L’ALBERO, IL SIMBOLO DEL BOSCO E NON SOLO ………… PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE a.s. 2013/14 Classe coinvolta : I G ( scuola secondaria I grado) Progettista: dott.ssa Troiano Doriana Insegnante di classe: prof.ssa Mancini Angela
FASI DEL PROGETTO L’albero e il bosco Gli animali del bosco Visita al Corpo forestale dello Stato Visita alla pineta dannunziana Festa dell’albero
L’IMPORTANZA DELL’ ALBERO L’ albero ha una triplice funzione: PRODUTTRICE, DIFENSIVA E CLIMATICA PRODUTTRICE perché ci fornisce i frutti di cui ci nutriamo, produce ossigeno che ci serve per vivere ed inoltre col passare di migliaia di anni decomponendosi forma i così detti combustibili fossili. Da ricordare che ci fornisce legna, legname e sughero. DIFENSIVA perché protegge gli argini dei torrenti ed evita che il terreno frani grazie alle sue radici. CLIMATICA perché assorbe calore e lo restituisce lentamente all’ atmosfera, rompe la forza del vento, trattiene e condensa l’umidità. Inoltre il bosco rende il paesaggio più bello!!! Per tornare al sommario clicca qui
IL BOSCO Molti alberi formano IL BOSCO che ha varie funzioni: Ecologiche Economiche Protezione del terreno Tutto è in continuo movimento: chi nasce, cresce, muore per poi rientrare nel ciclo della vita ……
SOLE La catena alimentare PRODUTTORE(SOLE) Le piante trasformano l’energia solare … ERBIVORO(grillo, mantide) DECOMPOSITORI (funghi e batteri) SALI MINERALI CARNIVORO di 1° Classe(rana,rospo) CARNIVORO di 2° classe(serpente) CARNIVORO SUPERIORE (aquila,alligatore)
PRINCIPALI ANIMALI DEL BOSCO AQUILA CAMOSCIO CIUFFOLOTTO CERVO LINCE CIVETTA USIGNOLO RAGANELLA SALAMANDRA PEZZATA PICCHIO ROSSO GHIRO ASTORE PICCHIO NERO CROCERE FRINGUELLO COMUNE ORSO MARTORA VOLPE LEPRE Per tornare al sommario clicca qui
AQUILA CAMOSCIO Eccone alcuni CIUFFOLOTTO SCOIATTOLO
La nostra classe ha visitato la sede del Corpo Forestale Dello Stato Nato nel 1822 è una forza di polizia ad ordinamento civile specializzata: Nella tutela del patrimonio naturale e paesaggistico Nella tutela dell’ ambiente e degli animali Nella salvaguardia delle riserve naturali e statali Nella conservazione della biodiversità e delle aree protette terrestri e marine Svolge anche servizi di ordine e sicurezza pubblica e di controllo del territorio,in particolare con riferimento alle aree montane e rurali Per tornare al sommario clicca qui
Lo stemma del Corpo Forestale raffigura un’ aquila, simbolo di forza, che regge tra gli artigli due martelli forestali.
Centro Di Recupero Fauna Selvatica All’ interno della sede vi è una struttura che si occupa del soccorso e della cura degli animali selvatici feriti o comunque in difficoltà. Gli animali possono arrivare presso il centro per diversi motivi: a causa dell’ intervento dell’ uomo (caccia, urto contro ostacoli, avvelenamento …) a causa di eventi naturali (malattie, abbandono dei cuccioli da parte dei genitori …)
Giunti presso il centro, gli animali vengono schedati come in un normale ospedale Nella scheda sono riportati i dati relativi all’ animale: specie, peso, provenienza, caratteristiche fisiche, problematiche. Durante la visita veterinaria si effettuano esami clinici con macchinari attrezzati. Dopo le prime cure la degenza avviene nei box o nelle voliere. La riabilitazione è molto importante per il pieno recupero: una volta guariti gli animali vengono liberati nel loro ambiente
….LA PINETA DANNUNZIANA Con la presenza di un esperto selvicoltore(la dott.ssa Troiano) ci siamo addentrati nel fitto della nostra magnifica pineta…. ….LA PINETA DANNUNZIANA Per tornare al sommario clicca qui
LA PINETA DANNUNZIANA E LA SUA STORIA Anche se a noi non sembra , la nostra pineta ha una storia complessa e molto antica……in passato essa si estendeva da Montesilvano sino a Francavilla al Mare. La pineta proteggeva i centri abitati dal mare , dal vento e dalle grandi dune di sabbia. Possiamo definire la nostra pineta come un vecchio ecosistema in equilibrio. Nel 1990 la pineta si è mostrata malridotta e rovinata per colpa della presenza umana ; sono allora intervenuti dei selvicoltori e sono stati applicati dei diradamenti.
