrati e sottolinea la necessità di attuare politiche di integrazione a favore di una componente ormai strutturale della nostra società