21/11/02AssembleaANCI Novembre2002 1 Ministero dell’Interno CentroNazionaledei ServiziDemografici Pref.Mario Ciclosi Direttore Centrale Servizi Demografici.

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21/11/02AssembleaANCI Novembre Ministero dell’Interno CentroNazionaledei ServiziDemografici Pref.Mario Ciclosi Direttore Centrale Servizi Demografici

21/11/02AssembleaANCI Novembre Ministerodell’Interno CentroNazionaledeiServizi Demografici–CNSD Il ventitré aprile 2002, con decreto del ministero dell'Interno,è stato costituito il Centro Nazionale per i Servizi Demografici (CNSD), punto di riferimento nazionale per tutti gli interlocutori del ministero dell’Internonel contesto del servizi anagrafici e demografici. Con tale decreto, il CNSD è stato incaricato: di tutte le funzioni connesse alla gestione dei processi di autenticazione e convalida dei dati anagrafici; di tutte le funzioni connesse alla gestione, all'aggiornamento ealla consultazione dell'Indice nazionale delle anagrafi; di tutte le funzioni connesse alla gestione del Centro servizi anagrafi del Sistema di accesso e interscambio anagrafico; di tutte le funzioni connesse alla gestione tecnica delle componenti telematiche e informatiche relative alle funzioni sopraesposte; di tutte le funzioni di natura logistica connesse alla conservazione delle risorse informative derivanti dall'attuazione delle funzioni sopraesposte; di tutte le funzioni di natura organizzativa connesse ad attività di assistenza ai comuni, ai cittadini, alle amministrazioni durante l'espletamento dellefunzioni sopra definite. È stato inoltre allocato presso il CNSD anche il Centro nazionale di raccolta dei supporti informatici contenenti i dati registrati negli archiviinformatici comunali dello stato civile, da realizzare ai sensi dell'art. 10, comma 2, lett. D del D.P.R. n. 396/2000.

21/11/02AssembleaANCI Novembre Lineeguidaarchitetturalidel CNSD Separazione delle responsabilità tra le organizzazioni che generano i dati anagrafici ed organizzazioni che utilizzano tale informazione perriallinearee rendere coerente i propri sistemi di archivi, finalizzati a garantire la corretta attuazione dei propri rapporti con i cittadini. Sicurezza e riservatezza nel trattamento e nella diffusione sul territorio dei dati anagrafici dei cittadini, al fine di garantire la loro distribuzione a tutte le Amministrazioni ed agli Enti interessati fornendo a ciascuno la componente di informazione anagrafica necessaria a soddisfare le proprie esigenze. Ministerodell’Interno

21/11/02AssembleaANCI Novembre Ilmodellodiriferimentodel CNSD È il modello d’Interscambio ideato presso il Laboratorio NESTOR. Consente di: Assicurare autonomia Tecnica ed Organizzativa Assicurare il mantenimento della responsabilità Ogni organizzazione deve mantenere il pieno controllo sui propri dati Assicurare la coerenza dei dati trattati Sicurezza, Certezza, Allineamento, Cooperazione Ministerodell’Interno

21/11/02AssembleaANCI Novembre INTERNET–INTRANET RETE UNITARIA-RUPAR Centro Nazionale Servizi Demografici Stato civile AIRE Anagrafe CIE … … BACKBONE SAIA COMUNE Altre Amministrazioni ed Enti Altre Amministrazioni ed Enti Altre Amministrazioni ed Enti Porta applicativa di accesso ai servizi del CNSD porta SSCE COMPONENTE POLIZIA Rete Unitaria Dominio Ministero dell’Interno Controllo del Backbone porta INA AIRE Stato Civile CIE- Comuni Architetturadel CNSD Ministerodell’Interno

21/11/02AssembleaANCI Novembre Glielementidel CNSD: ilbackbonedisicurezzae certificazione La presenza dell’infrastruttura di sicurezza e certificazione del backbone consente la separazione completa tra le informazioni sensibili necessarie esclusivamente al riconoscimento ed autorizzazione degli utenti, utilizzate dal backbone le informazioni necessarie all’attivazione dei procedimenti amministrativi, utilizzate dai servizi applicativi La PRIVACY trova così una precisa tutela nell’ambito del sistema di servizi Ministerodell’Interno