DOPO… PRIMA…
LA FLORA La flora e la fauna La pineta comprende 345 specie vegetali diverse e varie specie animali. E’ presente la biodiversita’. Non dappertutto e’ applicata la selvicoltura. Le piante sono sottili per prendere la luce del sole e per nutrirsi. Sono resistenti agli agenti atmosferici. La flora è lacustre. Salici e Pioppi caratterizzano il posto. Ci sono angiosperme, precisamente Equiseti. Riconosciamo le piante da abbattere grazie a piccoli marchi di colore rosso. LA FLORA
Ecco alcuni esemplari: LA FAUNA Volatili: tuffetto, airone , poiana , cicogna bianca, fagiano, gufo, martin pescatore, cigni , papere. animali:riccio,talpa,volpe,tasso,donnola,rospo,lucertola,gechi,biscia,rana. Ecco alcuni esemplari:
LA PINETA… ECOSISTEMA BOSCO Grazie alla presenza della biodiverstità , forma il suddetto…… ECOSISTEMA BOSCO
Nell’ecosistema bosco ci addentriamo in un mondo affascinante e complesso ,con regole e caratteristiche a se….. Con la dott.ssa Troiano, abbiamo imparato ad osservare il bosco e a saperlo «analizzare»….. Con la parola analizzare, intendiamo il concetto di misurare e constatare le caratteristiche delle varie piante, in modo tecnico e specifico. Abbiamo imparato ad usare 4 strumenti: LA ROTELLA METRICA, LA BUSSOLA, IL SUCCHIELLO DI PRESSILE E L’IPSOMETRO.
IPSOMETRO e ROTELLA METRICA Per misurare l’ altezza corretta di alberi molto alti si usano l’ipsometro e la rotella metrica. Dobbiamo porre accanto all’albero un elemento. Ripeteremo l’altezza di questo elemento ad occhio e per quante volte secondo noi sara’ alto l’albero X Abbiamo ripetuto «x» per 4 volte. X x 4=y y= misura approssimata Con la rotella metrica stabiliremo la distanza tra noi e l’albero lunga come «Y». ora sull’ipsometro seleziono le due misure che comprendono «Y». Successivamente puntiamo lo strumento dai piedi dell’albero sino alla chioma. Otterremo cosi’ la misura precisa dell’albero. EX: x
LA BUSSOLA Questo strumento misura l’ampiezza della chioma di un albero, dalle rotte nord, sud , ovest , est.
SUCCHIELLO DI PRESSILE Per sapere l’età di una pianta senza doverla abbattere , conteremo gli anelli all’interno dell’albero con il succhiello di pressile . Infilando questo strumento sino al midollo dell’albero e avvitandolo su se stesso e successivamente svitandolo dalla pianta estrarremo un tubicino di legno detto carotina. Poiché il legnetto percorre il raggio Dell’interno della pianta , avremo la possibilità di contare gli anelli della pianta.
IL VOLUME DI UN ALBERO Il volume di un albero è paragonabile a quello di un cilindro. Il volume del cilindro si calcola facendo: ( h x A ) Poiché l’albero non ha una conformità perfetta come quella di un cilindro , faremo: (h x A):2 oppure (h x A) x 0,5
È stata una splendida esperienza!!!! Quindi… abbiamo imparato ad orientarci e a stare nel bosco Abbiamo conosciuto tanti tipi di specie vegetali e animali Abbiamo capito che la nostra pineta non è solo un posto per lo svago, ma in realtà è ricca di vita ed è un posto magnifico che va oltre le nostre aspettative. Grazie all’aiuto della dott.ssa Troiano abbiamo imparato l’importanza dell’ecosistema bosco , le sue funzioni e il suo mondo. È stata una splendida esperienza!!!!
Per tornare al sommario clicca qui Il Corpo Forestale dello Stato ha donato alla nostra scuola due piantine di pino domestico. Le abbiamo piantate tutti insieme nel giardino della scuola celebrando così la FESTA DELL’ALBERO !
In Italia la prima Festa dell’albero fu celebrata nel 1898 e fu istituzionalizzata nel 1923 con la “legge forestale”. Nel 1951 il Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste stabiliva che la “Festa degli alberi” si dovesse svolgere il 21 novembre.
DIFENDIAMO GLI ALBERI ……. IL NOSTRO FUTURO DIPENDE DA LORO !!!