Lo Scenario Occupazionale Lombardo e le prospettive per Garanzia Giovani Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro 5 Maggio 2014
Tasso Disoccupazione
I NEET
Dote Unica Lavoro come risposta L’Italia è storicamente arretrata nei servizi per il lavoro Necessario cambio del paradigma: dalle politiche puramente assistenzialistiche (passive) a quelle di investimento (attive) Dote Unica Lavoro rappresenta questo passaggio: Finanziamento dei servizi a costo standard, orientati al risultato Concorrenzialità tra i soggetti pubblici e privati accreditati Investimento significativo, continuativo nel tempo
Dote Unica Lavoro come nuovo sistema Dote Unica Lavoro è punto di riferimento unitario per: Politiche attive della prossima programmazione FSE Garanzia Giovani Expo per il lavoro
I principi di Dote Unica Lavoro sono diventati punto di riferimento per il piano nazionale Garanzia Giovani: Orientamento al risultato : non più mera erogazione del servizio Concorrenza tra operatori pubblici e privati Costi standard. Monitoraggio continuo sull’efficacia In un mercato del lavoro caratterizzato da maggior flessibilità servono politiche al lavoro efficaci, che accompagnino la persona da un contratto di lavoro ad un altro. Per questo va evitata la costituzione di una nuova agenzia per l’occupazione nazionale, che riaccentri le politiche del lavoro ed i servizi pubblici. La risposta è in un modello sussidiario come quello di Dote Unica Lavoro. L’occasione per un modello nazionale
Regione Lombardia attua Garanzia Giovani attraverso l’impianto di Dote Unica Lavoro Le risorse per Regione Lombardia si attestano a 178M€ Garanzia Giovani Tutti gli operatori (accreditati al lavoro, istituzioni scolastiche, formative e universitarie) accedono alla possibilità di prendere in carico ed erogare i servizi di Garanzia Giovani attraverso una qualificazione sulla base di una call regionale. 7
Modello operativo