 Il nostro punto di partenza  Introduzione  Materiali e Metodi  Risultati  Discussione  Bibliografia.

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 Il nostro punto di partenza  Introduzione  Materiali e Metodi  Risultati  Discussione  Bibliografia

Lettura e analisi di articoli scientifici e testi di riferimento :  BAUMGARTNER E., Il gioco dei bambini  JANE WAN LAWICK-GOODALL., The Behaviour of Free-living Chimpanzees in the Gombe Stream.  PETER LA FRENIERE, F. F. STRAYER and ROGER GAUTHIER, The Emergence of Same-Sex Affiliative Preferences among Preschool Peers: A Developmental/Ethological Perspective.  VONNIE C. MCLOYD,The Effects of the Structure of Play Objects on the Pretend Play of Low-Income Preschool Children

Questo progetto di ricerca si basa sulla realizzazione di una tassonomia che sarà il primo step del metodo utilizzato : quello osservativo. Tipo di osservazione “osservazione etologica” Oggetto di osservazione il comportamento dei bambini in una situazione di gioco libero Per arrivare a …... Una conclusione che smentisca o confermi un ipotesi di partenza

1. bambini e bambine tendono a comportamenti ludici differenti; i bambini dimostrano di preferire giochi con maggiore attività fisica,mentre le bambine tendono a riprodurre una routine familiare e quindi prediligono il gioco di finzione. 2. specialmente nella prima infanzia, esistono delle preferenze sessuali : i bambini preferiscono giocare con persone dello stesso sesso; perché rivedono in “loro”, loro stessi.

Volendo smentire la prima ipotesi abbiamo predisposto un ambiente tipicamente femminile

 Soggetti Sono stati osservati 8 bambini divisi in 2 gruppi composti da 4 ;  I GRUPPO : Raffaele - sesso maschile, età 5 anni Iole - sesso femminile, età 4 anni Jessica - sesso femminile, età 4 anni Gabriel - sesso maschile, età 4 anni  II GRUPPO : Davide - sesso maschile, età 5 anni Kekko - sesso maschile, età 5 anni Giulia - sesso femminile, età 3 anni Cecilia - sesso femminile, età 3 anni

 Materiali  Per quanto riguarda le riprese sono state utilizzate : - 2 videocamere -Panasonic SDR- H40 -Camera Samsung -Cavalletto per videocamera -Taccuino per appunti  Per il settaggio e la frammentazione dei video in fotogrammi è stato utilizzato il software The Observer XT 10  Per quanto riguarda invece i materiali per la realizzazione dell’ambiente strutturato sono stati utilizzati : -Cucina giocattolo -Attrezzi da cucina (pentole, piatti, posate, vari utensili ) -2 divanetti -Bambolotti -Tavolo -4 sedie -Tovagliette per la colazione -Banco ortofrutta giocattolo

 Metodo Il metodo utilizzato è quello osservativo Primo Step scelta del dato da osservare Secondo Step realizzazione della tassonomia

Terzo Step realizzazione dei video : 4 riprese di circa 30 minuti ciascuno Quarto Step utilizzo del software The Observer XT 10 Quinto Step esportazione dati in Excelesportazione dati in Excel relativi alla frequenza

Gruppo 1 Primo giorno gruppo 2 Secondo giorno gruppo 2

 Nel primo gruppo netta distinzione tra maschi e femmine. I bambini maschi scelgono il gioco di finzione, di conseguenza l’ipotesi iniziale è smentita. (CVD)  Seconda ipotesi confermata in quanto esiste la preferenza di genere nella scelta del partner.

 Nel secondo gruppo risultati analoghi al primo gruppo. Differenza nel tipo di gioco, sempre di finzione ma più dinamico. Di conseguenza anche in tal caso la prima ipotesi è smentita.  Anche in questo caso la seconda ipotesi è confermata. La predisposizione dell’ambiente non ha influito sui bambini maschi, che nonostante si siano trovati dinanzi a giochi prettamente e tipicamente femminili, si sono saputi adattare e hanno giocato ugualmente

 BAUMGARTNER E. (2002), Il gioco dei bambini, Carocci Editore S.p.A., Roma, cap. 5-6  JANE WAN LAWICK-GOODALL. (1968), The Behaviour of Free-living Chimpanzees in the Gombe Stream. Reserve Gombe Stream Research Box 185 Kigoma, Tanzania, Volume1 (1968).  PETER LA FRENIERE, F. F. STRAYER and ROGER GAUTHIER, The Emergence of Same-Sex Affiliative Preferences among Preschool Peers: A Developmental/Ethological Perspective.Child Development,Vol. 55, No. 5 (Oct., 1984), pp  VONNIE C. MCLOYD,The Effects of the Structure of Play Objects on the Pretend Play of Low-Income Preschool Children, Child Development,Vol. 54, No. 3 (Jun., 1983), pp

Chimento Giuseppe Donato Marina Gerarda Falcone Giorgio Vanni Francesca