Storia Economica Corso anno accademico 2001-2002 (seconda parte)

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Storia Economica Corso anno accademico (seconda parte)

Storia Economica - Lezione 22 Lezione 2 - prima parte Lo sviluppo tedesco Indice  Una società frammentata e arcaica  Dalle riforme in Prussia allo Zollverein

Storia Economica - Lezione 23 Lo sviluppo tedesco Una società frammentata e arcaica

Storia Economica - Lezione 24 Una società frammentata e arcaica All’inizio del XIX secolo la Germania, come entità politica ed economica, non esisteva. Quella che sarebbe poi diventata una delle più grandi potenze industriali del mondo era ancora un mosaico di regni, stati, vescovati, ecc. Ognuna di queste entità statali era molto gelosa delle proprie prerogative e dei propri poteri. Vi erano perciò innumerevoli barriere doganali, diversi sistemi monetari, diversi pesi e misure; tutto ciò, ovviamente rendeva pressoché impossibile lo sviluppo di un mercato unitario. A ciò si aggiunga che le strutture della società tedesca erano ancora fortemente legate al feudalesimo, con una classe di proprietari terrieri, gli junkers, che deteneva gran parte dei poteri.

Storia Economica - Lezione 25 Una società frammentata e arcaica Il frazionamento economico e politico La Germania nel 1815 era composta da 350 staterelli, ognuno con proprie leggi e proprie monete e all’interno di ogni stato potevano esservi ulteriori divisioni doganali e amministrative: nella Prussia, ad esempio, vigevano 67 diversi sistemi daziari.La Germania nel 1815 era composta da 350 staterelli, ognuno con proprie leggi e proprie monete e all’interno di ogni stato potevano esservi ulteriori divisioni doganali e amministrative: nella Prussia, ad esempio, vigevano 67 diversi sistemi daziari.

Storia Economica - Lezione 26 Una società frammentata e arcaica Le sopravvivenze del sistema feudale In una regione prevalentemente agricola, i rapporti sociali erano ancora molto simili a quelli feudali. La classe dei proprietari terrieri, gli junkers, era una casta militare che faceva coltivare le proprie terre mediante prestazioni obbligatorie di lavoro (corveés) ai contadini- servi. Ciò era particolarmente vero per i territori a est del fiume Elba, ma valeva in parte anche per gli stati occidentali.In una regione prevalentemente agricola, i rapporti sociali erano ancora molto simili a quelli feudali. La classe dei proprietari terrieri, gli junkers, era una casta militare che faceva coltivare le proprie terre mediante prestazioni obbligatorie di lavoro (corveés) ai contadini- servi. Ciò era particolarmente vero per i territori a est del fiume Elba, ma valeva in parte anche per gli stati occidentali.

Storia Economica - Lezione 27 Una società frammentata e arcaica Un’agricoltura arretrata Questo assetto istituzionale ed economico manteneva l’agricoltura tedesca ad un basso livello di produttività. I proprietari terrieri non erano incentivati a fare investimenti sui propri fondi. Dove esisteva la proprietà contadina (a ovest dell’Elba) essa si presentava estremamente frammentata e quindi priva dei capitali necessari per incrementare la produttività.

Storia Economica - Lezione 28 Lo sviluppo tedesco Dalle riforme in Prussia allo Zollverein

Storia Economica - Lezione 29 Dalle riforme in Prussia allo Zollverein A partire dalla seconda metà del XVIII secolo, in Germania e in particolare in Prussia, iniziarono a farsi strada nuove idee in campo economico, che vedevano la frammentazione politica e amministrativa come una delle cause principali di arretratezza. Sulla base di queste idee partì, all’inizio del XIX secolo, una vasta opera riformatrice: si iniziarono ad abolire le dogane interne agli stati, per poi giungere a una unione doganale di tutti gli stati tedeschi (Zollverein). Contemporaneamente si rinnovarono e si ampliarono le infrastrutture e in particolare il sistema dei trasporti (strade, porti, ferrovie, ecc.). Nel giro di un quarantennio la Germania si trasformò da area economica arretrata a nazione moderna e in rapida crescita.A partire dalla seconda metà del XVIII secolo, in Germania e in particolare in Prussia, iniziarono a farsi strada nuove idee in campo economico, che vedevano la frammentazione politica e amministrativa come una delle cause principali di arretratezza. Sulla base di queste idee partì, all’inizio del XIX secolo, una vasta opera riformatrice: si iniziarono ad abolire le dogane interne agli stati, per poi giungere a una unione doganale di tutti gli stati tedeschi (Zollverein). Contemporaneamente si rinnovarono e si ampliarono le infrastrutture e in particolare il sistema dei trasporti (strade, porti, ferrovie, ecc.). Nel giro di un quarantennio la Germania si trasformò da area economica arretrata a nazione moderna e in rapida crescita.