21/11/02AssembleaANCI Novembre Glielementidel CNSD: ilbackbonedisicurezzae certificazione Il backbone di sicurezza e certificazione garantisce come servizi di base, in modo trasparente: La sicurezza di non intrusione da parte di terzi nelle comunicazioni L’interdizione degli accessi al sistema di servizi per postazioni non abilitate Ministerodell’Interno

21/11/02AssembleaANCI Novembre Glielementidel CNSD: ilbackbonedisicurezzae certificazione È il protocollo di comunicazione utilizzato per l’accesso ai sistemi del CNSD. Opera a livelloinfrastrutturale Non entra nel merito dei flussi informativi né li modifica né costruisce con questi flussi archivi temporanei o permanenti. Incapsula in modo trasparente, senza cioè richiedere la modificadelle applicazioni che inviano o ricevono dati sulla rete, tutte le comunicazioni in un sistema di controlli di più alto livello al fine di assicurare che i flussi informativi non siano stati alterati da agenti estranei ed al fine di garantireche i punti di partenza e di arrivo delle comunicazioni siano punti noti e abilitati dalCNSD. Fornisce sicurezza e riservatezza a tutte le comunicazioni tra Comuni, CNSD ed altre Amministrazioni ed Enti. Fornisce certezza dei punti di accesso al CNSD, consentendo le comunicazioni esclusivamente tra i punti di accesso abilitati. È indipendente dalla tipologia di rete utilizzata per le comunicazioni, consentendo di connettersi tanto su reti dedicate quali la ReteUnitaria e le Reti regionali, quanto sulla rete Internet. Ministerodell’Interno

21/11/02AssembleaANCI Novembre La Porta applicativa è il punto di separazione organizzativa trai Comuni e le Pubbliche Amministrazioni ed il CNSD. In tal modo l'autonomia organizzativa e tecnologica delle organizzazioni connesse sono garantite in quanto restano sotto la loro responsabilità: la gestione della sicurezza della propria rete interna; la gestione degli utenti abilitati ad accedere ai servizi del CNSD. È punto abilitato di accesso al backbone, rappresenta quindi l’unico mezzo attraverso cui è possibile raggiungere il CNSD per utilizzarne i servizi. Per ogni comunicazione, la incapsula nel Backbone e la invia alCNSD che verifica la non alterazione dei flussi di comunicazione e lacorretta abilitazione della Porta applicativa e trasferisce la comunicazione al suo destinatario naturale (INA, AIRE, Archivi di Stato Civile, SAIA,Sistema di Sicurezza della CIE presso la Polizia di Stato). Glielementidel CNSD: laportaapplicativadiaccessoai servizi Ministerodell’Interno

21/11/02AssembleaANCI Novembre Ai fini dell’attivazione delle Porte applicative di accesso ai servizi del CNSD, non è previsto l’uso di hardware proprietario. I Comuni e le Amministrazioni collegati devono rendere disponibile un personal computer (che costituisce l’hardware della Porta applicativa per l’accesso ai servizi del CNSD e che quindi realizza il Sottosistema di gestione delle politiche di accesso) con caratteristiche tecniche tali da garantire continuità di servizio. L’applicazione software della Porta applicativa di accesso al CNSD, da installare su tali postazioni, non influenza in alcun modo o comporta modifiche sui software comunali per la gestione dei dati anagrafici. Tale applicazione software è resa disponibile ai Comuni dal ministero dell’Interno ed è configurata dal Laboratorio NESTOR dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Le applicazioni software del CNSD sono sviluppate ed operano su ambienti operativi Microsoft Windows eLinuxRedHat. Glielementidel CNSD: laportaapplicativadiaccessoai servizi Ministerodell’Interno

21/11/02AssembleaANCI Novembre L’adozione del modello di Interscambio e quindi del Backbone e della Porta applicativa di accesso al CNSD, consente di accedere con sicurezza e sempre con la certezza di conoscenza del punto di accesso, ai servizi del CNSD utilizzando una qualunque tipologia di rete, sia pubblica,sia Internet. Al fine di garantire la massima raggiungibilità in rete ai servizi del CNSD, sono state utilizzate tre differenti tipologie di connessione che garantiscono una banda di connessione superiore ai trecentomilioni di bit alsecondo, paragonabile quindi a quella dei grandi portali informativi ed attive sia sulla Rete Unitaria, sia sulla rete Internet. Il CNSD, utilizzando le previste tipologie di connessione in rete, può essere raggiunto ad alta velocità da tutte le grandi reti nazionali, sia afferenti le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali (Rete Unitaria, RetiRegionali RUPAR, Reti provinciali, Reti civiche, …), sia direttamente gestite dagli oltre cento InternetServiceProviderche operano a livello nazionale. Glielementidel CNSD: leretidicomunicazione Ministerodell’Interno

