Museo della scienza e della tecnica

Il maglio Il maglio era una macchina che si usava tanto tempo fa. Andava grazie a un mulino che, con l’energia dell’acqua, muoveva un rullo che a sua volta muoveva un martello che modellava il ferro. Poi la nostra guida ci ha mostrato delle foto che rappresentavano il calore acquisito dopo un colpo. Sul maglio si vedeva una piccola macchiolina calda e dopo alcuni colpi il ferro diventava addirittura incandescente.

La Termocamera Siamo entrati in una stanza dove c’era uno schermo che rappresentava oggetti e persone mostrando il loro calore. La guida ha preso lo zaino di un compagno e ci ha fatto vedere che se lo toccavi il calore rimaneva. Poi ha preso la treccia di una nostra amica: la treccia non aveva calore perche era lontano dal corpo.

Le lampadine La guida ci ha mostrato una bacheca con dentro tante lampadine diverse: alcune erano antiche e altre nuove. C’erano le lampadine a led che illuminavano ma non producevano calore, altre invece si chiamavano lampadine incandescenti, ossia che illuminavano molto e producevano anche calore. Poi ci ha mostrato delle foto con la termocamera: si vedeva che la lampadina a led non illuminava la copertura, invece l’altra sì. La guida ci ha mostrato una bacheca con dentro tante lampadine diverse: alcune erano antiche e altre nuove. C’erano le lampadine a led che illuminavano ma non producevano calore, altre invece si chiamavano lampadine incandescenti, ossia che illuminavano molto e producevano anche calore. Poi ci ha mostrato delle foto con la termocamera: si vedeva che la lampadina a led non illuminava la copertura, invece l’altra sì.

I laboratori Poi abbiamo fatto dei laboratori in una stanza abbastanza grande dove si trovavano quattro tavoli per quattro persone ciascuno. La nostra guida ci ha detto di prendere un contenitore con dentro alcuni oggetti che bisognava collegare tra loro per fare funzionare un piccolo ventilatore.

L’esperimento Infine abbiamo fatto un esperimento prendendo tre pesi: uno da mezzo kg, uno da un kg e uno da cinque kg. Poi abbiamo preso tre palline da ping pong e, una alla volta, le abbiamo posate sotto un tubo che aveva accanto delle misure. La guida mi ha chiamato dicendomi che dovevo tirare una corda per fare salire il peso da mezzo kg all’altezza giusta e al suo via dovevo lasciarlo cadere sopra a una pallina e poi tirarla fuori e mostrarla ai miei compagni. L’esperimento ha dimostrato che facendo cadere pesi diversi da altezze proporzionate si ottiene lo stesso risultato.