Diverse modalità di presentare i dati Enfatizzare i rischi o le risorse? Pirous Fateh-Moghadam APSS Trento IV WORKSHOP per i Coordinatori e referenti del sistema di sorveglianza PASSI Roma, Novembre 2010
Arrivati alla fine del quarto anno di Passi… …sorgono alcuni dubbi… E’ efficace il modo con cui comunichiamo i nostri dati? –Per esempio: agevola la modifica dei comportamenti?
Lo stesso fenomeno assume aspetti molto diversi a seconda di come viene presentato… Da: Cass R. Sunstein, Richard Thaler, Nudge. La spinta gentile. Feltrinelli, 2009
BRIAN WANSINK, DAVID R. JUST and JOE McKENDRY, Lunch Line Redesign, New York Times, October 21,
Il modo di presentare un fenomeno influisce sulle scelte È possibile avere effetti molto diversi a seconda dell’architettura delle scelte: –“facendo questo intervento chirurgico lei ha il 10% di probabilità di morire” –“facendo questo intervento chirurgico nel 90% tutto andrà bene”
Seguire il gregge… Anni 50: esperimenti di Solomon Asch –20-40% si adeguano –Ripetuto 130 volte in 17 Paesi Molte ricerche seguendo lo stesso metodo –Problema più grave “sovversivi” dal 12% al 48% –Restrizione libertà dal 19% al 58% Da: Cass R. Sunstein, Richard Thaler, Nudge. La spinta gentile. Feltrinelli, 2009
I pungoli sociali possono essere molto efficaci nel condizionare le scelte Occorre tenerne conto nell’ottica di un “paternalismo libertario” ~“rendere facili le scelte salutari” Nudge – la spinta gentile
Esempio: ottemperanza agli obblighi fiscali Esperimento condotto in Minnesota Contribuenti divisi in 4 gruppi a seconda dell’informazione data: 1.Attività meritevoli grazie ai contributi 2.Illustrazione pene per evasione 3.Come ottenere aiuto tecnico 4.Il 90% dei cittadini ha già ottemperato Da: Cass R. Sunstein, Richard Thaler, Nudge. La spinta gentile. Feltrinelli, 2009
Esempio: ottemperanza agli obblighi fiscali Esperimento condotto in Minnesota Contribuenti divisi in 4 gruppi a seconda dell’informazione data: 1.Attività meritevoli grazie ai contributi 2.Illustrazione pene per evasione 3.Come ottenere aiuto tecnico 4.Il 90% dei cittadini ha già ottemperato Da: Cass R. Sunstein, Richard Thaler, Nudge. La spinta gentile. Feltrinelli, 2009
Esempio: lotta al tabagismo nelle scuole superiori Campagna lanciata nel Montana “La maggior parte (il 70%) degli adolescenti del Montana non fuma” => Maggiore accuratezza della percezione e riduzione significativa del consumo di sigarette Analogo per l’alcol “Most of Us Are Tobacco Free: An Eight Month Social Norms Campaign Reducing Youth Initiation of Smoking in Montana, in Perkins, The Social Norms Approach, New Yok 2003
Come provare ad applicare questo approccio al PASSI? Esempio: conclusioni PASSI sul consumo di alcol in Trentino. Puntare sul problema o sulle risorse?
Riassumendo (1/3) Circa due terzi della popolazione tra 18 e 69 anni consuma bevande alcoliche Circa un terzo ha abitudini di consumo considerabili a rischio –gruppi a particolare rischio: uomini e giovani Si tratta di livelli di consumo superiori a quelli rilevati in media nelle altre ASL italiane
…oppure La maggioranza dei trentini o non beve (35%) o beve moderatamente (34%) Circa un terzo (31%) ha abitudini di consumo considerabili a rischio –gruppi a particolare rischio: uomini e giovani –tuttavia anche nei giovani prevale nettamente il consumo moderato (il 75% dei non ha avuto nessun episodio binge nell’ultimo mese) I livelli di consumo in Trentino sono superiori a quelli rilevati in media nelle altre ASL italiane
Riassumendo (2/3) Scarsa attenzione degli operatori sanitari: –Solo in un caso su 4 si informano sulle abitudini dei loro pazienti in relazione al consumo di alcol Trend in aumento –raramente consigliano di moderarne il consumo
oppure: Si registra un interesse crescente dei medici al fenomeno del consumo di alcol: –nel 2009 circa 1 persona su 4 riferiva che il proprio medico si era informato sul consumo della alcol (nel 2007 era solo 1 persona su 6) –la capacità del medico di affrontare il discorso alcol è vissuto dai pazienti come segno di una buona relazione medico-paziente 1 I medici fanno fatica a inquadrare il consumo ad alto rischio e di conseguenza dare il consiglio di bere di meno Occorre trovare le modalità adeguate per ottimizzare l’attività di counselling dei medici 1 Evidence for the effectiveness and cost-effectiveness of interventions to reduce alcohol related harm, World Health Organization, 2009
Riassumendo (3/3) Guida sotto l’effetto dell’alcol: –un problema piuttosto diffuso (13%) –analogo alla media delle altre ASL Controlli con etilotest: –registrato positivo aumento di questo intervento di provata efficacia nella riduzione dei morti e feriti sulle strade
oppure: La stragrande maggioranza dei trentini ha un comportamento responsabile alla guida non mettendosi al volante dopo aver bevuto Una minoranza (13%), piccola ma consistente nel tempo, continua a mettere a repentaglio la propria vita e quella degli altri –occorrono maggiori sforzi per provocare una modifica di comportamento di questa minoranza Controlli con etilotest: –registrato positivo aumento di questo intervento di provata efficacia nella riduzione dei morti e feriti sulle strade
Infine nella comunicazione è stata scelta la modalità che punta maggiormente sulle risorse positive della comunità… e comunque…
sembra che la buona notizia non sia molto attraente
E’ aperta la discussione
extra
Sempre più persone (…) rifiutano di mangiarli [gli animali]. Si sta anche diffondendo il concetto di alimentazione responsabile. Ci si rende conto che il consumo di carne gioca un ruolo importante nell’assurda ingiustizia alimentare…