21/11/02AssembleaANCI Novembre Glielementidel CNSD: isistemidiservizio IndiceNazionaledelleAnagrafi È il sistema degli indici di interscambio anagrafici. Contiene attualmente circa dodicimilioni di posizioni anagrafiche certificate evalidate. Fornisce ad SSCE i servizi di convalida delle informazioni anagrafiche dei cittadini. È continuamente aggiornato con le variazioni anagrafiche che, per legge, i Comuni sono tenuti a trasmettere. I servizi di convalida inoltre sono resi disponibili per le Pubbliche Amministrazioni e per i cittadini che richiedonovisure, nel rispetto della legge 241, per la trasparenza dell’azione amministrativa. Il sistema di servizi dell’INA è giàbasato sull’architettura del sistema d’Interscambio ed è attivo il backbone di sicurezzae certificazione verso i Comuni che partecipano alla sperimentazione relativa al protocollo d’Intesa del marzo 2001 tra AIPA, Ministero ed ANCI, con il coinvolgimento direttodel laboratorio NESTOR dell’Università di Roma “Tor Vergata”, attraverso il primo atto esecutivo alla convenzione quadro di Luglio 2001 tra Università e Ministero. AIRE Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero. È tenuta aggiornata dai comuni che periodicamente inviano le nuove posizioni anagrafiche di cittadini con residenza all’estero, posizioni ricevute dai Consolati. Attualmente l’AIREè operativa presso un’unità organizzativa del CED Elettorale, che la gestisce e necura la manutenzione evolutiva. L’AIRE, per l’erogazione dei suoi servizi verso i Comuni ed i Consolati sta utilizzando l’accesso attraverso il backbone di sicurezza e certificazione. Ministerodell’Interno

21/11/02AssembleaANCI Novembre Glielementidel CNSD: isistemidiservizio SAIA È il Sistema di Accesso ed Interscambio Anagrafico. I comuni, inviano le variazioni anagrafiche al SAIA che provvede a verificare le componenti di competenza con gli archivi dell’Anagrafe Tributaria, ad inviare le variazioni all’INA ed a distribuire verso Anagrafe Tributaria e Motorizzazione Civile le variazioni anagrafiche convalidate. È stato integrato,nell’ambito del protocollo d’intesa di marzo 2001 tra AIPA, ANCI e Ministero dell’Interno, con il backbone di sicurezza e certificazione, consentendo così ai Comuni della sperimentazione l’accesso sicuro e certificato su rete internet. CIE Per quanto concerne la CIE devono essere analizzati due aspettidifferenti. Il primo riguarda la costituzione presso il CNSD dell’archivio CIE-COMUNI, così denominato in quanto contiene l’elenco delle CIE emesse per ogni Comune. I contenuti anagrafici dell’archivio CIE-COMUNI sono crittografati ad esclusiva disponibilità dei Comuni emettitori di carte e sono leggibili solo da questi, attraverso i propri certificati di decodifica. Il secondo punto riguarda l’inoltro al presidio SSCE presso la Polizia di Stato, delle comunicazioni relative all’emissione delle Carte d’Identità Elettroniche. In analogia a quanto già oggi accade, i sistemi di servizio del CNSD non entrano in alcun modo nel merito di queste comunicazioni e, non appena eliminati i controlli di incapsulamento del backbone, leinoltrano direttamente ai sistemi di elaborazione di SSCE. Stato civile È stato allocato presso il CNSD anche il Centro nazionale di raccolta dei supporti informatici contenenti i dati registrati negli archivi informatici comunalidello stato civile, da realizzare ai sensi dell'art. 10, comma 2, lett. D del D.P.R. n. 396/2000. Il progetto per la raccolta degli archivi informatici comunali dello Stato Civile è appena nelle fasi iniziali. La sua collocazione nel CNSD, garantisce una rapida fase di attivazione dei primi servizi di raccolta di tali archivi in quanto, attraverso i sottosistemi di Controllo, Documentazione e Gestione delle politiche di accesso, vengono direttamente ed immediatamente assicurati i livelli di servizio necessari ad una prima fase di sperimentazione di file transfer sicuro e certificato. Ministerodell’Interno