Storia Economica - Lezione 210 Dalle riforme in Prussia allo Zollverein Le premesse teoriche Il liberismo, che si era già affermato in Inghilterra nella seconda metà del XVIII secolo, ispirò un vasto movimento culturale in tutta la Germania. Le idee di libertà non si imposero solo in ambito economico, ma anche in quello scientifico, filosofico e letterario. Tutto ciò si innestò su un forte sentimento nazionale e la Prussia divenne il centro propulsore di tutte le riforme che si verificarono nella prima metà del XIX secolo.Il liberismo, che si era già affermato in Inghilterra nella seconda metà del XVIII secolo, ispirò un vasto movimento culturale in tutta la Germania. Le idee di libertà non si imposero solo in ambito economico, ma anche in quello scientifico, filosofico e letterario. Tutto ciò si innestò su un forte sentimento nazionale e la Prussia divenne il centro propulsore di tutte le riforme che si verificarono nella prima metà del XIX secolo.

Storia Economica - Lezione 211 Dalle riforme in Prussia allo Zollverein Le riforme prussiane In Prussia, prima che negli altri Stati tedeschi, si avviò un processo di ammodernamento delle istituzioni economiche e nel 1818 vennero abolite tutte le dogane interne. All’inizio del XIX secolo venne anche abolita la servitù della gleba, ancora molto diffusa in Germania, e venne così superato completamente il sistema feudale.In Prussia, prima che negli altri Stati tedeschi, si avviò un processo di ammodernamento delle istituzioni economiche e nel 1818 vennero abolite tutte le dogane interne. All’inizio del XIX secolo venne anche abolita la servitù della gleba, ancora molto diffusa in Germania, e venne così superato completamente il sistema feudale. Lo Zollverein L’esempio prussiano venne ben presto imitato anche dagli altri Stati, che, oltre ad abolire le dogane interne, cominciarono anche a stipulare trattati bilaterali o plurilaterali per sopprimere le dogane tra Stato e Stato. Nel 1833 la maggior parte degli Stati tedeschi aderì, perciò, a un’unione doganale generale (Zollverein). La Germania diventava in questo modo un grande mercato unico con oltre venti milioni di persone.

Storia Economica - Lezione 212 Lezione 2 - seconda parte Lo sviluppo della Germania Indice  Lo sviluppo tedesco fino al 1870  Lo sviluppo tedesco dopo il 1870

Storia Economica - Lezione 213 Lo sviluppo della Germania Lo sviluppo tedesco fino al 1870

Storia Economica - Lezione 214 Lo sviluppo tedesco fino al 1870 Con l'affermazione dello Zollverein, l'economia tedesca entrò in una fase di rapida crescita. Tale espansione presentava già quelle caratteristiche che divennero tratti distintivi della realtà tedesca anche dopo l'unificazione politica (1871).Con l'affermazione dello Zollverein, l'economia tedesca entrò in una fase di rapida crescita. Tale espansione presentava già quelle caratteristiche che divennero tratti distintivi della realtà tedesca anche dopo l'unificazione politica (1871). Il ruolo delle ferrovie Lo sviluppo delle vie di comunicazione, dopo il 1833, fu determinante nel creare le effettive condizioni per la realizzazione di un mercato unico. Ma le costruzioni ferroviarie furono fondamentali anche nel dare impulso all'industria siderurgica e meccanica.Lo sviluppo delle vie di comunicazione, dopo il 1833, fu determinante nel creare le effettive condizioni per la realizzazione di un mercato unico. Ma le costruzioni ferroviarie furono fondamentali anche nel dare impulso all'industria siderurgica e meccanica. Lo sviluppo dell’agricoltura Un efficiente sistema creditizio e la diffusione di forme di cooperazione tra i produttori, permisero un considerevole aumento della produttività.Un efficiente sistema creditizio e la diffusione di forme di cooperazione tra i produttori, permisero un considerevole aumento della produttività.

Storia Economica - Lezione 215 Lo sviluppo tedesco fino al 1870 Il ruolo dei capitali stranieri Gli operatori economici stranieri erano attirati dalle grandi potenzialità di un vasto mercato come quello tedesco. In particolare l'industria mineraria e siderurgica della Ruhr si giovò dell'apporto di capitali provenienti dall'estero.Gli operatori economici stranieri erano attirati dalle grandi potenzialità di un vasto mercato come quello tedesco. In particolare l'industria mineraria e siderurgica della Ruhr si giovò dell'apporto di capitali provenienti dall'estero. Sistema scolastico e ricerca scientifica Fin dall'inizio del XIX secolo, l'università, la ricerca scientifica e il sistema scolastico tedeschi si caratterizzarono per uno stretto rapporto con l'industria e più in generale con il sistema produttivo. In breve la scienza e la cultura tedesche assunsero il prinmato in Europa e furono uno dei fattori determinanti del successo economico di quel Paese.Fin dall'inizio del XIX secolo, l'università, la ricerca scientifica e il sistema scolastico tedeschi si caratterizzarono per uno stretto rapporto con l'industria e più in generale con il sistema produttivo. In breve la scienza e la cultura tedesche assunsero il prinmato in Europa e furono uno dei fattori determinanti del successo economico di quel Paese.

Storia Economica - Lezione 216 Lo sviluppo della Germania Lo sviluppo tedesco dopo il 1870

Storia Economica - Lezione 217 Lo sviluppo tedesco dopo il 1870 Dopo la vittoria militare contro la Francia e la conseguente acquisizione dell'Alsazia-Lorena, venne sancita la nascita dell'impero tedesco. Da quel momento, il processo di industrializzazione della Germania, che era già ben avviato, ricevette un'ulteriore accelerazione. Nel giro di pochi decenni, il nuovo Stato superò la potenza industriale inglese nei principali settori (siderurgico, chimico, elettrico, ecc.).Dopo la vittoria militare contro la Francia e la conseguente acquisizione dell'Alsazia-Lorena, venne sancita la nascita dell'impero tedesco. Da quel momento, il processo di industrializzazione della Germania, che era già ben avviato, ricevette un'ulteriore accelerazione. Nel giro di pochi decenni, il nuovo Stato superò la potenza industriale inglese nei principali settori (siderurgico, chimico, elettrico, ecc.). L’industria siderurgica La conquista della Lorena, ricca di giacimenti di ferro, diede un forte impulso alla siderurgia tedesca. I nuovi impanti si avvalevano di tecnologie molto avanzate (procedimento Siemens-Martin). La produzione di acciaio e ghisa si giovò anche della grande disponibilità di carbone nella regione della Ruhr. Prima della fine del XIX secolo la Germania aveva già superato il Regno Unito in questo settore.La conquista della Lorena, ricca di giacimenti di ferro, diede un forte impulso alla siderurgia tedesca. I nuovi impanti si avvalevano di tecnologie molto avanzate (procedimento Siemens-Martin). La produzione di acciaio e ghisa si giovò anche della grande disponibilità di carbone nella regione della Ruhr. Prima della fine del XIX secolo la Germania aveva già superato il Regno Unito in questo settore.

Storia Economica - Lezione 218 Lo sviluppo tedesco dopo il 1870 L’industria chimica In questo settore, relativamente nuovo, la Germania conquistò presto il primato mondiale, in particolare nella produzione di colori sintetici, di fertilizzanti e successivamente nella farmaceutica.In questo settore, relativamente nuovo, la Germania conquistò presto il primato mondiale, in particolare nella produzione di colori sintetici, di fertilizzanti e successivamente nella farmaceutica. L’industria elettrica In questo campo lo sviluppo fu enorme. Il dominio tedesco era assoluto già nei primi decenni del XX secolo: un terzo dei prodotti elettrici al mondo proveniva dalla Germania.In questo campo lo sviluppo fu enorme. Il dominio tedesco era assoluto già nei primi decenni del XX secolo: un terzo dei prodotti elettrici al mondo proveniva dalla Germania.

Storia Economica - Lezione 219 Lo sviluppo tedesco dopo il 1870 Il ruolo della banca Il sistema bancario tedesco era caratterizzato dalla presenza della banca mista; in pratica non vi erano limitazioni all'impiego dei depositi. In questo modo le banche tedesche sostennero lo sviluppo industriale che si caratterizzò presto per la presenza della grande impresa.Il sistema bancario tedesco era caratterizzato dalla presenza della banca mista; in pratica non vi erano limitazioni all'impiego dei depositi. In questo modo le banche tedesche sostennero lo sviluppo industriale che si caratterizzò presto per la presenza della grande impresa. I cartelli Una delle tendenze dell'industria tedesca fu quella delle concentrazioni: le imprese stipulavano unioni contrattuali per ridurre la concorrenza. La possibilità di tenere alti i prezzi interni, consentiva di abbassare quelli dei prodotti esportati, fino a giungere al cosiddetto dumping, vale a dire la vendita sottocosto.Una delle tendenze dell'industria tedesca fu quella delle concentrazioni: le imprese stipulavano unioni contrattuali per ridurre la concorrenza. La possibilità di tenere alti i prezzi interni, consentiva di abbassare quelli dei prodotti esportati, fino a giungere al cosiddetto dumping, vale a dire la vendita sottocosto.